Nord e Sud - anno III - n. 17 - aprile 1956

contro i compartimenti-stagni che andavano sempre più innalzandosi per le necessità dell'organizzazione sia industriale che politica attuale>> (5 ). Bilancio passivo dunque per la pu'bblicistica politica i~aliana di q~esto decennio: per la critica politica, ancora una volta respinta sulle pagine della rivista; per i << fogli di notizie», che non hanno saputo o voluto assolvere ,alla funzione di << organo di attivo ricambio fra cultura e politica», si sono lasciati assorbire « nella categoria meramente tecnica di quelli che si dicono i mezzi di cultura di massa », non hanno contribuito a formare << una riflessa opinione dei problemi». Nè è privo di significato il fptto che alcune esperienze di moderna critica politica, Risorgimento Liberale e Italia Socialista per esempio, non hanno potuto prolungarsi oltre un certo limite. Erano « fogli di idee » e non « di notizie >>s, i può obiettare; ma da essi i << fogli di notizie» potevano trarre il meglio: non l'hanno fatto. Altro discorso si dovrebbe tenere per la critica politica esercitata dalle pubblicazioni periodiche più o meno specializzate, dai soliti « fogli di avanguardia», da agguerrite riviste mensili e da accreditati settimanali. L.a mente corre, per le riviste, a quelle del Partito Comunista da un lato, a Il Mulino, per esempio, a Comunità e a lo stesso Spettatore !tediano, da un altro lato; per i settimanali, si pensa anzitutto a Il Mondo naturalmente; ma anche a Mondo Economico e al Mercurio. Qui si intende però rimanere in un campo il più possibile delimitato dai r,apporti fra la pubblicistica politica e quei giornali quotidiani che dovrebber,o - per rifarsi ancora alle parole di Einaudi - « rendere servizio al pubblico di notizie varie, di avvisi utili e di discussioni indipendenti >>; e dovrebbero anche, nelle forme proprie, portare la critica politic,a a contatto di pubblici più vasti, presso i quali è necessario « ridare prestigio alla politica >>; senza rinunziare d'altra parte ad << agire sugli uomini politici per farli determinare a questa o quella azione concreta>>. Qui la mente si trova in difficoltà se vuole correre ad esempi italiani, mentre numerosi si affollano gli esempi inglesi francesi svizzeri. Si può consentire o dissentire per es_empip con la linea politica tracciata da un giornale come Le Monde: ma quella linea, elaborata da una moderna e responsabile équipe, è arrivata al Parlamento e al Governo, ha determinato ( 5 ) Lo Spettatore lta/1:ano: a. VIII, n. 2. [16] Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==