Resta comunque la considerazione che la scissione ha rappresentato una sottrazione di «avvocati>>, e l'ingresso degli <<azionisti» un app.orto di « funzionari » intellettuali, che si sommerà alla fioritura di una nuova leva di giovani quadri socialisti, « morandiani ». Così si è venuta modificando la fisionomia del Partito nelle provincie meridionali. Questa modi.- ficazione non si è ancora pienamente riflessa in sède di rappresentanza nazionale e locale, e anzi resta in alcune regioni evidente la dicotomia fra quadri organizzativi e rappresentanze elettive. È in sostanza lo stesso fen07 meno che gli osservatori rilevano sovente p~r la D.C.; comunque, le prossime elezioni dirpnno fino a che punto la modificazione della fisionomia tradizionale del socialismo meridionale si rifletterà anche sul piano delle ' rappresentanze, per intervento di ragioni politiche, oltre che per il nor- , male avvicendamento per età. C'è poi da domandarsi a questo punto se, essendosi modificati nelle pr.ovincie meridionali i quadri organizzativi del Partito, si sia modificato anche l'atteggiamento degli esponenti meridionali, e la loro influenza, negli organi nazioMli del Partito. Al congresso di Genova, dopo la sconfitta elettorale del 1948,le delegazioni meridionali determinarono in buona parte la vittoria di Riccardo Lombardi: ma non erano i giovap.i « azionisti >>che con lui erano confluiti nel P.S.I., non erano i quadri delle nuove leve socialiste, a rappresentare in quel congresso le federazioni meridionali; bensì ancora gli «avvocati>>, caduti alle elezioni, incapaci di valutare politicamente le ragioni dell'insuccesso, e quindi genericamente irritati contro la segreteria che li aveva, secondo loro, spinti allo sbar.aglio. Sono i loro ultimi atti nella vita organizzativa del Partito. Con la successiva ascesa di Morandi alle responsabilità organizzative, i vecchi « avvocati » vengono man mano rimpiazzati nel Partito, pur conservando per il momento la loro influenia elettorale. È il turno dei giovani <<funzionari » raccolti intorno a Morandi. Morandi liquida il nervoso estremismo di Basso, ma in sostanza la sua formula dell'unità della classe operaia articolata in due partiti significa adesione senza riserve al frontismo, sia pure giustificata con uri linguaggio , più moderno; e significa sopra tutto il ritorno alla formula << due partiti , e una sola politica», laddove Lombardi, confluendo nel P.S.I., aveva espli- · citamente dichiarato la necessità di superare questa formula, contrapponendole l'altra, « due partiti e due politiche». [11] Bibloteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==