ragazzo col suo fagotto appeso a una mano, mentre suo padre gli dava un ultimo avvertimento dopo averlo baciato troppo forte, con le lacrime negli occhi » (44 ). L'adolescente calabrese di Alvaro può infine uscire dalla sua provincia e partire per la città, per il · mondo degli uomini. E in città, o almeno anche in città, vivono le più belle « Parole di notte>> (45 ) che son la più recente prov~ di Alvaro. E della città egli coglie, più che la vita quotidiana, quei momenti di trapasso, in cui sembra che stia per morire un mondo e ne stia nascendo uno nuovo. Il manipolo, cioè, di racconti sugli anni della Liberazione, del dopoguerra (Quel giorno, Cioccolata,Sigarette, I giocattoli rotti); oppure quei racconti di momenti analoghi nella vita dei suoi abitanti (La vita è ricordo,Due occhi di ~onna) dove davvero il moralista che scruta ansiosamente i segni dell'epoca e il narratore fanno tutt'uno. E si veda, ad esempio, il doloroso stupore del protagonista di Due occhi di donna che vede in frantumi la moralità di cui sin'allora si è nutrito e pur sente che quei frantumi debbono avere un senso, un significato; e non sa fare a_ltroche sforzarsi di coglierlo, temendo solo che quel segno che gli pare a un tratto di intravvedere, per doloroso che sia, possa anche esso dissolversi e dar luogo alla morte. Ma anche qui, come ne L'età breve, inesorabile è lo scrittore quando si tratti di una precisa responsabilità morale: e così verso quegli intellettuali, << come si chiamano>>,di Villanova, dinanzi ai quali si erige la silenziosa dignità offesa di .Domenico Piromanti, il pescatore calabro che essi avevano condotto con sè a Roma per fare una sottoscrizione per donargli una ~arca, e che s'era arrestata « a quindicimila lire>>. O verso la stessa sua Calabria, versò tutto ciò che in essa può. ritardare l'ingresso dell'Europa; e si vedano le cupe parole poste in bocca al marito della donna malata di Gelosia, all'annunzio che era venuto il dottore: << Decidano i suoi due fratelli. È la loro sorella, ed essi sanno se un estraneo deve vedere o no come è fatta la loro sorella >> (46 ). Ma il senso di qualcosa di nuovo che è accaduto, o che non è possibile ( 44 ) I vi, pag. 294. ( 45 ) In 75 racconti, Bompiani, Milano, 1955. ( 46 ) Pag. 477. [122] Biblioteca Gino Bianco
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