Nord e Sud - anno II - n. 10 - settembre 1955

I, modo ancor più accentuato per le pensioni: quelle di prima categoria, infatti, sono cresciute del 175 %, mentre quelle di seco11da sono rimaste ferme al livello del 1949, e quelle di terza hanno avuto una percentuale di incremento del 33,33%. Tuttavia, rispetto all'incremento dell'attrezzatura alberghiera, perchè il discorso risulti il meno astratto possibile ed il più legato alle concrete esigenze cittadine, sarà bene riportare, confrontandoli, i dati relativi all'attrezzatura ricettiva alberghiera con la percentuale di composizione in relazione alle categorie di esercizi, ed i dati relativi alla distribuzione degli arrivi e delle prese1ize dei forestieri, sempre nelle varie categç>riedi esercizi. Il raffronto, per maggior co11cretezza, è meglio istituirlo fra i dati della prima tabella, relativi ai posti-letto, anzichè alle camere. Orbene, si può vedere che mentre gli esercizi di lusso rappresenta110 il 5,25 % dei letti essi assorbono il 6,42 % del totale dei forestieri; gli esercizi di prima categoria hanno il 15,59°/4 dei letti ed il 17,400/4 dei forestieri; quelli di seconda il 18,86% dei letti ed il 15,32% dei forestieri; quelli di terza il 12,77 per cento dei letti ed il 13,54 % dei forestieri; quelli di quarta il 21,31 % dei letti ed il 31,65 % dei forestieri. Nella categoria pensioni si nota che quelle di prima hanno l'l,20 1~ dei letti e lo 0,51 '% dei forestieri, quelle di seconda, il 3,91 % dei letti e l' 1 % dei forestieri, quelle di terza 1'8,39 per cento dei letti ed il 3,33 % dei forestieri; le locande, infine, hanno il 12,72 % dei letti ed il 10,83 % dei forestieri. Il confronto si presenta, dunque, assai istr·uttivo ed autorizza alcune considerazioni di massima. Allo stato attuale delle cose va notato che· gli , alberghi di lusso e quelli di prima categoria assorbono un numero ·ai forestieri superiore, percentualmente, a quello che è il loro peso nel complesso dell'attrezzatura alberghiera cittadina. Il che significa che un loro ulteriore incremento potrebbe trovare giustificazione. Non così, invece, per gli alberghi di seconda categoria, che assorbono un numero percentuale di turisti inferiore a quello che è la loro consistenza percentuale di letti. Gli esercizi di terza e di quarta categoria, invece, risultano, a quanto sembra, di molto inferiori al fabbisogno. Un programma di incremento dell'attrezzatura alberghiera dovrebbe aver presenti queste considerazioni, fondate, come si è visto, sull' effettiva utilizzazione di essa. Le pensioni, infine, risultano tutte notevolmente superiori, per consistenza di letti, al ' [So] Bibloteca Gino Bianco

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