C'è da O'sservareanzitutto che l'impianto di una grande• linea di comunicazione automobilistica fra Napoli e Bari ci sembra di gran lunga pi·ù importante del decongestionamento delle comunicazioni tra Milano e Piacenza, o tra Napoli e Caserta: tanto da richiedere l'inversione dell'ordine di priorità surriferito. Ma, ciò posto, noi siamo disp,osti a rinviare la NapoliBari, e i baresi m,igliori saranno d'accordo con noi, purchè, come già scrivemmo nel N. 8 di Nord e Sud, venga avviato a soluzione il problema 'dev trasporti per la Sardegna e delle comunicazioni in Sardegna, con un ,interven.to pubblico a tempi accelerati e di grande intensità. Non. tanto per fini di giustizia distributiva nei confronti dell'isola, « trascurata e negletta » da « quelli di Roma »; ma perchè rompere l'i'solamento della Sardegna e delle località sarde, accorciare certe distanze per gli uomini e p·er le merci, significa gettare la pr-ima fondamentale premessa di quella politica per l'emigrazione in Sardegna, per il popolamento della Sardegna, per una colonizzazione mo-- derna della Sardegna (non si abbia paura d'el-leparole), pet una rivoluzione economica in Sardegna; quella politica, cioè, di cui a volte con molta approssimazione si parla, ma di cui si rinvia semtyre lo studio, mentre dovrebbe costituire uno dei temi urgenti su cui richiamare l'attenzione del Coniitato dei Ministri per il Mezzogiorno, ancora purtroppo, scarsamente sensibile ai problemi delle migrazioni che sono l'altra faccia dei problemi d'indu'Strializzazione e riforma agraria. CON UN MILIARDO SI POSSONO FARE MOLTE COSE: la scuola, l'abitazione popolare, l'ospedale o la colonia estiva per i bambini più d1 ere• Zitti; e via via soddisfare questo o quel bisogno civile, di questa o quella comunità. Noi invece facciamo una « Mostra de.lle Forze Armate» (tremen~ damente indecisi se -inaugurarla il 4 novembre o il 24 maggio" fieramente decisi per le dimensioni « colossali » che dovrà assumere; e naturalmente altrettanto decisi a darle la « degna cornice» dell'EUR, la romana Mostra d'Oltremare). Secondo Dibattito politico del 1° agosto~ « si parla di costruire montagne in gommapiuma per alpini e sciatori, dJi~organizzare battaglie di minuscoli carr,i armati radiocomandati già acquistati appositamente negli Stati Uniti, di smontare a La Spezia o a Taranto un sommergibile vero per rimontarlo in uno stand », ecc. ecc.). Si tratta nientedimeno che di « rendere evidente al pubblico l'alto grado di preparazione raggiunta negli ultimi anni dalle F.F.A.A. ». Ma, se ricordiamo bene, nell'inchiesta sulla miseria, or sono due anni, risultò che alla visita di leva alcune provincie dell'Italia merid,ionale presentavano an,cora elevatissime percentuali di analfabetismo. Qitesto dell' analfabetismo alla visita di leva veniva anzi assunto come uno degli indici p1iù siBiblotecaGino Bianco
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