Nord e Sud - anno II - n. 9 - agosto 1955

ve Panzieri, segretario regionale del P.S.I. in Sicilia, esponeva il punt~ di vista del suo partito in una cauta ma intelligente intervista ufficiale, e riaffermava le possibilità d'incontro fra centro democratico e socialisti in un determinato programma di governo regionale, l'on. De Martino presentava il suo punto di vista, la sua intepretazione delle elezioni siciliane. Vale la pena di riportarne estesamente i punti essenziali: « Per quanto concerne il partito socialista, qualcuno potrebbe essere indotto a ricercare la causa del suo successo particolare in una differenziazione di programmi, in una differente valutazione dei problemi siciliani. Ma tale giudizio sarebbe superficiale ed estrinseco. Il partito socialista è uno dei pilastri del movimento per la Rinascita del Mezzogiorno e delle Isole... Il partito socialista ed il partito comunista, senza apprezzabili differenze tra di loro, sostengono il programma per la rinascita. Cosi anche essi sono d'accordo sulle linee generali di sviluppo della lotta meridionalista ... Perciò non vi sono differenziazioni sul giudizio intorno ai problemi fondamentali dell'Isola... Naturalmente, dato il carattere articolato del movimento della rinascita, è ben naturale che nello sviluppo della propaganda della campagna siciliana, pur concordando nella finalità di giungere ad una distensione interna e ad un incontro con le masse cattoliche, i due partiti si sono differenziati nell'accento dato alla formulazione di tale istanza comune. Cosi i socialisti hanno soprattutto insistito nel prospettare al partito democristiano la possibilità di una immediata soluzione del problema politico del paese mediante l'appoggio socialista ad un programma di riforme sociali e di ri- , spetto della Costituzione, mentre i comunisti hanno soprattutto fatto appello· alla base cattolica, invitandola a sollecitare, attraverso lo sviluppo dell'azione unitaria, un mutamento nelle posizioni del gruppo dirigente d.c. Tale differenziazione· non ha implicato un indebolimento del movimento per la Rinascita del Mezzogiorno e delle Isole, perchè anzi il contributo che ciascuno può dare con le proprie particolari posizioni si risolve in uno sviluppo generale del moto popolare di rinn·ovamento democratico. I socialisti devono ancora far molto per l'estensione dell'influenza del movimento di rinascita ... Che il partito socialista possa intepretare con il suo proprio linguaggio e le sue particolari prospettive le aspirazioni ed i temi popolari del-- la rinascita, come dal suo· canto fa il partito comU111istan, on è che il segno della maggiore articolazione raggiunta dal movimento, che a sua volta è l'effetto del suo più avanzato livello politico ... Ma ciò vale, se il movimento si considera nel suo insieme, se i contributi di ciascuno valgono come contributi alla comune battaglia per il Mezzogiorno, se essi sono adoperati per lo sviluppo ed il rafforzamento delle posizioni politiche sui grandi temi di rinascita ... se ad essi corrisponde un più grande slancio ed una più grande partecipa~ione alle lotte unitarie del popolo meridionale. » Sia chiaro che, sulla base di affermazioni come queste, noi stessi, che per [33] Bibloteca Gino Bianco

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