Nord e Sud - anno II - n. 9 - agosto 1955

...... l'America. Tuttavia, anche negli Stati Uniti non sono mancate e non mancano aspre critiche contro una siffatta concezione dell'interesse nazionale; esse si appuntano, da una parte, contro la presunta scarsa volontà dei popoli europei di volersi effettivamente difendere; dall'altra, contro il fatto che, in mancanza di tale volontà, un flusso <li dollari non può assolutamente costituire una barriera efficiente contro la dilagante politica comunista; di qui la sconfortante visione, per costoro, della assoluta inutilità di <1ualsiasiulteriore programma di aiuto. Ancora oggi si può leggere, infatti, la relazione di minoranza presentata lo scorso anno dal Senatore Langer, membro della commissione parlamentare per gli affari esteri, contro il progetto di legge che fissa le spese per gli aiuti all'estero nell'anno fiscale 1954-55. Tale relazione contiene la più feroce critica che mai si possa immaginare contro gli europei in genere, a cominciare dagli Inglesi, ritenuti anch'essi ormai costituzionalmente incapaci di procedere ad una effettiva ed onesta politica di ricostruzione, di espansione e di sviluppo • economico. Possiamo dunque assumere il Rapporto dello Special Assistant, G9r- <lon Gray, e la Relazione Langer come i due poli estremi entro cui si dibattono e si muovono la politica e l'opinione pubblica americana nei co11fronti del problema delle aree depresse e delle zone sottosviluppate. Per il primo, ed è questo il substrato della concezione che ha ispirato ia politica del « containement >>, le zone a basso tenore di vita, in cui regnano, cioè, disoccupazione e fame, sono potenzialmente veri e propri focolai comunisti; contribuendo ad eliminarli, quindi, i paesi del mondo libero rafforzano, innegabilmente, la loro posizione difensiva. Per il senatore Langer, e per coloro che ne condividono l'opinione, invece, l'equiva- ]enza miseria-comunismo, lungi dall'essersi dimostrata esatta, viene anzi quotidianamente smentita dall'atteggiamento di molte popolazioni, sorde ad ogni penetrazione comunista, nonostante il loro riconosciuto stato di indigenza. Ora, un siffatto fondamentale contrasto di giudizio è molto più radicato nell'opinione pubblica americana di quanto generalmente non si creda; e chiunque abbia vissuto, anche per breve tempo, in tale paese, ha . potuto riportare di ciò una esperienza personale e diretta; qualsiasi avvenimento, infatti, che possa essere interpretato come una conferma dell'una o dell'altra tesi, dà luogo a polemiche interminabili fra le due parti, in Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==