Nord e Sud - anno II - n. 7 - giugno 1955

]'Osservatore Romano. Ad onta di questi suoi legami e del favore degli ambienti cattolici locali, il giornale ha una bassissima tiratura (sulle 4 mi- _ .la .copie circa) ed esercita una limitatissima influenza politica nella città. A Sassari esiste una vecchia testata, con 65 anni di vita: La Nuova .Sardegna. Interrotto durante il regime fascista, che lo sostituì con L'Isola, il quotidiano sassarese riprese nel dopoguerra le pub~licazioni conservando l'indirizzo di radicalismo democratico che aveva avuto in passato. Diretto da Arnaldo Satta da oltre un decennio, La Nuova Sardegna si è _giovata di questa continuità di indirizzo, orientandosi verso l'informazione ed il corr1mento, quanto più possibile obiettivo e tecnico, delle condi- _zioni locali, in senso regionale, provinciale e cittadino. Programmaticame11te, essa ospita buoni articoli di ogni tendenza, sia come « fondi >>,sia in una apposita << tribuna libera>> che compare saltuariamente di «spalla», .riuscendo a raggiungere una notevole animazione, e restando su un tono I di discussione abbastanza elevato. Meglio l'eclettismo, se rispondente a certe regole giornalistiche, anzichè la reticenza e l'ambiguità: seguendo qù'esti criteri, il giornale è riuscito ad elaborare una formula abbastanza riuscita, e si è giovato a volte di interventi di valore, come quelli di Antonio .Segni e di Velio Spano. Il giornale sostiene, in definitiva, la tesi che « i sardi devono essere tutti uniti, senza distinzioni, senza speculazioni demagogiche, affinchè sia formulato ed attuato con urgenza un programma im-· mediato a breve raggio ed un programma a lungo respiro>> (32 ): questo atteggiamento non manca, come è ovvio, di limiti politici e può nascondere diverse intenzioni, ma dimostra almeno una sollecitudine, abbastanza -insolita, per le questioni di pubblico interesse. I problemi più propriamente cittadini sono trattati in una rubrica fissa di seconda pagina, che si i11titola << Al caffè», affidata al redattore capo Aldo Cesaraccio, giovane in- . telligente e vivace polemi~ta, anche se talvolta il suo radicalismo polemico 1o conduce ad una sorta di sarcasmo vagamente qualunquista. Il giornale ha un certo sèguito in città, appunto per la vivacità della cronaca locale, ma· si estende anche in provincia, con qualche infiltrazione nel Nuorese. L'altro quotidiano sassarese, il Corriere dell'Isola, è un organo ufficio- ' .so della locale D.C., e risente moltissimo l'ispirazione del Presidente della ( 32 ) Nel numero del 26 gennaio u. s., in un articolo di Velio Spano, in risposta · .ad un precedente scritto dell'on. Segni sui problemi regionali. [96] Bibloteca Gino Bianco

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