Nord e Sud - anno II - n. 7 - giugno 1955

è frequenza di note e corsivi politici (27 ). Attento ai problemi locali, per le questioni di interesse nazionale il giornale si serve invece abbondantemente di materiale di agenzia. La vendita si aggira intorno alle 10 mila copie, ed è prevalentemente cittadina, come capita a tutti i quotidiani della sera. Giornale palermitano di nessuna influenza politica è la Sicilia del Popolo. Sorto fin dall'inizio, nel 1945, come quotidiano democristiano, con una tiratura molto bassa ed una diffusione anche minore, il giornale utilizza i servizi fornitigli dall'apposita agenzia democristiana costituita a Roma per impulso della segreteria Fanfani. I corrispondenti sono comuni al Corriere del Giorno di Taranto, giornale di analoghe tendenze politiche e di simi_lestruttura; ma il quotidiano tarantino 'è più autorevole, perchè sorto come org~no indipendente, e solo più tardi diventato ufficioso democristiano. Nelle pagine della Sicilia del popolo trovano luogo la minuta esplicazione delle vicende locali, l'evasività nel trattare i problemi. di fondo, l'equilibrismo tra gli interessi della provincia e le posizioni nazionali del partito di maggioranza, che abbiamo notato come tipici della stampa ufficiosa meridionale. Il giornale, che novera nel suo Consiglio di _l\mministrazione due grosse personalità rivali della vecchia D.C. isolana, sul piano locale e nazionale, gli onorevoli Aldisio e Mattarella, ed è diretto dal giornalista siciliano Ugo Mòdica, ha una diffusione limitata, pare, a 4-5 mila copie. \ Man mano che ci si allontana dalla Capitale, la stampa di provincia acuisce il suo carattere di fenomeno locale, con leggi proprie, posto a guardia di interessi sezionali. La situazione giornalistica della Sardegna, che è una regione meno legata al Continente, e, per tante ragioni, molto più i~olata della Sicilia, riproduce perciò, solo notevolmente peggiorandole, le condizioni siciliane. Dei quattro quotidiani sardi attualmente esiste11ti (due a Cagliari e due a Sassari), il più antico ed autorevole è certamente la cagliaritana Unione Sarda, fondata nel 1888 come settimanale, e divenuto quotidiano nel ( 27 ) In una rubrica polemica quotidiana, intitolata <<L'Ora », e firmata << Civis », compaiono molto spesso corsivi di attualità, pubblicati sul Paese-sera del giorno prima nella rubrica <<24 ore», a firma <<Publio». [93] Bibloteca Gino Bianco

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