Nord e Sud - anno II - n. 7 - giugno 1955

al P.S.D.I., e Regdo Scodro, corrispondente saltuario de Il Giornale di· Napoli. Il livello qualitativo, spesso discreto, di questi corrispondenti, non fa cl1e accrescere gli scompensi del giornale, redatto con la faciloneria tipica dei quotidiani della sera, a quattro pagine, senza una pagina di varietà (sacrificata ai particolari di una cronaca regionale intitolata « Fra Jonio e Tirreno>>). Gli articoli di fondo, dovuti spesso alla penna del Bianchi, si aggirano, col dilettantismo internazionale caro aìla provincia, anche sui massimi problemi di politica estera, intitolandosi, confidenzialmente: « La grinta di Kruscev » (11 ), o « Il 1nio amico Mac Arthur » ( 12 ). La tiratura, in calo progressivo, si aggira intorno alle 2-3 mila copie. Non molto diversa la situazione della Sicilia, le cui relazioni con il continente sono tanto agevoli e strette, ed i fenomeni a tal punto analoghi, da non presentare - ai fìpi della nostra indagine - soluzione alcuna di conti11uità. Il panorama giornalistico dell'isola consta di nove quotidiani (due a Messina, quattro a Catania e tre a Palermo), alcuni dei quali, come vedremo, sorti nel dopoguerra. . A Messina, ad esempio, all'indomani della I.Jiberazione non esistevano ' giornali, essendo stata sospesa la vecchia Gazzetta di Messina dopo i gravi danni bellici riportati dai suoi impianti editoriali. Il Governo Militare Alleato diede allora vita ad un nuovo giornale d'informazione, programmaticamente ufficioso, il Notiziario di Messina e della Calabria, dal quale sorgera11no, in seguito a vari contrasti, i due quotidiani che attualmente si contendono il mercato dei lettori messinesi: La Gazzetta del Sud e La Tribuna del Mezzogiorno. La contesa, sul piano economico e di prestigio, è delle più intricate e tipiche. Intorno al 1950 Umberto Bonino~ deputato liberale e comproprietario del Notiziario, dopo essere t1scito dal P.L.I. in seguito a dissidi personali con l' on. Martino (di cui il giornale era politicamente fiancheggiatore), tenta di fare del quotidiano messinese un organo personale di polemica, sul piano elettorale cittadino, co11tro l'avversario. Posto in minoranza ed estromesso dal Consiglio di amministrazione del Notiziario, l'on. Bonino fondò, nella primavera del '52, un nuovo giornale: La Gazzetta del Sud. ( 11 ) Nel numero del 7-8 febbraio 1955. ( 12 ) Nel numero del 10-11 febbraio. Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==