.... posizioni di centro-destra. E nelle stesse elezio•ni parziali i residui settori della destra, quelli in cui abbiamo riconosciuto la propensione conservatrice, la mistica dell'ordine morale, hanno dimostrato ancora una volta che il loro . estremo porto di salvezza è sempre il partito cattolico. Quando si dice, dunque, che il posto del P.L.I. è al centro dello schieramento politico italiano, quando si dice che il suo compito è quello di restar fedele alle gloriose tradizioni progressiste del liberalismo italiano, quelle stesse che ispiravano la politica del Giolitti nel primo decennio del secolo o che dettavano a .Benedetto Croce il suo ultimo messaggio politico - la lettera al congresso di Unificazione in cui si ammonivano i liberali a prendere lezioni dalla « madre dell'idea liberale», dall'Inghilterra, e non solo dall'Inghilterra conservatrice, ma altresì da quella laburista -; quando si dice che questo e non altro è il compito del Partito Liberale, non si esprime un proposito illuministico, ma si dà un gi11dizio fondato su co~crete realtà. Allorchè, infatti, il P.L.I. si sposta a destra, rinuncia alla sua funzione di garante della continuità dello Stato laico e democratico per chiudersi in una politica di gretta conservazione., serva di ir1teressi corporativi; allora i ceti medi si radicalizzano e il partito perde non solo l'anima ma anche il corpo. Illuministi appaiono, dunque, coloro che, obbedendo ad uno schema astratto che si sono costruiti nella loro mente, dividono i compiti altrui, standosene tranquillamente al loro tavolo, co·me ordinando i soldatini di piombo: il P.L.I. si occupi della destra e pensi a liberalizzarla; altri, i comunisti o i socialisti o i cattolici, penseranno a tener deste le istanze liberali. Francamente a noi non piace il liberalismo per interposta perso-na: le cose vanno male nel nostro paese anche perchè i liberali no11 vogliono fare il loro 1nestiere di liberali e i comunisti fanno mostra di non fare il loro mestiere di comunisti, perchè tanti cosiddetti cc realisti >> si proclamano liberali, 1na vogliono che i liberali facciano i conservatori e che i comunisti si trasformino in liberali, in modo che essi possano restar tranquilli a seguire le operazioni col cannocchiale. Pretendere che ciascuno faccia il proprio mestiere in politica è forse moralismo; pretendere che il P.L.I. sia un partito di liberali e non di conservatori è forse ancora moralismo. Ma intanto il caso che s'è illustrato più sopra mostra che il solo modo che ha il P.L.I. di salvare il corpo è quello di salvare l'anima: se questo è moralismo tutta l'intelligenza delle cose politiche è moralismo. I nostri cc realisti >> dovrebbero forse n1editare un po' di più su un tale tema e ricordare che una volta almeno Savonarola fu superiore a Machiavelli, e fu quando Machiavelli non comprese che nel brucia .. mento delle vanità v'era una formidabile carica politica. n.d.r. BiblotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==