timore, affacciato dal monarchico on. Chiarola11za, presidente dell'Ordine dei medici, secondo cui i coltivatori diretti, nel caso fosse stata assicurata tale assistenza, avrebbero preteso la visita medica ogni qual volta avessero avvertito il minimo sintomo di malessere, causando così un'<<inflazione » di esami clinici. Ma è ben preferibile correre il rischio dell' <<inflazione >> or detta - un fenomeno, del resto, affatto marginale e temporaneo, e co- - munque contenibile (9 ) - che lasciar perdurare uno stato di cose per il quale l'indigenza induce non pochi a fare a meno di ricorrere al medico anche in casi di necessità. Se a ciò si aggiunge, come ebbero giustamente a ,. rilevare anche i socialcomunisti, che i coltivatori meridionali non potranno beneficiare che in modesta misura della assistenza ospedaliera, causa !'affatto insufficiente attrezzatura nel Mezzogiorno, si comprenderà bene quan- ,, to imprescindibile fosse l'assistenza generica per garantire alla legge un minimo di utilità. L1 organizzazione strutturale. - È co1nposta da Casse mutue comunali (10 ), da Casse mutue provinciali e da una Federazione nazionale delle Casse 1nutue provinciali. L'organizzazione delle Casse e della Federazione nazionale è indicata nella tabella alla pagina seguente. Tutte le cariche sono triennali (eccezion fatta per i Direttori) e, a parte le indennità spettanti al presidente nazionalé e ai presidenti provinciali, gratuite. È prevista, inoltre, la possibilità di sostituire agli organi direttivi una gestione commissariale, in caso di vacanza degli organi stessi, di riduzione del numero dei loro membri a meno della metà, o di << necessità funzionali» ( 11 ) (artt. 5, 21, 28, 29, 36). Si deve a11zituttomettere bene in chiaro cl1e,malgrado ogni apparenza ( 9 ) Valga l'esempio dell'Inghilterra, che ha ovviato agli inconvenienti di tal genere imponendo, a quanti si sottoponevano a visita medica ottenendone una ricetta, la corre~ponsione di una somma piuttosto modesta ma tuttavia sufficiente a scoraggiare le visite mediche inutili. ( 10 ) Tali Casse comunali possono poi suddividersi in Casse frazionali, purchè in ognu~a si raccolgano almeno 100 titolari di azienda, oppure possono riunirsi in Casse intercomunali. ( 11 ) Il Commissario viene nominato: per le Casse con1unali dalle G,:unte esecutive (provinciali); per le Casse provinciali dalla Giunta centrale; oppure, per le Casse provinciali e per la Federazione nazionale, con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro. Bibloteca Gino Sia.neo
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