... masse dei lavoratori italiani, e .in particolar modo meridion~li, il buon seme del progresso civile. Ciò è vero, da un certo punto di vista. Ebbene, che i lavoratori italiani, specie se meridionali, si allontanino ora da essi è e.ffetto anche di quel rinnovamento delle coscienze, del quale i comunisti rivendicano il vanto, ma che, una volta attuatosi, non può restare a lungo costretto nelle maglie della loro artificiosa dialettica, tanto verbalmente rivoluzionaria quanto sostanzialmente opportunistica e totalitaria. * * * I dati delle elezioni sindacali napoletane rivelano, tra l'altro, una certa presenza dei sindacati fascisti della CISNAL. Presenza indubbiamente più sensibile di quella sparutissima che essi palesano su scala nazionale. Basti dire che la sezione di Pozzuoli è l'unica del complesso Olivetti nella cui Commissione Interna la CISNAL sia presente. Ma il fenomeno è, in effetti, assai meno preoccupante di quanto potrebbe apparire a prima vista. Le fortune della CISNAL napoletana riposano, infatti, essenzialmente su due elementi, che sono da una parte l'amministrazione comunale (detenuta, com'è noto, da monarchici e fascisti) e dall'altra il fatto che le organizzazioni aziendali della CISNAL sono in genere dirette da uomini molto vicini alle rispettive direzioni. Ciò dà ragione del perchè almeno la metà degli 8 o 9 mila (secondo una stima un po' larga) organizzati della CISNAL in questa provincia siano dipendenti comunali o dipendenti di aziende che con il Comune si trovano in vario rapporto (9 ). Ciò spiega anche i successi che la CISNAL riporta fra i metalmeccanici, specialmente delle aziende del gruppo I.R.I.: pareccl1i d~i dirigenti di queste, ben noti per i loro sentimenti fascistici, furono infatti trasferiti al Sud nel '45-'46, quando l'aria del Nord era troppo pericolosa per essi (10 ). (!•) La posizione della CISNAL al Comune si è vieppiù rafforzata dopo le gravi traversìe (scissioni, divisioni, ecc.), che hanno indebolito il già fortissimo sindacato dei Comunali socialcomunisti. In questo settore, la CISL dovrebbe e potrebbe impegnarsi di più. ( 10 ) Simpatie per la CISNAL sembrano riscontrarsi in questi ultimi tempi anche in elementi responsabili della locale Unione Industriali, oltre che in qualche grosso complesso privato (Lepetit di Torre Annunziata, ad es.). r Bibloteca Gino Bianco ....
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