... E crediamo che questa pregiudiziale valga anche e soprattutto quando ci si chiede, come l'amico Morlino ci chiede, « un programma che sperimenti la sincerità del carattere programmatico, e non tattico o strumentale, della adesione socialista al metodo ed ai mezzi della democrazia, rompendo cosi, sulla rottura del frontismo verticale, il primo anello della catena del frontismo orizzontale »·. Che fondamento ha, quindi, la preoccupazione che della nostra· azione possa diventare « unico beneficiario » il P.C.I.? Se ci si vuole predire un destino da Cassandra, potremmo obiettare che non fu colpa di costei· se Troia fu distrutta. Lo stesso Morliilo conclude con queste parole: cc Nord e Sud ha il merito insostituibile di costituire .Ja puntuale denuncia di queste richieste della situazione. Sta alla 'sinistra laica' di dare le adeguate risposte ». Noi aggiungeremm·o che queste risp.oste le aspettiamo anche dalla D.C., per tutte le ragioni che siamo venuti esponendo. Infine, se i partiti democratici - chi col ~ottogovemo e chi disp~tando per un po' più di liberismo o per un po' più di dirigismo - volessero proprio ostinarsi nella loro sordità a tutti gli ammonimenti, che vengono da dieci anni di esperienze, non :sarà certa- · \ mente imputabi•le a noi, se « u:µico beneficiario », non della nostra azione, che poi non è soltanto « divulgativa », ma dei loro errori, sarà il P.C.I. F. C. • Bibloteca Gino Bia~co . I •
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