Creato l'organismo unitario, i compiti cui esso deve assolvere si pos- • • • • sono riassumere in cinque punti : 1) Servirsi in un primo tempo di quei pochi funzionari che hanno dato nel campo dell'emigrazione prova di rettitudine, onestà di competenza (10 ). Sarà cura prima del nuovo organismo quella di preparare una classe nuova di funzionari, competenti, capaci, ricchi di u1nana sensibilità, che conoscano l'emigrante con il suo bagaglio di miseria, di dolore e di speranze (a questo proposito va detto che non siamo ancora sulla strada giusta se è vero che ora si vanno organizzando certi corsi sull'emigrazione, con particolare riguardo alla colonizzazione dell'Africa, che, come abbiamo visto, presenta ben poche prospettive). 2) Studiare e negoziare accordi bilaterali con nazioni effettivamente interessate a un movimento immigratorio e aver cura che tali accordi vengano rispettati. 3) Istituire nei centri di maggior flusso emigratorio corsi di qualificazione, dove si insegni effettivamente un mestiere agli aspiranti all'espatrio. Il tempo dell'emigrazione generica e indiscriminata è finito; l'emigrazione è sempre più individuale e qualificata; i paesi d'immigrazione non hanno bisogno di manovali che facciano la concorrenza agli indios e ai negri del Sud America, ma di operai specializzati. 4) Istituire, particolarmente nel Mezzogiorno, dove l'analfabetismo è ancora una piaga e gli individui sono più facilmente soggetti a truffe di ogni sorta, un servizio capillare di informazioni. L'aspirante all'espatrio dovrebbe innanzitutto conoscere la lingua madre e ricevere nozioni sulla lingua, i costumi, la storia, la geografia, l'economia del paese dove intende emigrare. Abbiamo migliaia di maestri e laureati in lettere e in lingue nel1 'Italia meridionale disoccupati. Perchè non gli si offre questo lavoro? (11 ). ( 10 ) Sull'ignoranza di certi funzionari preposti all'emigrazione basti ricordare il caso di quel gruppo di espatrianti destinato a Briga che invece venne avviato in Svizzera attraverso Chiasso. Evidentemente per essi Briga e Berna .suonavano lo stesso. ( 11 ) Che si sappia, un solo Corso di Orientamento per emigranti è stato istituito a Napoli, su iniziativa della locale Camera di Commercio, nel gennaio di quest'anno, per interessamento del prof. De Luigi, Rettore dell'Istituto Orientale di Napoli. Tale corso ha lo scopo di fornir~ la mano d'opera aspirante all'espatrio di quelle nozioni ed elementi culturali indispensabili ad una più sollecita ambientazione nei paesi d'immi- . grazio ne. Bibloteca Gino Bianco
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