Nord e Sud - anno II - n. 2 - gennaio 1955

Tuttavia, anche rifiutando queste posizioni insufficienti e reazionarie, occorre chiedersi come mai gli studenti, gli universitari, abbiano rinunciato a queste iniziative, così diffuse in ailtri tempi e, anche oggi, in alltri paesi: che cosa vi abbiano sostituifo. Gli universitari, gli studenti, vivono in Italia una loro vita isolata ~d appartata. Si costituiscono come un mondo chiuso, raccolto in sè, sde- {noso di facili approcci. Questa nota fondamentale di costume che senso, :he significato ha ? Perchè - ed è una prima osservazione importante - esistono tra {li universitari italiani organizzazioni varie e numerose, così che non si lUÒ pensare che questi caratteri, cui si è accennato, derivino da una mananza di vita associativa. In ogni università vi è un Organismo Rappre- ~ntativo (o Interfacoltà) che raggruppa tutti gli studenti e una orga,n1zazione, l'U.N.U.R.I. (Unione Nazionale Universitaria Rappresentativa :aliana), li rappresenta su scala nazionaie. A seconda delle loro varie ten- :nze e esigenze, gli uiniversitari aderiscono all'Unione Gdliardica Italna, all'Intesa Universitaria, al Centro Universitario Democratico Itano, al Fronte Universitario di Azione Nazionale, ed esistono pure, in 1i sede universitaria, associazioni lloca[i legate a questi movimenti che rano su scala naziona!le. I giornaili universitari sono numerosi ed in ntin110 aumento e si susseguono con frequenza crescente congressi e • Jnvegn1. Così che, solo a volerli osservare da vicino, gli universitari appaiono ,v1.1nquein continuo movimento, solidamente legati alle loro organiz- .zioni, costantemente capaci di porsi i loro problemi, impegnati nel risol- ,.rli; ed è possibile parlare d'una 1 loro vita cullturale, morale e politica, se non fiorente) certo più ricca di quella d'altri ambienti della vita pubblica italiana. Eppure, torna l'osservazione di inizio: tutto questo esdlude una diretta partecipazione degli universitari al!lavita politica italiana. Resta da vedere se questo avvenga su posizioni di conservazione o invece vi si ritrovino i segni e le speranze di un effettivo rinnovamento, da ottenere per vie diverse dalle consuete. E' necessario, per rispondere a questo interrogativo, delineare un quadro del movimento universitario dalla Liberazione ad oggi. li] punto di confluenza di tutti gli universitari è rappresentato, in ogni sede, dall'Organismo Rappresentativo, i cui membri vengono appunto Bibloteca Gino Bianco

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