Nord e Sud - anno I - n. 1 - dicembre 1954

semplicemente analfabetismo [o stato dei cittadini che non sanno leggere e scrivere in relazione ad atti ufficiali della loro vita civile, sooza che nell contempo si sia ravvisata la necessità di inquadrare questo loro stato, così . . ri[evato, con la loro attività di lavoro e cdl grado di cultura necessario ad esplicarla; mentre è ovvio che un prevalente analfabetismo, di per sè solo, è capace di riassumere tutti i vari aspetti della vita in,dividuale e associata di una popolazione. Il fenomeno, che è ancora presente nella società italiana, contrassegna e caratterizza particolarmente la società meridionale. Voloodo, pertanto, per la Basi[icata, analizzare la serie delle cause - . .. . , che variamente hanno operato nel tempo ~ si può formulare un rilievo preliminare : le cause congiunte, quelle proprie del nuovo Stato italiano , e quelle immanenti nella struttura socia[e della regione lucana, ritardando i[ processo ·unitario, hanno condizionato ogni altro sviluppo politico, economico, culturale. L'argomento ha alimentato tutta la polemica meri- . . dionalista, che ha illustrato le cause del fenomeno in rdlazione all'infe-· . . riorità economica del Mezzogiorno, al grado e alla natura di quellla civiltà I • propria dell'im1nutato mondo contadino. Attiene alla presente relazione l'esame, anc~ra u~a volta ana[i~co, d_a cui è possibile ricavare la convinzione che l'analfabetismo esiste, trae origine· dal1l'insu'flìcienza della· scuola, opera come ~attore qua1lificato della inferiorità civile ed economi-· ca della regione. Le fonti statistiche ufficiali denll!llziano una situazi?ne in gran parte trascorsa, in quanto gli ultimi dati disponibili risalgono a[ censimento del 1931. Rispetto agli abitanti di età superiore ai 6 anni [a percentuale di analfabeti in Basilicata resta tra le più alte d'Italia, 46 o/o, dopo [a Calabria che r_aggiu1:1giel 48%, mentre la media nazionale è del 21 o/o e le percentuali minime del 2 % e 4 % si riscontrano rispettivamente nella Vene- . ' zia Tridentina e nel Piemonte. Risalendo ai primi accertamenti statistici, dai 1871 in poi, si potrà riscontrare che, con scarti pressocchè costanti; da 20 fino a 27 unità in più, l'indice delll'analfabetismo nella regione luca11asopravanza quello medio nazionale. · E' chiaro che la contemporanea riduzione dell'analfabetismo in Ita.: lia e nella regione - dovuta in gran parte al progressivo incremento delle istituzioni scolastiche - avviene in misura diversa· e pet indici di incremento più bassi in Basilicata, dove la frequenza del fenomeno permane [75] Bibloteca Gino Bianco

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