Nord e Sud - anno I - n. 1 - dicembre 1954

e zona poverissima di acqua per un abitato di più di duemila . anime. L'Associazione per gli interessi del Mezzogiorno d'Italia, che si era sen;ipre interessata alle sorti del comune di Africa e della sua frazione (1 ), fece presente in una breve memoria tale stato di cose al Ministero dei LL. PP.; ~a la sua voce non venne ascoltata: sicchè, quando [a Croce Rossa svedese offerse padiglioni in legname da costruire nella nuova Africo, le fu indicata come sede del futuro Comune [a località « La Quercia>>,ed ivi es.~ali impia1 ntò; la Croce Rossa svizzera li arricchì, in seguito, di mobilio (un armadio, un tavdlo da sei e dieci sedie, un letto, masserizie ed una batteria da cucina). L'impianto dei padiglioni svedesi indusse il Genio Civile a costruire in tale località case in muratura per 88 alloggi. A rinvigorire ill movimento verso la località « La Quercia>> di Bianco aveva contribuito Ila relazione del geologo Tucci, il qua1 le aveva escluso la possibilità della ricostruzione di qualsiasi abitato entro l'area del comune di Africo, come se tutta la Calabria, salvo le zone gra:nitiche de11a Si•la, non fosse - per usare una felice espressione del Fortunato - uno «sfasciume») che le autorità da tempo avrebbero dovuto rafforzare con sistemazioni montane e bonifiche a val:le mai eseguite. La bonifica della fiumara La Verde, che sorge nel territorio di Africo, non è prevista dalla Legge del 1906? In quel comune vi è una zoina pianeggiante detta Carruso che da secoli non si è mai mossa, e che pare perciò più adatta per un abitato, di quanto non lo sia quella parte scoscesa ove aveva sede il comune. Molti comuni, come è noto, scelsero nel passato posizioni su alture, per ragioni di sicurezza e per salvarsi dalla malaria; ma spesso avevano ubicato i loro abitati, oltre che in alto, in zone scoscese perchè fossero ( 1 ) Ad Africo centro, ove venne fatta un'accurata inchiesta, furono costruiti una casa per bambini, un ambulatorio ed una cucina popolare, data la grande miseria del comune; a Casalnovo, un'altra casa per bambini. Grazie all'azione svolta in prefettura e al Genio Civile l'Associazione ottenne per Africo un'attenuazione delle tasse 5ulle capre; una riduzione delle zone boschive vincolate e la sospensione della legge sui. molini; e il Genio Civile fece costruire una passerella sull' Aposcipo e due ricoveri sull'altipiano in caso di tempeste. Bibloteca Gino Bianco

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