34 di tdomiicllio, di •riunione non sono IP•iùir-egola.te dallo -Statuto, :e neipipure tdai soli !C~r1'oci deUa polizia, ma ,continuano ad -esser,e alla merc:è di qualJ!sia.s,ic,aJpo1fascista. Ottanta cittaJdini italiani sono s,ta,ti in quest'aJnno uccisi •inn1punemente ldai cittaidiiini 'Cihe•goidono il privilegio lfasicista, e• il.e stesse esecuzi01ni sommar-i-e, 1pull:Jbliicamenteonganizza:tJe e condotte, non hanno aivuto a.kuna san~ zione, ,non c!he Idi con,dainne, neppure Idi ,procedimenti ,giuldiiziarii. 'Mi,gliaia dii icittaJdini son9 stati bastonati, 1pel'co1sisi,lferiiti; 1centinaia di domicili irrviasi o ldeivast•a:ti,s-e,nza che la 1polizia se ne sia mai ruccorta. L'autorità dello Stato e la legge La lilbertà di stampa ldoweibbe essere ;garantita daU.o Statuto, ma non ,passa settimana Clhe un •gio:rna!l.enon sia, o scmp,r,asso i[leig,almente dai Preife,tti ,e dai questori, o aJ.Ss-alitoe deva.stato da fa,scisti, o 1per lo men·o jp'Uil:)bliicaimentemina:oci-ato 'di violenza, non tanto iper av·ere ..commesso r,eati, m,a Sem/phcemente 1Per a,v,er,eesercitato ope_ ra legittima di op1posizione. Lo s,tato ha ·finito pe:r :per.der•e ogni autorità. Esso lè sostituito o asse:rvito al •partito dominainte. I IPT,e!f•ettin:on decidono autonorrna:mente, ma sono ·,ahiamati a raip1port-oo r-icevono ordini 1da irudivildui 1f,asicisticlhe non acc1JiPano a•~cun IPOSto Stllperio,r-e nena 1geTarcihia stata!l.,e. 'La ipo[irz;ia è eseric.itata non a vaintaig.g"i'o• ldeHa Nazione, ma del partito al pobere, -il ,qua:1e•è anzi entrato aiclJdirittuira, tutt-o a·rma.to, ,a costituire -esiso la ipoliizia. Nessun cittadino sent·e sopra di •Sèla vi,gHanza di uno ,stato; og,nuno sente sol'O il.a minac'Cia d'i, un 1partito che 1è 1padrone <dello Stato, cosilèohlè chi 1èmeimlbro ·del 1partito crede se stesso• :i.o Stato; 1c'hi'è avveri.so al !fascismo, 1ècostretto a conforudei;e. lo 1Stato ,nella sua avversione icontro il pairtit'o idominante. 'E i liiberi Comuni italiani sono tutti i.n mano a Commissari regi o ,aJ1ladiscrerz;i'one ldeil lo-::ale caipofascista. La restaurazione economica e finanziaria M-a 'la soppressione 1de1leci,viclhe lilbertà, la conlfusione !della ,le,gige•con l'aribitrio, idello Stato coll. ip,aJrtito, hanno 1e:ssi ai~eno servito 1Per quella restaurazi'one economiloa ,e lfinanziaria ohe 1doveva salvare l'Itaha 1da.1baratro? 1Guardiamo a[le ci!fre, a,gli indid 'Cieii!atti ecoBibliotecaGino Bianco noomc1 •e ifinanziari !Più iffi!Portanti deH',anno <fascista, confrontati con quelli <degli anni ante- -ced,enti. I cambi, sui ,quaJlisi ,erano tfatte conc~ir•e tante spe:ranze, s•egnavano nei me,si di gennaio-s·ettembre 1922, 1cioè nel veocihio r,egime, una media ,di 20,8 •per New York. Sano ,pegigiorati nell'anno tfasicista 1can una me'Ciia idi 21,7, ohe neigli ultimi due mesi si è a,gigrnvata ancora intorino ,ai 23. .Oerto vi icontriibuisice quel!la irreso1uzione dèl1e 1questioni internazionali, ahe tu11ba ancOll'a l'Eur-oipa, ma c!he la 'twbava anClhe •coi !PTec,eidenti Governi, ,e 'Ohe non t]JObèessere mi,gtl.iorata ld,a;l conseinso Idi Mu&Soilini aUa inivasi01ne ,d!eJ:1aRuhr. La •bilancia comme<rciale, cihe dava nei iprimi 9 mesi del 1922 una importazione di 11.163 milioni, una ,espmtazione dli 0049 e quindi un defi!c-it di 48'14, ha 1dato nello stesso periodo de:!. 19<23 un aumento 1di 15'12 neilile importazioni, un • aumento di 976 nelle ,e!Sfportazioni, e quindi un ma•g;gior de,fi:cit Idi 5(36milioni. Ma nei mesi di ottolbre •e novemlbr-e vi è ,già un mi,glioramento, O'he meglio !Corrispond\e al \Progressivo migiliornmento 'Cie,ldqpogueira (1). Mig:lioramenti ,e 1pe1g1gio,ramenti ,sono ,comunque contenuti entro limiti assai ristr,etti a d~pendono spesso <da ,cause ini,ente a11fatto iconnesse con la politica ,più o meno lf,ascista (;ra,c,coltoded 1grano e deHe lbanbaJbietole, terremoto 1gi81Pij'.:meseche .fece elevaTe i !Pl'etzzidellla seta, ee>c.). E' 11/le.rohe la !disinvoltura del Gove:rno fascista lè arr1vata iperlfino a vantar.e come ip,ralprio merito il T,(]Jc:coito granwrio di 54 milioni di quintaìli nel 192•3. Ma quando si •pensi cihe nel 1921 (.cioè in 1pieno,lbols•cev-ismo),se n'·erano avuti ·quasi altrettainti (5·2,4) e s'l.llbitoav·anti la ,guerra 58 (1913), si vede !bene c~e i'l vanto non ireigig,e. :];•1piùvexo ·Clhe I De.po.siti ,presso Ba,mfue e Cass-edi r~ar,mio sono nell'ultiimo anno saliti 1aa 28 a 32 mHiarldi, ma lè anohe vero ·che nei due anni anteoe!denti 1920-21 e 1921-22, quanburuque l,a lue democratica non ifosse ancor s•tata ,vinta, detti 'Cl!e1positierano 1pur s,aliti -da 20 a 28 miliardi. 'Più ,vero 1è•ohe i ,titoli in ,Borsa, sia di Società pr1vate, s1a di 1St-ato,son-o saliti 1di valor•e e a,ssai ,più che negli anni anterimi. Ma, a IJ)'airtedhe ciò non muta Il.a realie e sostanziale r-iicchezza italia:na, 1ève•ro altresì 'Clhe,contem1porane 1aimente al salir-e idei val-ori caipitalistici, si lha, col tTionofo ictéù 1fas'CismoneHe diverse zone d' 1 Italia, 'la diminuzione dei .;a,lwri e degli s.t'i{pe'Tl)di1de 1 l lavoro, in quote, v•aTialbili dal 10 al 2•5 lper cento. ,ciò d1imostr-ere1bbe<più •e&attaimente ,cihe c-ol ifa-
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