r ANNO XL'X. (/\. P.) ZURJGO, 24 APRIL,E 1926. NU/lll. 17. ' TELEFO O 4475 - Conlo-Chèques ! . Vlll-3646. SETTD.-L\K\LE DEL P.\RTfTO SOCl':\UST:\ ITALI.\'.\O )!EU ..\ SVIZZERA ------------------------------·---·---- ~--- ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1926: RED.\ZIONE: .\:.\,~II'.\J TH.\ZCO?\E: PREZZI DELLE INSERZIONI: I anno, fr. 6.-; 6 mesi, {r. 3,-;. 3 mesi Ir. 1.50 , L'Avvenire del Lavoratore, Zurigo Conrnti.~sione Esecutiva del r. S. l. !-~r ::\·,~ o ~z-io <li linea (larg!:e-lza una colonn.l. l. 7.0 Cent PER L'ESTERO: l anno, fr. 16; 6 mesi fr. 8; 3 mesi, fr. 2,50. Zurigo, '.\1ililàrslrasse 20 Per réclame continuata, ;>reai Ila ••svenirsi L I I •· 1 't 1• !possiamo i;cguirlo su qucS t a via .. \n- lro al co1·done dei carabinieri erano aCoscienza Co Onlae I alana r.i, non occupiamoci nemmeno dell<' i-imasli altri fascisli, i quali, unila- Il vostr<l no-me? ... altre p1-coccupazioni manifeslal<· qua men le ad uffkiali in diYisa cd a guarC' lù all'estero. Si sa, Francia e In- c.lic, lasciavano pas are rnr-lla zona Roma, 19. p~·ob~cnia, ~o101_1iale. Tl simbo~ico ghillen-a non po-;sono Ycdci· con pia- delle operazioni sollanlo coloro che Lo scriha fas,cisla rcsiclcnlc a Gine- si sa e che potremo ripetere - si è H Popolo d'Italia riccsc da Bue- ,·1agg10 a fnpoh do,·eva essere l an- c·cI<' -.:be un a:lro Stalo aspiri a fare, rispondcrnno con la parola d'ordine. , ra. il quale si affanna ta,nto per impossessalo del polere; " poi dal nos .-\.ircs peP viaid!i.cablo!!ramma il tcfallo. Ora ne conosceremo le concli ll'impcrialismo. ! D l · ll C ,, . cl 1 1 , . . .· !--(:cprire chi è Il refrattario , o!Tl'C giorno in cui, andalo al potere. esso lC"Stodi ~n articolo che 0 Raimon~lo clusio_ni e_lic d~c_isi?~i. I ;1fa hndi<lmo alle .nostre preoccupa-i trov~:~ 1~ 0 aqt~el~ 11 ~;:.: l'~n -~~a~i~c~'. una bella prova dclla doppi,c.zza di eser-cila la rewionc. e qualch,e cosa P · ·é . . ·ct t d li R b Scnvc 1nfalli 1l 1euere: . · · 'f .. 1· . .: I·. a . ··, • . . . · . qu~i signo:·i e di quel sistema. di peggio, per mezzo degli organiclel omca1 ,cx.-p1es1 cne e a cpu - . . . . . 1.101H.. ,usso1ni <1,1.1 )1so 0 no pe1 L 1• 011 Gi-~.<·,si1 ·11..,g 10111ere Oppi ,.,111_ 1 1 1 •• l l 'I " I e t 1lal I , 1 " • • "' • " Dire .. ~d un an·ersario. co (Jua e go,·erno e 11Lc;1emeJ)Cr me.zzr. degli blica fnnccse ha l)ubb icalo ne la •' us.;o rni n n ra m rn A. :opo I suoi fìni di 1)01itic•1interna di tener I • ·. 1 l d 11 e· d 1 J = . ' -, . . . . . .· l . l I l , 1 ·. , . • . . ' . mm1s ra o1·c e a .ai11co·a. e Ja\'oI. . g· ' 1· CI 11lcl1c sl"'" 'o1·u·111·1 ,,ccr•J1· e ' . d l ~•acioll' e in qucll articolo si lro,·a a, c1 cong1un o 1<ca men le a co orna nvo 1cnlusiasmo delle camucc 11/Cre \ l F cl . 1 . d' 11 ~i H'am )Ja s,11 101·1,.a1 l:. · . Vv- 1 . "'' . - ,~ 1 uuon - e ipa.r- ~rna inlcrc.,;sanlc esposizione del fa- e la madre palria, a lra1Tc il miglior I(' di t;1lli c~loro che "i lasciano ahha••1'}"O, ! ur~s i° 'l'~n t sogrc a;·i_o I ~t ~ cala polcmic.a, che scopra il suo 110- l1_lo. D, lulla que~'la doppia reazione maso epi.s~dio di Tenil.el: quando p~ulilo cbllo cassone coloniale che I ali are- clall'csleriorilà. Eoli avrà biso- Jcga C el. )I?CCIM I. e por li a rI mc C cognolll.~ per ri pondCl'C leal- VJOlcnla, il fascismo, ll1 ILaJ.ia, mena Mussolini, per ta prima ,·olla. sj pre- ha YOiu~o da1·c agli ila1iani. La gior-i 1 gno di esallarc i ~~lllim~nli naziona-lcompagn'.. . mcnle cli quello che egli sc1·i,·e, può, van/o; anche l'affare MaU.eoLti ha scnlava al mondo politico eslero. nala co1onialc del 21 nr1-ile dovrù, Ìi~lici e bellicosi di una parle del po-! li po;rlm~to deUa Camera del L:~- n·mbnire una richiesta lcgiLtima. E l1·0,·alo nel parLilo l'asci..<;t.achi Io ~ Scri,·c Poincaré: con.eludere quesla selli mana colonia-l polo ilaliano. i ,·o!·o. Poggi,_ era p1:esenl? quando ti l'avvei-.¼lrio che si riftut.a può far la mellcr" nell'allivo del nuovo i--egi:mc-. , Io ero anelalo in S\'izzci-a con le; do\'r:\ cosliluirc un rendiconto,' 1la noii si può sempre promettere. pr~mo sca~1onc_ cli_ fas-c,1sl1 fece la figura d,et bi1·i-cchi110 che n1ol Jan-j ~la all'estero non si mole che tutto lord Cur;,;on per assistere alle prime do\'l·à dare dcÌlc indicazioni p.reciscl 1 .\rri,·nti a un. cerlo puuto bisocrna pl'lma scanca d1 nvoltcìlabe con.li-~ ciai·c i sa!\Si e nascondere la mano.; qucslo si sappia. sedute della Confcrernza cli Lo·anna. e _dei prec.isi_ oriicnlamcnli. Una co- rnanlcnrrc. ?\on i:i scherz;1 inv~no il p~rlonc stesso _e lie f~~eslrc. E qui Per chi non sa che cos'è il fasci- Si dice che dell'opin.i.one pubblica Crcldlcvamo di incontrarci all'arrivo sc.1Cl17 .. a colon tale Si sta formandlo. m:1 I col fuoco, S(Ti,·e\'a ieri ancora un scnt1~m?. che c~a nru i a lo sLrsso smo e che organizzayjone esso ha al- esl<.:ra ci se ne frega (perchè si sacl1e colnos1rocollegama,·cnimmoin[or-linla.nlo -. ~ sempre il Teuere ._chc;giornalc neutrale. il Jo11rnal de (;e_,on. \ac,~a:_ . . . l'estero, lo ~c1illore Ia$cisla appare' il linguaggio fascista è mollo eJega.nmali ,che egli giù ci aspella,,a a Tcr- i)arla-:- st e fom1ala quella c?s<:1.cn:I ne/le, che, puro. non. è slalo mai par-I • ~ colp1 s1 np.~lerono funos1 con- una pc1:sonia leale, mentre • 1·efralta-1 le); ma si fa di lullo perchè <'&Sa non ritet. 11:1. n~i?n~I-~. che c~·a uno degli cop~ 1 ro di e,!ogi per ;1fu.s•olin~.. \ for 7,a cli lro il podonc d mgricss,o, ~h<: scrol- rio appare un Yi:e quahUlqlLe. i sappia bene come sono andate e co- • Lcwd Curzon., grnn igno 1·c, aJle7,.. pnm1~s1mt ~lc-lfasc'.s.1110. IL p~polo_ s1 pn~dic.arc l'impero coloniale, polrclJ- lav~ facen~o tremare 1 ~di.fì.c_10,ma ~fa bisogncrcbhc che lo sc1·illorcl mc sl..-'1nn.ole cose. E si cere.a idi in- zoso che reclarnaYa i riguardi dovuli mlcrcssa ai grandi problemi naz10- be YCnire il aiorno in cui la. , co- resisteva. Ei·a una gran:clmc d1 reYol- fascista, saputo il nome dcll'avvcr- fluc.nzarc - n.cl modo più conveniicn- al p1:oprio pao.<:~e che l'acilmcnlc as-1 !1nli, Si appa.ssio_na_, li. ,·i\·c; ciò che 1 sci-!:'iua coloniilc. chiederà d'essere ,·e1·al_c._di colpi di lcY~ e _di picno1~C'. sario, potesse garantire a coslui hl le e più spiccio - la stampa estera sumern arie imperiali. tro,·ò abba- 1l_goyei:no <;omp•,e in_ Yisla ~~lla sol u-: soddisfalla. :\fa Musso I ini e i suoi Poggi, il rnloroso porlrnaio ,dlella Ca- pi,::11:1.Libertà di manifestare le sue perchè dica che in Italia tutto v:a... stanza strano il procedi men lo dii 7.tonc d1 tait problcm1, no_n e 11l_avoro, amici non hanno forse birngn.o che ~nera Collifed~rale del La,·01·~• pres_c op:nioni, senza che qualche orga no com~ uel mondo di Pangloss. che il Mussolini. non oeculla1tdo il proprio I della m_acchma go,·ernaltva, \'~rso la l 1a ccscic1w..a coloniale ricordi loro le m mano ~m Jdranlc, ,e da ~1cl~o 1l dc-I ~a.scisma.-. uf~cioso od uffìciat~ 1 f~scis.n:o ha. salvato l'Il.alia da una pl'oposilo cli Lrall,enersi ad aspetl.a.r- quale si app1mlò. ~~mprc la ~hffìdcn1 • promes~c falle. Essi stc!-Si ,·orranno' can~cllo d1 terra, eh~ forma 11secon- - s1 mella subilo 111, molo per fargh, 1 n,·oluz1one ... che non è mai esi.stita. lo a Losanna. .\.Ile mie insistenze, I za _del popol?; e 1~ lravaglio della di propria ii1iziali,·a Lradurrc in allo do _ingresso n~l .corl1le, 10 puntò \'Cr- p-aga,· caro l'ardirnenlo di 1drire e di neanche in progetto, e cosi via. fìnì per acconscnli1·c a proseguimmo I nazi?nc che vi,·e <> s1_fagran~c. Qu?_-\il sogno che ora acc.-'lrezzano e fanno so 11porto!1e; 10 t,enevo la 1:1ano suJla stampa1·c che il fascismo ... è quello Ma ci sono - ::teeidenti I _ i « fuo- il viaggio. ~fo~solini., ci ern Ycnnlo in-I slo 1_l popolo !ia c~p1Lo,.cd ~ pcrc10 aec.::u·ezzarc. Ma (l'O\·e? !presa dcll a,cqua. Ap~na il portone che è. n1s-c.ili • e bisogna un po' fare i eon- e.antro alla stazione di Tcnilet. Ami-I che 1 problemi dcll eserc1lo. 1prohle- ~ci suoi discorsi a bordo delJa r:a- an~.sse ceduto, a\Te1 gffalo la manoI3isog-nercbbe che- egli polcsse dire ti con essi. chevolmcnlo ci diede il bem·cnulo Imi c!ella ,maJ:ina,. quelli c?loniali, 11our e a. Tripcli, Mussolini ha pàr-' ':?lla, mwtrc Po~i affebbc pur'..la'? ai fascisti dei quali è porla.voce: - Mus~o!ini - a cui, è inÌ.tlile, manaccallivandosi lord Curzon; ma quc-' quelli dcll .cm1grnz1onc, luLl1 fonda- !alo sempre del ì\1cditcrran,eo, della l idran te Ycrso l ingresso. Era I 1ùl1- Signori, qucslo av\'ersario ci accu1 ?a la prima qualità del vero tiranno: sii, non.oslanle tulio. non polè a me- 1 1 ~nentali pro?lemi c~cl nostro paese. risurrezione dell'antico impero 1·o-' mo len~li~o che, potm:amo f~re, per sa di essere un paslilo avverso ad o- il gesto - ha dello a un giornali.sta rio di gu.ai~c1ar:ea.ssa.i dall'alto in bas- 1~conli·,mo l _allcnzione del po_polo. mano mcdilcrranco. ~fa nel .Mcdilcr- tenei-e 111d!elro lorda mferoc1La, per gni libertà. Diamogli la proYa del padando d1ei e fuonisciti,: _ Noi so il p!e-bco con pretese di dillalore, Ì\Cl',_sundubbi~ çh1nqt~c: l_acoscienza rc1neo c'è la Francia. c'è la Spagna. qualch e 1111nuloancor~, ne~a s.1~ran- conlnwio lasciai1dogli ospone lulle non li abbiamo cacciati: sono essi a lal punto .che durante Lnlta la sc- 1 n:1zionalc manniara s1 è tonnata . c'è l'Inohi:llcrra. Do,·e l?ene ri\'olli i za che la forza puhbllca St dec1de:ssc le su,~ accuse. Io proverò che egli ha che sono andati via, spon1aneamenlc. rala, la sua c~nYcrsazione lasciaYa i ~:oscirnm _n..'1 7..iona 1c ma!·inara, co~ suoi oc~hi il du-ce? .\ quali sponde a:.l inlerYc_nit\~. li po:l~nc rcsi.<:.lell~ torlo;_ io I? ~onl~Ua.cch~rò - e il_ Proprio in q_uei ~oi-i_ii i giopiaJi lrais:parin:- il disdegno. Mussolini ci sctcn~'l. naz 10 1:nl? col?male;_ Lu~l.1mcclilcrran,cc \'Ola la sua men.te? Vuo-, agli ~1SE:all1\'Lolenl1ss1m1 p~r quasi pubblico g1ud1chera. Lasc1alelo dun- pubbl1cavano m eliche il suo tele,. a,·cva in\'ila.li a pranzo, ma dcsidc- granclt paroloni. 1 ~ual1, p,ero. c e le egli p}omharc l'Italia in una im- 11!e7.zora. -~l ftnc un rombo 111fcrnalc quc scdYe,·e senza dargli noie. E' gramma al prefetto di Torino con la r~va pri~1a a ,•ere u!1a con \·ersMione m?l~o a ~cmc-i·ca~bi_~o a_dcsi:~rc se1 pr_esa c~!o~ i~?• che _c~:olcrc?be cnor- · nn~ ron_a: e un~ b?mba a mano. li solo a qu-esla condir.ione che egli può inrtinìazione di rendere , tdliffici1e, la <l1plomal1ca con 1101. l.!~ 11~i anche da gi:n I fall1. -~li ~stero I m1 sacnfìc1 <l't uom11ù1 e d 1 danaro? poi lone_ cede. \ ed1amo delLc ft~mmc dire a refrallario di svelare il su0 vila a ·Gobetli . • Jmmcdialamc.nlc ci aveva sorpr~- si <' non poro prcoccupaL, di lull•.! Purlrnppo gli uomini li lroyercbbc., come d1 fiaccole a bengala. Giro la nome. · Il pt·efetto esegui l'ordine e Gobet- so quella fìsonomia Lanto originale e qu_c~lc manifestazioni _c:oloni~li del'~~•\ i danari? E le con.:.cgucnzc lcrri- 1 !~an?\ ella: l'acqu~ colp1_scc_in })ÌOlo Senonchè, lo s-crillore fas.cisla sa ti andò a morire a Parigi. la profondità e la ,·i\'acità di quegli fai;c1~~1_0: e lo slesso Po1_nc~ré m qu~l bili? . l u pnmo gruppo ~i ~al1ton. Qt1e.<:lobene che le cose, nell'anno IV del- Non c'è la senLenza d'esilio; ma c'è ()Cchi neri. di quell·ampia front,e di·il- s~o ai lil'O_lo,eh~, do~o il cilalo _c~r: . Dob))iamo finire anieh" oggi come I ha Lllla,pausa, poi 1·1spondc _al n~s.lro l'éra fascisla, non ,·a11110così Liscie. - somma ipocrisia!_ qualche cosa: la. quella mandibola quadrata e so- tl,o, f_~po 1 n:iolti elogi_ a '.\Iusso_h111,_s1 la scll1mana scorsa. Anche Gugliel- gello d acq,ua ~on ~ma scanca cl1 l'~- Supp-on.iamo che refrallario di- che lo sorpassa: la violenza di un Jida. quella guancia rasala e ~ullo ciò ",OfTc!,'~ 1a P? 1 .s~ ~1ucl~ che _egli _ch1a- mo !I lanlo <lis~-ee lanlo. fece, cl~~ i ,·~L\·eratc 111 dll'cz10ne nostra. ~es1- ca: Ebbene, io sono il tale,. C'è, uomo che può lutto, oramai, e ohe si c-hc inlcg 1·nrn qncUa fìson,om1a da ro- ma_~ i :1spclt1 _ 111 qu1clanl1 • c\1_lalc porlo la Germania alla ronn.a. Vesu- stiamo per qualche secondo, po1 ab- subilo, il direttorio del fascio .che co~ serve dei suoi poteri - de.sllnali. in ma.no. :\fi domanda,·o, debbo confics- J~olilica. ~0 111 .c~rc, che è ttn, naz1ona- gia lerrent. Crli esempi aUcrriscono. l bandoniamo l'idrante e ci rifugiamo mincia ai& C&'.lmiruiJ·cla sua situazio- teoria, a far l' irute11es-sedel paese _ · sarlo?, !"-C colui -che, avc\·an10 dinanzi ltsla, u~1 _impenaltsla non infcr(or_e a Ragion~ di più, per cui il popolo ita-j in una ca,nerell a. Gli assalitori esi- ne. Refi-alla.rio può <:sser,e un pro- per sfo~are un suo basso piccino di- era un uomo di Stato o un al/ore. ;1{m.scl1t1i.paJ~ladal suo punlo di_,·,sia liano dc:,;c awncnlare la sua vigilan-. Lano un po· ad cnlra1·e, temendo un priet.a rio di immobili esislenli in I~ spello .. c?ntro . un, _av\'e.rsa.rio che Lord Curzon non aveva incerlezr,e e francese, cd e naturale eh.e noi non za. CIVTS. I aggualo. Poi alci' uno ad uno sciYolano t.::dia; può essere un comi-ncrcianle, pa1:l_a.dt nvoluzionc ideale. giungeva a prender/o per ,in comme- -------,========================----- lungo le pareti dell'androne, sp,aran- può cs~er,e un impiegalo, può essere . C1 son~ dunque qL1esti e fuorusci- diante . do all'impau,ala centinaia di colpi un opera.io; può essern irusomma w1o ti • andati fuori id!'Italia; senza: una Tale impressione' a,·crnno a Tcr- ILMARTIRIO DELPROLETARIATO IT LIANO secchi, ch,e crepitano e si mischiano che ha da perdere qualche-cosa_ il f~nn~le $enLe,ru,.,adi esilio; ma per d ri,tlc,\~1-i. iJdleu1~1·aJ:J<reo,·do~1liF~1~~ci·111a,i, claliloS1~c-l1Loe,. I : . agli urli belluini: :\fo1·tel Morlc! •·. pane. se non ci fosse alb·o. Ebbene, smgg1re_ a.Ile persec~zioni e per gua- ½:!-'1 <.LU - E la barbarn opera di distruzione inlanlo che il balilla,. armato del- <lagnarsi un pcco d1 pane. I e fuoru- il nuo,;o -capo del Go,·erno il.a.liana Bologna I fascisti che parla.no di proYoca- comincia. I fascisti enlrruw nei lciic.aLila penna innocente - oh, mollo in~ scili • espongono all'opinione puhbli- fii pr<'.scnlarn a loro, accompagnato I 1,ioni socialiste! Ma oramai e;ssi sono! della cooperali va. Lipografica, sfa.sçi.a- nocente! - polemiz;,;a con. lo sma- ca ~ stera _i fatti compiuti dal fasci- da. un aiutante di campo in uniforme II. sictu·i deU' immunità accordata loro I no Le macchine a colpi di piccone, schcralo refralla:rio •. altri dietro sn~o .m _Italia, quelli stessi.di cui i fa- <" in slfraloni. Oggi, fra i numerosi· La hilluo;:.a giornata. del 21 noYcm- dal l:emocratico Go\'erno ilaliano e ro\·csciano le cassette dei caratteri, lui. assai bene mascheralo, cerca. di scisti _si vantano. Di front.e al loro articoli che la st.ampa est.era ha de- bi·e 192ù è slala per la reazione bo- possono dire e fare q-ucl che voalio- 1 poi wi.a ya.mpata rossa esce dalle frnc.. vcd<'rc come colpi.re questo impru- atlegg1amenLo i fascisli esteri non clica1o alle nuo,·c maiiifoslazioni po- lognesc il desideralo prclc st.o per ini- no. Inarnmerevoli operai e comp~gni slr,e sfondale. I barbari hanno appie- dente che os.a dire ape11.amenle la hanno, se la lo~oa non è una paro- lilicli,e <lei duce. a.i 11.UO\'iprogrnmmi z.iarc conlro il prclelarialo socialista ve1:igono bastonati ,e feriti .. \l 19 gen-1 calo il fuoco alla tipografia~ che ~ sua opiJ1ion<e. la, che da scegliere fra questi due aldi politica C!"Lcracolonia.le da lui e- una inlenninabil.e serie di persecu- 11a10 due guatdic regie fc11nai1o un !costala a lUl gruppo di braYi opcra1 Proprietario di immobili? Allenli. tcmpameruli: o dire ch,e i fatti sono mmci.ali. ne Lro\'iamo uno di Jules zioni \'rolenli e barbare, nelle quali ragazzino. pcrchè porla un naslrinolar11ni cli dure economie e d1 pazienli chè c'è la con.fìsca. l Commerciante? vene vantarsene come se ne vanta- Sauen\'ein. i.l nolo redallo1·e d,n) Ma- i fascisti avcvnno l'appoggio apcl'lo rosso_ all'oc-chiello, gli slrappano il' sac.rifizi. Si fa intimare _ con che metri si sa ~o i loro camerali in Ita1.ia; 0 negar- tin. fascislofìlo pe1· la pelle. il quale e dimo•lrabilc delle autoiità politi- naslrmo e ~o picchiano. Il compagno I Altre lingue_ di fuoco escono d~Le benissimo. e si può anche documen- h porl.a.ndo documenti per dimostracosi scrive: E ora è venuto il mo- che. o_n. Zanardi, accompagnalo dalla sua· fìnest.rc del pnmo e del secondo pta- tare - aJle case ilalian.e con le qua- t;e che i • fu01~1.SCi.li• son.o dfegli ac- mento in cui, come annuncia lo stes- Non è possibile, in un ati.icolo di r1g11ora: viene aggredito da fascisti. no. I saccheggiatori atlrav.ersano il li egli è in rapporlo di troncare ogm cusalori falsi. rn duce. C!'l'endo Lerminala la prepa- giornale. seguire lutte le ,iole 117 ..e eh~ che _lo msullano e lo colpiscono con cortile con secchi di benzina. Dalle relazione di affari con lui. Impiega.- fnvece essi non scelgono nè l'uno razione cd essendo pronta. la campa- 1 fascisti commisero a Bologna a~ lanci? di monete. It compagno Bian-l stanze Yengono prccipilali nel cor- lo? C':'è - proprio a Ginevra fresco nè l'allro aLleggiamento: nè am.met- gnia, il sipa,·io sla per al7.ars-i sur tma danni_ c~ci soci~isti in genere~ dcgl! eone.mi viene ferito e parlalo a.ll'o-' lilc La,·oli, sc1iva.ni.c, seclic, librerie, fresco, a illuminare qual.che i~<10nuo tono ,·anLa.ndosi; nè smentiscono. In- prodwJon,e da f,anlo Lempo allesa ,. opera~ m ~arl1colare. Per le \'IC, nei special.e. fo un caffè enlrai1o i fas.cisli ! stufe, e di lut.to- fanno tm faJò >. o.<-linalo, il caso ChiosLergi; si fa di sullmw solamenle: « Siete idlei lradi- fl redallore del Jfatin, come lord nlr~v1, __c~mnqu_~ f?F-~Co s~mbrassc, perquisis~on~ alcuni operai fri prC.:j I compagni Va.circa, Grossi, Fran- Lullo per fargli pe,1d'erc il posto. Ope- Lori d'I1alia; siete dei diffamatoti; vi- C:urzon, come l'ex presidente Poin- un soc1al1sla, ?1a ~i_lr?cso~ lllS~llal~'. rnnt1, e 11 f~nscono a colpi di haslo-lchi. Oppi riescono ad uscire passan- raio? Idem; il padrone viene a,rver- pe1:e; fango; ecc.•· E se qualcuno di caré. continua a reslarc SlÙ camp'.) baslo~.a~o. G~1 01d1111_p1o_fest1~~a ! ne. p-crchè 111 J?OSses-sodella tessera, do inosservali tra i fascisti. Ma la di- lilo ~he, se non n1ol ~oie, d-m;e di- no, si di~l~ngue ~Ila sua campagna leat.rn.le e di fronte a questo capo di cleplo1~i ono con. ~ellar1e i_1.so_u~10111doUa Camera del La,-oro. Istruzione d'ella Camera Confeclcrale sfarSt cli questo arnese rngralo ai po- P~1· p1:ec1&0,ne d1 colpi, gli si mtima go\·erno di cui Poincaré non sapeva · nosln compaJ>tU profess1on1sl1 a j . I · · .· d · (' .· l I cl alt t dire se. r Of5e un nomo di Slal~ 0 .un \ii im edirono :;,di e&ercilare. A i ' ro. I .',\SS.\LTO E L' L\CE~D[O DEL- del J~a,·or?, e co!npleLa, assolula. ,\n- e 1'.. s1~01 i cl. fascio. , ,~s1 e 1e o 1 uscire aper o per poterlo colpi- c.•, • .P 1 1 Bid n F YC'lsi~m-1 L.\ C.\:VIETI.\ CO'.\FEDER\rElche 11 ga1age Y1en.c 'Spalancalo e la sc11LL01cllo fa~1s~ ha lana del ma- r,ecomodamente. · ntlore, il giornaliSLa francese si do- fc.ds_o1d1... eo 1.e.' 1 .. 0 e e rlo . f . DEL L.\\"OHO. · · ; balla automobile, frantumala e inc<'n- nutcn_golo che lllYtla un galantuomo Roba che fa, veramente, schifo! manld'a ,-•hc-aol'a sarà il pezzo ,, che pc 1 1 Lene1 ,ez.1011.e. p1o ec-:sor , diata a uscire un. momenlo d~ 'la stia casa LIBERO. . Lato . . l r. . J f ·ed'l d fnl-lnl 'f · t· 1 · ' ' èlll ' • < \'CtTa rnppres,en · a si pano azalo. 1-,nr1co .,?one u_ aggi I o_ a un , . , o_i as~,s I sla_n'.10anche pre.. ·, I , . . . . . . . be11Jchiusa. per scambiare una J)aro- !!l!!!lil!!l!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ll!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!99!!!!""""!!!!!!!!.,..!!!!!!! '.\on soffcnniamoci sulla dislim,ia- <>nippo cli sluclenl1 spulacch1alo e ba- p,11 an<lo 1l colpo dcc1sl\·o co L l ~a ae, ast.azionc conlmua pei un°- 1 . ne tra uomo di Slalo e altare, ab- 0 slo11alo r·1·1an·~·li B;nlini e ?\ico- Camera del Larnro e .la scra 11 dreol?~Ira. ~'la. uon coruLenti dell'opera di di- aJ,'e ~a che. diel~·o, ben nascos~o. c'_è Unmonumento a Ma1teott · v < .1 . • · -"± l .. · · f · l' · <: H s1 prepara mlanto a colpire 11 ha.ndoniamo il metaforico linguaggio lai furono diffidali a non pres,enlars1. gennaio 1921 lo traducono in atlo I s i uzionc, 1 ascis Lscassmarono ?- 111 . U ali · • . .,1· \r I . I clic le C""scfo1·L· L'L'1·a11do15 000 l'Lre ma captlalo a e sp, e se sarà lanlo, L' e- "' d LI r LcnLralc per allcrv•rc1 alla reallà E i"' tribunale Avendo essi osalo u1- crso e- 01·c ?? di quel luned' al ..., 1 w ·· · . . . ,. . ~eOtltaVi:> e a 1tll!torna:,;:o•,1:1,le , ' v • •• • · ' • • • ~- 1 cu- cl 1J d 1' · d L d.l ?()()() l mcrcnuo da accoghcrc l 111v1Lo O ·• pur 11011sapendo ancora concrcla◄ sobbcdirc alla ingiunzione fnscisl.a., 111_clmgcn'l:i le org::mi7..1..azioniecono-1 a que a ~ s~ aca O e 1 ~•.- e a Se c ucsla sia l'eallà d' oie . ·l· pcraò.a Sociailist,a, 'l'fiunitosi la scrt;- mentc che c-~sa e.i 1?1·el?aril'?~·vcni..r·e:' furo1:o n~~rcclili. l..'on. '.\icolai ,·en- nu_chc e _p~litiche furono a,-visali •che I dwlla 1 ~\j5m.1~L? for~aciai,_ 1?·0?0 la'.':<'icre~nd criu,dicare a ~L{ci 1~l~ 01 ~ mana SOOl'Saa Zuri'go, 1 ha votato a tutte le manafeslaz.-10111 politiche c.11ne bastonalo in pt·es.enza della madre elci fasc1sl1 faccYano la ronda nelle _a_qu c il-. ~lt unpicgali amn:1111st 1a- che_ cslran~· 1 cat· 1 . 1 ila u,nanvim11tà,[a ·soguonte niso-liuz.i.onc: questi ultimi giorni. le paroLe del du- 1 e del padre. L'on. Benlinri. riu~ei a Yicinanz<' della Camern confederale l_i,·i_c~erab, ccc. ~cc._Pen,7.no dal: lesa_· <_ 0 ~~ ~/ 010 _-, ~ . cJn: « 111segmo .di ,protesta contr.J i'as- cc come quelle di allri minislri. co- sfuggire all'agguato. E, sicuri dcU'im- del LaYoro. \'crso le 22,10 comincia- l abiLa_zwn,e.~el poi~ma 1~ i:ubarono .1 fr::t.•no· ~s"' ~- ·L ie seier, 1 1 g~u i~i s,c1luzioa1?degli aissa<ss'iin:i citi Mar.tc:>tti, me quelle dei giornali che sono loro I puniti\. i fa.scisti diramarono alla rono ad arrivare guardie in borahcsc danari, la l~ianchena. _gli mdur~ 1cn_t1, m;li c~i/d~ 1 i1(l pa.i t'. 1 1: iC a . 0 ai_- I Escout11Vodecide e.Lieri'gerc a·I graa1 porlavoc,r-, non lasciano più alcun,slampa il seguente comunicato: in e numerosissimi carabinieri. 0 che I duna mfacchrna da cucire. e poi clie- L·'la e. fas".al.ndoals 1 1:al 1 L· cf~l 1.segtd_ 11 - M.airtiiredcii sociaiJi mo 11.m onumc,i- 1 . I ·1 (' f . I, I l 18 1· 1 b I 1· ero uoco "<. 1 ...... 1s L 1a. 01 l L li- to clic d e UI e < uhb10, e 1c- 1 uo,·erno a.sc1s..a vuo e ala e ic,em )re: s arrarono e ac 1ace1v~ dcli' edificio · . na osi7jonc eone . l la l , ev 'Orgere ne a :isa del trascinare l'lla1ia verso una politica La climo-slrazione ostile falla sla-1 confederale. .\ <'ornandarc ìa forza Quando fu gwrno si poterono mc1 < P: . _lu!sla . e 1 111 ai 1L.enu- ~opolo ,a Bruxo~tes, neilll'at~tc~ dtc, . . .. • ., • .'. -· bll. . . · · 1· l l. 1 . ~· . 1 J· aco1merzztoco1s1sem1c1.esum 0 11 t 1 1mpenalt!-t1ca m grande stue. mane agh onore,·oli Ikntmi e Nico• pu ) 1ca. c;ltre i commissari di ()Ub- g 10 co11s a n,c e p1opo1,,1oni ccl 01- " l f 1 . 11 . l ,. un momen o 0 c 111011può ,ardare D . 1· · · · ·L· · l · · I I · · U 11· · · s"rl · ('L• ffì · cl li 1 l 1~ «ppun ° acenco cono~rc a es e- a ,·c11·tre ...,; t I 1 La I aspiraz1on1 e proposi I v I ai, 11011e e 1c a prima nsposla a a, ) tea s1curcz7.a. v1 erano due lenenti . ~•' 1 ?· , 1_u_ 1c1 e -e ..eg 1e ,rac- ro. e , .:>-.I J)'.>Ssa, rovaire a moi;u. chiaro indizio la. sle.ssa giornata co- decisione del Parli lo Socialista flalia-1 colonnelli .. \ che cosa abbia servito c1a.nl 1, .\hb1gLiamenlo, Capi tecnici, * * * mento ti'll J)()Sto •swl s-udlo dri u,i'It,1,lia lonialc, che l'on. ;1lussolini ha ind.clta no e-d1ella "Unione Socia.lista Bologne- lutto questo presidio di poli,iolli e cli ~furato~i .. \'crnicialor}, I_mbi3:nc-hini, .\ proi)osilo cli lealtà_ 2:iacchè ab- liberata <lail fasoi-s,1110 ». prl 21 c1prilc e nella quaJc egli lan- 8e, concordi ncll'aflcrmarc che i con- militari, si Yide subilo. <:;calpel11n1. Stuccalon, C.olom, ccc.., .· . . d'· .~ . d. . 1-1 Comlitato Est'OL~tivo dol1l'!!ltcr;:a- . · · 1· · 1 11 · 1 11 I E "' L ll' r . 1 l , di ll' biamo 11111csso1l 01u iz.10 a m.u 1e1 · ,1 . 1. ... h d cera al paese un nuo,·o rncs:::aggio. s:g icn e e a magg1oranra e e> )Ono, -,rano Le ~2 e tre quarti. CJtLando u I lll ono comp e amen le sln1 1. L. 1 . • 1 o . Zitona e oc1a, 1 .a a eciso :no!trc S . I d' . . t . 1 l L p· ' . . T cl . neu , al - ecco un ca!'o c 1c con\'1C- di creai·e 11 f d M •to tb· I d cnl1remo c 1c cosa 1ra m ques o rnnanc-rc a oro poso. · 1110a quan- g1un.,:ero una l1·ent111a di fascisti al ann, ammonlarono a circa m.e7~ n, •n t.. . . 1 u on o ai~ o 1, e 1e o- suo cnnc-;imo messaggio al pacs-c; an, do i socialisli manLrrranno un allcg- grido di: < 1Iortc ai yialiacchi! .. \ zo milione di lire. Forlunala.rncnle ,e,! .u~Lia 1 _ie._ 11 . L . ·tal' · 1 ":a servire di «Fondo J1111torn,1àona,lc ·1 . I . l . t I . . f _:::,. . . f . . •'01 I a 1an1 a es e1o - o I JaJll d1 'I.!' sr' t a ali . t . z.1, quanc o que,-;le nostre ng 1c ve. g,amcn o aggresst\'O e proYoca ore qur la. lrenl1na cli ac;c1slt si agg1un- non n urono Y1ll1me umane. Solo iii ftat· . . 1 d· f . . 11 , ' . ' ~1 c11z, mc,viman o operaio l 11 I ·1 ··ta ·f ·r ·ct Lt· ·rr · d. 1 ' ·1 · · o· · ,i.arngiaco i ai.apc,ca c-11c1paes· c1 a·· d · ~-ra~ndo1i1 SC<;', anc1c I a,·oral?_n 1 • ~er~o l aSCLS I,~ I ~pu a\ SOCI? IS- ~ s~r~ ,mm\ ~alarnenl~ ( opo pare<:chii I rag1~:11crc ~Pl f\ fcrilo da Ull slcrn quello che \'Cdiàmo e che Sll• A'I 10 ~;u~nli ~~~111~. emo_CiUt!OO_,. ~an1 1 ,.. a . Y1z 1 ,~et.ra a,Ta 1 n 1 nodg 1 1a 1 ~tetn- , 1 rn 1 1g1·era1~non~ 1 par,?men od_icuon ,1 r1 1 , e_ llu_Lipas 1 s.:'111:o_ al_tral_,·crso i co po_e i_armla e~ la~ i 1 ?· _Ma l,c per- biamo nel noslro poYero pae~e _ d~lila _n."r'" di·' A,fa- ttcn tot· ~nprnvet:t~a,no l1la a nuo,·a 1e ~ non' a e e I a- a oro az1on~, 1 •asci non 1,-armc. C'l)!'C on1 e c1 cara )rn1e11 s1 e 1rcs'-cro H'('uz10111con ro I socia 1sl1a Bologna no f . J ·d ~ 1 ..., l\, ",. o 1, 1 ar I t &o- 'f I 1 · . . . ·. . I L ·1 ,· ., . . < < n acc1amo c1e una cosa: . ocu- c..;nl'. tu· d"' t' ''I ~ d. I lore. ,1 a e 1ccc 1c egli dica ancora, ranno, ma I eag11anno , io cnlem<'n e ver::o I portone della Camera del La- conl1nuarono e conlmuano agri anmentia 1 .· 1 f . L 1 1 ,,.'.U(,~, a 1.,-re11 1 au a ~econ a ntcr- ornmai questo è sicuro: all'ordine del confro gli esponenti responsabili del ,·oro, armali di bombe a mano, cli 1at- rora. :::, c,ioi·n ':1° <:\ 1 ~ c_n'.'e ascis e e a I n~z10'na,le dovranno rponre ]a pr,nna giomo della politica ila liana sla il Pus•· le di benzina, di fe1Ti per scasso. Dic-' -d- ngiorn~ 1.11 c_lll. 1 ascismo 1 nac 00 CfltC, 1 a pa~òra a quo to •istlitu,to «11 011orc del 111 cui esso - ne m o e e zran,cte- Mai,tirc. BibliotecaGino Bianco
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