Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1925-1974

ANNOXXX. (A. P.) ZURllGO, 30 OENNIAW 1926. Num. 5. TELEFONO 4475 --:- Conlo-Chèqnes N. Vlll-36'4.6. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALTSTA ITALIANO :t 1ff.LLA SVIZZERA" ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L.ANNO 192~: I anno, fr. 6.-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi fr. I.SO REDAZIONE: , L'Avvenire ciel Lavora/ore• Ztu-igo AMMINISTRAZIONE: Commissione Esecutiva del P. S. I. PREZZI DELLE INSERZIONI: Per tinca, o sparlo di linea (larghezza una colonna), :io Ceni PER L'ESTERO: 1 anno, fr. 16; 6 mesi fr. 8; 3 mesi, fr. 2,50. Zurigo, MiJitarstrass.e 20 Per réclme continuata, pr;1.zi da convenirsi. ---------'- cr.livin::ione delle nostre ragioni. Non non ILanno sapulo rcsislerc mentre Il mart1·r1·0 depl roletar,·ato. 1·1 11·a abbiamo mai negalo la vi/lori~ ciel a\Tebbcro potuto farlo ben.i'Sl:'limo. f oscismo su cli no, e non la _negluamo I Il Consiglio della Camera di Comora; ma non abbiamo mai negato e merci o, all'inlimaz,ione di sciogliersi, ~- u scoldo Fascisompop,osizione b rghese e socialisti lo afl'er'.niqmo ora pi_ù re~isamen[e' doveva (era suo dovere anche di I....' episodio :di .-::::> che ma,, che per 1101 il f asc1sm? no_n l fronte alle aulorilà sviu,erc) s'la1:e , C · ROMA, 25. gani::.::.a::,onipolitiche 7;(;:idaca["'iia è che un momento, che un ep!sod,o al suo posto. Qualcww, fascisla, YO- Riprendiamo, dopo forzaita interru- u11a q.urindicina di_ fasdsti di . arpi, Muss-olini ha de/lato le sue condi- sopp1:esso ogni li_bertà _di associa.do- Hel/a storia della lolla fra classe ca-, lcrn ancla.:\scnc:? Buon Yiaggio! SI ac.- zione la ricvvçazionc, ohe g-ià ave-' di Suzzara, Pdlesme e. pare d~ Ma•n- ;:,ioni ai vinti. Se vogliono rientrare ne. d, pa~·o(a e di pens,~ro_. . pila/istica e classe /avoralrice. celtano le dimissioni, si indicoruc le vamo :1riziaita. di 3lcuni fra i pit'1 im- tova, si recano " Buscoldo. A iÙ0 m. o.l/a Camera, sanno che cosa debbo- _ NI_usso/1nzvuole eh~ i ncon?sca 1l Ora come prima, noi. cresciuti al- c'ezioni _ e pron·eda il nuo,·o Con- pJrta11ti opisodi de'bla barba.rie fasci- dal!Ja Cooperai~iva, n_1~~niifico~dificio no fare. Umiliarsi, prostrarsi. rinne- Jr.1/l11~ento_de/l'Ave.nl1~10?Ma 1[ Par-,l'?mbra clei!'in_segna:11en1_m0.an.:is/a'. &igli? scc.oi~do la volontà ~s_pressa sta in ltaJlia. E per oggi sarà una rie-, c.oSltato enonm sacnf1c1 a qu~ ~- gare, abiurare. E taluni si sono umi- lflo so~wl1sla, che e1a en~ra_lo nel- s wno convrnlz che il fascismo, pe1 rlaglt clelton. J nvece no: tulli t mcm- vocazio,ne di mairtirii coJilcttivi, sen- pag-ni che ne andavano superbi, I auliati si sono prostrali. hanno rin.ne- l Aventino per cercare di ,nclw-re quanto ora forte e vittorioso, non è bri del Oonsiglio se ne an.d.a.rono la- za nomi S>PC'Ciali.Il martire è però toca1'!fo si ferma drn<nanzi a·Lla Magato ecl abiuralo. Spellacolo più mi- l'opposizione ad una _energie<:a- zi?ne durevole. Sicuno convinti che ['.avve-. i;ciando libero il pos-Loal C.ornn,issa- sempre lo s,tcsso, ha sempre Ilo sitcs- donnina. Gli cmi strisc:aHdo sul_ tercserando non po leva offrire un Parla- extr_a-parlamen/are,_ e stato il primo nire è ciel socialismo. vuesla duplice: rio cli-e forse non sarebbe ,,enulo se .so nome· ,la classe lavoraitricc ita- no, si ,preci1Pita110 in Cboperatwa a·I Il l · · · t l l 11·a 1 a. · ; .!!rido di: Abbasso il re, viva d'An- mento: spe aco o pw npugnan e a r!conoscere,, anzi Cf-proc amai:e I c?1wi'.1zione_però non _ci ind~11-ròa' aYesse saputo di Lro\'arsi di front.e a ., ,wn potevano offrire carli deputati: e fal/,mento _cieliAvent,_no, allorche es- nn_ch111clercL 1n u:1 falal,smo cli aspet- l genle più energica. Siamo nel Ma111tova·no,nel marz:) nunzio. fra essi, na/w·a/menle. anche que/l'O- so, pel prim_o, _lronco con _un c?lpo I tatwa, ma contmueremo a /ollare Do O Qlleslo, a eh.e val cno _ 1921. L'epidemia fasois,t0, che già i,u- Una parte presidia il portone, J'alnorevole Corso Bovio, il quale non clec,so qu~ls,as_i rapp_o_rtod, ~o_al1:10- , 1 conlro il fascismo, continue1:emo a I amici. haliani _ le que:rim~n.ie? 1 ficrisce neme provincie di BOilogna, tra entra nel caffè, con rivoltellle_, pu: ha ancora sentilo tutta l'onta di cui ne con gli all:i_ par/Li1 cwenlln1an1. 1 ter:-er alla /a bandiera social_LSta,a~ I fasci'~Li, bisoall 0 riconoscerlo, hanno di Ferrara e di Modena. si estende g-11allib, ombe a mano e moschetti. Oh si copre. restandio al Parlamento a . Ma ~Jussoll~1. vuole anche la (ìn~; alimentare la fìamma socialista ne,, ,·iiilo :rnche° Lti, .e se ridono a.Lle senwrc- più, ed anche i Mantovano occhi sbarrat:, _la faJCcia SJtra~ol:ta, rappresentarui un Partilo, che lo ha ~'- ?gm ~ppoiS1~1~ne,_vuole negare 1l cu?ri del proletariato. E questa è per ,·oslrc spalle, iiann~ ragione. Ma si, ne vie11e invaso. . non sembra~10 hg,ure -umane. S1 111espulso dalle;JJropr;e file. Vero è che aml~o cl Of~po~1::.1o_nE~1d. e~co quel no 1, nel momento attua_le. la IJlla più lu connr'endiamo éUK,hc noi come Comi·ncia Poggio l~us-co a pr:lvarc' U~a. a qu~tlche cinq.~1a_nti1Jd1ia 1 1a:"oraun tale carattere gode di tutta la sim- eh~ 1/ ~urt,lo Socialista lla(rano non l efficace cont~·o il fasc1sm_o. Tullo il vanno c~rtc faccende: gli affari, il il martirio. n ca•po dei fascisti è u11 ton ti solito: «ma'111 111 alito!». patia e(i approvazione del Presidente f'IO _n~onosc~re. E~c~ 1/ Pll.!110,resto p~sa 111s, econ1a _ l1nec1.Co_me quielo vivere, le amicizie, impeidlisco- pa;triot:l di ql!etli coi fiocchi: u11cer-1' Trnsaliti, tremanti, tut~i ubbidiscon, di una tal Camera. m cu, 11 Partito Soc1al_1staItaliano bene .,;,cnveva l AYanlt! ,n. un_ artico-, no di prendere posi.zioni ~tette_ Ma to Gaileotti, u·n posceca~1e ohe fa mo!- :ronca,no fa onesta «bnlSCOl'a» e la Intanto l'umiliazione la vendetta, può e deve e u_uo/e continuare ad es- lo C;h,e - appunto percl!e diceva _l~ alloi·a, amici cari, si fa una cosa iù to onore al suo 110.me. Duira11te ia ! Lettura dei giornali. Tutti sono pernon è finita. Altre abiure si aruU1J1- ~ere quel che e stato fì~ora: un par-venl_a _ fu seques~rato,_ « 1 _prob,lem1n1 semplice: 11011 si acceltano cariche. s:::ic~ra possedeva ,un m11l:.,,ì, co•!qua-: quisiti, non s1 trova ~oro ind~so u_n ciano. Altri deputati piegheranno la 1,_tod1 cla.~se. c~e lott~r~ conl:o 11re- clrzg_l1 aul aul, le zn~zwn, .sull ~sere Pcrchè le cariche offrono, sì, qual- ie maci!nava H ,rr,1110 n ,. co1;t:) del-' sdlo temperino. Indi ,sono faML ,W5Clschiena flessibile. I fascisti, alla loro g,m~ _f ascis!? 111 tu 0 tt1r _, modz e con o il_1101~-.es~ere, l enlr~~e o ·d1,:ne~-che soddisfazione; ma, iJ1,regime ve- l't:s{·rci-to. .... · , re a<l uno atd uno. S'lfl pol"tone sono volta, non sono cmcora contenti, e tutt: ( mez"-1.che p t a.. . . tersi, a.b1~Ja1e ,o sco"!pai ire, le pretI e ramente e srTiamente demc1eralico, 1,: contratto :11·1. tare (li assi-.:-urav::t due energumeni, l'uno a dstra, ann_aper me:-::,odella loro stampa chiedo- i\ o, non c1 f<:cciam_o1llusi?nr. ~e~ sepolcr_al1 s11ll:!ventzno e. ogn 1 par- impongono anch.~ delle re.,iponsahi- ~ ;: un lautis.s1m; provento. '1a non ro di mazz-a f.erral!a, l'aiHro a sinino addirittura lo scioglimento dli lutti momento. quei modi e quei me:a1 Lare clzlemmatico, non e, tangono. lilà che 11011devono essere dimenli- ~i: !1astava. D.:1p-~sce::an-! a-uit-entico, stra, brandendo 1111 pu,g-nalle. La scei Partiti, che si erano ritirati su//'A- non so~o m_olli. ,'lfo lulto ~iò n·on ci p~rchè noi guardiamo più in ~à e fac- cate se non si vuoJ.e che lullo finisca .:t:r..c) modo di d.'.\,·,::1i povcn sJIJ:iti, na è di una drammaticità impressio:- ventino. Intanto gli on. Amendola e s~ora_gg1ane tanto meno c1 fa smar- ciamo 1Lna lotta che supera. 1/ parla- in una colossale pericolosa burletta. c:1~' ,inori,vano in lri,.: 1 p;!r la sai- rt.a!ntc. Chi si arretra terrorizza-to, e Merlin, che non si vogliono umilia.re, nre 1/ sen~o del nostro dovere e la mento.,. UVIS. E' . d 1 ,,_ I f . t· d v:,:;.ra clel1,apa,tria e per ro:1orc del'.a 1rùnacciato di morte dag,li alir:, che. hanno mandate, al Presidente della. -----=========================---- cosr, e r.esuv. aseLS:i e,·on.o L1:1diera, della ~~g.i:~,~.1 Ji !:gn .. ~· da!H'mterno im·pugina110 .}a rivolteilh. r.amera un.a /ettern, nella quale spie. la loro oramai generate villoria niou d, JY1glia invece di hri,1:1 cl. irumt:11- i l~utti debbono attraversare id corgano i/ loro contegno, della quale pe• A lt dIl e d' e I I' lanlo alla Yiolcnza - perchè chi ha U !.,t deli,tbùosa ,.-.ao-1101ta iu prrsto rkloio traig:ioo. Mentre iJ} balstone ferl'Ò l'on. Casertano non volle dar le/. propoo 8 a amara I ommarcio ta 1108 p_rcs? le_basto1:rt~ e subile)~ ~nnilia- dl!lt'!i~ica;fa. IJ forn"t,,ri signo,r Ca- ra,to si aibba,tte SUl~la testa e sul-le t1u·a alla Camera. Il I z,om e I daruu nc.o rda e chi e mor- le,,;: fu denll'nciatri atl.l•:a:utorità f; ri- ::-paiHedi ciaisow10 ohe passa, un colE i socialisti? domanclruw molti e · · · · · · · · · · · Lo vin! nel CLLo-redegli ilaliani libe- parò alrestoro per i-s,foggire a un man-' po d 4 1pu.gnallelo co}J)isce fredd.aanencertamente si domanderanno anche 1 .a _qu~Slt?ne d~lla C~ra di Co~- l~no, 11 ConSigli? pronuncio 11 licen- ri - quanto alta dcbolv.za di molti d:i!, · di cat•bura I).!!" ,nerc~tc da:-ide- te ailla schiena. Sono 38 i feriti di arnon pocl1i comJXIgni. merc,o 1t.ah ?;Da liln. llsvd~a umenlta 1 7 ' 1 amento. i ccli che, pur avendone una ma:Lta <,{'no di farina, m:g-1;0,...: jj quella for- ma bianca, tra i quaili ailic1.mj vecchi, u_n c_sam__" .. Plll a cn_ 0 ..1 que o c 1_e Se noi afferm_assimo ch_e oos_ i_ fu_ vogli_a, non scpn._ero resist_-ere. Quan_- .Al Qui accorre, innanzi tutto, chiarire f r Lt Llhe I i- :iita a'i JJOveri sdld'!fi111 ·Jt~ morlv,1•1j tre muti!l-aitidi g,uerra e un faillChu o t G". da h. .0 • 11101 a si. e 3 _ o. . riamo 0 _ anzi- 1fallo pc1-chè tah erano gh on:liru d.i do s1 Yc.<l'onodei depulalt ex-aventi- ccc. ecc. La latitanza .lurò a lun..ro. quat·to-r1,:,,_enne. lln pun °· ICI parecc I gi rn,, t,utlo ?al:e ch1acchve.re_ le _qu~l:i.,ne!- 1_ Roma, si direbbe che noi siamo par- niruù inchimffsi a clùeder scu1s:apur •· J'Ul" certa stampa. fascista va pubblicando I b l ct Il 1 laJ ai (:, chè? ~er in-ter ..:;ssio~e di JJè_r~on:- Quei che caidono immersi neJI sa11dichia1·az1·on1·,che essa attrz·bu,·sce ad am. ·en e . e a_ co on~a i iana o·- Iigiani, acciecali dall'iir,a di parte, ecc. di lX)ler rienlrare nell'atùa parla- i-, alt ssimo loc0 Q"I r ono spa ,... d 111_ ~,-1111~1m. uwccta.llO di lrasfonnarla Ma l'affermazione è contenuta in una menlare, la na1..LS.cassale colO!ro che . ' .1 . ' ... 1 ur n. r- o-ue vengono ri«)etu,tannentc c<11ip1h a un deputalo mass,·mali.sta z·l quale I ·~ 1 :n:~ :e le sanz-ioni ::i. en.1i,:. ··,,e ::1 le.,r.o-e ""t,.,"'t"'"eferrato• "'Itri· "'OJl0 ;_,.,,,,°"rit1· ' m un pellego czzo qtLi:Uunque. Lettera che il presidente della. Camera hanno, almeno, senso di dignità. Vien .,,., ""'vu "' '-> ,.,..,.., 6 .... avrebbe già precisalo quale sarà la l e- rnmi1J1aai brad;r >r:, agi: aifamatori e p-ugn01lati •lungo fa strada. Condotta del gr~ppo Parlamelltare In fatti in primo :uogo. di Commercio ha diretto aJ profes- fatto allora di riconoscere che il n41- ,,,., popolo I eh . l · I d I · f t"- ""· , • . . . . . Compiilllte le gesta, i protagoni5ti .SOC·aL1,·sta. E,· certamente 1·11 base alle L_a_Came_ra di C_onunercio italiana I sor tos ergi. n etta .ettera s1 a_- , polo_ ita_lian_o a,·eva un bene_, w li- , 1 G n tti f I d f f l b d al '' tl a•ieo e ·•1 c;ua am:1r ia ~ !- 1devasitano i Locali i mobiJj i registri afferma.:i· 011·1 attr,·bu,·te a QLtel depu- - 1stiluz10ne fm1.Z10nante secondo lai erma, con ranc1ezza veramenile 111.- ertà, 1 cw non oonosceva il v oce atll . , ., . 1 _ 1 • , , , , I lt lt L . cl l . li vc·r,r,ero ora i V'!'>; d:,cn ~ ,:1 tas..:1-, rubano 400 Hre dall cassebto del ba1J1- tato m.r,_s,<:t·malz"sta, /'lnfoi·malore d, 0 1_ ,egge SYizzera, anche se essa è SOY- gen.ua ma a re ano prez1osa, te p,erc 1e non g era costato troppo ,. t -~~n . . 1 1 . ""- " ·1 li . d l f di s~.. ,1 rt\.Ntlore sven-:, o :;;u m.i ;no coniere. E se ne vanno. LaSlampa ha anch. e scri·tto che • i venzionata id.al g01Yerno ilaliaIIJQ - ~ ·cenz1~m~nlo è o_vut? a a_tlo . s_aerificio, e C'I_Te l'ha sciupalo pnm_·a 1 .. f ·t . Id .. ,. 1 aJ f 1 d 1 1 C,1;.! avev,a g-1a ornr o ::i: s, at1 u U· 1 U d . ;.; ·t 1 . d 111 1 . massimalisti, sebbene avessero. già ha o a,·eva per segret.ario gener e' '1! ormazwm prov~men I a s,curzs- m un.a esa laz1one c 1e pareva spi.rito Ila de•l1e pa,g,note d: sc:g-él lllra d: k- i no e1 t~n,, capi o. 1 òJI a g onosa cla tempo, deciso il reingresso a Mcm- il prof. C.hiostergi. Come questi eser-1 s,m'!- fonte (~1 ca,p,1~ quale) a pro- rivoluzionalio e non era che vano g-no. E il mantovano ebbe anch'esso I epopoo faisc1.sta. tecitorio, non hanno creduto cli po- citasse il suo mandalo non lo dir.e-I po~1to delle_ rnlenzlOlni ciel governo rumo di parole, poi .. in questo Slban- \; s,uo fasdsmo. ............. ,_.,..,,_...,!!ll!!lll!!!!!!!!!"""'B!!l!!!!!!!l!!!I .. _! ! ..., ter accettare le con.dizioni poste dal mo noi, suoi amici personali e del 111~1 :lpacp,o_rtC1,OI~fla Ca~era tellcaso d~1endlo d_<cliùi ir fascisti ha.rmo ra- L:e vendette dei gra11di agrari CO- La1111c1ontrIo fuoruscHI Capo del Goverllo' alle/le Perc .,_e. ll,'l resLo estranei alla I,ti.Luzione. Lo dis- c. e r 110sergi osse nmas o a suo g1one i n e!ì:'!. l loro sprezzo per . p R - IL I I c · l f mrnciarono a oggio usco. lvi era- . diverso atteggiamento sarebbe stato f.ero i Slloi ~,uperiori quando, ncll'an- poso. • ausa_ - ~unge, come se e orme cosliluzion.ali troya appun- no conve111uti fascisti da Carni da Mentre n.oi stiamo se.rivendo quesfavorevolmente giudicato clal Parli- nun'.:iarr a lui il trasferimento della' non basla!SSC, 11 pr.es-1dente - le vo- lo la sua ragion d'essere nel fatto Modena, da Ferrrara, da Mira.ndo-la, i ste parole, il Senato italiano sta rilo, le CLLimasse reclan1ano a gran Camera di Comme:ncio da GineHa a sire opinioni politiche•· che troppo pochi restano alla difesa da Verona. Si verificarono 1e· s-nli,te ! prendendo i propri lavori con la divoce le dimissioni dei loro rappresen• Znr;go, gli chiesero se egl.i era dispo-1 Il proYYedimento sollevò W1a ri. di quelle forme. provocazioni, e qu.,:ido qualcuno: sicussione dei d1s:egni di legge cont~ tanti al Parlamento. La situa::.ione s~o a c011~,-~n· la su,_'.lful1:'1,ione~ra_-:rn:la ~ell'~m~ie~te ilalfano. Ma co- Bisogn,~rà -dunque ricominciare, de)la fobia gridò i1 proprio 'legintLmo e, n.enti i provvedimenti contro i fuo. Ira Governo e Aventino - conlinua ~,cre nd0st egJi rui-e m quella. CLlta I me? Si puo linciare a qucslo m@ pa7 ien1C'·mente, da capo. incontenibLle sdegno, i fascisti ave- 1rusciti. A lalc protposito qualchegiorqLLell'Agénzia - rimane pertanto cil/o e gli :mnun.cianc,n.o -::.hc, in caso af: un uomo che ha fatto il suo dovere CIVIS. rnno rl ;pretesto che aHend-e-vano da I nate aveva race-0llo la voce, secondo h · d · · f'.!;mai irn, egli eni confermalo in. ca-: scrupslosam.~nle e con competenrz,a, 11 d · h · f · , , slah! quo, ,n allesa e ,e 1 ;versi grup- 1 a a se. e e noi acciamo tulle ,e gran tempo. Spaira_rono. Poi si geuta- la quaJe il Governo avrebbe pubblipi decidano il da farsi, a meno che rica col medesi.mo slipe nd io finora l soio perchè le sue opinioni politi.che nostre ri$erue sulle conclusioni cli rono a tenra, e contro la fdDla inerme,' eato un primo eleav.-...odei colpili :n1elessi non ritengano. come il gruppo p-erccp'to. più il !imborso delle -'i!pe-· non s'acco rd ano con qtteUe di chi sla questo chiaro artico/o. Del resto il fuggente per Jterrore, continuarono a! la slessa sera dell'approvazione del repubblicano, esplicare il loro man- se di l•ra s loco. I al go,·erno? Vero che in. Italia si fa pensiero nostro in proposito è ben soaricare le rivoltel.le e a lanciare· prng. da parte del Seniato. Da fonte dato politico rimanendo assenti da Non si faruio dTcrle di questo ge-, co~ì e a n c:Jie peggio; ma qui siamo noto. : bombe a man::,. Uin g-iorna~e del ,ruogo, ! compelenle si rileva però eh.e la noMontecitorio. nere a chi non compi.e il proprio do-1•in I s,·izzera cLove il senso cLelJa Li- , non socialHsta, a1111w1ciavache erano li.zia non ri.suJla confenmata, perohè Qui dovremmo inwin:i lutto esa- ,·ere, quando c'è un'occa.s:on.e lanto berlà e della dignilà domina in lut- Il processoMatteotti I stati feriti 1 u11a trentina d~ socia,li.SJti, ! il progello approvalo dal Senato dominare il lato fo~·male delle dichia- fnrnrcrnle per sbar~zarsi di Lui. Del le le sfere. Si convoca l'assemblea, 1 la maig-gior parte da_~1eg,gi_c_di bo:m-1 vrà ~sser sotlo~osLa alla. firma del re ra::.ioniche i giornali fascisti allribui- resto, in mezz.o a. lanle inutili chiac,.1 1 e, in un~ discussione che 5ienza in- si farà ai primi di Marzo j be a ma111 o. I fascisti ~e:1ti ~urono I e qu~di pubbhca.to n,ella Gazzetta .,cono al so/ilo deputato mas,;,imali- chiere fal~e _in qtL?.sLigiori:ii (iiùla.nlo v.e~li.re . ire_ltamenl~ _la questione I quatitro; ma furono fenti dat loro Uf(ìctale per poter diYenlare legge sia. e il noslro esame non può con- che i fascisti ag.i,·ano a GmeYra e a Cl11oslerg1 (ti Consiglio è sovrano) Il ritiro della parte 4'1vlle s~ssrj ~ompa,gni. Ji,fa~ti 1_0 _sit~o co:m deilo Slato. durre che ad una conclusione: che Roma), noi non abbia.mo mai, mai, la comprendeva ape,rlamente, i fasci- Il Regime Fascista, organo cli Fa- 1111ssano,.?ott~r M~n_1Chl'h!,?1 1 r~trorej J,"app_li_cazi,onedella _legge contro i_ cioè, qllalora ci sia realmente questo sentilo un appunto all'opera del sti si lrovarono in. 10 contro 43 av- rinacci, scri\'e che il processo Mal- ?.di ~~1~10 d1 pol1z1a, d1<:1h1aroohe (uorusc1li sembra pero fllon dov,ensi deputalo massimalista il quale sente Chioslergi come segrclario della Ca- Yersari, 43 individui che deploravano leolli sla per essere lìs.sàlo ai primi 1&.,d1all11s~t1on _a:eva~o spar~to. I far aspcltar molto. Scrive infatti Poril bisogno di andare a far le sue con- mera di Commen·cio. il liccnzi~menlo. Chiostergi dunque di marzo. Se non avven-anno uLterio- I11taq1,to ti ccc1d10 d1 Poggio Rusco nano di Farina0ci essere in.tenzione (ìclen::ea _giornalisti cli altri partili, la }k C:hiosLérgi non. è un fascista. aYcYa dietro di sè un.a forte maggio- ri modiiìcaz.ioni, esso a,Tà luogo da- iu l'iniz;o deLI~ !nv~ione_ do! ~fan-I del GoYerno • ,c:Li procedere .energic'aDirezfone del Parlito socialista fareb- :\on è nean,~hc - come . i dice - ranza che lo avrebbe ~o s lenulo nella Yanli ai giurali di w1ta. cillà ahruu- wvaq10._ln ogin_1c1uta~111a,1~ ogrn co1 menle e sollecilamenle, per collpire be bene a ricord'are a questo comoa- Lll; antinazionale. E' repubblicano, e ri,·endicazion.e de' suo,i dirilli. ;,,cse, e precisamente di Chieli. Sap- ~1mne! .1~1o~n~ ~raz1~11e d1 comune, lutli coloro che denig.rano . oltre i gno deputato che il Partilo socialista i ropuhblicanj non sono, come noi E allora successe quello che nes- piamo anzi che una gran cassa c9n- 111?u1 1 soc1rul11s,ta1vevano v-e-rai:ncn-1confini dell'llalia il nostro paiese ). italiano possiede un proprio giornale, reprobi socialisli, degli inlernaziona- suno Ycramenlr::: a\Tebbe previsto. lenente gli alli dell'islrullo1ia è già te raiHo qualche cosa per da reden-! E . . . . . . . ne/ qllale. e nel quale soltanlo, cm- listi. Fu farnrernle alla guerra .. Fu perchè certe enormità non 1si posso- arrirnla in quella citlà. z,ionc del pr(j}etairiato aigric()IIO, i fa- · lra ! p.nnu colp 3ti Vl sara cei~~- che quel deplltalo polrebbe e doureb- ,·olonla:rio in Fra11cia, e alle.\ rgonne no prevedere per quanlo si s-ia pre- I cinque imputati, Dumini, Mala- sci5-ti, assoldati da..~·li agrari, fecero\ ment_e . ti prof. Gaelano SalYe~i, ne, quando ne senta il bisogno, dire fu ferito in modo talmente grave che parati a lullo. [l govern,OI italiano - cria, Poveromo, Viola e Volpi, ver- le ·Jor::i inounsioni, per i11durre a cdllpi · CO!ùilO .11 quale ~on~entrai~-0- sp~rnlç:I pubblico il proprio pensiero. la sua saluLe ne soffre ancora. \fa, lcgif.erando in materia che non è di ranno difesi singolarmen.Le da un so- di rivdlteJ,la e di mosohetto j consi-1 rncn~e il loro odi:o I fa.scisti alti · e Cfo p~r il fato forma/e. Per il lato insomma, non è fascista. sua competenza - scioglie il Consi- lo an·ocalo, di modo che il collegio 1;licri cornunalli a dimeittersi, gili orga-1 ba,ss i. SO"/an::ialc della questione. /'.\\-anLi! E bisogna riccrdarsi che, per i fa- ~lio dell_a Cam?ra di ç,o~rncr~io i.La- di dif.esa sarà coslituito 1d,acinque soli nizzatori a rHirarSi, la popoilazione a _,,,""""!!!!l!l!....,,.........,,..,,,"""'...,.,.,,."""" stesso, che è runico organo autoriz- sc:isli, ra,·cr preso pa.nlc alla g1.1,Crraliana, c;1, ma 111 te1T1lorio sv1zze,rr0, an·ocali, fra i quali, naturalmente, tacere. E in cento h.togilli <leJ Maa1t::izalo ad esprimere il pensiero de/la non è titolo ~cuffìcienle per essere per mettere alla sua tesla un Com- l"on. Farinacci, che difenderà l'accu- va•no non si contano i •percossi, i baDirezione del Partilo, ha già scritto italiani. Si polrcbbe fare molla iro- ~issario co_n l_'incarico - ma ~i ca- saLo, diremo, più celebre: il Dumini. stonati, i feri•ti, 11011 s~ contano le ser-/1iaromenle come slieno lP cose. Il nia su queslo principio, a proposilo p1sc._e!-:-- d1 nsolleva_re 1~ s?rl~- del- Quanto ::illa parLc ci,·He, slan:do di di università ,popollmi e c::>operala IHBCI dellcaittadinanza 1111111 a cittadidn1illp1rHlncrleadenta gruppo parlamentare socialisla non dei tanti fascisli. ::ii quali in falli, per l'Isl1luz1onc. ~l comm1ssano e g1a ve- semprc al Regime Fascista, pare si- nve, di circoli agricoli sa'Cdheg-giati Mentre si slanuo prepa:rando le ha deliberalo nulla. perche chi deve• essere italian~ mancarn propri01 il nulo e, per 1nler~osla l?ersona,_ sla c.w·o che essa si ritirerà. Gli on. Gon- d:11 ias'(,isti. lisle di proscrizione contro gli itarlecidere la tallica da seguirsi, è la Di- I titolo di arnr preso parle, sul serio, lrallando con __Ch10sterg1 perchc se z.alcs e Jfocliglian.i,' infalli, al leggere Le violenze si wccedoHo a Rcvere, liani < denigrato1i , dell'Italia, negli re::.ione del Parli/o. E la Dire::ione alla gue:rra. Ma lasciamo an_dare. ne Yada d.efìrnltYamente. la scnlenza della sez.ione d'accusa o- a Borgofranco Po, a Ostigilia, a Pe- ambienti romani bene infou;mali si è ferma alla mozione di ~·ettembre. I Chioslergi dhmque non piaceva ai Qui cominciano le noslr,::! contSide- no già rimasli pe'rsuasi quale esilo g-og-nag-a, a Go'1za.ga, a Suzzara, a I assicura che la cilladinianza italiana rhP ribadiva l'autonomia e la libertà· fascisti ginevrini i quali lrornrono razioni. Oh, nienlc di grayc! CreJd!elc potrà avere questo processo. Mant:)va, a Sermide, a SerrnvaJ,Ie Po, verrà lolla anche ad. un'altra. categod'azione del Parlilo, non impegnando b,enc, essi, la Yia per· sbarazzarsi di forse che noi si rnglia incitare il go-, Così scrive almeno il giornale di da per tutto. Ma l'episodio ipiù rac- l ria di persone ,oJtr,e ai fuornscili: e a dar vila ad altri blocchi o a rien- 1 lui. T dettagli ,·é111noora lasciali nella ,·erno SYizzcro ad inlcr\'cnir.z per di- Farinacci, il quale aJTerma chie. l'esilo capricciante è quello di Ruscolclo,, precisamente a quegli ex-irredenti trare nell'aula. penna; ma fallo sla ccl è che il prc- chiarare che in casa sua comanda I non può cs~ere che la conda11J1a ulli- tranquilla frazi:me del cc:111u11dci Cur- che, avendo optalo per la ciltadinanf,' alleggiamenlo del Partilo s?cia- sid.enlc d~lla Cam~ra_ cli Commerci'.1 lui? TI go,·e,_-no sYizzero n_on_ha biso~1111a,c definitiva _delle ~ppos~i?'ni .. btone. za ilaJiana, •hanno continuato ad lista di fronte alla nuova sit11;a:1_one: fu ~" verll_lo cl°:rh, ~IL_dover~ che h1- gno, ~e_mai,_ del _n_o1-lro11~c1larnen_Lo j L osse1:valore. 1m_pa.rz1ale ~r~ po~ lvi i fascisti si recaron dtie volte. esplicare, anch.e in cariche pubblirrPota dal[<>ultime imposiz1om di sognava l1c,wq.ia1-cLh1osterg1. Il prc- - e 1101,suoi osp1l1, non c1 arroghta- - e lo dirà. la storia - che l ,es,to d1 la prima per a&portarvi la bandiera che, un'a1.livilà in conlrasto con gli Jlu-.so/ini, è quindi chiaro. sidenlc, dehole.zze a pal'lc, è un bu?n mo cerla1~1en~c _un_L~lcdiritto. Le no-' tale processo, qt:alo_ra esso av,·eng~ rossa e per ;imp::irre l'e posizione d~I inleressi &ella naz.ione e del Gover- .llussolini vuote che si riconosca la uomo _e rno_l b~ne ?I su~ segr:~no. stre co11~1~eraz1on1 111:·e~lon_oquellelscco_n~o le 1:rev1s1orn e la YO)ontà dei tricolore, ciò che ottennero imm..:!dia- no•· 'on si esclude che il gi-a.ve rmotu::.wne fascista? Jfa noi non ab- Dappnma s1 rihello;. P_':1.. cl~1110 In personahla della colon1a 1laliana che, fasc1_sl1_.s,ara la _condanna d1 ben al- tamontc. La seconda per compiervi proV\~edirnenlo, possa ,colpire anche biamo mai chiuso gli occhi davanti tesla. E, sen7.,a che Lh1osl!>rg1 f~~;;c p~r. a\·cndo avulo un oncslo scns? I lr<o 1sl1lul? e d1. ben aJt~·e pier_sone, I-e scguc-nli prodezze: 1 quak.hc depulato, che sarebbe, in ailcrrealtà e non possiamo negare rhe pre~-~nulo, _se_nz~tche fo~s~ro prc,·r- clt nrnlla c~·~L1:oun f_allo che colpi-, che n?~ s1?no gli acc1usal1 sless1 o le Partiti da S,uzzara con un camion• conseguenza, dichiaralo decaduto dal il f s6.f/!)o /i7i elisi ullo le nostre o ut1 t cons1gl1 ia:vorcrnl1 al sr re- sc.c mollo p1u rn là d1 una persona, oppos1Z1oni. 11ologgiafo, di notte, a lumi spenti, mandalo parlamentare.

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