L'AVVENIRE Dc..L LAVORATORE I mo alla noslra difesa, al lavoro i.n-1 .\u:a.ndo gli occhi al cielo, nel.la <lcfcsso por noi. nollc. si scorge UJl as\J,o che di lassù guarda e dice: Egli è divenLalo immenso pcrchè dovunque un cuoEnlra nclroffìcina e cammina sui re, con1e forza operante lo senle e CORRISPONDENZE Da Losanna IN'20ERENTI trattava, fecero coro subito, {anlo che l'oratore dovette smettere e andarsene in fretta. Da ThalW'll ciale all'on. · J9nello, che, pr00tameJ1lc raccogliedo, il nostro invito, seppe completare la festa. con la sua brillante ~<>n• ferenza. I nwneri, vincitori estratti sono, i ~esolchi e dice a lt1lti: spera. chiama. Egli è. E una luce gioconda. pur nella le- Il popo~o ilo senle. ieri, come oggi. FESTE OPERALE guenli: . 5898 - 1449 - 2481 - 3219 - 624 nebnosa Yila d"ogni. giorno. circonda ;\O. non è più s0110 il m:iser,0, nè l'anima. oµpresso. en7Jai luce di pen iero e .:Ma vi sia sacro egualmente il gemito , di chi soffre lontano. ~l pianto dei milioni d'ignoli. Là veglia per voi il dovere alla v1la. Pa:re che questo sia il quarto tentativo Dalle due feste famigliari d'.te a del genere. Ora dovrebbero, certuni, com- Thalwil e Waedenswil si è a vuio, Wl uprendere che la gente dov'è libera, dt(;e 1.-iled.i fr. 265.60, che furono divisi come I Da Belllnzoaa );oi gli slri.ngiamo le mani. ideai- cl'idC"ale. mcnlc. con puro amore che non ha La Yila già greYe. p:iù p·ura, ardila turbamenti. che ripo a e consola,! cl 1iYcnla or che nel suo raggio è tratutta la sua opinione avversa, in modo ~egue: L'Avvenire del Lavoratore fr. 4.J; assoluto, al fascismo, per ragioni so- Azione [r. 40; Risveglio fr. 4D; ai J:"igli DUE. •INFOR:IUNI •MORTALI pratulto morali. dei Carcerati Politici fr. 144 e fr. l,6f} Un altro racca,p.ricoianl.e infor,luruo ha. che ci. Lu1isce in un'anima .~ola. sfusa. on vi limitate a combattere gli effetti del male; la vostra, la vera battaglia è col male sl•is,o. colle sorgenti, dalle quali scaturirà, [inchè non siano dissecale. Do~ vunque leggi o credenze manlengono un segno d'ineguaglianza o di schiavitù, sia per voi Sal,,n:t. Là voi dovcle innalzare il grid,-.> dei vecchi Ussiti. La lazzo per Un tempo altra era Ja mansiQn~ dei I per posta. I colpiiLo . la .famiglia. ferr~viaria. N~I~ consoli. Ora fare l'organizzazione di un Un ring-raziamento a lulti i conlribu~- notte di sabato 11, 11 fremsta Locarmni Ancor scorre il lorrenlc ·clell' i.n.ic1uilà. sus tdtanle fra i massi della \·alle. Scorre Ycloce, ma noi. come massi. oslruirem la foce. ::-,.Joci i ~lringiamo a le. Hl. T morti non on morti. ancora \·ibrano e YiYono nel raggio drlla Yila clorna. IL POPOLO Dunque il SllO p::<pci!o non l'avrà più? Salito al cielo come Cri to? E come Crislo s.u·à eterno mislcro intorno alla sua morte? n. O luce immortale, doYc dtuiquel :-ci lu? Sci nella Lua l'ede e !-Ci negli sl'ntllali. i Sei in ogni cosa bella e in ogni o- 1 pera buona. Sci nello forz;o per la libertà: ·ei nelle ,anime rclle e in ,ogni cosa croic~ •. Sci nel nosl ro povcrn cuore. Con ht morlc Lu ci hai a vYinti a le. Con la morlc sei entralo signore dei noslri giorni.. Con la ;,norlc Lu ci hai 11obil:ilali e reclenli. X. La statistica partito - un partilo senza. pri.ncipio t tori dclla buona· riuscila. Giuseppe, di Monl.eca<rasso, nel cliscensenza mela - significa servire il paese, dere da un .treno su. oui prestava ser.ri." che pure è costretto a pagare. I Da o e• ltkon :z.io,-inciampava ed' andaiva a fini.e .sobto Dall'ambasciatore italiano a Madrid. !e ruote, ove rimane\ta orribilmente sfrail quale, nientemeno, trovò eh.e Mussn- SEZIONE SOCIALISTA.. · celialo. I . · · ·1 lt [ t· l d D t Tutti i Compagni sono vivam.ent1:: rn1 e I ve ro pro e 1zza o a an e L'altro in[orltrnio è avvenuto giovedi tuffi, dovete vincere o mo1·ire, per- (vedere, a proposito, il documento mns- pregati di intervenire all'Assemblea che ,. Il 9 a Giono, nella v.icina MesOJCLDa. chè altri vinca. $OlinianCilin priima pagina, . d. R) ai avrà luogo D<Mllenica 19 luglio, alle· core 9 I R H , D 1•· ven:tisetl01\ne GandoJa. Gjusepipe di GroMazz1r:1. rappresentanti minori, che a Napoli vin- anl. ne · esl. e1J11al. ala 1m;1ord . d tl A bi · no, stav.a forando una iI'-Occiaqu.ando si All'ampia notizia data, per la reduci no a rendere omaggio all'amante di .\'I. lanza I e a ssem ea è necessarie di Losanna, sull'avvenuta inaugurazion~ Bianchi e altrove fanno altri eons,mili l'intervento di tutti i Compagni e La ruppe un ponte alto 20 m~trii su cui .Jadella lapide a Mazzin ia Granges, pen- servizi, si hanno prove assai sinlomati- puntualità per l'orario. vorava, ca1dendo sui ,massi sottostanti, sammo che, se non lulli. 1lmeno ccloro che degl'idea/i di ricostruzione e dell'a- ove rimaneva all'astante <:a.davere. che vi avevano partecipalo, avessero ca- more al paese. Da Mend•lslo Al,Je due slra:z.ialte famiiglie, giungano pilo la portala ed il valore di quella CO FERENZA FESTA PRO-BIBLIOTECA POP.O.LA- re nostre sentite condoglianze. manifestazione di affetto e di stima re- RE 28 · I ~a, insieme agli italiani, dai cilladmil Per sabato pròssimo, t8 corrente, rer ( _g,ugnol: . . , .. di Granges, in quel giorno, a Giuseppe le ore 20, lutti i lavora lori seno invitali .La sez. g,ov. s_oc1~lisla d1 Mendn~10, z\>\azzini, che dopo essere slàto car~e-ra- a trovarsi al Restaurant Eisenbahn, i.7 I v,St a la buona riuscila della !ottena e! COLORO CHE SE NE V ANNO Da Bale.-na lo e proscrillo dal governo di allora, Base/strasse _2~, per ascoltare la couie- della [e~ta_ da essa promoss~- a [a•m~c-1 Venerdì 10 coerente, moriva db,- 1 riparò quivi esule. Credemmo che •: ri- renz~ da ~01 mdella sul tema: li p~o- della B,l~h<:>~eca~opolare, s,_ s~nte I~ po lunga malattia. ril compagno. Anchiamo alla memoria di questo grande lelanafo d1 Ironie alla presente recz10- dovere d1 nngraz1are IP. sezioni ed 11 t . Ar . . . . t Il f I P recursore dell'unità il.aliana e dell'u- ne internazionale. compagni, che, con senso di solidarieta . ~nt~ d ngl_o~, 1n;ipiega o ne te teerrdo~l Salari • e S · 1 ·b · d d I t vie ,e era 1. u.ra U: rappresen a 11. e nione dei popoli di queslo grande ila- i raccomanda a tulli di non mancare v1 con n u,rono, pren en o a cuor1:: a' p I M' . . J"tà ,' · di d'[f d · t· · J t· · nostra rn·,·z,·ati'va a prof1'lto del1·'edu, a-1 • S. T. nel a unic1pa I • ' liane c.he non piegò mai che sconl-'· SI.!· e I on erne m an 1cipo a oo 1z1a r • (Da Ba/laglle Si11dacal1) ljrena~ente sei anni nella' fortezza di S,1-I Il Comitato. zione p0polare. I Alla famigliai Ife nostre condoIl salario vale pe1· qLtcl che com- te solide sui loro prezzi nell' anle, vona, che non diede mai ~egni di v~l~à.) Rivolte altresl un ringraziamento spl'- glianze. pera, dunque il suo Yalore Yari.a, col guerra; e che in un chilo, i qtùndicil nemmeno nel d_uro e tnb~lat_o esilio'.! Da ScbonenberKgradolf prezzi variar dei prezzi delle cose da com- generi sono conlenuli in quanlilà va- ross~. valso_ a ntempra_re I anim_o e ~ NEL CAMPO TESSILE 1 • peri3re. l . . CJ • l .· ~i:. dai_ 2 d7~l'g;:a:mdn' 1 ilidel P~1z ai/'1,:~~t~~~:e (~~mcea~~~ttde~ 1 ~~~~it:::,:~1 Dobbiamo rendere nolo ai nostri soci Losciopedreolcartai d Landquar s~ ano, 1n 0 ene1 a e, no~ \ icn 0 1amm1 e o 10 _o va e e ca. e . d l' • d • 8 d • C li· che la progettala festa campestre per speso m compere mollo \'ane, do- tostalo, e dola li cosi allo scopo ed 111 p,. a I a noi ai ru~o, ai amp~ne a:! d. . . 1 . . . • • • . . • • •• • 1 • • I dai Scevola, ccc.), piegano come 1 ram, t ,verse circostanze non polra aver uo- I carla1 dt vaindquaJrt sc1opera:nl0 a bil:ainc10; ~ Vl sonp nem:meno vendo fo1 zalamenle sei\ ire m mas- modo. da allonl-a!nars1 il meno PO&-I d 1 1. . 1 d • 1-- I go Cionondimeno vogliamo offrire ai Id 7 · Le d ll 1 tt I b · · 1 d' l' · ,..11_ , n1 . Il • •t· d 11 •b'l cl Il . • . di t· 1 e sa ,ce p1angen e a ogru so 110 e · a settimane. cause e a o a nc10 e 1 a'TirllZo; az1en.U<1 n.o s1nul! parle a e prime necess1 a e a s1 1 e a e propo1 ZlOnI me e 1a e [ d gl' , r r · I nostri soci un'occasione onde diverlirsi. j · ll • · . d' .J vita il cui s,oddisfacimenlo si otlie- uanlità dei sinaoli generi che fanno i con °0 ono. ?• me. 10: ,og ' 000 ~on_o~ • . . . . . vanno _ncer~le ne e eia:tll\e O?ifi 1- renue. _ . • , . • _ • • • "t>. • •· • • 1 dtre, le ma01feslaz1001 ratte ad 101z1all- Se ti numero de, partec,panh sara ,uf-1 zioni d1 salano e nell'oslìnalo rifiuto, Queste le m.sposte slcreottpate delne coli acqu1slo d1 un nu:me1 o I ela- parte det b1lanc1 alunenla11 farmgl:ia- 1 d gl' .· !l''t r -1 - (eh [iciente sarà organizzala una gita in cl Il o·. , · d 11 l' . d' I .J,• tivamente rislrello dì generi, quasi s· del Bollclti.no Cillà di Mi.lano •;, va_ . e I opprcsson, co 1 a ,ani a . ' · c , • . _ I e a 11 ezi_one e a_~ iei a 1 oon:- a iutlta. . . . . . .. 1 . . . . . · cui in fondo non hanno che ti nome). auto camion. ertamente vi saranno an cedere 00111 e quals1a&1 aumento d1 GJi operai non hanno la possib1sem,p~e _gli st~s1. ~no d~rn~ue : L quali _l?danc1. n pecchiano a. loro: pur di potere arrivare a determinali fini cora molti s~ci che non hanno mai po- I )aoa o lità di ficcare il naso nei bilanci e prezzi d1 quesl1 generi quelli a1 qµal1 ,·olla. p1u o meno esallamenle, il po-: A nulla valse il richiamare alla loro I Iulo partecipare ad una tale gita. J f · l t· l' • f · di Sann l tta deve essere riferito i.l salario per de- chissimo che si sa sulle proporzionij mente il sacrificio dei martiri nostri eh~ Le spese sono minime Le adesioni si n qLLi1eslL~ car i~ra g l oiperal1 uro-1, n~m phosso.nol ~lulà care. ·et, _o du ll- . · ·1 . l . . al t . . · . • -· 1· la ··I ' - · no co ·e I a scioperare anc1e ne Y1a c e a socie propn aria. e 'a te1mma.rne 1 ,a 01e te e, o po c1e l1n t ,ar, gcne11 a 1111en 11 ne con-i bagnarono col loro nobile sangue le vie ricevono presso i membri del comitato 1916 \li I I · · · · · on:fl'tt d' <l'acquisto, e le relative Yariazioni. sumo delle classe operaia milanese ... ! e le piazze d'Italia sia sferzati dal basto- sino al 22 luglio giorno in cui anà-1 . . . . ora da . ,o~·o or:gad1rulzlzaz1onetcarlìera le 1n c l o t lclonc~en- 'tt d · l · .· ,: I 1 0 1· d l 1913 I t·- · ' . '. . . ' era g10\·ane e 1 SJgnon e a ca.t' a za con a tra sua conso~-e a svizzera r_~ enen oc1 so o ai gene1 J aumen- ne u0 10 e . ,a no 1z1a, come I ne croato sia lruc,dali dalle ba,onelle pure luogo la assemblea semestrale al- 1 · cl d ll'al · b ,J, • b tto 1 ~ · • La l l tt· · . d · r. L · . 1 · ' ' a nguar aYaa10 a Lo 1.11 asso co- e tutte une assa.eme com a no a ca.n, s1 no e 1e non u 1 sono con- s1 \ e e, e I arnmen ana e \ ecc 11a austriache La prima a darcene ra,110nc le ore 8 nel ristorante Palma Vi sarà t _,,_ ·1 d 11·· · d tr· cart· · ll t·Là h . . a· ·· · . . 6 • . ' • · mc unru cosa ra.scu.ri:ll.11e. conco1wenza e in us ia 1erai sumati ne a stessa quan 1 , e C e ma, pu1 lr oppo, non se ne sa 1 p1u • fu la stessa Federazione Reduci Ital,ani pur fissalo ti giorno e la meta della r<i- GJ' . - . b' L• ll t· · L Lii • ·· 1•· fl d · · 1· . · o· l ·1 L · l · '. . , . . ~ -1 ope1a1 e1ai10 1s 1a a 11n u 1germaru.ea, perc10 1n uenza e1 smgo I p1 ezz1 1 questo e 11o compos o, 1n )a- m Isv1zzera. La quale ha il compilo, an- ta. Un membro del comitato centrale . d' I . • d .· 3 tt· Il d l • · d 1 1 . d 1 1 , . 1 ·t· L 1 • . . .. 1 . • , . . 1 mo 1... o sciopero u1o se i.mane :\fa queste sono faccende che non ne a e enrunazwne e va 01 e e se ac una SCI upo osa cn ica re ro- 1 z, il dovere d1 rendere apolitiche iutlr- e presenz,era pure ali assemblea e c, m- . . , clii . l . ' . . .. . salario \·aria in pr'oporzioni. che non petliYa dei prezzi, noi abbiamo ri- manifestazioni che si fanno in onore :h,i I formerà sulla ·:tuazione attuale dell'in- ~ lei 111111 .~ c~~ un ', scii~ 0 succes~. riguardano gh oper:u; essi non hansi possono trascurare. cosliluito nel nostro 01puscolo su La combattenti che versarono il loro san-1 duslria serica svizzera. Delta assem;,Hea I nl ~egudi. 0 . ?'!"gamzfzazdione op~raia no Yoce nel capi bolo padno:nale e S . . • • . d 1 • · d . • • • 1 - . . . . 0 e lo rn 1c1 pm pro on e e s1 nTo- t -r a ·mm·schiars' in u questi pr111c1p1 e fon alo que statistica ei pre;::.1 al minuto 1n J I· gue, o che ebbero la loro v1la troncata I sara d1 breve durala, Abbiamo credulo I . t,; ~· ll . IL' 1 di-. . non sono en:u 1 1 . 1 . 1 oomplesso ragionalo di, generi · ali- /ano. il coslo medio in ciascun anno I dalla guerra. di far bene fissando per l'assemblea un )~SLJ. n p:,;, ~ a \ O!_' 1 e_c~n zwni aessuna maniel'aJ net oointrasti tra mentari sul quaJe, col ti.lolo di • Chi- dal 1914 al l9??. e ne diamo qui il: Essa si è lasciata rimorchiar{' dal P.1r- giorno 'in piena settimana, appagando i dI la\·~ro e di stl~;~~ iru1lio~~o~o 11:agnali. Gli operai _s~nno ~ltanto l~ comp_osto • cii siamo, già inlr~lte- cl.alo iniziaile 1914 ed il mas~imo_ d! tilo domi_~a_n~e_e nulla ha fallo per far così _un d_esiderio già espresso da mclt1, ~ q~an _?:.'Tao~~ .. = ,dcf 1 pie f\~ Idi a\'er saci"?s~~o. ~ilto a un 1:3,l:- d uso p1u comune nella noslra città, allora. 1921, superalo ora nei primi, sì che la m,z,aliva fosse presa dalla Se- nostn soci, l.~ 1 a cn_si. ~ _. u_ez~°.n_e. e a carte lame.n~°! migl 101:_e sono con~b quantità dei singoli gene1i che fanno quallro me i del 1925, come si vecl'c zione Reduci anzichè dal fascio. 1 idu~se i. alai: di ~uca 1~_l8 o/o- Tutte che se 1 magna_ti _della ic:rurta voglioso dt quindici Lra i generi alimenLali nella seguente tabella che compren-' La Sezione di Losanna non solo non Da Neahau■en 1~·P101 e st : dei la\~ra\0'1 1.:1°~vbasta-1no, poiss~mo 1:1'lgl101'a!l~ ailquaf1;to le d'uso più comune _oella nostra città, de anche il dalo dell'ultimo anno jn-, ha .a~empito al più el~m~ntare __dei do: I ~n°. _a ~a1 receder_e ,.'.a! ~li eZJo. ne dal I loro_ sorlì. E visto che L p:a.dro;ni niOll esclusine i \'egelah freschi per la lero. 1924. i ven, rnformando la soc1ela d, c10 che s, LEGA PROLETARIA pr O\\ edni:cnlo ,d 1 a:-oniano . ch_e . e- \'Oglio.no accordare nulla, scioperamancanza di notizie suffìcienlcmen- _ 0 _ intendeva fare, ma inviò ben 130 p2rso- LUTTO NOSTRO slorcev~ d un co'.1~0 J m_odesli ~glio- no per coslringervelì. Chilo composto di grammi Generi 270 Pane comune a peso 68 Riso comune 40 Pasla ceca in genere 14 Fagioli secchi in genere 82 Palale 18 Zucchero 190 Lalle di rncca intero 10 Formaggio e stracchini nostrani 68 Carne bO•\·ina (parte scelta con g.) 16 UoYa (uno è - 50 grammi) 10 Burro in genere 14 Lardo nostrano 5 Olio d'oliva commestibile 190 Vino comune da paslo 5 CalTè torrefallo 1000 In complesso - Numeri indici ne a Berna, pagate a 17 franchi (povc- Lunedì u. s.., dopo breve ma.bllia, è ramenli cc_nse~ 11~1 dagli 'Op_e_r~e gel- Finora la lolla procedette egregiaPrezzi unitari costi complessivi per kl?. ro De Calboli, quanta spontaneità l,an- morto il nostro socio hjstide Sala, nel- laYa qucslt ult!m1. nella 111.l!Sena. . inenle. Una parte degli scioperanti 1 quadrim. , no avuto per te!). Questo valga a dit>io- l'età di 45 anni. Due mesi or sono morì .\llora la Direzione ~ffor:marn di fanno da sentin:elle, albri attendono 1914 0.475 0.457 0.70 0.70 0.13 1.28 0.30 3.00 1.90 2.15 3.09 2.02 2.60 0.49 4.35 0.67 10').00 t9!1 1.66 1.94 2.64 3.,2 0.84 6.10 1.41 16.83 11.97 13.32 18.51 10.48 12.75 2.71 23.11 3.4, :,17.9 J9H 1.74 2.17 2.85 3.95 0.81 6.13 1.19 13.39 10.56 13.,7 15.93 11.08 10.51 2.02 27.49 3.15 470.1 100.00 19~5 '! slra~e il c?ns_enso ed. il v~l~re ~i cc:rl~ pure •la moglie di lui. Così questa sven- essere co~t_reL_L~ ai tale n?u~1on~ ~~-- a~la cucin:ai, aJtri lavonmo gli orti. 2.50 mamfestaz1oni e la smcenta dei nostn l . t [·· .,.1. 1 . . d 1 , 1 la concon enzd. dalla int end1b1l:ilà D . lle per setti'mana s· lengonìO I . . . cl I' bi d I ura a ,,._mi 6 ,a ascia nel o ore qua.- l 11. . . d \T cl' , uc \ o l 2.54 . dmgenh, che, ura_nte assem ea_. e tro figli orfani. I e e aziCU a. ecc. e _,am~ L~n po comizi con conJerenze che riescono 3.51 I 28 s. m. negarono il carattere pohl,co r G' d . [ l' come slanno le cose. Gli an.ru d1 guer- cempre ben frequentali La lotta è 'l 80 I di della manifestazione salvo, poi, a• 10ve i u. s. ci u accompagnimento I rn 'furc no l)Cr la carliera di Lanci- ·• · • : · ti -). I . . . , ' · . 1 f b 1 , . • . . . . .du1·a ma lo sp1rrtio degh sc1101peran o.- 1 - 1 • vemrc1 a dire, coli organo federatl"lo li une re, e e riusci una vera manifesta- quarl, o pru c~allamentc l suoi p1'C1- . . . '1 I 1· h I •r · · d. d gli p t· l' t I . • . d. G. .1. f e allo e il buon umore non manca. 6.63 reduce, del l.o ug 10, c e a mam csla, z1onc 1 cor o o. or o es r~m,, sa1 prtelarr anni I gras a. '1 uh I u- T 0 . : d' . l ru · · · t d I F · d' B 1 t I L • u I 1 · -1 · . 1- 1. ·• h d ~a JJ"ez1one cerca t ra·c:imo a.r c - 1 ?S I z1one era organizza a a ascio I er- ,u o, j)Cr a egJ. r ~o e ana, 1 co:np:t- 1·cno cnon111. · urono la 1. c e opo . . l ·- I p· · · · · d' · · · , M g l · d d •1 ,· , .J• . 1 . 1 . d .. d d. . m1n e se ne trova quacuno nion . 1 na. 1u msmcen 1 cosi non s1 puo es- gno o na o, 11cor a.n o 1 caro es.ia.J. ;,,·<'r u1~Lri )UJIO aul1 l\"I cn 1. I pa- d l ·tt'J 11 Q I · d · t' · · · · L l s · • • LI f 1. , , , , . 1 1 cruar a tanto pe so I e a e sue qua- 12.0-1 I sere_- ue~? e uno e,_ 1p1~1_cas, 1n cui a nos ra ezi0'11e rnv1a a a am1g :.t ,i.·olll u, a ~arl1eJ'a ~rer ellero_ lene lilà I certi uomm1, per scopi o fini persona.li, '.e più senlile condoglianze. di fai· esc<1uJre molli lz \'Ori di am- · . . • 11.10 13.36 17.44 11.63 11.53 2.05 33.13 3.55 529.8 112.7 1 d · · 1· è . . 0 . . . Recenlemenle e nusc1la ,a pesoaire , o per ren ere serv1z1, vog ,ono an .aie ---- p1amcnlo. 111arandimcnlo nmoder- . , • h · I un po' a destra e un po' a sinistra e fi- Il Comitato direltivo si associa. namcnlo dcli~ carli 0 ra sl~ssa. un oper~JO e~ un oper~a ~ ed-pnma : niscono per diventare ridicoli, pe, ::ui . . .· . . aYe\·a licenz~ato ~er meltilu _me _e ' . ' . I d h . · I Da ·•bon Dell1 la\ 011. che non e1 ano Lult1 ppcroio Ora e arc1conlenta d:i ess1· seno presi 10 g,ro, anc 1e a e 1 ~, e ~ , f · t· · , '1:><> • , • • • ! meso al loro seguito, perchè finiscono I necessan, urono esegui I proipno luno e 1 ~tra son.o d1ventatt ott11ru col rivelarsi dei servi sciocchi. Riguar-1 PRO SCUOLA LAICA ITALIANA qua nd o il malerialc da COSlruzione c-ome per mcanto. e la 1113110 d'opera e1'2110 più cari. d f · h dal d do a noi, sapremo provvedere .e bene. I dilztlanli adulti, che già hanno fatto Tl Comune i. gts, C e per u1 h I Per essi i spese oltre mezzo milio- ed din · · t Per ora diciamo so o e e, quando si vo-, r-arle de'.la Scuola !Laica di lingua ita- rare dello sciopero v e unmre I I b' ne. Ma que la encrme ipesa non ba- ha h' , g iono comm:morare certi nomi, 1s •gna j liana, e gli attuali partecipanti, ncono- slaYa ad as1,orbire i supcrguadagni le su,~ entrate per n;npos~e, C 1el essern~ degni, . .. , . , I scenti verso la istituzione, daranno a be- che andaYano soggelli all'imposta di SLOIil mten'.~nl?' dell Ufftcto cantona.- Nell'altra tabella e nel diagramma ha poi luoga il conff11onlo tra il co~ sto medio del chilo composto e la giornata mediai di salario normale di un operaio meccanico in uno dei maggiori stabilimenti di· !Vlilano, in ciascuno degli anni dal 1914 al 1924, e nei primi quattro mesi del corrente 1925: d'onde la determinazione del polere d'acquisto medio annuo e quadrimeslrale di questo salario, espres o in C h1li composti per A d1m?slrare invece_ I mdegnita ,_Jro- • ueficio della stessa, la sera di sabato, 25 le di ocncLliaz1one, ~a fin~ que: pen ala dai successivi e transilori · no proprio la Federazio~e e_la Se-1:wneolu.glio, nella sa.la del Restaurant . azio- ~-uent e daUl~.r~-~liidlluminati~ ~~! di- slo 11011J si mosse. S1 ha motivo di . 1· h ·1 di' di Losanna col mostrarsi (sia pure an- 11gen I e . z1en a acqu IS a1 ono d h . i all . sper· di favom1g ioramenli. con c e i potere I d d' b 1 ) 1 . r.ale, i' dra.mma il 3 alti di Augusto Lan- l'Hòlcl RrisLoil di Raaaz e \o trasfor- c_re ere <;, e 11 . . 0 si 1 acquisto medio cli tullo il periodo è e 1ela d'onore 't~tn cohmatlenlde , da_viale- celti, inliloiato: q L'abbandono" 0vvero m·trono in una fabbrica Un afTare nre la dilla. d1laz1on'a.ndo. ··d I ·1· . 6 7- l cd o I un par I o, e e asso a 1s•tr 0· 1 ' < < ( • I D - l o· . . f di 11 ollo a c111 composl1 . t> con ro , (V 1 . v· 1 ) d , .d. . .• una gloria del 1808,.. shallalis imo che comnromise la a patte sua a uezione a - 09 . ._. 1 . . . . 1 95 Cd. 1 n o p1 e 10 a on e ms1 ,are I coi.,- 1· < • f' l _ • l d li /. 1ruzia 1. o sia a circa 1 1c- , b tt 1 . 1 . 11 . d'lt 1. [ La festa sarà ira.l1Jegrata da.Ila scelta rendil)ililà elci!· \ziei1.d·i luLLo pe1 1acc,are a 1es1s enza eg S . . h l' . a en I e c 1e og~. ne e vie a 1a. a . . I · ~ < • • • • • R' h d ab · 1 nola anc e come, con lul 1 1 b l 1 1 h . .,. orchestrina " Itala,, la quale suonera \T·i allc;i•n si· JlLIOl"\"t I'ell'al)boi1. sc1oper anl1. 1oorre anc e a usi . . . , . as onare anc e co oro e e s1 sacn,,ca- , . < , ,, u , L - • • • recenti a~me!'-Li,_ il pole_rc d ac:qu_1slo rono per lunghi anni nelle trincee. Ecco p~I 'bal',o [ir.o a,Ue ore antimeridiane. I dallZa e si ,·oleYa ad ogni èo· Lo di- c~e non poss,on'? ~r~ lol~erall.. _S~ d_el sàlan_o SI~ 111 conLJnu~ dimm~- perchè, se Mazzini fosse vivo gridereb- Vi sarà una ricca lotteria e po.sta u-, mim1ire gli ulili pas ibi1li di imposta J'Jfìula p~1ì1!- 0 di nl:"-sciare_ i re~atiVI z10ne,_ e s1 aggiunge c~1e, rn. real_t~, be-, lutto il suo sdegno e direbbe che no" morislica. di guerra. forn~ulai·t ~i malattia agli sc1opee~o e cer~amenle _?1 111orc .~ 1 qucwt~ è questa l'Italia che egli sognò. I , Prezzi: Uomini e donne ir .. 1, ragaz- . Passale le \·_arche grasse, i signor~ r~nti che si ai~,mal!aJn?, s~bbene la assolt~Lo cl anle~ue1 ia, perchè ~a Compagno ro~s,., , zi cenl. 50 _ :--i accorscrn di a\·er commesso degli Ca_ssa amrnalal~ non srn d1 sua prorecch1. clemen~t del co to della YILa I I La sala sarà a perla aJle ore 19. Prin- spropositi commerciali e corser01 ai pnelà~ ma bensi un enle 3: parte, con ~cn alrme1:1Lart _hanno a\'Ul<? a_umen- Da Lucerna c1p10 d€1ldramma: ore 20 ,precise. I ripari. Conw ripararono? • Chi sba- proprio Slalubo e pr?pno regoil,aLire I t1 pro,porz1011.ali ben_ magg1on, che FESTA POPOLARE ITALIA(\A I I glia paga •. si diceva una volla. ma i mento. Sono ~nghen~ vergognose per per Chilicompostnon ~gurano nel ch1_lo composto. I E FISCHI AL FASCISMO. I Da Zugo sipnori della C?r~ie1·a. dli. Lanòquarl quelle c~1e ~serc1ta -~ dtl~ giornata. Anni chilocomposto ~iornntn per g1onala f E SI o sen·a da ultimo che, anche Il ' d d. . . b I . · 1 non sono ucm1n1 anl1ch1 ma mo- Ma gh sc1operant1 non. Sl peu·dono I . 'L d . . . 1. L . giorno o 1c1 corr. eo e uogo 4u1 ASSEMBLEA l . . . . ' d' • L d' l 191 4. o 6- 4 73 7 09 1m1 an osi ai genen a Jmen an, ma I t r l 1 ·t 1. d' · e crn1ss1m1 e i1wecc dt pagare es- animo per ques o; siaru1,0, 1 ottare • 1 • • • .d cl . 1 I . 1 . 1 . a consue a es a popo are I a 1ana. 1- D . , 19 Il 9 ~ 0 1 . . . · 191:'- o 75 4.80 6.40 cons1 eran o I Jr anc10 a 1menlarc d D C I omemca, g,orno , a e ore _., • ne s1 che ayevano sbaglia.Lo, pcn arono per una _causa glllsla e s1 balteran- •J • f . 1· . . tal· retta a on arena. R' l l O . I g l' fì . I . B . . 1916 O9? 5 r 5.-,1 am1c11are a consumi 1mmu I V I r· d 11 r t· r 1s oran e • rso•, avra uo o as~em- b<'ne di fa1r IJacrare dai Jayora- no 1110 m u timo. ravt COTI'lipagm· . - · . .) i" . . B li . e· erso a me e a esla, qucs, ccc bi ·1 <o < < • d . · • 1917 1.25 6.80 5.44 q~ta ~ St_ pubbli_ca nel o _eltmo Il· sapere che il console italiano slava per e-~ mens, e. Lori. moslrate a1 p~ rom qLtanlo può la 1918 1.89 11.03 5.84 I la rl'i Jlllano. I ha om chilo co~1po- parlare. s'. pregano tutti i compagni di mlcr- Quesli pO\'eri dia\·oli non ne aYe- fc,d1ee la oosc1enza del buon diritto. 1919 2.15 13.82 6.43 'sl~ -e 1e <;_OJ~a\·al L. .. 64 nJ1 1~1 , ed Una tromba, da una scala, suonù il venire. li Comitato. qno ne una colpa; non aYevano Viv~o gli scioperanti di Larui- I • 1920 2.74 19.67 7.18 e? ra\·a !:. - rn le m que a giorn~La silenzio. Ma quel preambolo miiilare ~-baglialo, non si cran,0 nemmeno quati · 1921 3.47 26.50 ,.64 di L. 4./::>,~ menlre coslò nell'apnle meravig-liò, per la sua stranezza, il pub- LEGA PROLETARIA impin~u_ali _negli ~inni di prosperità --------•-------- i~~~ i-.~~:: ~:~~ :-~1~~ 0 n:ti'a -~~;;n: 1 ~r!~t~~le :~~i~-~1 :;~~i~i.~f P;::f /c~:7~~i;· ~a ~~g~~~}·~;~ I dc~:m~:~~~a 28s!~~;~: ~~ds~,c~dt;, 1 1:~'.;a~ I ('~'.;an;1 1 ~-~ca-i_~~;L~ 1 !.\ 1 ;~~~1~ 111 sa~1bd:n\J~Lci;;, Pro Vittmi e politiche 1924 3 1 - 22.85 ""i.25 L. :&>.33. carta, che conteneva il discorso. ecc., si tenne una nubblica conferenza r1duz1onC' d1 salario d1 IC,Ulsop1·a. S ~ f 1925 1 3:5~ 25.33 7.14 ln complesso dunque, selle chili Cominciò per dire che anche a Luccr di propaganda. ! Come già dicemmo dopo il 1922 la Montreux _ 0 ;:nip~~;;::te :· 49 ~; 60 C0tme avviene per i numeri-indici del salario reale espressi col solito rHerimento percentuale, si nola anche qui la forte flessione del valore del salario negli anni di guerra e del primo dopoguerra, non comscarsi di generi alimentari assorlili na bisogna istituire una sezione fasci- ella circostanza parlò il segretario dilla non, \'Olle mai fare alcuna consenza lusso- e con molla parsimonia, sta. Lo stupore diventò indignazione., e del comitato direttivo, riscuotendo una- cc.: ione agli rnperari; respinse regoper giornata lavorativa normale: dai i piu' vicini, che avevano ben compreso, nimi approvazioni. larmenle lulle le domande di. miglioquali bisogna poi dedurre un buon cominciarono ad emettere grida di ab- ella circostanza non dimenticammo ramcnlo da essi presentate. Perchè? 40 % per le altre spese indispensa- basso. il fas~is"!o ~ di_ evviva la lib2rlà la nostra stampa, raccogliendo Fr 18 Domanda ingenua: perchè non _può bili. Le grida e , fischi divennero generai- divisi in parli uguali fra L'Avvenire del fare con.cc s.ione alcuna _ \'Ì riGIL'SEPPE GALLETTI. chè i piu' lontani, accerlalisi di eh~ si Lavoratore e Falce e Martello. sponde la dilla. ~on, \'i ono margini I 10 eca Gino 1anco Tot.aie fr. 499',60 Al prossimo numero la sotfoscriziion'! pro « Avvenire » che siamo stati costrets: a rimandare per mancanza di spazio, I
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==