UN ANNO 6 ME Uustice et Liberté) ESCE IL VENERDI' DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE 129, Boulevard St-Michel - PARIS (5•) relefonu ODÉON 98-47 ABBONAMENTO Francia e Colonie 26 rr. 12,60 1 Altri Paesi... .. . . 60 fr. 26 fr ABBONAMENTO SOSTENITORE : 100 FRANCHI PARIGI, 23 APRI LE 1937 - Anno IV - N. 17 - Un numero: O,SO PerunaGuadalajara D l fronte della libertà in terraitaliana D I D I • G •b Id• I campi dell'Aragona nell'agosto del 1 I ~ ~tt~ n Ione ~r1 ~ I 1936. L'inazione ,del fronte li preoc- . U U US U U cupa più che tutto il resto : minu- Los de Mussolini Jueron los primer0$ zi~amente hanno stll'diato le p-05QuANDO più angosciosa eTa la mani si attenderà l'intervento delle ~11~ Br1· n~t~ G~r1·b~Id1· ~~\~ttor~I se~-:iii:· la potenziaittà situazione di Madrid, nel democrazie, la guerra, chi sa mai U U SU U U U Delle mitragliatrici sono molto cor•o di una azione nei pressi che cosa. Psicologia di tempi ser- contenti : si tratta di Colt ameridella Città Universitaria, divampo· vili, clima di polizia totalitaria. 1 8 tt l. G ·b ld" h · la lotta armata 1 ·n Spagna che tutti cane. macchine <ii una semplicità de entrar en Madrid ... pero e Prisianeros >. J. L. . 1 . I I l a _agwne art a t, e e in magnifica, molto tasse, maneggeimprovvisa ne c1c o ~ovra.stante a Eppure, a detta di tutti. l"insof• sei mesi di continua battaglia sul - e noi per primi - hanno auspi- voli, che impiegate nel tiro radente I Manifestazieoanriresti nelPiemonte zona contesa, una tremenda batta- ferenza si diffonde, cresce in tutti fronte di Jtadrid ha gloriosamente cala. dovretbero fare meraviglie ; pecglia aerea. Qua.si cento aeroplani i ceti. La convinzione che le cose affermato la fede e le qualità com- Il comando deUa Brigata è stato cato che devano servire alla difesa vi partecipavano. Venti ne cadde- non possono più continuare cosi', ballive dell'antifascismo italiano, assunto da Randolfo Pacciardi che più che al1'offesa, per ora. C'è ro, fl . D che' l'aV1'azi·one Tepuhbli·cana h 1 f · · · raffor:;,ato da nuovi contin.c.1enti i- cosi' brillantemente ha tenuto sin ~irito di solidarietà, coscienza dei- Piemonte, aprile e e a catastro e ;;1 approssuna, s1 l f eff t"' 'I ttl, I I talt·a · pa'noz· si· sta trasfor 1 1111· ,·z comando del BaI tagli"one a orza e v,va -co, e va : nes- n malcon~ento cr=~e e assume resto' padrona de cie o. fa sempre più strada. Sono gli e- m e s g t - • · suno e sp'~1·•~ di co,.,.,o nel senso - ....,., mando in brigata, su tre battaglio- Sarà divertente vedere ora co- ~ -v .,, > forme vi&bili, non so1o in città ma Allo speittacolo allucinante, la migrati, se mai, ad opporre riserve. ni. I primi due sono già costituiti. me se la caveranno i vari scribi esclusivistico e militaresco della pa- nelle campagne dove l'irritazione è battaglia si arresto' sulla terra. Gli L'uomo di affari vi confida che fl ter:::.o è in via di forma:;ione con fascisti e tl necroforo Gayda dopo rola. Sanno tutti che rappresenta- grande contro la nuova imposta lm1 l l . Id . , h no qui un ideale ; il giorno che mcbili"are. orchi rivo ti a cic o, 1 so ati se- le .-corte sono esaurite e che si nli· apporti· i·taliani del Battaglione l"anmmcio dato a pitt riprese c e par I di te 1 -- - ·1 ~se oro po r O ,,.uermare A.:cune settimane or sono si ebbegnivano palpitauti le fasi del com- tira avanti non a trimestri. come al Dimilrof e dei gruppi italiani di il Baltaglione Garibaldi era di- in altra forma e in un ipiù vasto ro manifestazioni di protesta a Fabattimento, quasi i protagonisti fOè- tempo delle sanzioni, ma a settima. Xew York e di Buenos Aires da str11/to. Tanto distrutto che, aven- campo non esiterebbero ad accet- (Vercell ) Qi~~~po (Va:sesia• S d t t . . ff tt. . ·1 tare forma e impi.oao diverso. ra ese • ......, • sero Dei. L'azione non si potè con- ne. Il ferro difetta, il carbone an- tempo concentrati in pagna, ma o aumen fl o 1 ~1101 e e 1v1 1 a- -., Grigna.sco, Borgosesia. durre a termine. Da allora il co• che. L·mnazione esplode. !)ra arrivati a Madrid. Riteniamo liani si è trasformalo in Briuata ·' Davanti all,avvenire Recentemente a Gattinara molti m d repubblicano raccomanda che altri gruppi di volontari ila- .lla !Jli scribi non fiatnan110 . contadini vennero convocati in caan ° L'operaio vi confida che fimmen- li ani sparsi nelle varie f orma.:ioni I garibaldini, che dopo Guada- . Si e molto .parlato, noi stessi ab- serma per un interrogatorio. Sei di evitare possibilmente battaglie sa maggioranza la pensa come pri- e sui vari fronti vorranno chiedere lajare erano stati lasciali in riser- ?1!1mo parlato della. !unzione delle furono arrestati e trasferiti ammaaeree sop~a le linee,. per non tra• ma, che un niente basterebbe per- il trasferimento alla Brigata Gari- va, sono di nuovo al fronte in uno elite n~lla lotta antifascista : ora, nettati a Vercelli. L'arTesto pare ,formarle 10 spettacoli. chè al precario equilibrio succe- baldi, conseguendo cosi" quella u- dei più importanti _çptlnri mndri- n_on c'e nes?i:i dli.oblo che la fun- I dovuto alle numerooissime scritte Ehb l h d . I ·1 · d ll' t·f · ·1 z· z leni. zione dellt: éli_tes antifasciste si a!- sovversiive sul muri del paese. Il gior- . ~n~, qua e e cosa 1 7:100m~ - I desse il crollo. m a e an I ascismo 1 a tana ne - ferma oggi qu1, ~ q~este formazlo:11 j no dopo gli arTesti si trovò una to _d.iasunile ~ta avvenendo m I~~1a L·intellettuale :vi dice che la gio- --------.....,.►-------- armate, assai p1u vivamente che m grandissima falce e martello sulla nei confronti della ~crr_a c1vil~ ventù appare stufa, che qualche co- ogni altro settore. in ogni altro mo: porta della casa <iel.,parroco. spagnola. La Spagna e oggi per gli sa ribolle nel profondo. v1s·1· taalGrupMpoatteotti· do.... E questa calma abn~a.ta 'de! La gente parla ora più liberamen- italiani il cielo ideale della batta• U d' . . . nosn, •~u~ st0 spirit? 'di umtà e d~ te. Nei locali pubtillci si odono no stato animo mquieto una semplicita del nostri .c.omba_ttenti rru sn.>= cr1·t1·che veementi·. glia contro il fasci.smo. Il popolo I . 1 • t ahall I h ' 11 fa intravvedere, al d1 là non solo I "--;-' 0 . . segue le sorti della guerra con pas- 81 oa~ione _r . an, e, c e so O 'della !presente vergogna fascista, ma . ~ 1 parla anche di arresti tra llf- • • .i: ihil d d 1 . molti aspetll s1 puo comparare a anche della miseria irrequieta e non , f1c1all avvenuti a Novara. none 1DU.1C e an o a caccia d" 11 ll . . ' . quella del settembre-ottobre 1935. Frante della divisione Durruti, I poi la lunga consuetu me de 'aspe- priva 'Cli. notiltà ,della vita d'emla e not1z1e, passando8l sottomano 1. . . . d ll'" b. • dale nel quale fummo ins;eme ftni' grazione, una ideale Italia, alta co- Ardi·t 1• 1--barcat 1· • 1 f li .1 • al ag 1 1ruz1 e impresa a 1ssma. aprile ld 11 . fi aaa 1:i og etto, 1 giom e, ma sopra- . . . · per sa are ne a reciproca con - me la passione che si affermo' in tutto frugando a.nsio!8mente l"ètere ~u 860~ 1 _'11;1e st a volta non puo n confine fisico dell'.AI'agona è, denza l'amicizia che il primo tratto queste terre aragonesi, purificata al per la Spagna con gli apparecchi radio. I eccitare 1 oprmone contro la Lega sulla stra.da di Saragozza, una de- aveva annodata fra noi. vento e al_ sole di questi altipiani. Ci .,.;una notizi da Milano che l'Io hilt L Le d e cina d1 chilometri più 1n là del I Mentre m silenzio ritorniamo al . .,. 0 e a • Rad . B ll d" y l e g erra. a ga orm , Il Co d t 11 4 prile '-•on numero di e arditi > 10- aree ona., ra 10- a en- , . . . . confine amministrativo. La conca : man an e e comando > dalla inosizione occu- a . uu • .i: M d .d .i, T ul 1 Inghilterra uff1c1ale e per Franco, i 1 tani _, 1., tl , t d T _ 1 dai ., . 1 reclutati con regolare precetto dal CUI, r■UJO- a n . raU.10- o ouse, ff B.lb I S M di Fr~, con i suo p a o.,---n I Con Petaochl sono qui una qua- I .pa a a ......,.,e suoi uomim, sen- 'r•~ttivi comandi militari sono staradio-clandeatine ; voci spagnole, i al_ ~~a . _1 ao._ n pagnla •• W!SO• e freschi, il suo rio allargato a lago, rantina di compagni, di cui parec- 'to che Brichetti e Oiussan1, sllen- i t1r-vvlati alla volta della Spagna. ta1an ·•alian Le . ·ta1· 1 101 c1 s1 e cacciato per vo onta pro- forma come un'a.ppendtce della rie- chl hanno tatto parte della prima zlosi come me, partecipano <ieimtei I ca . e, 1 e. voci 1 •a~e j pria, senza motivo. I morti di ca comarca di Lérida, che, bagnata colonna italtana del fronte arago- stessi pensieri, vivono i miei stessi A propooito del recente Tlagglo ■rrlYano al cuore destando emozio- S r . lta E dal rio Segre ostenta la sua pin- n~. per noi indtmentreabile. IJ se~tii:nenti. Anche una parola di di F~inacci presso ll gen~rale Franai profoacle. Aaehe uel .;ikwuo paJma ~on . 1 puo esa re._ g,.1e !"i~ ',u rmma della data- Cl)D'!-'lnd.ll Enrico Bri'chettL garibal- piu mcrineretJbe Ila perfezione ttl co, Cl vien com~ato chegll, lDSiedell'ètere ,i combatte la guerra. Ma I GuadalafJar~ e una rotft~ spt.:cil1dcùa•l-ogna. dino delle Aigonne e ufficiale dei questo 1.:.--t:mte 'di ·comun!tà perfcttL me _con due suoi fedeli collaboratori, radio-Verdad, la stazione e aguola I mente asciata, contro mnata ' Dopo Fraga, primo controllo di granatieri nella grande guerra. Un M E?1ill 0 canev~i e comm. Varenna. tru 1 h tt dall p · e · duce col telegramma al generale guerra comincia l'Aragona che ab- comando mtte, fatto di buon senso ag. vi accompagne 500 camicie nere. ~ a. et e . e~e. eali e cmci:u 'Mancini e da bordo del Pola >. biamo 'conoeciuta noi : rlsalltt ln u- e di elevazione morale : una enermaggion I uioru _it a.ne, non 10 - : • . u · no O due 1:alzi i fianchi dell'altipla- gia lnfleaslblle, nasc:osOa nelle forme contra che echerm. Dopo Guada- Com~ e vero tutto questo. ..ua no, 11 rilievo si arrotonda 1n km- dell'urbanità e della rlllessiane. Vittoriosi combattimenti lajara è diYentata radio-Falsedad. come e vero anche che senza un ghe ondulazioni, serie di lome al- Guanlate Brlchetti avvolto nel suo p h. . . d 1 rtil · possente e rapido risveglio interno l'infinito. come dune lasciate qu.1 dal mantellone, con ll berretto garibal- , . oc I giorm or 1 <!ODO, • a cod e il fasci~mo potrà salvarsi anche da vento che sol'fia perpetuo su questi dino e gli oochlali : è l'ufficiale d )I j d1 una caaa popo are tonnese ove . . altipiani. E da Fraga a Bujaraloz grave e_J?CDSierooo,preoccupato de_l- e a eompagn a gli inquilini avevano installato una questa nuo~a crisi.. . . . . . 8: Pina al front~ la strada punta di- la qualità del rancio e della pullzia italiana Di mi troll radio a onde corte (mai si vendet• Il compito degli 1tahan1 liberi ritta, senza esitazioni, verso Sara- delle armi, meticoloso e pignolo nei d I B 11 1 • tero tante radio a onde corte in che vivono e combattono all'estero gozza. dettagli dell'andamento della vita di e a a 9 I o Il e d f Il · campo e di caserma. Ma quando I Italia !) • parve agli ascoltatori che è i ammonire i r~t~ _i in_ p~tna DaJragosto ad oggi nella sua tenda Brichettt ripooa o ~i levaese la voce del figlio di \1at- conlto le troppo facili illus1oru ed discorre, tolti gli occhiali, allora il Fronte di Madrià, aprile. dai n~n - e allora lo spettaloo'.o diteotti. attese ; di insistere su questo tema Una indicazione, questa strada, e suo volt-o appare ringiovanito e Jeg- Quando venne l'Ol'dlne di tenersi viene veramente emoz!ooante ! Oon dell'iniziativa, dell'azione ;:n It~ quasi una tentazione. Le prime co- germente sognatore : si puo' scor- pronti per salire in linea i com.Jl6g"lli evoluzioni e manovre di una rapidità lia. sempre, dovunque, senza stan• lonne di militi non conoscevano che gervi il segno <ii quella passione de:Ja nuova. campagnla lta.llana.del bat- e ld.l un'a.ud.acilsta:a:Jumicinantl.!._,n~ La notizia si .,parse in un baleno per la città. :Matteotti è in Spa· gna, il figlio di Matteotti parla ! La potente sintesi popolare opera. In Italia tutti sanno che a Guadalajara gli antifascisti hanno sbaragliato i fascisti. Un ·aura di leggenda avvolge i garibaldini che radio-Falsedad dà periodicamente tutti morti. Avanti, Spagna Forza, antifaèCisti italiani in Spagua ! Se vincete in Spagna, vinceremo poi anche noi in Italia. Questa è la speranza oggi in milioni di cuori, speranza che risponde ad 11Dagiusta intuizione politica. Ma sperare non ba~ta. Se ba· stassero le eperanze o le .maledizioni a liquidare un regime di forza, il fascismo sarebbe da gran tempo finito. queste strade nazionali come diret- I ch'egli dice con un sorriso e donchi- taglione Dimitroff, tutti, scattarono in preDdooo i .la.se I di ra di ""'to, carsi e scoraggiar.,,i mai ; di portare tive di marcia, non avevano che un sciottesca > che lo sorresse sempre piedi e intonarono e La guardia. .:-os- sopra, dai lati, e scarica.no loro contro in Italia, in forme adeguate, capaci solo istinto : arrivare presto ; a.f- nella dedizione leale e totale ai suoi sa,. Nel silenzio e nella densa o.;curità ~i~;~te J1.l~u~~ ~~: di colpire la psicologia· popolare, tacciarsi a Saragozza, prendere Sa- ideali : passione per l'alta e rigida notturna del v~lo senza. luoe le no- sta ba.rcol!a, """', 1n preda a furiose i lnt ·tà Il 1 te annunziatrici del !iaro Inno pro.:.eta- .,.,. i primi semi della rivolta, precipi• ragozza, prima che la reaz one a- egri morale de a v ta. rio 61 r~uotono di casa. in casa, e flanune !Che lo divorano a vl6ta. d'ood • d' • I • v~e trionf!1to interamen_te : scac- 1 Se uno si Jascia.-<seandare al gu- la 'Vallata e le .colline cirC05tantl rin- ch!o. rotolando su ~e ~ pesantetao o stati animo e ementan e c1are il nemico dai presidii aragone- sto del ritratto morale, a studiare vlano l'eco, ma.resta di tanto in tanto mente preci.pita nel vuoto. universali. s1, dove una forte guarn1gione ave- uno per uno questi uomini, con i da = rumore cupo e !ontano : il tuo- - E uno ! - dio.? l:l mio -v:,clno di La radio a<risce ..-ià potentemente. v!1 avuto nel primo momento ra- quali si combatte, gomito a gomito, no del cannone I Lassù, ,'el'so il nord- sin.stra, U modesto e intC:ligente oomN h 0 - "" f g1one delle poco numerose popola- che immensa varietà di osservazio- ovest, una mol~tudine di scintille, di pagno Sprea.firo, volontario della liberon asta. Occorre fare più, are zioni operaie. Che stato d'animo ni di atteggl::.men.tl potretbe co- Jimamp!:__b~a&lJoripaisorgonoe n,sorgonio tà p:-oveniente d.lreltemeote dailaschia· meglio fare tutti . assi·eme • gi n1 1 Par he tutto do · prun= e scam ono oon ..a ra.p - va Italia. Questo breve ma eep:e&5llvo • · quei or · . ev~ e . - gllere ! Le vicende attraverso le dità del ftùnine ; dei potenti fasci di oommento è appena ,pronunziato quanRinunciamo ai programmi com- vesse essere declSO m 9ualche gior- quali sono passati gli antifascisti j !\Ice sol<:an.o ~o .spazio in incessante do il compagno che mi sta. de.vant.l, eplessi e alle parole d'ordine troppo no, in poche ore magari. E in veri- combattenti quassù li hanno profon- esploraz..one 'delle tenebre. La scena sulte.ndo, 111e formu1a un altro, egu.ailL 'I 1 . d" tà, poche ore di più o di meno _d~i- damente segnati, hanno costituito è di una grandezza e di una drammati- mente breve : - E due I - In Elffetti avanzate. ta ia è m ietro, terri- devano della sorte di una provmc1a, loro una individualità umana in- citè. im,pre3S1onantl. Alla e Oua.rd1a. un se.condo laerQPlan:> (\l..<-cista. - IUn bilmente. Il contatto coi giovani di una regione. Le cttt.à fortificate confondibile : portano Impresso il rOLSSl!- > s~e e lA M.a.r.slgllese >_; groo.so trimotore < Cal)l'Oni > • sta P rio-ionieri fascisti ce lo ha con- dell'Aragona non erano infatti ab- segno delle concezioni politiche dl- Le 1<YUT de g:nire è dunque arrivteato· !~toondrsiio~al1ant.es.so·acon!lne,adefl~primoe -- "" bast vi i · trl d Ila c Si', è a.rrtvato I L'emoolone è in nsa. ~ - • . fermato. anza . e ne ai c1:n e a- verse, delle diverse proveniell7.C, de1- s1 sente IChetutti questi uonuni, tutti paiono 'CtiebroI monti. Tu ~to• nello Che sanno i giovani ? Da dieci talogna rivoluzlonana : arrastatE; le diverse regioni e delle diverse zo- questi volontari della. libertà _ ipertanto spazio di ipochl m1.outl. sulle strade, le colonne catalane si ne sociali dalle quali provengono. di direrse t.endenre ipolitiche - non sono Riprendiamo la me.rcla in avanti, queanni è ce:esata nel nostro paese ogni in~~varo;110 ad arco att?rn_o. ai cen- Ma probabilmente chi s'indugia.sse ~I.tanto uniti imleme materlalm,ent.ei sta, :volta ;n fila indiana. Al .sommo educazione politica. E' subentrato tn <il resistenza, e corruncio il san- cosi' a scrutare i loro lineamenti !lSl'C&IIl.entme,a ohe tutti sono an:mat della catena di monti lasciamo la stralo e slogan >. rimhottimento di era- guinoso assedio, che dUl'a tuttora. parrebbe loro in<iiscreto, quasi li of- da UD!l sdla, unica. vo!ontà : battere da per di.~rcl -verso destza, ove più ni, il regno del manganello e delle Tuttavia, col ricordo fisico dei fenderebbe (e non sono sicuro di il ta.sc=o I vivo si sente il ~ dl .fuct::eriae di • • • • • g1· orni d'agosto un'onda di pen,;:ieri non a.ver già oltrepa....-sato il segno Mentre si ~tlmano i preparativi per mitragliatrici. Ora da.vanti a nOi si c;tenmanette. Anche nei pm dec1s1 e d1 tlmenti' di . . mi quan- -con quel che ora ho detto di Pe- la paz,tenza, giunge Inattesa ,una noti- de a perdita d'ooohio un b~o d'olivl. . . . I . e sen . quei g10 , zia, quanto mai g.:adita. n battaglione piantati a egus.le distanza gli uni dagli Bisogna dare alle aperanze un maspnh, e son~ egione, eccettuate I do. con generosita iStlntiva, fu de- tacchi e di Brichettl >. Garibaldi, risalito in linea a:vant'ierl, è S.:tli. D momento è •;enuto di ~are rare avanguardia, prevalgono roz. ciso il nostro intervento qui, rimon- Quel che loro preme ora, nella all'ordine del giomo : ha realizzato g:il za!nl. troppo ingombranti.. iB.>-e'<-e co? 1 -~ 0 • gna che l'Italia si' svegli, che ze contrapposizioni. Rossi contro ta e invade tutto 11mio essere. Il varietà della personalità di cia.scu- oggi una buona. avanzata e fatto pa.re,c- sosta. g • • • tT f · sole e il vento dell'Aragona brucia- no, è il significato morale dell'opera chi Liascisti prigionieri. Di nu<rio 1 Fucile alla mano. baionetta innestala lotta si riaccenda sulla terra di °:eri ;_comun1S~o con ° asciamo~ no in questa primavera come nella collettiva a cui hanno sacrificato compagni ~ttano ~ piedi e, !nna.Iza.ndo ta, elmo in testa, in ordine spc1,rso. Dante di .Mazzini di Matteotti che liberta contro dittatura ; Matteotu piena estate I sentlmenti dei com- non solo comodi e vantaggi della i fuci:ll, ~a.mtano 1 °":118 1 giortooo bat- coolanrelune a1° t.:l unp1.ct;),5d.ael~tta~~.;, 00 d'eaocore ..20 _ ' ' ' l\1 lini. . f · · · · · · - taglione con un trip!Ioe u?Tà ! •~ .... ..,.. __. uc, ai prodigi dei :volontari antifasci- contro r usso , uorusc1tJ con- pagm, d~ questi uomm1 del ~ppo vita civile, ma ben più : possibilità Ecoo eooo finalmente l'ordine di ,pa.r- la brigata, avanziamo. Si ~ntono n- •ti emiVTati in quel cielo guerriero I tro Ovra. Matteotti 'Che sono venuto ad !nc~n- di affermazioni personali, di inca- tenza.' A'.:cuniminuti e la compagnia schlare le ])rime pallobtole, n nemico • 0 - • • • • • Senza abbandonare il lavoro di trare, han~o \a s~a entusiastica richi più alti e soddisfacenti, che al com.p:eto è già sul luogo indicato è ormai :vicin-0, <Si t.'l\tta Id.iatt.l'WCU1o d1 . Spagna, . n,pon~ano ~1auve . . . . . purezza _de1primi atti c,he consacra- erano nel diritto di attendersi. per l'adunata, bene inquadrata e in Immediatamente e di rl.oe.ociarlo londe1 volontan della nscossa in terra educazione politica, spieghiamo rono l'mtervento dell antifascismo ist.ato di marcia. Za.n.m- il cosi' bravo tano. italiana. Spagna e Italia debbono I alta. in questa ora di crisi, italiano 5u, questa terra di Spagn!1• j Una malattia che non esiste ed _esempla.:e 'COlllPat!DO Zanin, delegato vo~~~~t!: ~~dirì~~o ~ ~~ I I l' d li una bandiera capace di raccoglie- Le prove del tempo, le alterne v1- p:1lit100della 3.a rezione, portaban<tiera O d batte t· n d Il e_sser..euna otta so a, epopea e a . cen<ie della e concordia d.L<-cors >, 1 La malattia naturale delle rivo- della ec:mpagnia - intona e Su pei monti fuc[ue la ~elio n 1. 1 ~more e a libertà deve allargarsi all'Europa. re Jut~i. . . 1 1 . att~averso 1~.quali slamo pure arri- , luzioni (e_~alvolta prec9rrit~ice del- che 001 saremo.. > seguito da tutta la espl~ve ediv!ene :i 0 85 <\or~~ B • 0 com · italiani di O raccio s<> 0 a porll. ~ vati tanto p1u 1n alto di quanto fos- le tiranmdil. la gallonite, e scono- oompagrua. si puo' p:iù avanza.re che a ginocchi . ~ gna._ pagru . . . Oggi 1,i tratta di rinasce- simo allora, non hanno scalfiti?, nè scluta quassù : un capo-arma era J rari contadini che a!l'alba !Dcon- oa!l)Olli,ma si avanza I Il comandan~ \1;1 1 conosciamo le _pe~e, 1 ~ncoli. re dalla mor.te civile alla G L le loro convinzioni, rè il loro t~,c'pe- stato spes.<o, nella formazione pre- tr'.amo ancora per strada ci sa..utano I te. <lel ba~!ooe. e, succeesivament.e I isolamento, la W1ser1a avvilente. ·t di f . ramento · .croente a questa comandante di 00 p~tgri~~t.ocitementod. Arriu ~èogiàa.1 de.la compa.gma e 1 ca1>ldelle :vane revi a, are un primo pas- · t • . h1 • 'i t b O ..........,.- quan o OOJe zionl non hanno bisogno di insistere Altrimenti anche questa straor- _ , · ull • d li li Come potrebbe un uomo lo 6 or .rsi cen uria · e e qu sergen e avr~ - alto all'orizronte. Sentiamo di;tlnta- perchè 1 <XJID1)8€Il} t tt! 1 • d . . . . I he h . eo a, anh s a via e a - -. nella sua fibra morale, quando <rJe- be potut-0 comandare un battaglio- mente il crepita.re delle mi~ll.atricl e continuino ad a.vanza.r~ . uncom~.; mana cns1 spagno a e a nve- berazione. ne. un :ncessante e intenso fuoco di !uci- basta · sempli(:(. f d d Ila st'uomo si chiama Petacchi ? Qu·ui- cenno lato la fr~gilità dell~ e e e e :::::::::::::::::::::::::::::::::::::m:::::::::::::::: ta gioia per lui venirmi lncon.ro, Ma nessll'Ilo mi parla di cooe leria. Sia:mo glu.nti vlclnlssimi al fascisti, forza fa~cistc, passera senza deter- =:--- ""' "'"""J:.-ln:ni:i::m nell'automobile che m1 condurrà in come queste : tutti, da e padre Ma prima di avanzare 1)6r U cantrat- ma non abbia.mo tirato ancora un solo minare incrinature decisive. Abbiamo ferro sufficiente linea ! Quanta per me a rived ..r- Gi~ni >, il vice-comandante, ar- :~~~~ èC:~tf1m ass~ ad un~~ 0:>ipoto ! è DisciPLna del OUoco ! Il moL.Italia ci ripresenta nei termini per il nostro fabbisogno di ~ialonti~lae;van, chtelne~~sgul~speete~ns~roso~rekp~ f~nte {;,i _fedt· uo~~1!onre voiunta- '1à :. si tratta di pa~e:eoéaprOlli > ~Je,ntem= :~~t-edia.~~~~: · il dramma • contrasto . a . 51 e iva . > con ~ sua fa~i accompagnati da. altri ca.ocia. che. A: un segnale com-enuto ap:iamo eterni euo . · pace e di guerra. I pu,re in settembre, le fiamme del- aria di cavaliere messicano, e !l suo R.escono a lancia.-e quattro grosse bom- il fuoco . un fuoco rn.etc<l.ico é rec!so tra desiderio ed azione, tra fato e l'autoblindata incendiata da una fondo di semplicissima autorità na- be "-Oprauna p~,vera borgate. sottostan- I tasé!sti rispondono intensfncando ~toria tra ,maggioranze rassegnate Discor~o sull'autarchia, I cannonata fascista sulla strada del turale, al barbuto Canapele, a te. ind.!!esa. Ma sopragg:unse, cor ra- anoora. il loro. Ma -Y sente che devono •' olitarie Si soffre. 26 marzo 1936. cimitero di Huesca ! Petacchi è, Tomma-ini a Mariani a Rastrelli pidl,là ~randissima. la nostra ~viazio_ esse:e allarmati, che stanno per per:jere e IDJnoranze s . . . per me. un poco il simto!o di que- non parlano se non de'l'avvenire ~ . Lurlo dei moto:i de! nostri cac,cia la tosta... Il lo.-o fuoco è ne:>voso dl- ~i protesta, si spera, ma da altri s1 Come mai manca il ferro .•ta guerra di Spagna: ricordo quan- del gruppo del suo si<:mificato che e co'i'. -potente che_in un istante _copre sordinato. , d l ,. • · · I luz ·one ,.,,;_ f " . quasi intera.mente il rumore degli &Itri Un primo ferito no•bro • un com=gno atten e 1D1Z1all;a _e a .,,o i · • Italia ? do mi vcnr.e incontro a Figueras, il non vom::-u~ro osse l~orato. <_il ae:-cp:an!. La ,oro veloc:t.à è fan~tl- ohe mi sta vicino è ·co]Jlito qua.s(7:onOggi si attende I esito della guerra m · j primo di ag0:5:o,.. prese!1tan~osi : , continuatori della ~rad1zione uni- ca. r fasc:stl t.entano subito di scap- temp!)lllneamente da due pallotto'e um. <'ivile. la vittoria repuhbli<'ana. Do- m::::::::•,::!!ntm:nm::.:..:U!m!;;ll!!:!!!! • sono d1 Gmst1z1a e L.bertà ,, E tana, che SJ affermo spontanea sul pare. ma ~ono rapidamente raggiunti a! piede e un'altra all'avambraoolo siBiblioteca Gino Bianco
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