Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1925-1974

i L'AVVBNIBE DEL LAVOflATOM nunz•Ì-0 non p'.ltrà dz:no/ir(! con una sol.i I dovere le altre parodistriche irriverenze teolli, per seguire le vie della loro libesdegT?<>saparafo.. T'ivelaie nei giorni scorsi dai giomalisfi razione e seguirle con coraggio e iede. recal'i.si a Cargnacxo: :[ 110;11edi « cforis- Seg-ui l'oratore di lingua italiana, il CORRI S PO N.D_E_NZ__E_ OA' nnunzio a S.Francesco E' nolo che Gabriele D'Annunzio, tl divo, ['i.mm.agini/ico, si varrfa di essere un greganio d, San FrancP-Sco, •il sanfo d2!la umiltà e della purezza. Nella sua :1il/(I lutto dev'essere francescano; nomi fran- -ceseani hanno Te sue cameriere (no.n le sue amanti, beninteso}; nomi che ricordano San Francesco hanno Le parbi -l!!l .Slb-0 eremo. Perc-iò, Matilde Serao. la i,rande scrittrice, la queste domande: se" affibbialo dal D'Annunzio alle SUI! quale espose, con persuasiva eloquenza E I di I tesslll cameriere e fantesche, rl « quar{ordine,, e conoscenza di fatti, uno ad uno lutti Da W'lnte•thu• Da Lugano scuorsna opera ch'e"/,i si vanta di aver fondato, l'appel- gli orrori e malefici dello sgoverno fa- b La Sezione di Schwanden debla Fede-, 0 L'agitazione dei muratori sem ra es- .LA FtESTA DELLA COLONIA la!ivo di .. santiss:mo ,, col quale le sue scista. d rt razione Svizzera O""'rai Tessili ha pro~ sere arrivata a un punto mo o. PROLETARIA IT.AlLlANA ,,- clarisse ,, gli rivolgerebber,o la parola, Richiamò l'attenzione di lutti sul mu mc,ssa un'escursione per domenica 12 Iud I I capomastri, orginizzati nel Baumei- Sad;at 27 do :ca 28 lunedì .29 d · · ecc., ecc., e conclude: do come il Governo fascista an ò a pi) sterverband, sarebbero disposti a firma- I C I o. p' Im 1 en~ l e I , glio e rivolge l'invito i partec1parv1 a « E' sul serio, che Gabriele D'Annnn- tcre, cioè con la marcia burletta, e coIPe . a o onia ro e aria enne a sua le- tuHe le Sezioni tessili dei Glaronese. re un regolare contratto d1 lavoro, c.c,n- , . I 'd zio fa tutto questo? Allora, bisonna di- questo governo indisse le elezioni i> • d d h 1 . li d' d . 1 sta campestre. La festa e sp end1 a- J,' itinerario è il senuente: Partenza da o ce en o anc e aumen 1 su e me 1e e1 . o re cl,e la senilità lo abbia colpito, coi tiche, preparale cd eseguite con viole;,. salari, purchè l'organizzazione ope1 :ua mente riuscita sollo _ogni rapporto_: sia Nidf urn alle 6, 18 in direzione di Obersuoi rammollimenti, non per i suoi anni, za e truffe di ogni specie, dagli assc1·,. si impegni di far accettare integro il d_a ~'llelio ~orale e sia da q_uello f1nan- blegisee - Bachialp - HraunwaLd - Llnche sono solamente sessantatré, ma per sini agl'imbrogli nel contare i ooli. Con medesimo concordato adii imprenditori ziano. Ottimamente organizzata, pw thai. I ,gitanti debbono portare con sè questi sistemi si• mandarono alla Ca,ne- " · t .,, t I I · « Ma che gli I.a fatto San Francesco d'Assisi a Gabriele D'Annunzio, perchè il Poeta si beffi di lui. cosl crudeLmen, la sua vita eccessiva. Lo fa per ischer- gialli, ai vari Baugenossenschaft, che senza rompunen o ... w sca o e a prassi- la provvigione. ra, una infornala di fascisti che ci so- 1 1 · -•· · d' Gl no? Tanto peggio, allora: più orripilan- pullulano come funghi, e specialm,mte mo per a ottena, senza itam1 premi I II treno parte alle ore 5,55 ,da aro• no, e con questi modi si canta osanna e · I d l ubbl' 1 le, per chi legge, questa farsa quattro- a quegli imprenditori, che, venendo dal attrazione, pure i concorso e p 1- na, cosicchè i partecipanti da Netsta · e si dice di avere il consenso del PO!·olo f Il centesca, creala contro lutto quanto Ji italiano. di fuori, conducono squadre di operai <11- co fu considerevole. 1L' invito atto a a dintorni dovranno recarsi a piedi fino a puro, di poel:co, di tenero è nella leg- le loro dipendenze e pagano con salari colonia operaia è stato ... accolto alla lel- Glarona. te e oltraggi questo santo, in tutte le sue impareggiahili virtù di santità: la p0vertà, la castità, la semplicità ? E' mai possibile che que!l'.11n0iente di luss:> quasi favoloso che è ,la villa di Cargnac- -co, marmi, metalli ricchi, pietre praziose, stoffe sontuose, tappeti morbidissimi, profumi suggestivi, questo ambiente porli i; nome della povera, santa, piccola Porziuncola, la cappe! la antica, scura, mezzo sgretolata, ove Francesco di Ass.is1 disse le sue prime e le sue ultime preghiere ? La Porziuncola è un nome i.acro, la Porziuncola è un nome altis~i010 e intangibile, e metterlo alla c3.sa del lusso, del gaudio e del piacere, è una offosa che fa rahbrividire ogni ,cuore g~ntile e pio! E' mai possibile che il Poeta abbia disseminato questa sua casa, o·,e 1,ono stati profusi milioni e ancora se ne profonderanno, con le parvenze esl~ri,1ri della vita francescana - esleriori,;;iParlando di G. Matteotti, parlò anche d' f f d · d l N f · d' b h d' · genda francescana e che eleva il nostro 1 ame, acen o concorrenza a1 pa ro- era. on una accia, 1 org ese o I pie- tPer il trattenimento si è pure pensato delle vittime oscure, che, per l'idea, ca- · I 1· I b 4 Il f • d I spirito in atmosfera di bcillezza e di con- ni oca 1. co o or1,uese si è visto a a es,a e - e oli .a1doratori di Ter.sicore potranno fadono quotidianamente. Anche qui si v•~ G 5 solazione .... Tanti grandi spiri-ti si sono fermò in particolari che commossero Come si vede, i capomastri organi-i- la Proletaria. li organ'izzalori possono re a BraunwaLd, ne1l' Hotel Niedersc!ivolti verso San Francesco di Assi:;i, il pubblico. zati sembrerebbero i meglio intenziona- essere soddisfatti ,della loro fatica ed ;J lachl, i ,soliti qua•ttro salti. scrittori, poeti, artisti, e ognuno ne fu Ali f' d I d' f li, ma non senza interesse, però. Essi. pubblico intervenuto pure può esse.re Gli appartenenti ad altre Sezioni sin- . . . · a 111e e 1scorso u salutato con I · d l · d t o · dd" f purificalo: nella villa d1 Cargnacco, un I un'o az·o . l . b'l con ° zampino e stn aca O pera.o, sa 1s atto. dacali (edili, metallurgici, ecc.) sono puv 1 ne m ermma 1e. bb I t I t "" d I f poeta ilaiiano ha osato farne una pa-' li D F k t [· vorre ero eva e e cas a&-.e e uoco; re invitati. ìn caso di tempo dubbio sl <l!iacciala "· l. . compagno, r. r~nc_' s enogc., o e, in que~lo caso, le castagne sarebbe «TUTTO J1L POTERE AL FASCISMO,, daranno le spiegazioni necessarie intor0 p l' . 1 E' l l . M il discorso dell oratore italiano e ne fe- la concorrenza di altri, che assumono . ag i~cc'.a a: . a paro a gc~sfa: . ~ ce per i compagni indigeni, una es tl.1 imprese a buon mercato, rifacendosi sul- !Dopo il Console, colpevoìe di poca no aill' effettuazione o meno deHa gita al 11 peggio e che ,intorno crl paghaccto ~ 1 traduzione, la quale impressionò l'udi- la pelle dei loro dipendenti, sino allo tenerezza verso il fascismo looale, è la I Ristorante_ Linthqf a Schwanden (numeCargnacco pullulano numerose altre mi- torio talmente che alla fine scattò in strangolamento. volta del segretario del ConsolaLo, eh<, ro lelefon1co 19). gf,iaia di pagliacci che agitano i furib?li. · piedi e applaudì f;eneticamen'te. I b • b • 6 • d I • d I tascia (o lo si è costretto a iasciarlo) il La Camera del Lavoro del Can- rav1 e uoru compa 6 ni e sin a1 . ; Il comizio di Arbon riuscì degno d~\lc, calo faranno di tutto per arrivare ad suo posto, che occupava da oltre un ione dc Glarona. Vittorieelettorali scopo per cui era stato indetto. una soluzione pratica ed equa per I.1 I ventennio. Anche nelle elezioni amministrative di massa; ma, purtroppo, l'impossibile ri- La ·tormulla « lutto il potere al fasci- PRO '6 • vvENIRE ,1 1\d 1\mriswll 1 • ·b·1 · I · O ..., Faema i fascisti hanno v;nto. E i gior-, _ I mane 1mposs1 1 e a ~1so ver~J.. ccorre smo » viene app.Jicata i,n pieno. nali fono ne menano grande scalpore e Domenica, 2\ giugno, la sala d21 I c_he _la g_rand e categoria de~li mte,re~sa- Chi se ne rammad'Cherà saranno cer- Somma precedente fr. 1823,60 nuovamenfe parlano del « consenso ge- Gam_brinus, sede dell'Unione I operaia, I h· direlli pre nd a. parte altiva ali agi~~ tam.ente col,oro ohe amavano credere che nera/e ». era incapace .a contenere il numeros(, z1one. Se non s1 muove, o se, peggio I a q sto t . . bbe n' f ancora, con un lavoro sordo e vile, :i ue pun ° mai si sare 5LUn 1. Ci permettiamo una domanda: Se tale uditorio. ZURiìGO - Chiesi Luigi, salu-tando i compagni di Arbon ,. 1,50 me! - e .insulti, cosi, colui che, nel quadro di Giotto, sposò la Povertà, F rancesco di Assisi, ohe si toglieva, nella via, i giorni d1 gran \freddo, il suo mantello, la sua tonaca, per darli al vianda.1le e. i·[ conse so per qual motivo ·1 Gov r Erano presenti tutti gli italiani di tradimento, offre buon filo ai padroni, n ' i I! - quella località, tutti i vecchi e cari <.:om- dettando, con una contraria propaganno fascista indugi.a ancora a corwocare . d' S . h da senza sugo, disgutevole, seminar.do UN GRAVE LNOIDENTE DI FRONTIERA ZURIIGO - A mezzo Dezza, commemorando Matteotti LUGANO - Pietro Baraoa ,, 60,-- ,, 10,- maLdifeso dal gelo? ». , Donna Mali/de seguila sfa/filando a i comizi ommirtistrafivi in tuff.i quei Co- pagni un tempo. periamo e e presto f' d • • • h' I l'h Il essi vi ritorneranno.' Era pure presente s i uc1a m quei p_oc i e 1e anno, a omuni, che hanno il commissario redio e t b ti gl t t 6 I · S • 1· 1 d' K d lf Il ra ques a a a 1a sor a non omereoche invano reC'iamcmo il normale rinno- a sezione oc1a is a t ra o ' co a I b . d 1· . b a· I S · d' K 1. g .1 e a vantaggio eg 1 operai. vamenlo deUe loro regolari amministra- an iera, a ezione 1 reuz m en, 1 C. S. S. di Arbon, i compagni isolali I periodi di sciopero del 19-20-21, rioni ? d · bb d · I Un grove incidente di fronbiera è avvenuto ·domenica scorsa all'Alpe del!a Boila, a ,POol,e ore da Lugano, al confine italiano. di Romanshorn, di Attiwil e dintorni. quan ° ogni anno se ne e ero et nn- In circostanze non ancora ben preci- ----======-=========================:---- i Nella sala spicca, posto fra tre rosse ghissimi, sembrano dimenticati. Allo.-a sate, è sorto un conflitto fra cittadini , Ì bandiere, il ritratto di G. Matteotti, col- i <.:ompagni muratori e manovali di_Win- svizzeri, una guardia di confine svizzera, ZURIGO - Fiodna ZURIGO - Caccivi-a AMRISW,LL - Carnevali AMRISWIL - A mezz.o Carnevali, dopo commemorazione dii Matteotti TEUFE,N- P. Noseda, pa.ganido abbonamento e salutando » » » » Gran. di _man'1festaz·1on·1 per la commemoraz·1one Matteotti; la sua figura_ maestosa che i_I pubblico terthur lottavano non solo per 1 loro e tre fascisti della milizia, ohe erano I d interessi locali, ma per la federazione I •omb 1 . . t -1 • · d Il · guar a con riverente commozione. ,. . . . ' p1 a I m erri ,ono svizzero a a ,,1t'utti, specie Vuattol•o » nella Svlzzepa O -tentale stessa e nell interesse 11nmed1ato d1 tu~- 1 . Jt j' W ALLENST ADT Comme- ...- ; Alle ore 14.30 un compagno della Se- te le categorie edili della Svizzera. I cina a ;a. P t~ d 1 . ff I Egli', 1. · zione di Kreuzlingen aprì il Comiz1n, c. Og6 . 1 b' M Il' h' I Dalle parole ai falli breve jfu il pas1 • • • • , d • d I • • • • l · I ~1 d 1- t 1- d 1- so e opo uno scambio di pugni si venmorand · G. _1\1\alt~nt.t:: Sempreb-,m M. fr. ' - Friogoli A. 1 - Fuc; 1! F. ::i ,o - (Isckra) Come abbiamo annuncialo, , anù opo oratore u icia e. m dopo dichiaralo lo scopo di esso, . 0 1 e cose cam 1ano. o I vece 11 d e sez10m soc1a!tste d accor o con tutti a pnnc1p10, riscosse app aus1, p<'I' e t ll . d . h . b . se ne sono an a 1 o sono s a 1 man a 1 . . i partiti affini delle località di Kradoli le sue parole permeale di fede. Ci de- Ira entne. s~ 1 1 1 . ov:n, e te mc~.~. ondo tai via. I giovani .... oh! sì, i giovani - san, 1 ne alle nvolledate. . . , . . . . . avara on I a ian1 con ro • mva en ~ . I s· . • . h' l Kreulmgen Rorschach Arbon ed A.mi- scrisse la lnste odissea dei nostn com- g d f . l f 1. • 1 . lo cielo! - devono pensare allo 3port, 1ccome e m oorso una mc 1esta sul riswil, hanno fatta, nei giorni so-ttoindi- pagni italiani, ai quali e a lutti addita c· . . . . ecc. ccc. Molti a tn s1 sono c.lancali ur. come avvennero 1 falLl, c1 riserviamo di . 1 . d' ,, . d . 1 f d . 1 'f' . d' r . ilo ad esempio d nobile scompar~o , t Il lt l . hi 1 . , cali, a commemoraz1one 1 ;,,atteolli e a esempio a e e e 1 sacn 1c10 1 ,. G M . h d . 1 po roppo a a sve a. commen are a mc es a termma,a. , , . propa an a asc1s a ra g 1 em1gran .I r · j · · · I . ' . ' d Il 'tt· d I f . I . . M lt 11. F l 1. . alleoll1, e e, pur conoscen o I Ri d' . d' . . 1 . e e v1 ime e asc1smo. com1z1 so- I a eo 1. ece no are come ques 1 era . 1 . d', d .. d' ~ d . cor mo 1 1sorganizzali, g 1 11·ro- . ·1· l . 1· . T tl' h l d Il f' ·1 penco o, non m 1etre g10 un pa~SO ,al . . 1· . f' d' h . d IL PROCESSO AL « p,:-,r .T DR OSSA B o 50 H u •. ' 1 o_ Marchionoi .'). 2' • • Cresceot:no 1 - Grancl!,J A. 0,50 - Bolo V. 0,51) -- F rison B. 0,50 - Della Costa A. 0,50 - Poncetlo R. 1 - Frison no nusc1 1 eo u,1as 1c1. u 1 anno e• cero e a sua me e pur non curava I d D' f scienti, g 1 m mgar 1 e e, se s1 oves~c- <J:J.ULD " • , - "e, ,v,;" - 0t:· . . . l . 1 d' d Il suo avere. 1 ronle a tanto ero1s11•0, . . . r A -, -· spressa la loro sohdaneta co marto- penco o, ma 1e e se stesso a a ~ausa· d' 1 l . . . . ro stancare anche quei pocl11 buoni, che Negli scorsi giorni si svolse il cl amo- sio . 1 - :Je ;;o l' C,40 - . . 1. ha I . 1sse, a nos ra pass1v1ta e vergognosa. . . T B nato popolo 1ta 1ano e n protestal0 pro etana. A t ff . .1 bbl' . lavorano, guai! La scala del peggiora- roso processo al famoso «pellerossa», arabini 1 - aruffi 1 - contro le brutalità sanguinarie del fa- Terminò il suo discorso, chiedendo al que~ a a e\madziione 1 pu di~o, ahp· mento economico sarebbe scesa d'ut! che tanto deliziò la fascista Itailia ed il Testi G. 0,50 - Bianchi 0,50 scisma. 1 - . . d' . µrovao o, app au , come per ire e e I b 1 1 C G . . . . P:O elanato _e~gra~te 1 poter por~arP., occorre intensificare l'opera nostra per I so o__s a zo.. . . repubb ic~no ~ic.ino. Al processo assi- - ipriaoi 0,50 - rigoli In t~tl1 _1com1z1 ha parlato un campa- a_1 ~avoraton ~ Italia_ la nostra soltd:1- ! debellare le bieche forze presenti. G1a o:a s1 ~erca di Ia_vorare, ti saoa-, s'.evan~ 1. cor:1spondenti dei principJ.li 0,50 - De:Ia :=ristina _1 - gno d1 Milano, per la parola del qual•.! I neta, contro ti fascismo, contro I so- F . 1 1 . I 1 lo, fuon arano, con mmor paga, ecc. gwrnah d It.alia e della Svizzera. I Lon~o Carlo O,:>O- Sk1z G. . . t I . . 'b'l d li ff tl . d Il l'b 1· d li . ·11· u reso omaggio a mar ire a zan, osi D . ·1 b Il . bbe "' I s1 e avu a a v1s10ne tangi I e e a op- pra a on e a I er a e e a c1v1 a.· . . . . d' ecc. opo verra 1 e o, dire ,,,us:;o- Il Il . t t d t O 50 _ Wilk S O 50 _ Cor- . . . . , . . . . . nverenlt m pie 1. . . • . • , « pe erossa ~ e s a o con anna o a I ' · • p_ress1on,e a. cui e sottoposto il prole.a: Dopo, m tedesco, parlo d canss1mo C . . . . d' . r Imi; ed cl beli~ verrebb~ mesorab1lm11n-1 un anno di carcere, com ulato il soffer- tesi D. 0,50 _ !-1archioni O. nato d Italia, che, per questo, non e compagno Schorro il quale fece una I omrncw, qum 1 a parlare il noSl 0 te, anche per I muratori e manovali :li I l d lt p o 50 • d' Mii ·t I I o e a una mu a l , nè vinto nè domo. I grata impressione a tutti specialmen•e compagno 1 . ano, 1 qua e prese O I Winterthur, ' · . , • , ' . . l spunto del discorso precedente e d.J.1- . Ed ora la commedia è ro rio finita! HERZOGENBUCHSEE - DalProcedendo per ordme cronoiog,co quando disse: «E dovere d1 tutto il pro• l' t . h l' d' . I Vedete, lavoraton, che avete un po P P 1 . . b' d . l t· ,. . . d 'I l • • . 1 d' en us1asmo, e e regnava tra u 1tono mo m, ncam ian o 1 sa u I a .<faremo un sunto hm1tato e, e nostre elanato mternaz1ona e 1 insorgere . . . . di cervello: i gessalori hanno vinto i P . C I . b b d i . , per nngraz1are I presenti a nome ue! . . . , . ' Da Loca· ..no aves10 » manifestazioni e dei nostri omizi. contro a reazione ar ara e rmnega-1 . I . 1 . p1astrella1 danno 1 esempio a tutta la e M I . . . h" I h 1 martoriato popo o ila 1ano. . . SOLOTHURN J T t I tt· lo usso m1, giace e e cose, e e sue1 Il Svizzera· e sapete perche? perché sono , - . a are 1: 1\ Kradolf d . I 1. . nostro compagno prosegui 1ntc- . ' . . . . , FR \ I PIETRIS'fI R tt· d M t 2,- 1,- 1,- 17,20 2,- 1,- Mercoledi, 17 corr., a1le ore 20, ai Ri- -storaote Kronen, si riunì 1a piccola, ma pur sempre battagliera colonia ital,am. per la Commemorazione G. Matteotti. Con brevi parole aprì il comizio un nostro compagno, al quale seguì subib lo oratore designalo. Questi descrisse con efficacia la triste situazione io cui e -costretto, nel silenzio e senza libertà alcuna a preparare la sua inevitabile riscossa il proletariato d'Italia. ce ono m la 1a non sono successe sollo I l d I . d . organizzati e lottano insieme· niente :u- '- • acco 1 commemoran o a - nessun governo, nemmeno sollo il re- ro 1. 0 spe~so a app _ausi, esponen ° I tro. ' Per l'introduzione del lavoro a leoLti ed 7Ie:ando il su1J gri6. d Il A d I l , . t I \aru sforzi della reaz10ne contro la fede d L d 12 .,ime e O zar. nome e pro e.aria O · d b'l d I I · · d d on volete or 0 6anizzarvi? Sia. Fai.e cottimo COII prezzi irrisori avevano. o: a mia 1 ea non muore " ,-· . d I d. . 1m orna 1 e e pro elanalo e c1tan o a I Passa poi ad esaminare lutti i delitti, che hanno fatto vittime gloriose e immortali i migliori nostri compagni, soffermandosi maggiormente, fra la commozione generale, sul delitto di Roma. Delineò la nobile figura di Matteotti, il generoso eroe, che diede la vita per la causa proletaria. sovve~SlVO l t su: tiaei5e, ~tn ° dur ; 1 • 1 esempio l'eroica Molinella, che, tra di[- da per voi; come volete, ma aprite gli abbandonato il laYoro negli scorsi WATTWIL - Bergantioi T. » 1,- ve:cn e s_a\ 0 ~ u ~- \~ 1 ~~e 1 ~ a 1 - ficoltà e fatti inenarrabili, non solo non occhi. j g-iorni un g-ruppo di operai della ---- scistmo,f mvi an ° faf unt 1 a l 1 tt LUI e e 1 : cede, ma si rifiuta recisamente d1 ade- Fate qualche cosa; pensate al vostro S,, iss Jc,, cl. Totale fr. 1951,20 nos re orze per a ron are u e e rea- Il . . d' h I . . . d . 1 Il .1 1. , nre a e corporaz.ioni fasc1s,c. I avvenire, 1mostrate e e, per la grand:> , 1 Inter\'Cnuta la Camera del Lavoro z1om, m mo o spec1a e que a I a 1ana.: . . f . < , I . . . .. j Parlando di G. Matteotti il nostro massa, s1 puo are molto anche sem,, Ili PO"t~ita la \'Crtenza a,·anti l'UffiApp a11s1mlennmab1l1. ' 0 • • • d li • d , ' ' ·' . compagno ne fa una degna e me11l-'i'.a or5anizzazione, e a ora vi arcmo cio di Conciliazione l'accordo venne l apoteosi, mettendo in rilievo il gran sa- lealmente la mano. Ma fate. AI_l:imenti concluso colla ripre~a di tutti gli o- 1\ Rorscbach I Cr·lf·c·o non sapremo con quale ag0 ethvo de- . I' . . , 1 1 · . . . 5 pcra1 e acccttaz,one da parte d1 que. . Venerdì, 19 ~iugno, a_nche a R,)rschach I Loratore chiude augurando pros.;im... fm1rv1. , . sti di un'csperimento di 15 g-iorni col s_1 ten_ne la d1°:1oslraz1one commem0ra· 11a riscossa. Il sindacalo continua nell_ag1taz1.0ne. J 11uo,·o sistema di lavoro. ltva di Matteott1. Ma essa _non_fu quale/ La parola sincera e riboccante di en- Noi speriamo ben~; ma guai s~ i agi- I Due operai si sono però subito liahvrebbe dovut~ esse 1 re per 1~ disac~o rd0 : 1 tusiasmo e di fede socialista dell'oratore !azione non raggi~n~etsse ~n ns~ltato j ccnziati pcrchè convinti della impose e nemmeno m la e occasione s1 µole 1. • . d . . . positivo per i nostn m eressi: guai per ... , . Pro vittime politiche · Somma precedente fr. 480,40 AMRJSWlllL - A mezzo Carnevali, dopo commemorazione di Matteotti · » 17,20 Totale Ir. 497,60 ' I raccog 1e mentali e entus1ashc1 .io- tutti. s1bil1ta di poter guadagnare un salasuperare. . . . , plausi. rio sufficiente e perchè convinti che f · · · · dIl d I Ad ogl~l IPOdo, '.I pubblil~o cr~ nume-1 Al comizio furono raccolti fr. 51.60 pér Un po' pensateci, e, se da soli, colla la Swi s ,le\\ cl non perdona a coloro ra I p1omenare enz oae del popoli roso e oratore riscosse unanime an- · 1 t . l' 1 ·u· 1. sola volontà, col solo desiderio nulla h . . . provazione per quanlo espose sull.i ~:. i t hs ampa socia iSla e e vi une po 1· si fa, unitevi a tutti gli altri! L'unione e e SI or 1 g-anizzaJdlO. ) nfa tti . acca~e E' INI inferessanie opuscolo, contenente La conferenza, ascoltata con religio~o l . .1 1. (I lt . 1 ic e. f I forza. sempre e lC quan o gli operai tacc10- la notizia di un processo clamoroso e di uaz1one I a 1ana. n a ra cornspcn- , . a ~ . . 5ilenzio, fu salutata da entusiastici e denza parleremo della situazione di t\ella dura lotta che sostiene il pro- 110, allora sono buoni lavoratori, un assassinio compiuto contro un assermeritati applausi. Rorschach). i let_aria_to italiano. contr? la_ ~eazione san. CO FERENZA quan_d_o re_clam~no, diventa~o subito 1 ~ore dell'eguaglianza umana, di circa. I gumana del fascism?, ti piu g:ande ai,u Domenica mattina, 4 corr., nella sala I degli 111ctt1C di Carso rendimento. I duemila anni or sono. 1l Kreuzllngen 1\d 1lrbon I to che_ possa d~re il proletariato ali e- superiore del Restaurant Helvelia, si Vedremo in ogni modo il risultafo L'assassinato - Stefano - che morl G Il 20 l , stero e quella d1 perseverare nella lu.la t • f • • d 1· lt · d d t l · d' · t iovedì, 18 giugno, a e ore , é. I t·t· ff' • 1 . 1 . . . erra una con erenza 11nportanhss1ma, cg I a n. tencn o sempre presente a eroe, massacra o a ca pi I pie ra, I d 1 R M I par 1 1 a m1 avevano ancia a una anltfasc1sla additando coloro che pa- • • I I I t d' ·t t · · sa a e estaurant etropo e, era gre- tT • e-<- 1 d' 1 1. . 1 . . ' . ' stanco-socia e, su tema: Le leggi mo- la dichiarazione fatta dal sig. Mojon- aceva par e I un comi a o amm1mstra• . d I T ·1 I . I quan i a mnumer o e i vo an m1, ne - gati vengono qui o come s1can o come 1· ·1 1· t· d' . t. d' . ·1 mila i avoralori. utto 1 pro etan,•.. 1 d 1. g 1. . d 1 . . ' , . ' ra I e , socia 1smo. n,.- figlio ccondo la quale JJer lui non zvo r una socie a I cmquem1 a perso- . . 11 e ue m ue, per annuncio e c0m1- spie a lodare I opera assassina con•ro J ' 1 [' · to eletto aveva nspos~o con slancio a zio, convocato per commemorare G lutt~ un popolo. • Dala l'importanza, nessuno doHehl:-c imporra affatto che gli operai siano ne, f"e q~a 1 ~e~teuan~. futto 1 _zn comune. nostro appello. Pochi furono assento. Matteotti. .. _ . . . . mancare. 0 110 or1;anizzati, ma importa soltan- pra,'.can o co atto eguag 1anza. Pochissimi gl"incoscienti che si vollero . l P~rc10 e .nece~sa:10 norgan1z~are I no, lo eh e ro<l.ucan.o. L interessante racconto storico - breassentare. Questi non meritano rig11ar- Sabato, 20 gi~gno, 1~ sala. del Nazio- stn_ ~ruppi i:,olt~1c1e prepararci alle p1u D B Ili ..., Così pd vr bb Lo è ve e facile - dev'essere letto da tutti gli .do alcuno. Essi sono sempre i pnm1 a nale era f~lta d1 pub_bh_co._V1 _erano pu- declSive battaglie. Solamente quand0 a- .. e nzon..a I ? o e e e sere. poi operai, i quali, così, vedranno quanto è prendere i benefici e gli assenti etcm: re present~ numerosi m~igeni, 51'e:ial-, vremo fatto tutto il_ n?stro dovere, noi IL CONGRiESSO li' TERNAZIONALE sempre. remoto il movimento per la eguaglianza dalle lotte. men.le _dell arte m~tallurg1ca, e la C. E. potremo essere degni d1 commemorar.~ le FRA CrLI ELETTRI< ']$Tf sociale degli uomini e dei popoli e comSono pure presenti i compagni Schur· dell unione Operaia. . I v!ttimc note e quelle oscure della r,!a · DEI FERROVIERI I . , . . prenderanno meglio quanto vani siano ro e Engeli della Sezione Socialist2. in- Parlò, per primo, in tedesco, il comp. z1one. Nei passati gjorni ebbe luogo a Bel- C1oved1 matt111a 111 un abboccamen- gli sforz,i deJla reazione per fermarne èiI?ena. Dr. Franck di Rorschach. Al proletariato che sta sulla breccia linzooa il Congresso internazionale dei to lung-hissimo tenuto negli uffici del- i/ corso inesorabile. Il Dr. F ranck dimostrò di essere per- dovremo dare lutto il nostro appo 0 <lgio'. ferrovieri. la Di rezionc. della Sociel ì,_ Elettrica 1 reazionari si son somid/iati in tuff.• Un compagnci della nostra Sezione,, T o d I bbl . fettamenle a conoscenza di ciò che sta perché non venga mai meno la forza B 11. ., ~ocarncse, Sl è cercalo 01 avv1c1- i /empi. Solo la coscienza e la concorde ringrazian o i numeroso pu 1co a no, e mzona, composta in gran parte ._.i me dell'Esecutivo del nostro partilo dal succedendo in Italia. Quindi non risp:ir- nella resistenza. ferrovieri, si è prestala degnamente a•d narc il più possibile le domande degli azione degli oppressi può migliorare il quale partì l'idea di questa nobile ma- miò, nel suo dire, nulla di quelle, che Gravi sono ancora i sacrifici da sop- accogliere i graditi ospiti, e tutte le so- operai e le proposte della Direzione. regime dei popoli. . nifestazione, e, più di tutto, ring_raz;,m- sono le malefatte del governo fascista. portare prima che il socialismo trionfi cielà cittadine concorsero a questo sco- Da LIila parte e dall'altra Si è di- L'opuscolo costa 40 centesimi. Per o/- do a nome del proletariato 1ngatiaé,1 e Disse che questo, per interessi privati o, almeno, spiani la via ad esso una po. Il Consiglio di Stato ha offerto ai mostrata buona volontà di evitare un tre dieci copie sconto del 20 %- Le Sevilipeso nei suoi piu' elementari diritti e per ambizioni particolari, che non ',<'· diversa vita sociale. d I h conflitto per cui è sperabile che l'ac- zioni socialiste potranno versare lo scane egali un banc etto che si tenne a•~la b fi · d U P resentò l'oratore ed invitò alla con- no precisamente quelli della patria, :ila W il proletariato internazionale! C d I p I D t .1 ba h ,. cordo possa essere raggiunto. to a ene ·c10 e a stampa o al,'trro. Le ri- . b l d I d I asa e opo o. ura.n e 1 ne e,co U , bi d . . h. t z·· t d . cordia fra tutti gli operai emigrati con- 1m ral an o e tra izioni e le giuste a- W il socialismo! . . . . . , n asscm ea egli operai ha esa• c 1es e e impor o et•ono essere direttro l'invadenza del fascismo. Term·nò spirazioni del popolo italiano. Il Gover-l """"""""""'====="""""""'======.., la Musica dei Ferro-vien esegui uno sce,-1 minalo le proposte padronali dcllai ti alla Tipografia Luganese Sanvito e C. dicendo ai presenli di rendere omaggio no di Mussolini, esclamò l'oratore, è :rn I to concerto. Dirczjone . .alla nobile figura di G. Matteotti, c:he govern.o di favore per l'alta finanza, 1•e1 Dante, domanda a quel /oico se la po- Al Congresso hanno partecipato i de- Non sappiamo ancora quale decispicca gigantesca sulle parete della :;a- il commercio camorristico e per i gr~n- litica non sia la scena civile degli istrio- legalii dei seguenli Stati: Svez.ia, Norve- sione è stata presa. Riteniamo però la. Tutti si alzarono io piedi, in riverente di papaveri dell'industria. ni armaf,i_ gia, ,Polonia, Olanda, Belgio, flaoimar- che le proposte ultime decise dall':issilenzio, per alcuni minuti, dopo i qua- L'oratore, parlando del delitto di Ro- ca, Francia, Germania, Spagna, Unghe- scmblea, siano tali che potranno es1i echeggiò un grido mal represso dai ma, che chiamò delitto di stato, invitò i Bov10: " li Millennio » (D. Com- ria, Grecia, Italia, Svizzero, Auslr.ia, b- sere accetta te dalla Direzione della singhiozzi «W Matteotti», "W il Socia. lavoratori a trarre esempio del Gra dc, pagni a Dante, additando Ca- dia olandese, Jndia britannica, Portoga:- Soc. Elettrica Locarnese e chiudere lis O.,,, oteca lire della cau a rolctaria G. Maò valcanli). I lo, Stati Uniti, Angentina. quindi l'agitazione. Cuasa la pubblicazione d-e-lJ'intera sentenza de,]J'Alta Corte di Giustizia riguardante ;/ gen. De Bono, dobbia.m~ rimandar-e la pubbNcaz,ione al pMssimo numero un articolo di Angelica Balar/,anoll, e un altro suNa Dis<>cc1tpazione in lngJrilterra.

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