10 NOVEMBRE 1932 LA LI BERTA' a= BILANCI DECENNALI 1 Lavocedelpadrone r~:~~ ihr.;:.;gv;~.~·r,i·~rft~.'t.. 1LETTERA APERTA' FATTI E RILIEVI Il f; • ----"- 1 sohietto, inten3o e dmtto dell'arte ____ __. ____ _ asc1smocontrola scuola\ .• La vc;c del ~f~ron;f >, • t sa,, è I :.1t~!· m~~~,:::~i::,; ,!;~g~ii;u 1 ;,.:,~~ l S.E. il miolslro !ascisla ~ell'lslruziona I r b Il' é, b r . I s:rlttori pollhel d'Europa. d'Ame- :;~1a9;:nci ~f:~ru:e ::r do::;lgr:,r:-e- TO e ,ola re > ? salule B nanlof olepanali ra:nco o 1 e e ra IVI rJca. . ma ~ La Voce del Padrone » ha tro~ Bel volto, 11, realta Basta entra- li V Il e duce >, nella sua smania dl Il pr11;110articolo e di Benedetto Non pochi avranno notato come . vato un concorrente vittorioso è 1l re tn una qualunque espoS1zzone o --- reclame, s1 è s:-ervltodel decennale f Croce I aitro collaboratore italiano !lel decennale della Rivoluzione trà e necessaria nella scuola media e e Fopolo d'Italia > Sisriunorl, 11 I ,mai daro I monumenti ai caduti Di PAv, novembre anche per fabbricare del franeobolll è oarlo E}:fona .. 1. grandi vanti menati per le < 'rea- superio1e, ove la. coltura nuova si fa e Popolo à'Italla ,, che, in qcca.rlo- e solare>, proprio, non c'è ntente E' mio dovere _ anche se questo rlproaucenU la sua offii;:1i 81 rlcar- L'art!colo di Croce flnlace con quelizzaztont.> del regime, nulla O quasi neHa collaboraz1of\C dell'a,lllevo col ne del non mar abbastanza fausto e Poi c'è Qugllelmo Marcam Nico- non conta nulla _ di segnalarvi la derà che l'emlssion-e di francoboll1 sta frase. . nulla. si sia parlato della scuola. 01 _ maestro Percio' si comprende che, I radio.so decennale, ha fatto girare I la Pende che 1ncen~a la politica de- veramente lodevole attività dell'a- con la ma~hera dei e duce , al po- 1'. Nmna.soluzione potra esser troco e quasi Il se n fascismo ha arrestato, 1n ratto dal suo grammofono a dfsco unico mograJtéa, U .soJ-fto Delcroi:t, Renato gente consolare fascista dl Pau - sto di quella del re fu annunoiata v1:1tada uo,u,1:ntdi Stato e_ c!1\ e,per-- la ~ Gazzef.t~~e1•ro~~roè;~r~ct!f~= di istruzione elementare, uno slan- u1t disco d1 ben quarantotto pagine, Rlcct con tutt1 I tenen balilll (e Au- testimqnianza naturale ed edihzia piu volte, nel passato, e pol smenti- t1 se la libertà non,sara la a wepa-. r!èale consacrato a queste conquiste clo generoso che era cominciato a- e lo ha regalato (e pot dicono .J a gu&to Turatt?) e tutti alt altn com- della magnanhnlt.à con cui Napo- t'l Sl diceva a!Jora che li Carlgnar;lQ, I rare e mante,nere 1 atmos,tera lntelc stato, e di una persona che a- gli albori dell'Unità, in !atto dl scuo- tutta i suoi letton pari leone II Grande, che, come si. 68, fu disposto a cedere su ogni altro terre- lettuale e mo,rale, &enzJI.cui niente vre 1 9 1 be dovuto intendersene dico 11 la media e superiore esso ha addi- Naturalmente, poiché non a-tamo E Jlguratevi se mancano le foto i mandato dal Padre Eterno in questo no, aveva tenuto duro per i franoo-1 vive ' m n stro (ex) Balbino Òluliano rlttura .seminato, o tentato dl semi- del tl,{tto oretm,, non l'abbiamo ml- grafie! Pagine e pagine dl e O'r.ler;mondo per preparare Il terreno allo bolb, torse in ragione della sua mo- Da.ll'art.tcolo 41 $,tpni 1 togll~mo U quello a eul spetta l'onore, lui con~ nare, una nuova rovina Ciascuno cq letto tutto, il famoso numero u- del re fme > come .se glt altn re avvento del signor Mussohni, tratta- norpanla numismatica Ma aggi, e- seguente p,assagglo tina e. sole, ~ell'inaugurato giuramento u- sa come p personale deUa souola nico! Non ci mancava altro ne .sa- Imi /on r1n{ettes3ero q posto 1 on: va 1 suoi prigioni-eri · ctl guerra ,gli deve rasse.gnarsJ a verlers1 sosti- i La cosa Wft peposa nel l'i\esl re~ nl~~rs1tarlo; ma quell'articolo è una media, all uscita dalla guerra, g!a 11- remmo usciti morti, o, se ave.s.ttmo r, crollati e non costrutssero sluole I Quando ll prerato Napoleone acc!u:- tutto, anche sui francobo!U, dal ti a dittatura e la p,ro.lltrrzjo~ menCOol strana piccola cosa, con un to- vesse tendenza a dlm!nulre forte- avuto tanta energia da salvare la e ac uedotti Nosstgnon 11 perfetto fava un ufficiale inglese, lo m~nda- e duce :) tale d.1 fronte a dogmJ, orm e, U.9no di involontaria modestia di scar- mtnte di numero e di qualità. Per lo pelle, rzmòambitt al sommo grado JascZta deve avere ben Jtsso m va a passare il oompodella sua prl- Infatti, I giornali annunciano che, mini (esaltati oggi per ordine, disezza e di Inconscia vergDgna che sp1rlto dl arrivismo che si era dlf- Fu suf!icu:nte una occhiatina per mente che ogm piet1'a in Italia, dal glonia a Pau - ampio balcone dal per u decennale, e stata emeesa una mentlC<\Udo;;nani per 0rd ine), il cui non si sa nepo , fuso, la noia di una eslstenza mode- erudtrc, su tante belle questioni Foro Romano ai vespa.slam è stata quale e permesso a tutti 1 mortali &arie speèiale dt venti francooolli ettett.o, alla lunga, non puo .i" noten uno. Del resto ·1•~~!ic~1o,c~~~~J~ ! st a e un poco ridicola quando si era Tutto zucchero Stiamo allegri va poota inaugurata o allfn.eno'restau-1dl estasiarsi davanti un panorama che ratf1gurano rlspdtivafflente O e~sar-e morl\]meente degra~an · Vcl_ta,non fa che agitare il e cli- ricoperti del grado e della gioia del tutto bene Nessuna .soc1eta anOm- rata dal regime l· UiU8(0 , cosi' si limitato dalla candida catena del s1mbo~gg'.tano i{ e duce > l'agricÒI- Chiunque ha viaggiato ip Ort~nte ra che :) della vecchia polemica ideali- coma nd0 , per la. materializzazione ma messicana, per lo .sJruttamento fnsegna .ttoura11tente l(Z storia Dob- Pirenei. tura, la mJUzia, le forze 3.rmate, le YiSt.o' popoli mcurabilm.ente ll~~e ~i stica net riguardi del -positivismo e ~efih ideali, 1 giovani piu avanzati ! ài qualche mitologica miniera ha biamo sfogliare ancorg? E leggere Io non so se i prigionieri mglesi, organlzzaz!011t giovanili, lo Stat.o tiati da gener~on\ dl ~rvJ 0 manca completamente di quei ;oli e .a bor&hesla asflrava.no plu,tto- ma, o.sa:to pre.senta1e al pubblico o saltare le pa9me per la Ftat, la finita la guerra, abblan voluto bur- corporaUvo la religione, le strade, !ro.n~ a del p~sP_?t . - d_ati .che potrebbero essere utili in sto al .successonegl, affo.ri, o all lm- un bilancio più /antast1co Tanto Ecltson. l'Italcementf e utttuti si- lars! di Napoleone, dando prova dl le bonil1che, le colonie, la marina, e Dato clo' nl-Pte e p)u pueuir simili materie, quando sono trattati p~egoi st atale,, o all Ind u st ria e ~a fantastico da e.ssere tutto falso. lVt mili' Tutta 1oba del L>ecennale?S13- quello e: humour> d1 cui gll mglesi gl~ ttaliani all'estero, gli sports, la che tve~trtea. car~~er;ldfftt ril da una persona dl notori maala- 0 rez one dell officina, che era 11- .stupireste vot che 10 fosse') ,tgnori lo assicura e quel signore :> vanno - d1cono i com.petenti - glu- matermta e l'mfanz1a H dopolavo- van ag eme ~rt 1f d a i • f~de; cifre da dlscutere, riorganizza- r:~:ai~~z~o~rc~1~a ~~a~ro~tf~1:it Ogm magnate (la ate.ssa radice e- e fllustre r,ornografo <h Umberto No- !~~i;:~~~ss~1a~ 0::1a ~~;~0 v~taa c~t ro. le Imprese archeo1~1che, la mo- i~a!I~ 1 !J~0 ;a s e a ei e e- ;~~~\~d\~!~la~.mg:u~rr:~tto qf! versitarl (per esempio nelle cattedri>. timol;rca di lmangiare) 1i rem~o rn;} c;e sa~f: 0 d~v~atstdl J\~~~~ glonlera n loro lmplacab?)e nenEco, f.~:1agro1!i~ e (~t~~l~rl~a > i~ci~~è e La 1Q."'?ia di un popola non è, tn minu1t1; ma, all'infuori di qualche ~~~~ 50i\a)lll~~u~a~t~T~ ~~i~ bo~~::fic:'<,:'4,:;,.:m~ st:/fa Bra: àf Mus~ollnf, sempre secondo questo ~e lo ma~dar3nQ ~ sinfElena, don- francobolli) te alleBorle e 1 motti ~!~~~ae a;i~il~ c:;r/~/'~:if::a ~h; a.ccenno all'O~.B.ealla educazione imbaldanziva i giovani al confronto' dice ettmologtca?> l'aviazione, e no- 1n&tgnescrittore d1 c:3eemta? e Che 1:r:1~i° Jn;:roel~ v~sfaede10 Pt~~:t!• e sono altrettante lUtt,nlfestazionl dl neuà li~rtà > fisica, non c'e di concreto nel bi- e faceva loro sperare (e fino a ull j stro suocero , Ciano ou,da t diretti ~om~ nd ia in sè_ 1 ~n,;n~ e la ;;en/e, SI assicura intatti ~he la bellezza retorica e dJ e bhdt :) Nel e pre- E' interessante notare che i due 12.ncJodell'ex ministro, che 'e la rin- certo punto ottenere) cattedre e do- come. Farhiacct, e adorna la aua r: noue mMSlÌm ga':f1. an e:ldi Pau sia stata tanto decantata Qa- stntare > Jl francobollo del e auce, uomlm, scrivendo a grande dlstan- ~~;~~fr !~ilizla di quasi tutte le uni- cenze in istituti superiori All'arrivo pagina con la Jotograjta di una lo- vo~crh;~vz!~:J::r~zzat Quelle bfi:~o;: gll ex prigionieri divenuti carceri~- I g1orn~11scrivono e Sullo SfQndo za l'uno da,}J'altro, IJll\ peJ\a()SI e .. Ora, perché 11 Giuliano ha taciu- del fasc!smo,.poi, con la fondazione ;::;: 0J::t':; q~::: J~fal~:ss;:~~lfa!':~e e del MaJale nero ha superato ié rl, che molti loro amlci vennero a d"af 1 ~&,Q 0 d1 i ;;~~ ~rl~~~! 1 ~e ~~i!, gua}nlente aella p~trtp. loro, h?-J:lPO to ogni particolare di questo genere d1 una quant1ta dl nuove università, chfne, rlt~Jvcuo·assolut~ del re i~ - .ste.sso non aveva mai osato scnve- vederla e, siccome c,:I stavan bene, statua eqUestre del Duce, no\>i1eo- finito i loro scritti con W1 pensiero ~e non perchè un fatto e sopratuttO l1:o;~ep~ ~1ie~à3.~e ~~~v\:-a~~= (lUell'instgne dtpl.omatico che : ce: re una oacenita pii} gros.sa di qt,testa ~é~~r~~~~~t:slc~r t~i~arii!a~o~: pe~ a del Gr~josl nel L\ttor1a1e d\ ~ ,ques\ con una fotmula identlea. mcontestablle nella scuola del regi- appena mediocre con la teona del- ,are Marta De Vecchi disserta di ft- Ma no, .riamo atuft d1 voltare que-,tort , _ divento' luogo di villeggia- Bo.cgna Motto Be avanzo seguiteme fascista: e cioè che essa è sem- l'avanzamento déi giovani e della laaofta, cita San Tomc:{&o (per far ste pagrne: glJ articoU migbon so,io tura estiva e invernale con gra.n mi. :a- ANTOLOGIA FASCISTA pre meoo preoccupata della istru- conquista dello Stato queste ambi- ptacere a Papa Rattt?J e acrtve fra-, certo qn pezzo m lcxùdellazootec11t- profitto di questa brava' gente ru- Slamo, come si vede, nel campa zlone popalare ed elementare? Da zioni crebbero ancor'a di qualche si profonde come la &eguente. e La ca, perchè ma, come ora le bedte de ma cortese la quale non nasC-ose (!ella pura allegoria, perche non :;1 quando Gentile, accogUendo un iuo- grado e le scuole medie m cu..t Il mI--'-f1lo.so/ia, è vero, è analisi; ma la po- furono onorate e coltioate con mar,- 11a propria gtoia quando si avvide di couoseono, ne s1 preannunciano, ago comune della polemica reazlona- sc:ro Professore si rltrOvava in ba- l_lttca è sintesi e lo Stato fascista gtor sapienza, e un lungo sagato del pote.· finalmente verificare la pro- vanzate del e duce 1. Duce e Capo ria del momento, persuase. sè e gli lia del preside, in cui, abolita la di- e appunto la sintesi di tutta La tra- signor Vincenzo Amonuo su e Ver.ri messa del suo re Enrico IV, metten- Ma la taccia ctl.,MussQlmiappare O 1 p 1 d'ItaU 3 a\tri che troppa era l'ambizione del- stlnzione tra piccole e grandi .sedi cli.done nostra. , (approvato con SO per fanciulli ,, dove trova modo di Ido O!?llldomenica una bella pollast"a anche su un altro -rançabollQ quel- bre,adl•ott~foODinale, ~;~fetl!,o;e~: le nuove classi che sorgevano di si poteva. essere traslocati oer ser: e lode), e p(ri Gazzera e Teruzzl e lodare l'efficacia pectaoog"!a df com- nena' pent-Ola - lo della mostra della«: rtvoluztone ~ spos!zione fascista: fare dei loro figli degli e tnteitet- vizio dal centro cittadino àl paese Parini e Federzoni e Le,sona e tan- po.rizioni di questo gtnere. ~ La pa- Vt do queste DQUzie signor mim- fa!cbta, del quale i g1ornall parlatual! > - cioè, .secondo lui, degli spo- di rasa provincia, !urano a!!atto di- ti altn" sputano tl loro pezzo, e, co- ce che rallegra. la famiglia, A muna I stra, perche non puo' 'darvele U vo- no cosi'. é MussollnJ, Mll"t.mOfl'fe:-a di Roma, stati, dif!lcill a collocare _ delle sertate dagli elementi dl valore. Le me .rl .!a, tutti i salmi ftnf.scono fn cosa ln terra ?assomiglia >, che stro agente consolare, assorbUo da e Il P!Ofllo pensoso del Duce m-e~ fla dMna;;o e prworso la •totia J: molle di!ficoltà di ogni genere vennéro ac- pressioni morali sopratutto, che di- gloria. . . commenta cosi . , altre e più gravi cure. siede e aom!03.10 slancio dello squa- vol~, quando il a1)910fondhca raame cumillate per rendere più complica.- st.ruggevano quella carta !lerezaa, Ma ci .sono anche t pfccolt. Per e- e Poesia moraleggiante? Si poe- Costui ha aperto una, scuola fasci- drlsmo, rappresenta_to da. balol'!ette della gnu•.dioa1¼ della •ua creuione, n, to il passaggio alle classi superori a_ncora l'unica contropartita d! tan- sempto qusl buontempone àf Ami- aia educatrice, perché ssorga &ehlet- sta per l piccoli italiani, raccoman- e gagliardetti protesi verso la meta.~ 15 anto eroismo all~ente.~ dalla pu6ion~ e all'università. Nè questa fu la .sola. ti Incomodi e svantaggi della. pro- cucci, che sbr~la tre colonne au ta dal cuore dl un ed1:1catoreche rl- danda alla maestra di im:egnare a- Finora. le mète dello slancio J)!tr l'Uqmo nq,-tro i me.uo a dura. pro .. complicazione lntrosiotta per grava- !essione, allontanaron quasi del tut- e La Rtvoluztone. glomalfat1ca > flette U suo sentire, 11 suo stato dl gl1 alllev1 la storia italiana, e cioè la squadristico si riassumono In quella va. Polç.l)è E11J, in upa inatura cbe 1n... re l'istruzione del popolo. Il sovrab- to I buoni elementi superstiti, e non (per rivoluzione, badando ttl rignt- animo, senza lnflnglmenti r~torici, storla del signor Mussolini. gloriosa della Quart.arella. Per il rraod.!J:;ce~d OSDi OT'I del .panQra.ma ,to- ~ndar~ di« storia>, dl e:: religione>, è un segreto per nessuno che le cat- ficato letterale della pa~ola, è una In versi scorrevoll e tersi, come ca- Quali sono stati 1 rJsultatl conse- resto, si tratta di uno slancio sem- rico ~·questo &ecoloesagttattsstmo, ten◄ d1 materie e educative >, cioè di ma- tedre di scuole medie sono in gran bella rivoluzione, non c'e che dire) scatslle sgorganti dalle rupi alpe- gl;llti dall'egregli insegnante? Ne- pllcimente simbolico; tanto che il de a .sfuggire alla cerchia del ~ terie, che nelle classi elementari, da- copi~ vacanti, li che co.stttuisoe nn- 1!ersos.te~ere che la stampa ttaltana stri del suo Gran Sasso gigante >. anche QllestQvi dirà mal l'egr~Jo a- e duce > ha creduto prudente non Apparteneva a. un gruppo di lntarven- !f :~~~c;n~a ~~::.~rim~~~ 3;0!~~: ihiun vantri.ggio per U bilancio sta- e la ~itt ltbe';!z1jJu!1;f 1l ~ 1 yeiyps > 1 E J~ pigtls8fs1~tlquesto 1fill'esem~ çente, stgnor winbtro, perch egli lllu.strare con un motto questo tran- ~e1:i1:f:t~e:;..ti~ennc 11Cl.PO degli tndiche senza costrutto, l'istruzione c~:· si~1e~~v;e~ce,~1c6r,e~~ ~~t= ~:dgx~rn~J&ta t~si .~es~oz~!ta~~ fooun\t~o dl e:uesklarri:oso c~~:e- ~ d~o~~aa~1~~r~vvi 1 ec~°f:s:!~s:: :r~t 1t,:i~~C:J1e~ i:t~a1fd[u.tui!;1r ~~ 8! ere»e a rlvendlcat.ore della. Vl~toglnnastica e sportiva aumentata, fl- sce di rovinare del tutto q-uel poco Non una parola at piu: la conJuta- ro unico? Decisamente, non e ne- ha eseguito con disciplina gli ordini affrancatura dl tali trancObolHsca- ria e tu Duce delle poche &quadre di no a quel puerile assurdo che era lo dl buong che si potrebbe ancora ça- ztone &arebbe già .!tata un onore cessarlo documentare più a lungo del ISUOsuperiore gerarchteo. E que- de il Sl dicembre 'SS; e sembra che, aqqacl,.c dl di.sperati.Dlvent9' Due.e del insegnamento dei dialetti regionali -v~re da un personale diradato e ,overchfo. E d.ove lasciare l'lne!faèt- J la sconfitta clamorou dei disthl stl se ne accorse durante la prima e d~ oggi ad allora Io sguardo a.qulli- Pasel.sQlo. (i quali, a scriversJ, con le loro com.- sfiduciato. le Margherita (ancora Nfnfa Ege- e La Voce d l Padrone >. ultima viBlta da lui fatta alla scuola. no del Condottle;o non veda proti• re~e:!~tec~J 0<i!:~f.o~ue;!~~ plicate JrtOgra~il con la loro as- Naturalmente 10 spirito antidemo- ___________ _,,____________ - Ohi è 11 più grande uomo del lars alll'orlzzonte mète Imperlali. fa.solata. ~~if!l uroca d s~~ntlici, sono cratlco si è fatto sentire, come nella m~n?o? - lchlese a una allieva. E i\ Du~ del Pa.scu}no •t trutormo', ~! lette~ari~n~a. cuf si ri ~:r~:tl~; trascuranza. della scuola elemenb.- ESERCIZI.I SFIRITU ALI sitare~ sco aresca in eoro e senza e- Nella Qlarina mercantile per \oiolfflta l)l'easioPf41tuttoun popoto una grammatica certa e da una ifòn~e; 1 de1~~s;~~~1:;edT~~1l:~~: - Mussollnl. Il e Lavoro ~ di Oen9va (del i no- ~1~;:e~ i;~ f:a ~1:C: ;e;}.,': == lunga tracllzione di scrittura) tutto la tecnica, che vennetteva alle fa- Nel IIM11nnale d"I un ro·1co ,·1agg·10 m·_ treno La sap!enza storica dei piccoli lta- vembre) pubblica una lettera. della questo ingombro, diciamo, ln un miglle con bilancio ristretto e va- Ulil,li Uani di Pau &l ferma. qui; perché' u B i di u1 i g:i-:ed~fuJ'.a.leun~N~~I ~ui:°ta~ paese ove/ncora ~nalfat:mo CO- riabllè di tenere il nello a scuola ------------ aìt nd01ff soli%agente chleSto a un ~ot:e~g:rs~i.s~ra~ 0 Ja ~~lata, cse ~ due milioni di ab!t.antl, 1nquadratt e de- ~!fe,grJnr!oi~~:a inpo:~po o~;b~fu con utilltà dooo le elementari ve- an:g ~tt!~~ec ne~~:a 11 rf~d;f!~ 11 ;i cono~cessero l l'etro&eena di certa voti. E, per tutti, 1a vita, non t ebe uno alla scuola seria e utile. ~~~~~ J~o~~!~~. 00 ~~Pfar~ll ~ MEDITAZ'lONEULTIMA I lncoscient.e, perchè ... Don SQ come, volse allora verso una bambina, e le :i~\\~~tà, _fa:i~i st ~~~o;c~::Ìl~n~:f{:; :v~~~u!e!~; =ib:e =~ h Sl', 1~ ve?!hla scuola Ol Giuliano .seguire gli studi in viata dl un Jm- li f ù li . esJ)rlmerlo, qu~to perché. domt~?-~\ . merc;antile. n Barni riconosce di a- Lul vogUa. 0 eoptaJlCU O deatdert, per 1a, a la ntà dl riconoscerlo) aveva pleg~ bancario, o magari del poli- sacri icio e a palru1 Vlttor Hugo, scrlvelldo del Due Ai h' e I a r~g1naTd'Ital!a? ver affermato che il e Rex l, 11 l'ea~zlone del1a aue \1flof\4, CDe zna,,. anch'essa 1 suoi problemi spirltua- tecmco, é stata abolita. La -,cuoia è compiuto Dicembre, esclamavi: e O'est vral c 8 a vispil e~sa rispose: < Conte di Savoia ~ e il e Neptu- ~qraqo 1n Lui, <renio ~le ll; ma non si preoccupava. (come di- complementare, che le è stata sosti- et ce n'est pas posslblt ! , Anche - La regina d Italia e la moglie del nia > tanno onore alla marina mer- ®Jm §tirpe. ce anche il Glullano> dl e tormarell tutta, è senza uscita; e senza uscita. Medito ora sugll ultimi !attl che P••c'•esllt vfraal,clestmcoe n••~•i>$et aabòe ldbllre~,= Pa<S1hè 1 bimbi ltallanl d\ P•u non ca11tlle Italiana, ma ags~unJe: Quando si atee 7'§C~o, çorpqr,uclttadino 21:, ?ssia, secondo 11 detto agli studi superiori sono le scuole ,portarono Mussolini a Roma: ,on ~ t,aa ~ Vismo, Regime, St.atQ, I~, a1 dieet Ì1u 1 ,~~~e ~:~Jri:.e~a.~~:uss1tr~:~: ~1'00f~lonall, l'~mpio più lmpres- ~eellkat~ltis:~b~~ ~r:J;~ro la do- sehnon citrftosse stato re ; J'actà ~:r~1:r~op~aea:t~rl~e<;il~~ 1 1~;~~t~~ e1~i~. 0 r-eng~r~ 0 c::::ro~rto\~!~o~: M~5Su~~n. ' .. .... ~ •• ~-·- -·- :tar dl m~Uo -dico dl più spll'itua• ful~~:::J:es,j.n~t:O~~~~o~~()~ e e e nu va nd uela ~, . quel che ml tmpor¾l t Qhe voi state e trasfol"hlazloni ttnJl'.JWal'ie•e sopn_... n ._ -u ...,.-; uu _..,. '4li' le. dl p1u mlJ.e alla,..formUion& del letarlato, con i& loro stretta Umlta• n'as:::i 0;1;}:;i:c1rt'!; U~u~~a:ira: ... e Due-:pensiel'l ml dànno Pardi• atcuro che la storia raccontatavt da :r:~. c::ro~~lgJ~1d!u~WU:::-~ .::laè~~ ,:,:d:t...., ... cittadino, come era .1nteao ~llu:ta .. sione alla tecnica quaaJ. materiale verno sull'Italla. eppur non vtve or- ~tef J!ll!,e~e.:d!;at,u~"'~• 1~s1::~ m~s~/~iad•alt.ronde onore al sl•.nor di avere espresso, palesemente, va,,_ Ql.lMto, èif .aenao,t~ti'o--COlla _i,r~fa.scl.sta,e come 10 e anche del lavoro, senza un riguardo a quel- 1 h di m razioni e di taJJi i d n a 4Jtt.t1' Che 6 Qi ~~i~ ~8 :uf°;'a~~ ~o~e:r1f:ti:~~ ~ :~ 1~1~ ~~~:ed~~~y:~a~%e~~~ ~~~{:~~~• qt~Ii~:: i\ir~crj; !:7;~ deU'avvenlre del noatro pae- :~f 1 ~t:u~o~~~~~• a? i~'!:~{~o~~;:ae: Ùiemygt~ar~~ :i ;i:;~~i~~~inaro >, ~·:i~~ ~~~;~~ er~il~~t'r. ~ si, darglt direttive ·e lndicazlonl che metta. poi i;U ~cqulstarsen~ delle al- quel giorno, t non dalla $rottesca I E più qltre: .:::: Ed è cagione di tutto la storia del signor Mussolini>, Che cosa sl nasconde dietro 1.1 ve- limiti, !0,$,Se!)ure ~oH.anto ret.ortet, de! nella vitJLtacciano di lui un uomo tre. :t.iasola scuola rimuta, bene o e mircla. su Roma , di un mese do- CQmplaclmentol'osservare come l'o- ~b6edfta1>.reQVl~ ~iiais:a:st~:1 liar~ lame di queste fras! involute!' Evi- Senato e del Popolo f(JDl&no. come d& ~;p:ocro'?d\,;r~~a;:aJ~:,u:n d~1;e~~~ :r~• l~n c~~~ ... re~z&G~~~~t~~:~ po, dat~ U SUQa~vento al pot~re. ; ra!r;,:~ :ie:~u:ra~:n~o~J n~~aJ~:. 1 che i suol [!lllevi non solo. saJlllo !~ ~~n~~~~•~l:e:e cu~~;~~~i~ ~~~= ~~lat: :~~ ~a:.~"~ =I~ sen.te raramente quel bisQIJllo d1 l'O.N.B., che spasso U8urpa per le A rac11itare linterr,retazlone de: 1;1! segrit indicano che le idee, 1 pro-lstoris del signor Mussoltiu - il y1u nunoi~rli apertameqte - ai gros.,I tra gli odiJ degli JIPOd,eftett del troflo e e: ritrovare un padrone >, che ~ava- sue manlfestufoni l'attività dei pro- fatti, ci soccorra una rnniagtne ter positi 1 programmi Vfl.nnaman IDli-- grande uomo del mondo - ma ignQ- Imbrogli che si commettqno1 ai da.n- della- rlvoluzjone, tr!' le JQiJdle .fAtall glla certi intellettuali di cattiva le- fessori, ha rlcevuto, si', una puova ro~iarla, Jmma.glne pertinente, poi: no p~ofllandos.i, -1 partiti vanno rane quella del loro amato re e del- ni del cQntrlbuente e del persona.le, ur~a. che ~1 W!,liRg_ae spinge le conversioni ~l misti: inietione dl programmi umanlst1, 0 che li co~luslone della. tragi-com prendendo le loro pt"eclse fislono- .a loro grazio.sa reg!na. .. da certe società dJ navigazione, che , coJI. la {Ovj~ ~Jc1Smo e ~l cattolicism.01 Cio che gli modernizzanti, ma è peggiorata nel• rqedt~ ru leroico viaggfare in treno mie e la vitJ pubblica. attravena ·u Rag~on per çui, se Jo avessi VOCE:si riuniscono e sl fondono non per SIJla~ occorre, E:dt sentirsi uomo, di avE:r l'Intrinseco per la. e tes.l, 5fp.cclata- da Milapo a Roma. Quel 24 di set- periodo di al!S1!Sta..mentodal quale jL'l capito!? app~ di voi, vi pregherei un interesse nttzfone.le,ma per l lo- !ede in se stesso; di -non dover chi- ment~ richiesta dJi programmi go- tembre M\lssolllll 3oqulstava a Cre- deve avvenire 11 risanamento delle di confel'1re all agente consolare di schi bet1efloll del capltallsti e d~ll nJU~ .d~lfrori: al padrone, la ~ta, vernati vi per clo' che è storia, dlrit- :~::r~ 1t:11;t :!~~~t~re:lde~:«J:i funzioni fon~amentali dell~ Stato. ~ ::u d~~l'i~fr:ie d~Ò1:1o~~~a~i~rr~~ =~~w::r:::riat~ ch~ie~:p:o~~tàso~ :~h: ~~l ip~~:i.6°:00:CJa:fa, n~~ ~~ ~lprte~~n~e a~~:!~~!~;~~ Consiglio, da Pinerolo, gli segnala- , E per clo eg}i concludeva: e e non conto neanche per mezzo cltta,, stenitori del regime e fQraggtatorl potrebbe mal conoscere; di. pot.etl 'mp.gglor gloria del Governo e... del- va~ ~li~ellt=a~i vengono a parlare ~~~a~,e~;:tt~r:.n delle parole >. ~~r~ittl~ra~/ifJt~i1t:1dirJ~e dÌlr~~= :i~ifl:u~t;o;~~tf°Jtl a~~r;i~rr!~i~~; ~8!(J~i1!fo~ 1 ~c!alii~i!?JS~~;rie~ 1 • 1 :u 0 ::~ 2 :u~~:v:~s~~; 1 .:. c'è bisogno di gera :t1:chei Sarebbe roba da !iOX~ris:1rg~e~o~a;,t 1 1~' :~f1~a si~~~ ;~g:~"31arr1~~~:~~ur:·r~~~1:r~i1~~!i Et, nella S\ja pe,vtQ'1laqontcltà, tralaica liberale comeJa si voglia chia- di ricordare i fasti del rlcl}te,to glu- s::tfo a~ !i c~n!'eg~enS:anrndr~':-:i giorno, a guellg. stessa on, in com- mendicante che, avendo chiesta la ~h:r:~t' :~tr~hf~::i 0 ti cag;::r;~:t; maré, taceva questo, rendeva un ramento? I !~stl delle press!bnl d Il d t z1 Ue ilS 1 mtL!e butta çol ~oalo Fe.rinacci. . llmosina a un passaJ1te ben. vestito, di ççnsi~li di :\JJl.mrnistra~)OIJedl servizio seilza per questo cessare di s~ancjalose a cm, per ra.gloni politi- d!tt!, 1:P;;_:eqff~eÌ Trib:n~le ~pe: Fu una delle solite sagre lnvere- promett~ndogll In cambio di raccO- societ@,maritt!Qle, i!lem;JI, pqss~ere avere una !edç: la fede neUa in~l- q ei i presidi e 1 rettoi 1 sot~pongo- çlale, l'Jncatenamento di tutto un conde, eppero' qui' non la si descrì- mande,rlo al Signor Iddlo, lii senti' !i,lcuna CO?T!P@teJlZE!. 1n m~terla, unl11aenza dell'uomo che sa trovare 1n no J personale insegnante, una vol- popolo di 40 n•111o_ni d anlJJ1e,l'ot~ ve Ma notevole è U à.iscorsodi Mus- rtspon{!ere: - Ah, brav'qomo! Be non oarnente per fl6SicurArloro lsrghls- ;f le forze, che é:iudica sempre so- ta cos.;' Hbero e, fiero d~i propri prl- ruscamento dt°'una civilta D'altra solini. · voJete che due soldi, eécovell. Ma, slml e l}On sydati groventl? Qno del pratutto secondo la nroprìa espe- vllegl. Ma qul non 51 vuol tanto parte, è tanto stupido quello che av- Esordi' con un11-jgnomipla: e Mal- quanto a racçqma~darrnt al BfgqQr~. è quelrienza; la fede, anche, nella !ntel- parlare di que&tegravi offese al sen- venne quel giorno, che non so da grll,do 11 fierissimo dj.ssidio che ol ve ne scongiuro,. rmuno!atevL Se i} omes5Q licenza e nella capace onestà. del timento di alllev! e professori, orte- ·che parte ri!arml per raccontar l'ae- separo' dopo la g\Jerra lo non posso jSlgnor~ IPdlo vi lascia in coaest,Q assµnto alla ~r~li~a~se~:~~:~~;:,d~:n~ ;;~°;. ~ (1r:ui~1~a~::~r~e~~~e:ui:ri:n~ oaduto. non ricordare un'altra nobile figu- ~~~ 0 iJ1::1~!~ah:::~:~~: 1{Ji~!t~: . 1~\e ~!f:,i~{~ .scienza dei suoi tiranni. un al~ro fatto scandaloso, cl}e pure Quel pover'uomo che, undici g1or- ra espressa_ dalle. vqs~r~ terra, re- za. E, per farmi raccomandar-e a. lqi, di Ure al me&e,senza tener conto cteSott.o il regime fascista, questa non e stato abbastanza. rlleva.to. n1 J,?lima, era c3lato a Roma. dal cooda di me ssl e di spJqti; parlo dl I preferisco rivolgermi al mio ban- gli ~ccessqrjj. :fede doveva cessare tras'ormarsl Quante sono, in Italia, le cattedre dolci coUi piemontesi per mtourare Leonlda Blssolati >. . chlere ! - paJle çqlonne de}l!l e Llt'IJrtà > 110 1 anzi in quella oppost~. che ia gente, regalate, senza il benehè i:ninimo ti- l'tiutorttà del g01J2rno, e aveva otte-1 8e Imorti, nelleloro tombe,hanno VQglie.teprotonc:tere i miei os..ce-ahblé.rno dtmunciato e documentato meno legge meglio è Non sarà. tolo, a fasçlstl, e 11roteth di fasci- nuto la. cteclsione <ti energici prQv- r~azionl, che scossone deve avefe qui al re innominabile e alla mgg.Jie più volte quest'opera di spoUaztgne !~.,,r 1 :it:~:oÉ.~·t1\~ 0!~l~~r~~:f~\~ ?J ~:t~f.·1~i.irt~o!~!i~t];~r; rg11:~: :ir.1 ;1:t~{iC!~~~:t ~o~ ~~\; i=ii!~ ~~:~it~t t;;Ji f:~~ 1 Ptéi ~f~·:i~tep;~r;;Jo ~/~t~: i,;1~:~ti~Jit:{~:::i•l~:n~i.~~ vertlmentl 'Popolari non }}anno plit « Popolo d Italia >, ottiene una c~.t- pe; cfte~r~~: sua asce.sa, si' gran- profanazlone'1 · ' il PEPONE. te di mj:\re com~rendgno sempre neppure una mez~a colonna. ogni tedr~ di osteolo~ia; degU istituti di de che egli stesso non sapeva come Poi Mussolini annupclava l'evento. nuove menomazlOlll materiali e mo tanto per quelle opere scolastiche, magistero creati per dare una cat- fosse avv~nuta. Quattro giorni prima, Il, ucune, ave- iasilua . ~ Il ~ M ti r l'alf. . - Ef~i:11r~t:ttE'?i:'.1~:i;~ ~~;~il :r r!i::!~Zf~J.JE~,:;1~~ d~~trt. 1 i:ii f:~f.:'{~?~~l!~i ~r~::~ t l~/~;f;f::;:~t:!1.it e una p,! ~1: } LHs.r.!~~.! ilt:.:~ri{~:~~~dàltis:8r*~= lare nelle provjnce meridionali d'I- ll<?to e, che 10 stesso signor Balbino presidente del flomlgllo, il dlscorso mo tendenziale >; ~ prmat poteva na legge di OJT!ertà, a cui nes,suno talla. e che persino in regioni che Giuliano, al tempi della sua assun- diventa un atto poUttco, che puo' procedere spedito. Clamava: La signorina E.S. Pankhqrst, la puo' i5fug~lre,Queli~ sWs,sa che ha hann'.o una tfadizlone vecchissima di zion~ a sottosegretario S(!ompllcepro- es.sere decisivo per le i50rti della na- e Che cos'è guel brivido l}pttlleche infatica,blle CO!llb?-ttente per ogni impedito di render pubbllchc le con- !:i~;~o~•iffom!fil;!~'tr~Ta~8 :i.i~: ~~~o~~~t/i~~ ~~~fn:, 1 !'1'if:~r{ 1~ zlone. E tutti credevano che tale sr ci dà, la canzone de\ p111,ve? E' che ~:~ir!~~~~r!rilta~c?~~~~Q :r:lfa:; ~l~~\o~~.de~Jti~h~fs~t~~d;,n;!!tio'n1! coli dedicati allo spouolamenLo della versita con quella a min!stro, vio- ~~~~o. 6 -i-au~ti ~ di~ii~v!'~~t:h! igU ~n~ 1 f1';e. 6;:f~~l uinaf!~~c1~ 0 vft~~i~ nico a. Roma, la seguente lettera: dell' di 1 te ~ Il e f ~ 1 monta.gna, neppure· uno si occupa la nd0 una norma di oneSt a che m~l, p'ro!ittasse deJl'occaslone per d&fi- Veneto, è dalla vfttorla, sebbene '1:pu- 4: Eccellenza. ne r::c1s{a g3!Ì,a: g!n:e d~1:n~r!~~uii di quelle che sono le vere cause del per Il passato, un ministro dell 1: nlre la sua politica nel riguardi del tllata dalla diplomazia Imbelle è di Mi rivolgo a Vol per un caso ili'- deputato MBJrini cQe, in opmpµcltà, l . cioè con la sospesa emigra- str uzlone del Regno aveva osato ln fascismo minacciante ed esporre là che si dipartirono 1-nQstri ga.- gente e d'Importanza lnternazloJ1a- coi suol e cameraU >, svaligio' le ~gn~- :empo'ranea - opera anch'es- terrompere. E gli alllevl del prof es- quali fossero i famosi energie! prov- gllardettl; e la nostra Jllarclfl. non I i · 1, lt i ca'-se della Con!ederaiion.e per arri,. sa del governo fascista - la soppres- sore Gentile troneggiano tutti, eta- ved1mentt dell-beratl undici giorni si puo' ferrnare tino a' che non abbia if~neec 0 ieif:r si~~;:g:l.rt,J~ft 1 ~eJ; va;e anche J\,11- ~eondo U pre·c~t~ u i di abitazioni ruralf, distanti cat~~-a che il maeS t ro ha .saputo legge. Nè uomini nè cose ci potranno fer- i~~: f1J~i1_ 11 person~le, di~!~~sdi felfe dl chilometri dal nucleo co- rl~agliar loro dal pllli"\le pa.trlmo- Invece... :Pice U mio breviario: mare >. ogni cittadino. .Gli effetti m.gr~li delle ditt1ture oo-mptlatf <Per I• vtenna è gli arint abo fu pro11iulgato a Roma l X nel 186',· tutto il relto va... eome tn una a"to~ logia fascUtaJ · « Un fa,tista di meno... " LIBRI " Cantidell' attt,a Luc~ f'abbrj da MQptevldeQ (Ed. ;3:rr,n~~:~~~za: fn'::f's1d:~;~~~ no:;t@;lgfp., lr&,p~ssione di 1otta1 .e j.a. più nobHe 3.!iPh•az).Qneact una uma..- J)ità nypvll e li~r~. :(..a giovane poe,. tesso. QoJJ1fnJl H suo lirismo in una. torm~ c!!-5tJgJ1.ta e &lcura. Eccon,e uq picco)q s~i.o deài,eat:.o _.: Q.i futl., ru~jti di t1.1tti i tempi, gloFJa gena. tradi~io~ lta.liA,na >. QoLando fHlTCammo PAlpl _sacra, u. no( dalle cime in r.Uino ,,aU'arm,.rrp .:cc,e u.no duolo rU ~;iro,t erof. Senza parlarguardaro f 1U/$tri pa,st infaticati per le O$CUreme ad e.ssi note, ruvf.de di .!<Usi sione di numerose scuole in piccoli scu!1o,.a modo suo, in una qualche pr1ma per rlstaurare l'imperio della I raggiunta la mèta _suprema: Rama. 1 · · t.a di t ttt 1 i lti Qel e: duce> - nµdo aua.~meta, · munale, soppressione che aggiunge mo della noSt ra Istruzione pubblica. Il sacrificio della libertà. del po- Durante gli ott.o anni ohe sono ~~u:1!~~ 0 tndiq !ftea;~l~~::~i:: sc;;Jf:e~~ni~~lcofn~~~~~~zi~ei si ce:a~~pi;~!itic~e ~~nrr~~.n~::~~ ~~ 1 ?e!~~!np)ùe~tti~mpiut-0. Nè glo- tfio~f:~e~:~~i'::~oa~l~l~o~ti~~~t~:= el~:c~~::i~:l~~t:;em:ri~~~:~e~~~ z~~ ~~~t~~:;~utor:·J7 ii:::1~~;~:~~=ni~ 1 !?aiiCi!~ ~r~t!f:~,~~1~~~offi~J!iE :i:~~l~:ii6~~rrJiu{F~~a!i ANGEU) MONTI ::f;~~f.1tri 0 :~rea,gEc1c1'! 1•1e,n,1'"prpeess'o- f1~~1t~:~}!~f~~i~:~Ia:}~!~~~-': : =:o::/~::amo:: ;i~~ ::;;,ol-Ord li che han bisogno di qualche soste- credere di aver detto tutto. E poi no. vuto un risveglio di animazione, d1 La $toriq di Gir,lio Cesare e del il governo i'iaUano am:chè questa. rlo. Vi hanno col}abof~to i più notl c~l ~:,;;:.:~;:,é ::: '~~;:,:;:;~. ~~o J'o~ti~t\~:ttr:ro~aà~t~ e~!:= ~~~iet~~ ch:r~l ~~n~~:f!· tet1.ft~~~ f.fil~~,:~:r~ ee~~~w.r:~e~n:t:a:i~ C~Bt;rismo romano, eo,titufsce Qlql I pe,&!e~~~~~of~s;recedepti per au- rr=-======================;;i. rl~ ft'?~~t:!io non ha fatto nulla ~~J1g1~n!an~lpl~~~ast:_J~g. 1 a t~ t~~id:~cr~~r:~::m~~~~~-I~%~ criticacuprae stvtrp dtll a@ocra-tor)zzare una slmlle azione da parte e I • d' A • I t'f , t pleerhlaacsoc!opla,oemleemsseonltafreat'•.cdaetllai fqruutti::81f'gc~~~~:upg~~tJ~~~:o/c~i:~ti; ~~l~.~J!!~~~sopo~~~c~:;;pt~ersi~~i zia_moderna come 110,lfq potre~be v~~i;~a,p~~~i~;•1e~~~=t:n;ra c:ueelli~ oncen razione 1 z1one aDI asc1s a ... scrivere 11e.nunamentt umana. Se.. verso il governo britannicO e I redi quasi un secolo di lavoro, arre- guardato con sospetto e riprovazione da riferire. Senza dubbio le. gita è condola ste,sa leggenatarale, per sidenti britannici in Italia, pure ln- :f:::f (d~~t 1 ~u:p~~el~:i :en:~= ~:a;u~!e~c::u~ ~~~'::~~ Id~~== ~t:r: ~~ ~~~~~i~· Jl ;~~~~i~ra= c~i anche_il_pi_ù_piccolo organi~mo ~~6~e cÌ.!ufa%bbti;;a~r ::at:N~r! :!~~ti::~l i~e~:i:i~~f 1 i:sg~ 0 ~l; ~lér~~~.n;ll~ ~~~~1~~~~.lal! ~~;f; ~~'nzodf~~f:r~~i p~rl~~~~i:rl >Jai1! vwentt e inlznitamente sapenore contro qualunque offesa all'umani0 11 « Romanzo di un maestro >) e come un'antica rapina !atta loro, e la Compagnia dei Vagoni Letto, tra ~Ila macchina _fiiz p_erfett~ e. più. tà,pr:~:t~~! 1ffl~~&i~~ 6 ~aJ{o~~U~~- più la corr~nte sentimentale che ad essi restltuit\ Son~ose d~lo{fe, :~~\!ii!e c;er~vtaran:;!~z~irJt ~~~t ingegno.sa, ~DII ogru costituzione, mine senza elevare la propria proig1=iaÌfs1't~~ ~Jwrei 0gf~ :,~:~e:!1: ;~~c:n~el~la:~/ :1~Ì!nto~r~a. ator!; rolo, coi suoi tremila. coperti. era per qllllnlo mtpofetta, ma che con. testa è come perdonare Il crimine la lotta per dotare l'Italia meridio- il da!lno che esse !anno alla scuola Impressionante. Quanto al diE.corso stnta la libera tudodeCUionedei St.esso e, in realtà., diventare .U!!, nale di una organizzazione scolasti- è minore di queW che esse fanno in del presidente del Con&lgllo,i più sl cittadini, è i,,finitamentesr;periore ;f~fl~~~o~~~c;~i~o.e~~~~t~at:rid~ll: ca adeguata). ha esso almeno gio- altri campi, 1:omenella famiglla: 11 scusavano di non averlo udito bene, Il' I . vato alla diffusione della media e matrimonio civile rldegradato a per l'alto clamore che rlempfva la a mao# alism~ pi~ . ge~e e più so~e~~s1~~1\n~~~;~it~ ie~~:C:to' indell'alta cultura? A questo punto e ~~:~b~~fit~iiiiat~~fojla.15~io:Jt,:~~3,jen~vi~~llin~re cl:J~r~node\~Jo~: a!"ano·la pr1~ e ln/_ath _unorga.. ! sieme atto di giust!zla e dovere. Io :ire;s~~We u~~:i~~ef!l~~;c, ~slfall~: d1tà nefanda del tribunali dellà Matteotti: che cioè non valeva la n-t.smo sascdtibile di "&01luppo e vi prego vivamente di agire senza zione tecnica e importantissima so- Chiesa cattolica. Pure, anche la pena di leggerlo >. qaindi.ana co_sa viva, il sec~ndo_ in: ~~la~do~t~! 1~~n 0 ~:~ 1g~~;~.manitf! e pratutto nel riguardi d1quella scuo- scuola è sotto que st0 Incubo, con M'inginocçhio, nel m.io meditare, vece rimane immutato ed e qrnndz Vostra devotissima la elementare che, come abbiamo l'altro congiunto dell'opp_ressione1~ 1 sulla radura insanguinata della ana co•a morta. 1 Per il e: Comitato Matteotti , dett-0 _pevedare i mez.zl di coltura, partito, e non !e ne riavra forse P u, " piijtt0s'to che. la...coltura vera e~ro- tino al giorno della completa rlscos· 1. Quartarella. e dico: Ebbene, no: storia ~~=:.~·ol. rn l E. SSeyl~r•etPa•ri"akh,urst prla, l'anima, sopra ogni altra cosi,, sa. giova rileggerlo, quel discorso dello ::, CONVOCAZIONEDEL CONSIGLIOGENEl!ALE Il Consiglio gene1•a.le della Couccnll"'azione è convocato 1>er i giorni di saha!o 12 e domenica 13 noveml,re 1932, nella sede di. 103, ruc du Fauhourg Sa.(nt•Dcni~, a Parigi. La prima seduta avrà luogo sabato mattina 12 novembre aUe ore 10 precise. Sar~ svolto il iegucnle ordine del giorno : 1) I problemi della lolla anti(Mciste e la Coneentrat.ione (relatore CarJo RosselU); 2. Azione della Concentrazione Pll'estero (relatore Cleu• dio' Trevcs); 3) Vnric,
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