z le a Napo.,, dv111andando Il rilascio dl un prigioniero, certo Otto Thlenschwald, ;,erch~ potesse recarsi a Roma e meltcn;i a dasp06J.Zione del signor Bianchi che aHebbe lrOJ\'ato all'Albergo Dragoni. Orl, Bianchi era il nome d'occu;lone del Oum:nl, a l'Albergo D:agonl ru, li giorno <lei delitto, 11quartiere generale di Dumlnt e dei suol complici. E ru appunto questo Tblerschwald measo In libertà li 2 giugno e arrivato a Roma Il 4, che ru looarlcalo dal Dumlnl di sorYegliare .\lal- ~eottt e di studiare le sue abitudini. La lettera di :\farine!U al dlreltore del Carcere costlluilice tndtscutlbllmente la prova dccis,va della eua partecipazione alla prepnrazione del delltto. Quella di Ro:-EI appare meno oert.a. Cont~o di lut ad ogni modo st&nno I @egucn!I fatti : Roa:,I µ:onuni10· IDtouille mlnacc<' contro lb.tteolU nel giorni dle precedettero 1: dditto: Filtppell!, dlrct:ore del quotidiano fa- ~c!s!a li Co~rc ltallan,i, che presto' a Dum:nl raulomòblle nella quale ru a•- •u;sinito :lfalteolU, at'!'amatnet suo m~- rr.orlale del 1 i giugno 1924 e nel suol ln~rrogatorll del JS glU~O e dd 6 dicembre l92 i : • che Dumlnl gli aveva dichiarato di :igirc per ordine di Ro!ll!l e ;\larlnclli; che Ro~l In pe~ona gli ave- ,·a confeaialo che lui e Merlnelll ave- ,-ano dato !!rii ordini a Dumlnl. .\ccertal.1 o meno la partcci pulone dire li a del Rt..,l alla organ,nazlon~ del <lclllto. 6\a di fatto che dopo l'assa;;slnio di )lattrotl:, c~I! srol:se una Intensa opera p,·r tYilare l'à.rre,;lo del colpevoli e per i,of!ocare lo scandalo. :-.c1 giorni che sq;uirooo Il dellllo, Flnzl, che era allora a0Uc6~11rretnrio ull Inurnl, a!- rermo' che )lu~ol!nl durante la d.eclll'- .,Ion-. &Ila Camera dell'lndlr1uo di rl- ,p<.,ta al dl5COrso della Corona (dal 3 al 7 g,ugno) &\'e\'& ordinalo al capi dP.lla • ceka •• R06•l e Marlne,111,di 6be.razzarlo del capi dell'opposliione, cominciando dA !llat\eottf. Quc,;la circ06tanza dlmo,;lra che Ro,;;I e :.farinelli ricevettero l'ordine (Il mandato) J)!'rsonalmenle da :ll~ollnl. L'automobile nella quale !llatteotll era stato culcato apparteneva ad un garrv.,e pubblico. Flllppell! l'aven attillala e prestala a Dumlnl. Menlr~ ;l!atteolll f>i dibatteva e grlda,-a al soccorso, uno degli assal!~Dl lo riduceva al 61\enzio con una pugnalala nel petto. Que$IO bru,,co epilogo non taceva parte del plano orl~nalc. L'Idea di Dumlnl era quella di condurre !ltalleottl tn •1ualche luogo solitario della campagna romana, di ucc;d~rlo, di abbandonare ti cadJve~. di continuare li viaggio con I ,uol compllcl, cope p.-r una gita di pla- «re, e d1 ritornare a Roma per restituire al gamge rautomoblle. Il delllto Nsendo stato corummato nell'aulomobtre Il plano preordinalo rllllultava sconvolto. 1,lt &Ml"<lnl 1-I trovavano con una automobile Insanguinata. da r•slllulre al oaM(Jt pubbl!co. Quando s: !oesP appret!O J'a,isae,;inio di :\fatteotti, il proprietario del l]amge avrebbe· cerllmente stabilita un., relulone tra rautomoblle losanguln3ta ed t: de1lllo. DI fronte a que~a tompllcu,one tmrre..-lsta, gli a.esaMlnl ~1 preoccuparono dl rlt~rdal'l' Il p!IJ poss!blle la ~copcr\a dPl cad.nere. Eesl lo .,~ppe11Irooo come poterono, non avendo 1 iru etrumenll necc,,sarl per scllvare una fc,,,sa pro!~nda. Poi rientrarono a RomD, e condu,eero dapprlm3 I• vettura nel cortile del Vimtnale, poi nel O'!.Tf1!J' del redattore cJpo del ~ornale di F!- llppelll, cbe ab1ta,·a una ,·i:lella, alla Cllt:1 glardlrio, pas3a10 l'.\nlene. l,a m1Lllon. del mercoledi' 11 giugno, tre pen;ooe almeno. • vtclni1;5lme • a \1,-ollnl, erano Informate del delltto : Fuclolo, ~egrelarlo particolare del • duce •. che ern. staio, la nolle pre~en~. Informalo dlrellamenle da Duminl e da Pu~tQ.;'I'l~lnelll che, Il euo ritorno da ~lllit1'o", )h·t,·a ricevuto di buonleslma on l:z n1II.!. di Dumlnl; Ro,,11, tonne, chc;n'Hfl1,matlfnala, cr.i ,;lalo Informato di 11,tto da Faselolo, Pulalo, lhrlnalll e Ptlip~lll : que,l"ull!mo era ,tato 1ntorm1lo nn d11la ~erJ preccdenle da Dum·n:. La parte del 11 dQce » t:· coucepib1k che net11c110di Nlll ablita re~.1:0 dl lnform.irc 11• duce • T Se l'ordine ,·ent,·a da lui, ~1 aveva Il daYere di rendergli conio del come era alato engullo: 1<0 non c'era atato ordine da parie 6Ua, era ugualmmtc necc!61lrio di Informarlo di un avvenimento di tani& g~-;11, e di d:m4ndargll ldnuionl. Xel pomerf!gJo d~I mercoledt' Il giugno, al111 Camera, gli amici di '.\hUeolU ("Omlnc!arono a mc.ilr.1rtl preoceupatJ ,!ella aua scomparsa. ~l11e6ollnlru l!Ubllo lufonnato di que,te preoccupazJonl. Ammettendo ella egli r.-c wmpletamente all"oscuro di rlo' che rra avvenuto, b 1,osslbllc ohe nrMun &t'C!peltoeia nato nrl suo animo, abituato e4me tFII era al modo di agl1'11del i;UOI&flirUòiCI ? Al conlrarlo, Acerbo, 60tlo!lei:rcL&r1o alla Preb1•len~ n~I gablnello '1uuoliol, dichiaro' nella ,\Ja depo,;l:r.lonedel 4 ago.lo l9!i: • \l\lllSOllnl D0Ddelle una ..peclale lmJ!ONl114 alle voci della •compu•a di ~tstteolll •. \I Incarico· di lnf~rmaro D, Bono, e di rlcordugU, ncl:o slttiso tempo, che qualche glomo a.-antl ~llttco.ttl ave,·a ottenuto un p311!4l'Ortn per I t- •Lero e che, dl C.Ollt1e11rue::u. li 1,lll ... scnu. lndtca.-a che el(IJ era varhlo dall'ltalu •. -I.il -tt'F.saiiirèrma:r.Joriè"rtS°li\& •l l'~.,.. uporto di :-taUeolll e la .~~• ,uppo•!- zlltno che ctrll r~•c partito ptr 1'-.1lero, furono m~se In cln:o!u:one, lo fl o ir,omo. da ~"lllppelll " da Dumlnl. Qualche tempo lrtdldro, :MJHtoltn avl'- ,a, In d!ctll, domantlalO un p.u,aporto pu l',\U61rla, ma 11:U~ra ~lato rlnu~to. Il , glurno. quando Il plano del rapimento e dell'a,;n""!nlo cr& ~I.alo pre1>3nto. Il o!w1clto dl ~IUt+olinl aveva ar-- d'~ato alla D!r~uonc 11renerolcdtlla Pubbllc,, !'o CUtt:u.l, di rUctlclare Il pa-- porlo. l,a polWa l'.a,cva lmm,dlatamente rll c•110. nullllnl no rr.1 ~t•Lo subito Informalo •· n ~ ,r{uilno, ne a,·en, a sua ,olla, Informato Il Titlcrsc!lwald. pcrcltb no tcct•!e e.mio • or\firundo li ~blleotll. Chi a,·e'"a dato a Dumlnl una tale ln!orlllU!one ? :'la di tallo clle I ,odomani dr• d•ltu.o, \11t~•ollnl. Dumlll1 e t1U11pdll mlt;cro In e rcollx:CDC, 0~·10 1k~o mot11tnlo. la 1lorla del pc.....iporto e d l'a probab1'c partenu. di \lalleolll per l'A'J•trla. :,:ngolare o ,,: ira'.!1clh a oolnc dc u I li clO\cdl' J~ o,lagno, li (IUritrc /"11Ja110 d, t'lllppt' .. pubbllcan un articolo. !~l11uantc che 'lalleolU tra prob1blle t e partilo per l'nuro, ed a.:.-iun- ""'I que)lo partlc4!arn !.ln1&;,llco, ohe Md!!eolll aH\I l'ilblludlne di Care del lunghi ,,a.giri, e dJ 11<>a0wrrtin, mal lo 1rccedcnu I ~uol .imkl o la !Ua fam! ..Ua. Qu la bplc;:ul<me non ..odde!ece n"'• •uno. La b imc:a Mattcolll, affermo' che tuo mar lo noo a,e,·a a,·ulo mal rabllud DC di rartlre 6e!lU ba,ag•·. •eDU upJlt lo, 6C:t&& a<ol<ll, e ,cnu dire una :-1• roLt d Mluto. Le preoccupulonl Ira .,[I Arn;tl t I ce:npunl dJ llatleotU aumental"OQ('. ~. dur.anle la quGUd,ana •~!la a ~I... <! lini, ~ll parlo' della e :,i;a. Gil rar- ~o· tut:i I parUoolar1 dtl de!U:o, oome 1-.u::x::oblle !.Jffe .. tata af!.!lal.1 In un !JGrt/3• pu!:tb'!co e come t.ra !:alo .. epc!- 10 11 c&dl\'tn?. Prop(~e che Il GO\trDO dlch!• aftSC (be .:.! as~t-11! a,·eu.no •· gilo ne., nl• se dd,o ~Uto e cho pere, • i::.n dO\ N et.Sere peNQUlll. 1J • duce • ccm:...iclo' col turbin,I app!'Sldudo cbe J'automotllle rra ~!&la a~- !lttau In un ~e pubblico ~d a~lun- "" dle ..wUla di ~n poler lmpedll'eali~ poL1'~ di !&:·e la sua t:a:hJ~•• e che la mag,stralura era troppo Impregnai.a di ma,;~ 111eriaper pre'ltarsl ad un dlversl\'o. Durante questo tempo, Dumlnl rlmet,. t.eva L pas~aporlo e altre car~ trovate sul cadavere di )fatteotll a Pasciolo, Incaricandolo di consegnarle a MU660Unl. C!o' che ru fallo nell':,;tante 11~0 ohe Rossi lascia,·a Il • duce •. Quando ~lu,;;sollol apprese e.be anche P85clolo era a\ corrente del delitto, grido' : - • :Ifa tulll hanno, dunque, parlalo I Roma tutta è gf.\ Informala I • E dom~ndo' a Fasclolo eh. lo ave<ee Informato. Quando Fuciolo gli consegno' Il pa6&porto e le altre carte, egli non 61 mostro' 60rpreso dt que.sw etrano dep<r silo, ma es-presse sollanlo della preoccupazione. E mormoro' : - • Non è prudente di Jai;clare circolare ancora queste co~e •. Poi domando' del particolari, e s! preoccupo' sopratutto di sapere 66 1I cadavere era stato sepolto bene, In modo da non e!!6er, scoperto. Pasdolo rlct!- nlle J'lmpree;ioce che 11 • duce • sperava di pol•r clroondare ti delitto di mistero. Entra in scena De Bono 'Impressione di F&tScloloera esaUa. Dopo la sua abituale vl6lla del matllno a ;11w;so1111D!,e Bono fece trasmettere un telegramma alla etaz.lone-fronUera di POFtumla, domandando se ~tatuoUI aveva trangltato per quella bt.az!one dlrello In Austria. Eg'I untava oosl' di 11lomare venso.. \'lenna l'lnchlesla della pollz:a e l'attenzione pubb!lca. !Ifa vereo li tocco. un runzionarlo di pUbbllca sicurezza, r!U!CI",. conoscere Il numero d•ll'automoblle nella quale '.\Iatteolt1 era 6lato assa!!6lnato. Il portiere di una casa pro6Elma a quel!a di Mat,. t.eoUI, notando li lungo slulonamenlo della maochlo3, e soepettando cbe gli oecupan'I fossero del !adii, aveva notalo' Il numero. Con 1'1lulo di qucslO numero la pollL.& ldenUflco' li • garage • e I s,:,e~tll si portavano au Flllppell! e su Dumlm. \'creo !A ~. della !'COperla !u avverljlo Dc Bono che ne Informo' subito Il • duce •· ~lu"60U0t. benchè fo.;i;e a conoecenza di lulll I !at:J, pronunzi, .. tre ore dopo, alla Camera, queste diehlaraziont : • Io penso che la Camera sara ansiosa di avere delle nollz1e dell'on. ~lalteottl, che è lmpron-isamcnte scompal'150martedì' dopo meu.ogiorno, In circostanze dl tempo e di luogo che non sono 6tate ancora precisale, ma che glust,ficano l'Ipotesi di un delillo. '-e un lai dellllo è stato commra;o, eESOnon potrà che suscitare l'indl!"'Dazlooe del governo e d•l Parlamento. Io poi.;o aE•'curare li Camera che, d~. momento In cui la pol!zla è stata avvertila dell'assenza prolungata dell'on \fatteotU, lo t-tft't'o ho ctalo ordini p•r ..ninri perchè le ricerche ,·enlssero :ntec,;i!1catc a RomJt, !uor: di Roma, e nel,e stazioni di !ronl!Ha. La polizia è già sulle tracce di elementi so,;petll. EEsa non trascurerà nulla per tare la luce su questo affare; arresi.are I colpevoli e consc~arll alla gtust'zia. Io auguro che l'on. ~latteout J'.l066ll ben pre,ilo riprendere 'I suo poslo alla Camera •. ~lussollnl continuava a mostrare obe e,:1 crede,·a .\ratteotll ,·tTo e all'P6lero, nellJt speranza d' poter an<:0ra nascon- ·d•re Il delitto. \la Il suo contegno lmbarauato. Incerto e turbato. !~~ro una caUlva Impressione. Il deputalo repul>- bllcano, on. Chiesa, grido' : - Il governo è complice l Le. 5eru;azlone cbt provoco· queslo gr,- do del deput.ato repubblicano 0011lrlMe Il governo a prendere del provvedlmenlf per sviare I l!OSpe\11. LeresponsabdileitflàavoreggiaDtoeBreono Le concla,ionidella Commissionde'inchiestadel Senato Raocoola Rossi : • Ve!'IIO Je ore ollo della sera, lo rltornaJ a palazzo Clllgt per vedere Il pre-- i,idente, ma egli era già rientrato alla sua abllazlone. l"MOloloml dle!!e che eglt aveva appreso dal comm!~arlo Bodlno che l'arM'tilo di Dumlnl era Imminente •· Dumlnl tu, Infatti, arrestalo alla stazione di Romt, alle Il e 40 della sera. Un'ora pii.I tardi, prima che venl!ISe condotto In prigione, De Bono 10 lnurrogo'. I.:A I.:IBERTA' Unincidente all'Esposizione Coloniale Unpupazdzeollma ilizia a gambaell'aria Dopo 11r1c~,1men10 umc,al~ d~l generale Dc Bono. un Incidente si è prndolto nel padlgllone 1talla110del!EE-pC161zione Colonl•le. ;\lenlre l ":sllalort, a trollavano I• sal<! del padlgllone, tre uomini, gridando • abbaeso Il fascismo I •, morie agli assaSE:inl di )fattP.otti tr,, • Tl,-.1 la libertà I • rovesclanno· a 'terra, mandandolo a ,rambc !ll'aria; un • mannequln • rapprreéotan~ un mili!,. fascbla. ~ S'Y'ldadel Ire anllfascistl, e Il !racuso del • manoequln • che muoia\'& a terra, prodllSi!ero un leggero pan.co Ira la rolla del vll;ltalorJ, alcuni del quali tent.irono di .c,uadairnare di cor!I& l'u,scita, pavenlantlo c!L&;à quali ... ulleriori sviluppi deU'altenlalo al ml11te di caria pesl3. Contemporaneamente del manifesti Uluslrantl la figura del enerale De Bono e la parie da lui a"uta nel delitti del • regime !uron,:, gellati dal Ire anl1fa6Cibtl. Anche Il lancio del mani!et.11 contribui' ad nccrescere la con!us!.one, della quale approrlltarono gli aulori dell'inc,dente per allont•nlTE' lndisturb.,U. Nel fugtr:-fugsti ohe si prodll6H, due donne r;masero lrg!(ermente raltr. Curate al ,1clno p.-.;tn di pronto soccol"'n poterono, dopo, ritornare ai r,speltl\'I domicili!. +++ Ollre al !l'6lo d•l gloune Cn11U1nl ~lla gare de Lyon, lire al l,10clo di m•- nltesli ant:rasc!sU e ali• rottura del • pupauo • rappresentante un m!llte !,,6Ctsla (In dl,N, camicia nera, moscb, Ilo, pugnale '- f<u:cl4 ft:roce) al Pad,gllonc Italiano dell'El!poslzlone Coloolale. è da segnalare la maotfestulone evollasl, la sera del 4 settembre, al teatro dell,Optra di Parigi. Durante la raprnsentazlone del Rl11oletto, dalle gallerle de~ teatro, che era gremlll~;imo. rurono lancl311, In tutto le direzioni, alcune migliaia di manifestini multicolori, redaili In trance.se, nel quali Il generale Dc Bono era slnletlcamenlc descritto e pr,~eotato al • collo pubblico •. Gli speltalorl, sorpre51 dall'Improvviso 1a.nclo, lcesero con lnlereESe !'allo di aorusa contro DeBono, esprimendo opinioni di consenso verso g:.1 Ignoti lanole.tori che non furono lndMdu~I,. DI quu;la prolel!ta nel lll\l6slmo teatro parlglno, I giornali fascisti, naturalmente, non hanno dello una parola. +++ I glom,ll fa5clsll, dando nollila dello incidente e-volloel alla gare d.e Lyim all'arrlYO del generale De Bono, asglunorono- tanto per • hr colpo • sul loro lellor' - che U giovane anll!asci6La che ha lane.alo contro ,. capo dell:i Ctka la ,·'olenta pro\t'j;ta d•! popolo H~llano. è • ~to malmrnalo o qua,I linciato dalla !olllt rrcs•nte. xu:.a di più fd!:-n. Per l'onore del frantesi che aòl'istevano - per caso, e ~enia a:,•una ,·olont\ di • rendere om&€"· g,o .. al ~oUaborato,c di Dum,nl ,, belit àfrermare ohe n=uno de: pubblico prc,,.-u· ~ tento' di oolpirc U g:ovane ttal;ano. Il quaìc non oppOEò~=~:enia agli ai:en!i "'1e Jo traevano In arresto. La nrltà ~ eh~ I prr,;enll - come del ~to r,.;ulta dal resoconti dena ~tampa rrrn- ~ree - fecero eco alfa prote,;l:1, del g10- , anc Can!llnl @'lidando anch'f'a51 • As- <aS<ltlO ! • >tll'lndlrlzzo di Do Bono o numer("é!l • ev>:lYa• a :\latteotll. Sarebbe troppo. pero' pretendere ohe l giornal. che rlce.-ono oroin. e biada aalle pre!e'l!ure r~c'.~le. rOFsero - una ,·olla tanto, e s~eclalmcnle In tale oocaslooe - obbletl ,·I. - - - L'espulsione di Hdigli:oavalioi Apprendiamo ohe l'aulorit..\ franc""f: h~ preso contro Il glo\'ane Canlhnl, che ~- po,,lrofo' De Bono al 5Uo arrh•o a Parigi, un pro,._·edlmenlO di Pspul!lone. eh~ Interrompe c0ttl' ogn, azione giudiziaria. 11 Ca.-a1Unl. cbc ablla,·a In Belgio <'d era venuto a Parigi escluslnmenle rer • ricevere • li ministro !asc's~ de!IP. Colonie, ha !asciato 1a Francia dopo alcun! giorni di carcere. De Bono e' partito L"annuniio che Il genera:c De Bono ha ripreso Il treno per l'ltalla è stato &ccolto con un n ~plrn di sollievo dalla pomente a quello che s! u•a per I • perbODait~l utrlc!all • proYenlenl! da tutti lizla trance.ce che aveva - contrarlagli altri racst ~I mondo - dovut mobllltarc rorze lmporlanll rer tutelare la per,ona del rappresentante dell'Italia !a~ista. Ecco, i,econdo De Bono, come si svolse la conven:azlone : • Io lo feci eedere danni! a me e gli d'96l : punltà di e ·loro che. cseguinno le aggre"'llonl ordinate dall'atto. • Quando cl 1-!. trovava di !ron~ ad un del!lto che lmpre<!5lonava la pubblica opinione, De Bono si accordava con qualc-he !asc;st~ che non an\'a niente a che tare col de!lllo e lo faceva arrestare. Que;itl arrestali et procuravano In seguilo un alU,I ed erano !acllmcnte rlla~c!Jtl. In questo modo Il proc~o si riducen a niente. Que,ito trucco era facilitato dal !alto che De Bono r!unlva Je due cariche di direttore della pollz.la e di comnodantc generale della Milizia. Dopo la bastonatura Inrutta ad Amendola, ~luSilo:inl si era mollo divertilo per questo metodo di l5trutlorla. • ------------------------------------------------------· - Adeeso rtnettele, Dumlnl, ohe voi parlale ad un fascista e non al dlreltore della polizia; abbiate cocfidenza In me e ditemi che 009& è 11ucce11110. Come fu aasolto De Bono OrrendeasplosioanGeenova - lo non so niente. E-. testimonianze e le provo raccolle - E' lmpo6S'!t>lleD. itemi la Terllt.. Do- ne.t'!t;trultor1a. del procuratore generale ve à :\lalleolU ? L'avete ucciso 1 Santoro, dlm061ravano chiaramente Il faUNTERRORISTMAUTILATOLA, MADREUCCISA - lo non 11 -0 voreggtamento del De Bono nel delllto - Ma Il dice che TOI oood ucente '.\latuotll, e la sua direlln pa~lpazlonc l'automobile. alla organtu.ulone dell'aggreeslone con- Il comunicato ufficiale - !'I, ma non 110 altro. tro Amendola. [,a SIPfrmt con- u11.ca, in data - :'lls chi c'era d-.nlro 1 Come .1 9plega, allora, la sua u:solu- settembre : coni ro i mo• ~ complid • {oli cui no~ 7 .-i cono,cono I nnmt) 1~ « mro0rab1h ,a01ionil • dPlla lr::-ge f~•ci~la. - ~on eo. Sono gli altri dbe haDDo 1 1 tfl 1-,. d. pro,e • • Ier·1 l'altro, verso I• ore 19, in fai'· tutto. Tullo quello che """"" dirvi z one • ptr ,v;u c w- 1 · • · - "' Y- Non al conosceranno probabllmente ,alita Orcglna numPro 20 ncll'abiè che Putalo non era nell'automobile. mal Jc manovre e l'opera di corrui'.one !azioni' dPll"industrialr. Domenico - Ma ,lele voi che avete pre,so l'lnl- che ~1 svols,•ro ntl corridoi di Palano Bovooe, Hnfottenn!', dn Bo,comaz·at1va di tutta la faccenda. ,hdama, pe,r strapp,re al!.1 Comm:..,wne reni:ro. avv!'nlva una e•plo,ione. Ri'- - lo non "o niente di nient~. I I t d '" \Il Cort Il ,·crtlelto d1 ma,. n1•0 z-a,·eme11tp fnrili il Bovone, - Avete voi l'Intenzione di sostenere nqu reo e ·' · " • •:, e ,;, " aAAoluilont. ~la Il fai.lo ~tguente per- <"11"riporto' la mutilazione totalP dPdannll al Trlbunala che non ea-pe~ mrlte di Indovinar, qua,~. Il l7 mar- p-!i arti superiori, e la madre di luL niente ! zo 1925 rurono d•nuncl•te gelte per«one ~!arcella Galli, che decedeva 1er1 - Si, per~ lo non 10 niente di quan-, pe rcomplici~\ nella perdlla della • Leo- not{P. lo ~ acc.'ll:luto. • nardo d& Ylncl • uns coruzata che at- Le rnda:dni, prontamente l?Segu:te &condo la \U'6lone di Dumlol, 11 col- fon<IO'.durJnte tà gu•rra, o~:1a Mite del dalla polizia, portarono alla scoperloqulo fu ben dl,-er90 : 2 uo,,lo 1916, ntl porlo dl Taranto. Fra la ,li abbondaute materiale per IR • Lasclao d oml, De Bono ml dl99e que. I sette arrestali tra C~arJl <::i.ntoro tra- rabbrlctu.lond di ordiimi e•plosivi 9'.e parole tN1tuall : tcllo d•l Procuratore gcn/rak', tncar1- che 11 BovonA nvP\'11 avuto l'Urn fil - 5e voi ~epete qualC069 , negale, n•- calo d~11.·..tr111toria del proc-o contro occullaro in lnc11!1-t,'1lontane d:illa gate, negate. lo ,·o~llo e&!Hrc II r,6cl- Dc Bono tn .-1.tt, Corte di mustliia. In propria abita1ionP. amo. • altri t~rmlnl, nel mom~nlo preciso 1n eu1 Dallf' in<lru!'mi ~te ,e r dalla <"OrLe concìll61onl del Procuratore Gene- Santoro er3. procuralor~ generate In un ri•ponclPma •f'IJ\lt>Strnla è stn{o aerale, 5antor~. Incaricato di 1,-trulre, In pror••so dal quale dlpend,..,.ano I d•- c!'rtato chi' Il !io, nnP - il quale ~I seguilo alla denuncia presentata d•I sllnl dd rtg-,mc f~scl•la, ~uo fratello 111 era rtc:ito in qul'tH ulllmi tempi glornalfsta Donali - la cui mor:e è av- tro.-llva arclltlato di tradimento. frequoolcnwnttl m Francia - Pra, ,·mula a Parigi pochi giorni prima del- I giornali llaUan!, dopo nrr data qu~ ron I,1 compllcillà di altri' pel'l'Ofll', l'ar:h·o del De Bono - l"Ì!'lrullorla del <ts pr!m" toformazlonr, mantennNo eu già :i••!curale alla 11i11,Iizìn, in diprocNISO anntl !'Alla Corte. d,oono Il oJUr,<lafaccenda un ~•1cn~ln completo e retti r11ppMli con l'll'mPmi dP!ln propo,110 d!!l'll alti compiuti dal De <limlrtcalivn, tono al 3 novembrr. 1925, Concentrazione ,\rrtlfa"<'i•la, per inBono quet:a notte : giorno In cui fu annunziato eh-. tutti gU carico dPlln quali! ~voi~"''" in Itali-:\ • L'lnchlr11t.a. ha d,mo 5t rato In modo accusati •rano 11'at1pr~cloltl. la •un alt1,ità cr,mino•n. certo che una volta arrestato Dnmlnt a!- In Hgulto. 11 rrocurator• gl'nerale E' ~•alo Inoltre accertato chr. g: la 1:az.toot, gli urt,clall sunerlorl dtlh :'-1ntoro r,1 nominato ~Mtort. Ed Il atll terroristi.-! rccl'nt~moote \'Prl- :\llltz!J, Sacco e A11"0t>linl. e plh 1" rd l De sriudice eh~ pro-ledette I.i 5ezlont 111 ficat i•i a Bologna. Torino e Grno\':l B<>no,dlrctlorc della Polizia. •' recarono ,\e.cu~. lncarlealt de!l.1 senlffiza di rin- •il cl•Yono al Bovone r. compltri - aJ !nlerrotrarlo. &6a ha prn,·ato anche ,1o rer Il d~Jltlo :-.ratteolll. tu, ~u dN'I- ,Pmprc ,t'accorrlo cr,n la Concentracba II ncco • la nll~l& ~equ~lrale al gnazlone del • duce •. nominato depu- 7ionA Antifa•clsta - e chr di al(rì Dumlnl furono trasportate la notte Fle""• tato. ln•IPme a ;\larlnr.111. •I ~lava orgaoiuonifo J'P•ec11z1one 1n nell'utnclo del dlrettnre ddla Polli" n, Rono. qualche ttmrn dopo. "enM varie cflfà ciel Regno ov~ furono apule e roYll!lale. Fu lro- 11 ominat·1 GoHmatore delta Trlp<ilttanla. 1,.. indair•n. C()nlmuano alanr- ,ato nella nUgia Il pantalone lllt'an- ed In ~sr:ulto ~t!n f'lro d•!I~ Colonie. mPnl!'. • · autnalo di :\latteolU. Que<tl che compi- Dd • ,_ I , 11•• I · " 11 o appun .., n qul'S:a t111a qua .... I partico art rono li generale De Bono • I gcMra etio etrll •I è pre,,enlalO II ParlRI per vt- f . !'>aeco e ,\go~llnl. furono altl at\solu~,- Filare r,,pc.,'zloM coloolak. tn rapprc-1 della atampa asc1sta mente arbllrarl. Dc Bono ha dicWanto ecntanu dcl1'1t.,11,,. I.a .~tamptr R , ttemll 'I' h, pubdi anrc JolerrogJto Du~"'I prima del Ponra !talla I ì blica(o I soirurn• pari rol111 che suo ar:'f.,IO, ma nc!!a 6U& qull!IA di di- ____ ...,____ riprodu~iamu con Oll'lli ri•erv:, : rcttcre d~lh. Polt~1. non In !JUtlla di • 11 Domeni~o Bovnnr. qualtflra- !a5c'llt.a. :-1t"Osunat,11rorclo autnr1:cu,·a, ALLA II GAREDELY~N 1 (o indu~trlalc, è prcrpriPlarlo di un In quanto ta,c· .. 1.1, a<I lnl<"m>!f&teDu- 1 I mulino In Qt1Pl d, nl\'arolo, mulino mini. • pero' chr da quakhn tempo era chiuLa Commlil~one d'lo<'.h:~la del ~,to ______ I •n. Il Bo\'on~. muniln di resrolnrr arrivo' aUt Hlf\lentl concluo;lcnl : p:i-•aporto. prn-ll'è non h" precr- • Primo; né B<>DOonn aven Il diritto Il particolari del •saluto• dP.ntl politk1, andava •ovenlr, in tll perqu'.8!.-e nd ,a~co e n•ll1 nllgt\ di Franci'a, <l,J\e •i açc,,~dn' con fuoDurmol. SI Lrattava di ouettl o11., trano al Mmrstro fascista ru,elU, dal quali f'J,be !"incarico di g:à stati am<1at1 ad un 'funaloMMo ti•!- collocaro bomb<l diclrn un lauto la pouala i:1udtziarla p,: "'•e:e tramf'tl- del/a Colonie c1)mprll!o per ognooa. 1:ii,11 si mu- ~1 al mu~rall lncarlull della t•trut- ____ n,' ciel 111ntcrlalr nooe.-,ar,() rh,. detona. eOl<I'come ord,oa Ja 1,ll'g,:. '• po~c nrl mo m111lnn, che in loU\'C • ~condo. De BQno ha 11ollr111-.u, n s,,ll'arrl\'O d,·, m,m~trv ia•,·r•la n~ il1vrnne un forn!ti'.a;•imn drpos1to.-"R• pacco di carie apparte.nenU al Oum!nl, Bono 8 Por)~i. rrPdiamo ,nterr.ssantr h11to Il Bri>:one slavi\ confe1iooanclo rlnv,nule, dopo l"arrl'l!to di qu!".l!ln,nel- rlprorlurrc 11Jrune notP rl<'I Pnpvlmrr una homha, quandn qu<'ctn ,rii reopl'um,111 della "tampa al mlnlsl<'N>ciel- del fi ..,ltrmh,!l. " V!••~ pio' fra In mani, mutil11n,loln anche l'Interno. QueFto allo deTe "''~ ~n- • J..a qarc ~ Lvon e I .Jinlorni .•o- di uni\ parie dPlical1«1mn del corpo. ramente condannato. E' lmpoa•lbl,e di no in !•lato d'a .. odio. Pi>r avvidnllr- Subilo rh o!lo,I 11llrlmadrP., lP cl1<sc non eupl)Orre rho quttSi'allO eta etato I- •i blS()jl'nAmoslrarP- pntt,: hlnnrhc. Un di prendere In altre hombe r,maue •plrato dal de5ldelo di di!end•rc Il col• VP.ro rsercllo di ~enli ,·ill'illl. ~ulla r dl farle ~omparir". ;\l'I frntlempo ptvole di•truirnndo le tnicce dd d~ sicur-'ua d•l dP'ITJO rapprc•l'ntanlt 1>rnno accor•I l \'i<'lnl. rlrhl11m11!1 Utto.. di \lu••ollni. dallo scoppio. ,1a la llnrcella Galli. De Bono Inoltre non pt'tt'e n-.~na di· Oopn I <aiuti, ro!l11r mont11 In VP1.- ~occhlU•n la porta,d',•h1aro' chP nulf'po~l.:ooe H:ia p•; ar;eobre I comp!I- lura con l'ambn.~latore 11·1talta II Pa- In ,h araH era nrc.-.dut,, fl rhe ~~ ti d· Dumlnl. E.tr'I vide do-, ,o!!• FH!p- ri,ri trattl\\'3 drllo •coppio dl'l gas. Pn. pelll ,: R.e'f-! l!tnza rara arresu:e. ~~ I. aulomol,llr •lavo mpltrnndo•i per l'lllu•e 1'11•r10 I' raccol•c nel tr"m• rol,zla arr,t<'!:>'AThlno Volpi 1. ~,nt.110 e la ~ahln •'he <là a«e..~o :i!la •u12l0- hml" J,. altri' homti,,; mn meinlrc ~i ..ublto dopo Io Ju•lo' 6<:ipper,. Mr,.'.3· n", qunndo un giovan", 11.perto•i un an·l11\n ,er•ri li :;ablnello, avvenne 10, 11 \'olpl domand?" u:i •~tali cbe lo pn«ai:;:i'n Ira la olla. ~allo' improv- un'altra r•plc,-JOnl' che Ironco' le accompHnavA"'!ero a Ila ....,., d•I PA• 'l•am~nte ~11lln Pf'<lann 1lell11 velt11- i:.-ambi. dPPa 1,attl, 111 q,1ale d<'ced,, te =o. prima I! coodu::o al romm·i,unato ra. J:T.dnnd,,: • ,\uns3in11: •. r ltn- veM•• la mc1.Zano'tr. di PoLi.:1. Gli a(enU accou~nU;.:,no. Vol- tando lii aprrr.- la portiera rol propl'- f1 Bo,on,,, trn"portatn a!l'o~pe<lalr, pi entro' da una po:-u, Ul!crda un·&11;-a.slt<' <li ~h,affe::-::mr., li mmlslro. ,·i ~ piantonalo. e ri.:ir •. lluc a0enlt m bor:rhP•e, i q11rdi,.,).J lnt<'rronto. ha arrme .. o di aver lln-àllro dd comp!.:I, .\mieto PMco- d•• l,i paiz \'ul:ll ".\ntro., ~i 'pri>ctpl- dPpo•to ., fatt" <-e0pp1are homhll n mo. ratconta trl.Il<)ulllamente : tarono rn d1 lui !l lo p-rr~ero :illa cm- 'fl)rioo, n Bolo!fra r n 1;e:io,-n on, • Il 1-i glu~o. Incontrai un vlce-l:l:i- loln, mentre rlalln folla ~i innnlza,ano sta,a prrparnnìlo aKre r nque bomod.ere del c~a?l:nlerl. &Il ml dl:,rie d1 altre Jn"idn di : • .H.saurno 1 ,llltu- bP, rhc a,Tchbr dovulo far e•ploderc andare ~I comml!<-.trlalo di Pubblica t"I· sino! \•ira 1/atteotti I •· a 1.knO\a, mt-ntrc nllre ernn., g,fl cu~ Io mc.,~ della obb!nloo~ ma llnn01r.<:h1ato nell.. sua ,·ettura, pronte e ,lo,c,ano r~_cre fa<te et-' I (n,.li;telle• • \Ilo.a, tcmwdo dt avere palhd<'. il p-en;,rair f.-ca, • ou In mano !plodcre In altre e UII. 1,"r,trocilù. di q11,•slo {fitto r di lutti 9/i a11alQtJhi ri('adr in, pit'110 wl rer1im•' di rn11911,· ,. di. 1·crqo91111d1c 0/1/tl'IIJIC /"/l11/ìa. I.li :,.tpfan1 /111 n- ·'JICllalo q1111rantollo orr. a dan,,· l'a1111wi.cio. Per quarr,nto/to ore la stampa ha taci11to. sopra tifi fallo eh•• doi:uo soUci·are la più /erribilc delle e111n1io11i. J>erw:h ,, I J'<"rchf biso!}11t1t·11dorc 11'1111n,nllc m,1,iì1wla;ioni P"li;inchc che ci (111,br,~ancrn supm_ 1111n _dçll" 1ulit1 111fam1 spl.'fU/a:iont pal1t1r/11• .cm1lro il • f1tr1nl'scit1•mo "• cpptro le. Co11ccntra:io11r ,\11tifds('i1ta, ro11trn /ti Fra11ci,, rhe nrcnrda /11 wa n- .1pitalitò ai 11emid del regimr., rr<". l.n dirnmtrnitir del si,temn 11.nn .,i 1111r11lì.fcrwai . . 1"1 il rrimill': ,, 11r/la "-~SC"11:.t1 .fi/t~,n t/,~J fnJr[.,mn, iu rin' che n<n campir dirr/1111nrntr.. 1n riv' rhr r,ssn 1,rod,irc e ))ro1·oc,1 rom" ~- 1Mprr11:1011r di 111171opo/n i·mto, afi·r,/rnntn, .ttm:,, pn11r. u11;a libcrlt!, f11111nfr,,npprrs.•o. imbm;agl111to, 1nsr11:a ,-;,,,_ l.'rsrcr11;1rmr r/1'1 mondo ,:i,·i/c 111,,rg,ic ,l f11ui.Hno, dai J>fo_- rn.•i 1ip11 ·.1/o,ili!' alle bomb-. m1r1din/ì d1 {;1·1101·n. A che serve il sindacaliamo fascista '\PI 1927 f11 •I p11lala Ira lr 1h1P Fed• ,, on hauorie uni\ ro11Yr11doUP rhc ;;<tohlll"" un minimo ,11 prr- ,·1drnz,: per irti impiegai i ban<:nri.' 011!'1 I <l3lori cli lavoro hanrari hanno di>n11n1lato q11e"'-n c~n\'enzione, affermandn rhr Jr condl7loni <'Cononikhe attuali souri mutati' in ronfronln ,ir quelle P,l~IPnli 11llord1è fu ~Hpulnh la v<X"c-lha Col1\ enzionr. Al chr. I ~indo.ral i avrebbero pot~o all~volmrnt,. ri!'J)ondi>re, non nP1ZAndo rhP rHelllv11mPnlP. ,fai J9n 11d oggi Il clima r.eonomico non sia piil prrfd lamPnl r. Io s1r.,,•o, ma afferrnanrlo che la Con\'Pnzinn,. bancario nrlla ,ua cln-t1cil11. "on Il nonn3lo 1;'1'110<''1 rll'I numeri indici au,n pnmP•5n o1 procr,so di a le-.:uam,·nto ,li ro~n _a preni, processo fPrOCPln•ntr deflll1tn dallr. ull iroe ft rr\'IS!onl n g1'11Prall ,11 stl p('ncl i P •alari. lnve<:e le !l'eraroJ111, sirnlarnli, l•lltu,tll p•'r wnuxlo •l••I govrrno, Il ,lei padrnni, In confronto rlci lavoratori, •1 limitano n raccomn11dar" at mnlcor.tentl fii rirordarsl rii e• erP • fR· ,ci!ll i ,. prima rhe " ~l11dacnll•ll • I (Per , 1•ro ~1ndac11hsll i &111dacatl fa.<el•U n11n lo •ono stati mal.) Jn consetruenza, pa1irn1a. ra•segt!B7ÌOOI'. J famosi • f'Onlraltì di la- ,·oro " puhhllr11t I prr ma,...gwrc !Olrnnltà nPJln r,11;:clla l'f{.k,n/,. •0110•• cliif{o11.• dr. l'npìrr <' ,e 1crvcmll n q11rll'11•1J. rh .,~ ·' I Arresti di rimpatrianti .\bhiam, I, \I "T'n nu , r ·n .. a veri! can •o nlla fronttrra ttn!o-frnnce!e, Da q1111l-br .c1omo non mrno del cln. qur1ta per rento dMrli 1uihanl rirrlpa• r·nnll 1on11 meni ,n pr,glonc - nzan o,r, J ron1•or1a -· Rpprna ;; unir a•ta 1mma U!lione d~II,. r,., te ital111na, .eh" rrm,, •! •:,i è Rardnn,.,.·b1a. J>pr,lno un naturnhualo france.«-. ce1lo Zoppi, è S(ato r1nrb u•o uclJ,, l'ar~r•I di ;:;n•a p<>r ~t: t" i:10ml. :'\on e1 cono•cono I motin d1 questo nuovo rincru<1imrnto rlelh , .. '"\[, ..... :,..,." delle na!e. pe::.6al che fos.-e pfll pru- un ::e5lo come pt'r re$pln~re l'uoru 1 , E' !>lata nrresta!.3 l'amante dl'I J½. d~nte di ruufrt. Clo' cll4 feci.• mt'Dlre Il ,·onlo )lnru:0111 urla,a allo von~. una •'X-a,t1 •a Yiennese. <'.o1 due al~! "compllGI, G:u~ppe \10!1 e (hau{lcur l'ordlM di accelna.rc. 1-; •le1 col B1none ilnda,a attorno a di'• Un agente dell'O. V.R.A. \un:•to ~1a1~c:1.apure tum::-ono. la vellura dl!pU\'" - "· porro le bOmbt', }'.. , !I !ervhano di Co5!' dl ClnqUc uo:n:nl cbo &'l"C'l'ano P1ù avanti, Il Po11ulc•r~ ~i' dc- una nulomobl111 che prPr.1Pvano li arrestato come ladro rapito ed a,; !'.!laLo 'l1Ueo111, ul!o 110!0, •crh~ l'&rr,o•t.o rl"l :t,o,-aoc anlifa• nolo. con la 'CU!a d1 tare dPllc ir,'tlll 1 5, irilllt 1.., 1, - Dumlnl, fra In ;,;,i:ione. Lo si e;a n- -.·i;ta: di pi&r"re. ln r.a!a drl Bo,one è sta- dett•, rapi>! . ~ ,e- Ferrovie u~uo duto Il ~o,'ed:" dopo menct:1orno pa•- • ~lenl:r il zen~ale ne Bonc, d :a- lo !eque.strato un orolnzso eh" ;:-h :-:t&to. Rteenlt'lllente ctrtul a\'e,a drHgzla:e per le ,1e di Rom1., e lo ,cao• ceYa condurre all'alller.o Meurice,do- dava modo cli ''"rifioare da un puuo nunzlato alcuni ind"·1du1 aecu,andalo ••re!ll>e 61110 troppo snnde u lo ,., è allonlato. li giovane •·he era lruo-ptllalo •e le bombi' scoppiava.no doli di &\ere pronunzialo parole •I !c-ue ra:to •c.a;,pare. sallnto ,una ped3na della ,·~ttura '""- o meno. Cna •orella dr! novene. ca- contrarie al regime I prevenuti po1:iace b. pollli.l •l'Ice:~• u:i, ,r.uitle nha a:rn:5tato e condotto al commi•- pilala in ea•3 dopo lo ccopplo, fu 1.. rono provare chP era una !andot.n~i.a nel pe~~;:u1re delle P"rsone ~ •ari:ito della slnziolli'. h·i fu ln'"rro- preoa da tale crisi di disperazione ma,. scamparonr> dal 'J'ribuna•e Spenon erano affatto l:np:tca~ nel dtl!Uo ;::nto per il tram1tr di un 2gl'I1t~ che da diventare C?m• pazza. Tra~porta- dale. t;,iur-;; 11 arres• neTano un dopplo E~po: parlarn 1tahano. ln all'o!pedale è in fin di vHa. • Ora In ctgulto ad una 1nchlr•ta l'l !odd..s!arc la pub!:'·t& op!:ll!coe e dlr!lo- Ei.-lt rlichrnro' d1 non •aper una :--ull,. I raccc ~I comunica•o .c;,,_ rl ultat11 che que!to ,eleni" nzentr .:-Utre la po!W.a d&I ricercare I .-,r1 C()I- 1 are.a d1 frnnccsr, d1 ch,:;mar,1 ~1- fa111, la •la::opa fa!c111ta ha comtn- dell'O.V.R.A. •olr\a rila;;c,arc a1 PfTo!.!. <110 Ga,-nlhni, nato li \!ilano n"'I 100;;, c1ato 11 solito dlver•1,o d1 una 4re- ,12::-,;.alori <forn:ll di h.:.-hello delle Ce· re RG-,,l, dlretto:-e dell'Umc!o d1 <!$'-"l'I' arrmllo ieri sera d:l Bruxei- n:en<la Earabanda contro Il fuorusci- fal•e r1cc,-ute rd 1nt115ca\-a !'1mporto :,1..ampa di MtNollnl dal oove.mbre 192! le~ d1 aver dormilo in un parco ~ di 11-mo e rontro la Coneentraz.icne .\n- del vlanio . ..:orpre•o in flai,ranll •I al :-.umo 1~1. rivelo' dle qu5to tre::co a,er voluto prote:,•nre, c-01!UO i:i.'<to, tifll!clsta. I ;::ionuh del r~ime chle- !lato a-rr~tato i, cnunz,alo I\ !UB t:a.-!?$!':> U!alo P.e:" ~lcu:-1:-e la !:n- co:itro l:i dlftaturn f~cL<}J • .,,,_ ,i'" d2!!_o C9ntro Il Do!IY.'nico Bo,~e ~ VQlla. Biblioteca Gino Bianco .. IOSETTEMBRE 1931 LA CAPITOLAZIONE DELLA DITTATURA JUGOSLAVA Il re Alessandro promulga • • una nuova Costituzione ~ • s'A•so conte Bethlen rinunzia a gò1 1;auc,a Pra per il 16 a~oslo: d!'- ""- cennale della a,sunzione d1 re .\.lr•- •andro al trono di Serbia. li re :ascio' pa~are quella data. t:i pen~o· ancora un po' ,11 r poi •i cleci,;e . Il giorno 3 seltembrP. la Ga:.:ettn Cfficialc di Belgrado pubblicava la nuon Cosi iluzione promulgata dal re. E,,a di•c che il r~o di ,Tugo,la, ia è una mon11rch ia co•i 1.ul - zionalr rrlla dnt:a din:i<lia cred1tnrin ,1,.i Karageo~r\'ic. Limrue ufficiali sono la croata, In ~rrba ,. la ~lovrna. r cilladini ju:;o•lav? :rodono di tutte Jr libcrlà r dei diritti politici : eguaglianza tli fronte alln le~e. 11bcrtà di co~c!enza. librrtà reli'g10';a. indipende.nza Ilei• tribunali, llb_e~l~ di stampa, inviolabilità del dom1c1ho e ciel patrimonio, liberlà cli esporre lr. propl'ic opinioni per iscritto e per Yia trleirafira. li Parlamento (dtl' prima consta- \"a ,lrlln ~oln ~updna) sar:) di dur. rami : il S"1iato I' la Camera dei DPpulat1. :'ilrlà ,lri senaiori Yerrà rlelh per sci anni dal popolo, l"al:ra mel!\ ~arà nominala dal rr. L., Camera <arà eletta col suffragio univer,nlc sf'.::reto r ,i riunirà o~i anno a! !'O di o-llobrr. Elettori sono i citladini dei dt11' sessi all'età dl 21 anni\. Eles:l{ib:li per la Camera i lrentrnni, pPr il Seuaio i quarao1cnnl. 11 Parlamrnlo ha tulle lr. prcrogal i,•e solilr cli s,mvlo islitt11.ione negli S<nti Pur.opei. I deputati godono drlla immunità pa-rlamenlarr. Tnoltrc nmmini1>trathamcnte ~I ~tabill~cP che I banati godano di un11 crrla autonomia. E~~i rimangono In vemare. :-ie•sull!l meraviglia <r1lndt de? profondo dispetlo con eu1 la sta_mpal fa$cbtn ha acrolto la (ine della d1<.La~ tura jugo•laYa. Le ~ue. grosse_ lronilf ne 50110 In manBfestazione più elo-. queote. Essa affetta di cred_ere ohe non sarà il regime democrat1c.o par, lamentare che impedirà la d1~solu-. zlonc dello stalo jugoslavo .. )la ~ fati i dimoslrano che n tale d1~solu-. z ione lo portava co!1 rapi_d ilà vert~ i:ino,-a iQ regime d11tator1ale. E al .. !ora? Brn inteso. la rinascila della Jug~., slavia è legata allo svilup~o delle 1-, ~ituzioni democratiche. B1sogca obe i'n Costituzione segni unn fine, _perchè segni un principio. _Al_tend1amo l'abrogazione delln fasc1sltca legge della dife•a dello Stato, ohe è lncom~ patibile con la viln dei partHi e del Pnrlamento. s\llcndiamo la proota. re,tituiionP in libertà dil (utti i per-. ~cguital i, i:li imprigionati, i tortu-, rat i che languono nelle carceri del regime Ja•cb"ia-d Hatori'ale. Atten-. diamo il punlo fermo messo al regi-. mc del !errore polizli>sco ed a quello dellP bombP chP nP è la ron~!'guen~ai clirl'ftn. Con tKla Jugoslavia rinal11 e de-, mocratica l'Italia democr111lca oh~ de, e rina•rrrr, potrà riprendere, pe11 la poc~ dei BalcanU P drl mondo, la grande opera di in(e~a che li conti; Sforzo gii\ awvn cominciato, e che l due fascismi - fratelli-nemici -◄ hanno profondamcnle t'Ompromeeso( per non dire ferito a morie. numero di nove rntro i confini rl- Il • • d"f d maneggiati ullimam!'nte. 11 rango di regime SI 1 en e Bano è Plevato poichè tale funzionarlo, come in Ilali'a il Prefetto, rap- Alcun, ammiratori 1tra11ieri tùlltJ prr,enler/\ l'autorità statale. I con- 9 ,. 1111 de;:a del fasci.mio, affettano dt •i'glieri di banato verranno pur& e- crede"" che il governo forte e gra~ lotti dal popolo. niticn d11preui e trascuri t timta-. Allo fine la Coslituzionc contiene rii-i degli oppositori; mn neUo ,toto una clausoln che prc\'t'de la sua. so- morboso di rcrrorc in cui t'ivono gli ~pensione o la •oppres,fonc di sin- 1um1ini che tengono il potere 111 Jta-, gole norme ,li e~sn in caso di mo- /in 11q11i minimo attn inr,rnto .r1t>-< b ilitazione, di guerra e In caso dv se,ta prot"Vedimr11ti enormi di difesa. Co.•i' l' av1·cn11to per esempio nel grave pericolo pubblico. novembre SC()rlO ch,i 1111 falso an-, Dove cominciano ... i dolori 1111,irinftmcbre di G.T,. lle11s1nel Cor .. ~on c·,, chi' dire : la nuovn Co◄ 1- rier" dr Ila Sera ha agitato l'opinio11~ p11bblica e costretto il governo a li-, tuzionc ò liberale e democratica bn- bcrorc il filowfo, car,cerato da al-. ,ando;:i sul ~uffrai:io universale, u- cune sellimmic. gunlc e •e!!'relo, pPr ombo i ses~l " J-.:bbc11ed, n allora, i giornali no,_ sulle nulonomilr ammlnlMralivc. li a,:rrtlmui l'fo.,er:ionr di un anmin-, 1fr..•so99in che t'accompni,nn clicP ,•h11 dn funebre .u nnn ti dà nome e in~ il rP /n !Jnronti.<cr. Qui son dolori. Xoi diri::o, nnn si firma un foglio eot prrfcriamo lo co,tilnzioni cooqni- '11' 11•1· .,i a.smmo 110 111/lr. Il' rrsponsa◄ I • ! Il b1ltli1 p~r /,• po-1.tibili COll,fl.'!71ll'lllC' .,◄ nlP eia! popolo, i:aran tir' A O ,tr~- del counmicato, r n,111 si lnsrin infiJJr. ,,o; le co~~iluzioui 1·c1rnhbli<'anr. 1111 ,r,..1,a.,i/0 di cll.'11nro,nlc1111rrrnti~ :.la quil non è- qu<'slionc •lclle no- nnio di lire, (hc si 11otro11,111n·itirar~ slrr prefcr!'nze. Qui è da comprende- do7,n olc,ini r1ior11i, ,,, In JJOrlcr.iparP un a, vPnim<'nlo dì singolarr lm- :io11c dc/"1 fi11r di una vec.-/tia si◄ porlao1a. Si de\'c soprnlutto wdcrr. g11nra 11m1 avri, nrnlo grat•i ron.rn~ se ~i 4ralin di uno spooirnte. di una g11c111,p· olitiche ... " ~volln • <li 1·Pgimr. O ~e ,i tratta Co~i', in seguilo m 1"0/0 di Bosso., nr.si .m ,ll1la,w, il r;o,,cnio ,wn ma11-, ,Il un 11riuri1iill. , a di rirr11•J,1rr. ai cittadini 1111rr ·lo 1 ;)i .-IPl11Pl'fi ~torlr dtP hanno ,In/,: cl.e ,o 1,,,ssorro c1Jim,iur11·"r<r fu portnlo olla rapilolazionr. cli queuo /111/in, a ,1/i/,w,n, il primo '"BIIIJH R scltorr fa•ri,la hal-:anico ~nno: In il dirci 17111171111 p s.,11nofor:atn111.-11t,1 irrcd11ltilillilil della oppo8w.io11!' ,fCll•" rom111emom:im1i. ,tt(J di 11ottr rronta, p:issata alln lo! la I,.rrorìsl i- e dì yiorno !]lì nrrn1>1a11idl'l/o dff"'" ca; la cri<i rconumica " la crisi fi- nn/i,rrrra r11111nrc17yia110 in, aria: .rnnanziaria che funP~la la Ju~o•lnvia no 9ior11(J/n di 1117,11irtul/111ca11rhr " la rrntl~ nnce~si!o,a di, pri>,;fiti nl- i11 cil"/n I 1:.t .t>/l'al '"• ' r.ittadi11l ,; l'Pslrro,· infinr, la nr~e<,ilà dr va- -'l'f!Jl•mw d, .rn,,rn.•.rrtllo nl rombo dr1 motnn. rhr ro.,'i' I Chr. giorM ;, O(l• Jr,rinnrr. l'nllran,n franco-ju,rMhivn. (li/ /.n lJo/i:in .,; 1 1 inc<m<"ata di r1d:1111:lolc mm ha~r. pil'1 drmocratlcn.co! rorvlnr,• fr,1gnrn.rnmr,11tr, n tutti C farn ,Jel!n .J11_,o•lavi11 1111 rlrmr.n,to 1•ittodinf, In dntfl .•nao mrno pnlillra111Pn◄ c rlif!orrnr, r prr- Sr - ,,,.,. n.,.<111'1/,o il fa.,ct,1mn do' pii1 OlllOfl'l'ClM, alla Pic~f'lr1 ln- rfn1•r<tc durare ct,·n1nmr11lr, /a vilfl te~a. l'n corrlspond,)n!r. dr! Ser1·isi11 ì1<1li1111n 1,ntrtbhr. di1•r11irr la pii, di Jlompa socwli.•tiro in. un:\ Jnfnr- grntlcutr r11ricr,/11ra drlln pr1tdrn1fl ma1ione Ila Belgrado nss1c11rn dir. I rnfln l'i 11 r.11l,n d,:llr hrf{c. mal(giori 110111i11idPlla r.eco IIJ\'RC- .'il' 1,,·r ,•umpin fnur Ol'Vl'IJUlo 1111.ri Clllll ·,, parllrolarn1rnt" Ben,·s,. \la- ,·,Jllt1 eh,• un /m/>1'' 1!1'''"' at•cs,r ori~ ,ltitn n \'11·" I' trrllCl lihrra • - iL ra- <:irì'k wn~idrra,·ano ron crP~ccnlr. scirnM forrhbr ~tr.rm11111rr tutl t ffiòucia il rl'glmr n•soluHHa Jugo- 7mppaqnl/i, r t·Milnrr da ,m velcri~ <in,o. Airg1111111crhor. Ptl\110 ,(~ti fnl- nn,·111tutti 'fii 11rcclU 111 qab/J(a pt'r Il ,!,.i pn<,1 pres!o il GovPrno frnn- 1/a/1//fre 1<'1r11t1firm11r11tr. chr non re<e perchè co11sid1•ra.. r. come la .11a11dnei 1wpp19nlli - probabU-m.c11- ,litl at11ra non rra nt~a per :iccrl!scerr. le rno/11·q tfn11rrbbr i1titt1ir11 una il \'alor,1 rnilitnrr. Ml1'111lranrn con rnr,,, ,/'irlr.11tittl pr,· t,itti i volatil-i, la Jua0$lavitt. li corrlspondrnt~ rrr- 111171r,11r11ad• o7,ro71rirttrr1 la respo11~ " 1nl,ilìt,i prr 111111 i pns.~ibili alt( po--. ÒP anchll di •aprrc <'he Parip-i t1hbia /itiri do loro 1111imnli ... fallo RI riguardo qualch,. cenno 11 Il rc,11111cft1-$<'i.•t11 .•i dlfcnd,. : ,,. BP.l!(rndo. \In, •opra oirnì co~o. srm- ,1r11/r r11mnrc, - rfoll .,r unte m1 to~ bra ~la !la!o drr.l!lvo l'ur~cntP bi!O• 110 rorlrrr il lt:(Jnn. radr nl 1110/o la imo jugo,10,0 di prc,1111 per fnrr rnsa ,,,,,.,,. r srn'flin rrn1trn (I ropr, fronti' alla sltuazìono rhc vR faCPn- 71r,-.,.,,,,,, 1111a1rh1rr11 tli "'"'"· rlo•i •l'mtlrr r, u cri' , ~- l,fl J1ii1 i11/(lnf1/,, ,. i11110MJ1d1rlf,. mfll>ifutr1:1m1i di 011i111n11, - rhe, Un esempio convincente snrrl,b,• Y""''" 11 r111sprrarr, ( 11 rr1).,ti qn, , 1r111r,.1. ra,··,rnimru- !1i111r11ltab11ra[ro,1111r.aporolr, . ngr,i {o .; "011...._., ,·muc ,,un nrcc•slt;·, 1 11 /1,i/w ,.,,mm11fJi•e /11ttr. lr autorlr?I •lr" 1cn, ,li cui hl~oio1n YivomP11to dd r(''l 11"• 11rcfrt1,, 'Jlll'llnrr. rn.,, oro11 1·01,1i!lll" c. ro11.•1r1!10dr, mi11istri. ral!Pl{rnl'&I. l,' llfl I' l'lltfllO convln- ,\,J11 IÌ ''""" (I 1/ICIC I' """ ,, bat/ll ceoto d1" In ,-nnprrndouo l'nterna- " _mutti 1,iicnrr (fii o-Hnr_ol_i J>t'r tutti 1ionali, non Ei puo· far<1 serinmcnlc r,1, rrtt, 111odrJt1 r prnt1r1 , tutti i chP. Ira :-tali di unn r1•rln unlfor- ("(l/111/iui. 1mtll I I il111iorn1le rlrmocrntlca. <:to' .\',•//11 1nm i11 .,,,mfo ,,.,m,.ntatn rhA impllr11, p~r contro. l'Isolamento ftli upprrur,ri 110n r,01.,0,v, tollrrar; rlPI fnscllsmo !lalinnn. 1-:' 11nohr 11nn "" p11r//o 10110 • c11ti 11u1t,.rnui. conrermR ,li qnrlln rhr 111 f,ih,:rt,ì In '1"' 1 1r. rrmd{:1n11i, non c'è mohl\ sempro rr•lamal11 In orrlinr di 1tr.llo rhc 1 (1) 11 1J048 11 di••cntarr tmt1 t I fi(l_11rt1_.,tnrrra • .Yun· r.'1 1 parodia di prc!li I lnlcrnnz onall l: ci~ rhc nr11ttr:in11r r/,r 11,mtlfrt'nl, ,pai•rnto- •olo !Ono lt'gil◄ lmt o lrl'lp<'lmt1no un iu prr 1/ r"(fimr. Par~e nrlla 1•onttnu1tt1 tlnrlca <lcllo _Il rrr,imc ,; ,di(e11dn. /,a fa;io, 1,. .ri ,rP11•ra1lonl quei pre lilt, 1 quali d1ft!11dr ron, 111111 1 m,.:,i tutti ~li "'"'o stlpufi1l i « ,t,•mocr11Ucam~nic n. 4/r,imrnt,. t11tti i di:1v,r1 d;Ua na:io r.: altri, conc~ssl a.cli noi dP.I brJ.. r,c. Si JJ01rmo ron m11io11i le 1pir g,,ntngg,io politico, ·noo ,mp~nano m_oq11ori, e cn11 mille tir,, o con !11\ c-h~ co•ton,, ,. non Il popolo d1e n nor,r1rn !Jl'fllr,itn in marr lr •Pi" rhr Joro vltl!ma, ,,,J ~ r.ul nl>n n conces•" "" 1 e rl,,s, d, 1111 lirro •or,·r(Jliano ,. <I d••11u11;111no i foro ro1npa(J11i. i P•prlmerP. 111 !tta , olontl1. ~l. };"rntln .,, tnl)t tn, 11., 0 ,, 'diwta Pllr qur•le eon~ltl"rnllonl, la ile- aJ.l 11 111110 mocra, n anche rlemontarP. ch11 ~ /,11 fn/1111drlfri yurrro t1int1Tl{J1ta i ,n r.o•lltucndo nel Bal·nnl, da T!Pl- J>' 1por,. /.,, f"''''' de/111 11,irrm r 11•ilr ~rado 1, Sofia, ,'- 1111r.'llr • i:ru\~ 111 '!rr"'.""''"'~• ,.,, ~ del (l'""Cnlf, ,r; fa- !D!r~rno itall11no. (jucl o d1 Il lgra lo • 1"11' • /111" ti · 11wwtrr" n11r,,,.,, 111, ron i• soll,mto 11nctf'mpi,, eh~ n~1r;ce J,opolo druutr,t,,. J: poi ,.·;, rhi 1i "011 In sun i;urr.r~s_lmnc 1,olcntc; 11011 f''.~';,';'}ff~~•,,4r 11(,'11"' 11nci,111i ylorro3,• ò !ollanlo 11nn q1111l1f/rn:1rm,. dnlln 'Rur~ipa, (tn~~• f 1~; 11~cn:r1:. r "'. -0pp0!la spon<ln rhe ,·lcn a mn11c1tt n 11,1nie,,t,,. 11 ' r "' ar1t,rr, i al fa5elsrno nos•rano. i;~ ehe un'an:tlo~la, la quale ,, quasi nna ldrn•lth ,·-------••••---••-••-••-~-- di circ()'.tanze, gli fa _loccarr. con mr « Alle chiare parei' d il .no la eua lnco:npat1blfltà crf!•Cf>nl i:cuole t e e con la rooperarlk>ne "urop~a. l.>a ~ aera~e non convengo4!'relto an.colr> • na,lonahaCico • , "!' embl!mt di religione nè CPrto ehe una Jll!!osla,•il\ p11cl!ic ! a lrgure d, parte politica. Le lrrte:namen!P per via della libel't11 •cuole accolgono · · d" <lemocrallca, uguazllalrlce delf~ <!'tir tutte le I . t !egl~a~, l pi, d~Jle rellilonf, ~cc.. npp~i'at ·, • c~m _e•stont re tgto•e, uldamen•~ alla Francia ed alla PI ' <:redenti dt tutte le fedi e cola ~nleKa, d1,;enta unn !orzn 11uo quelli che po••ono vivere •~n• ,·a, diremo co•1 volgnrm.-nlt', un • za altare e •enz n· p <:, a• al più duro da rodPre pti fetta . a ''?· e~• no!l.rl frPmenH imperlali ltl dnln b _me~te n!pettata e la lt• t•cl d,.I T,lllorlo; al lf'Jnll n1n re · erta ~t co•cienza. E cicucuc11e la comunPlla con I " mizl no puo fare la nta pregh ·e r!S\·eg-llntl •• cib'i con un'l'111rl1Pr l\, tacita. ,, ' ra cn!I' mnlandala e fluttuante-, eht lo G. D'A..'\'\lJNZIO
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