- e 15 CrtJCNO 1931 L'ULTIMOSCRITTODI BENEDETTOCROCE Ottocento liberale Novecento antifascista LA LIBERTA' '' Dirittonuovo'' ;;~il:;t~:~a1:11.\:~J~~.~~:~ :i~i/;~i; c':m; t; t 1 ~:· 1 .. :~:,::a.!t~~~~~ r.on la p~na raJ_Jitale,~m fallo che non :-:1tenia. di creare un'arl-1!ufficiale. uri si ò \·erificalo . .}fa il ta~ciffllt) non codler. slndacalr. di tJ-,t<?llea,una fJlttura L'uc,mo ha crealo lo Sfato; duuqur:: ,«:u:trda a (fU"'ste piccolrz-ze. (;iJl/14): h:\ di Slat<, ,. r:11H1.•gimf!at,ob;,_,s/;rnza dr•nnit.a. hf crf"ato il Jii·ilto. Il Soloni! o lllf>- dPlto ro38 ,n:ul€1r~ Romnno, Schirni ~~~d:;!;;;: !' 1 ~,t~~':;~~~ 1 ! !; o~~;~!ii 1: Propositi nel ricordo •= d'azione dei Caduti La cmnnrnmorazione òi ~biesa PerGiacomo Matteotti !alladaFernando ~c~imm ANNEMASSE " Spirito è lilJerlà. ,,. a La storia l'attuarsi progrl'!~s1,·ci dt"gll ideali di i\'era dà. sernpre suono guetTiero pN libertà? Ancbe: prenrlel" uno qual1e battaglie della. ,·ila "· Sono parole siasi de' trattati:,ti ,, teol'izzatori del s~e; di Benedetto Croce, nel suo ul- fascismo. Vi dirà, oltre un complicato timo scritto (Capitoli introdutti~i di formulario catechistico culmmantP. una &t'1ria deU'Europo. net secolo dc- nella. infaHibilità del Duci! (.\.lu.uolini cimonano - Napoli, f931 - E.str. dagli ha sempre ragio11", dirr la. monchcue -AUi della R. Accademia. di l\'apoli, dell'ltalia,ro di Longanesi), che il favo!. LUI, pp. 10, 50). Dopo la storia scismo è religione : e religione percllè de-1Seicento italiano, dopo la storia ha avuto i 5uoi martiri, H sangui? e dell'Italietta umberLina e liberale, l'olocausto. Rileggiamo la definizione Croce pone oggi mano alla storia de!- crociana della u religione " insila 1'':)tlocento europeo. La qua.~ tutta nella idea liberale (Capitoli introdutgh 'Pare compendiala e conchiusa nel- tivi, Jl. 18'. « Ora chi raec.olga. e conla storia di un'idea: l'idea. liberale, sideri tu!t.i quesli tratti dell'ideale lila religione di!lla libertà. Iotrapren- berale, non dubita di denominarlo, de a narrare u la storia di una guer- qua-I es~o era, una ., religione ,, : dera dello spirito, che è veramente la nominarlo cosi', ben inleso, quando a grande guerra • (p. 51). Cosi' i due si altenda all'essenziale ed inlrlnseco libri, la Storia d'Italia dal 187! al di ogni religione, che risiede io una 1915 (ch'è dei 1928) e questa Sloria conce,;iono della realtà e in un'etica dell'Europa del Secolo XIX, di cni conforme "· Ecco: nes5uno de' teooggi leggiamo l'introduziooo e i due rizza.tori !ascistici ha parlato mai di capitoli sino al 1848, ci daranno, c.om- una concezione della realtà (a.ppu,nlo piuta, '1a storia della idea liberale, la perchè uniea realtà fa.sc.ista è durare sto~ia religiosa della libertà, de' co- il più a lungo f)Ossibiole con qua.lunnati, contrasti q battaglie in tutla que mez.zo giovi a restare in piedi. Europa, lungo i) volger di un secolo, Quanto all'etica conforme, sì', c'è: ma per una sempre più vasta e progres- conforme ai fondamenti teoretici del ~i.va con:q~isla di libertà. Questo sian- fascismo è solo l'elica del manganello. c10 reh.g1oso a conquistare. .sempre Mussolini st.esso, nP.l disoorso per nuove e ,più fecondl:l_libertà è, per l'Anniversario della Marcia su Roma ~ooe, la idea liberale. u: Un go-.·erno rot.tobre 1929, dava pubblicamente il liberale - egli dìce (Dal 1815 al 1848, suggerimento etico (di etica fascista, ibid., ì\'apoli, 1931, p. 88} - mentisce naturalmente) di trar fuori il vecchio a_Iproprio caratter, e isola la sua in- manganello polveroso e di Epoh·erart1ma legge se non è un governo per lo, perchè §ra tempo di rimetterlo in f 10. il Draeonr> fa.,.ci5la non Jn in- fu punito di mort~ per aver avul1J la II plttor"' Talaltro, d,. 1 qu.1 !i dw? - 11 p,tendr. Ca.-povoJg,-.la prNpo~i,.ionr : it1l,.n;;io1U:di 11,r,ciib'rr:. li comunirat<) torr, Talr, dipttJgf' ciJme phce al ~ign'1r Lo Stato crPa il ,liritto. P']r1·hè JIOlt urficiale dice: T'!ticiali " camicie Carrà. al t!"ignorSofllr-i, a:ffonoreYol<? Op-- dice anche che lo Stato crPa. J"uomo? nerP. si sono coropr,rt.ali irreprensi- po, alfa Ei,nio:-aEarfatti, ed II piltnr'! La5ciamo andare. Lo $lato !:t~chta bilmenLP. -~ un uomo inPrm", ioraLe- 'f::i,/3:lfro,c,,me :igll st~l nt>n plai:"'. Quindichiara il r;iusto P l'in.2"1U·•lf'l.La !'Ua nalo, che aveva versalo il suo ~anguP. di b1Mgna fablJrkarr un tribnn~ ~tP.- atLivilà si svolgr in uu ~r>11;.,1 !Prro- prr I:\ patria, ,J cui jdeat~ era la li- ltc1, d! fif'l'a lntr11n!i,l'"'n1.J1.DOJJO b.1tt1J, ri:::liro, r:he fa ra1.•,-~priccia1·e i cou- bi>rlà. rhP non aveva potuto i::ompìeTP nou sarebb<>,la1::c!4f .. \•J dlr", una grande t.emi>or:i.n,.i. fl sun diritto P"'llal'! è l'atto di- librraiione, quindici .. vo- no\'ltt.. ~.t, ~~:ut~\:~:tfii 0 ~h~~r:;i7~1:./':i~ lontari " hanno sparati) nella ~l'hie- ~ ~;:,!.c~~~~~J!'~t~~l~~~~i;=~=~~f;~: i;Pi~~ 01 !~,Pa~~l~cod;I ! ~ ~or~é~~~ commt>nfarlo. :-ion li ~orprend.<:! meno ~a. 1:Ì'CQd j~ ,, dirivo ~~0~0 "11 T'Ulb) (petcM tutti qu<?slid.16con;1 f'IJflO e MDO per ~i:-oJta.re la comrnemoratiooe iii Sol.enn" e riuo:cifa la cOOlmemora.- zion~ di Gi:Jcomf>Matteolti. Ùl riunione è i:,tata aperta dal $J... gl'lf)[' Galtier, r:onsigilere comunale dt Annemas~. <:be prego• il compagno la prati,!:~ rhe la t"'oria. Ca pratica roflar°J: ~,~ f~~~. a:he ~oi· no! ~t ~o"r:r: 1~~6;~i r ::;~a~!~: 1~~~,in~~~ tuJ 1 :~;_li:~:;;ain{!~!fi,;~ 3 d!t~~~~\1~ eh~ lascia. senza pena gli atl••nlali al- mentJcheI'emv più J;r Iigun di qu~- na.11,1 chiamarono eoa '>itupcroeo e Tr- R.epubblicauo. ~ 1 1~:1~t e: 1 ~~~ir1f~f~eh~ti~~ l'uomo, alle tose di compendio dP.- sto • delinquente ,, iocatenatQ? tupf!rato \Ocabolo Acc~miu. Con cbia_ra e fervida parol:J, l'oragli avversari, che fa aggredire Tosca- Cos~· J'oM<:.to giuri!!ta svinero.... E' l'Accademia eh~ rappteseut.a l'.:irte tore ba r,eq>calt> la !i~rc1 dello mo. d1 a.ssumr:re la presidenza. Delambride dil lettura di un t.ele.- gramma dell'oo. Antonelli in cui si scusa, ~pecie verso noi ilalian~ di non potu veoi.re ea~a la maJaW.t. 1'acquisto di sempre maggiore liberlà; onore. e le ste.sse necessità poliliche, di cui Quali sono, dunque, i tratti dell'iesso deve tener conto nel.le relazioni deale liberale, per cui a questo, seeon gli altri Stati, e ebe costringono condo Croce, puo' ~nire nome di rea Ti spellare regimi antìliberalt e per- -tigione ? Il cullo 00-Ua libertà, della sino (alon ad allHrsi a questi per propria .e dell'altrui, della propria, fini internazionali (non è la polilica sopra tuUv, perchè 'esempio di w1 <!ellademocrazia europea nei riguardi popolo risorto per sua virtù e per la del fascismo !) e a lllSCiar loro ma- sua fede a liberLà tosse agli ~Ili-i pono libera nell'interna politioa Coruer-, poli oppressi ammonimento, conforto .valrice -e reazionaria, non valgono a e guida. La sltssa egemonia O primagiustificare l'abbandono de.Ila difesa to _ dice Crooe _ (Capitoli introdut- <lella libertà nel mondo, che è il prin- tivi, p. H) _ che, sì rivendicava per -cipio animatore della sua vita, una questo o. quel popolo, dal Fiehte e da difesa che deve persist-ere anche ne- altri al germanico, dal Guh:oL e da gli eventuali ripiegamenti, nelle tem- altri al francese. da.l Mazzini e dal poranee rinunzie, pronla sempre a Gioberti all'italiano, e d&altri ancora riavanzarsi non solo profittando del al polacco § agli ~lavi in genere, era eorso degli eventi, ma preparandolo: teorizzato comi) il dirllto o i! dovere obè altrimenti la politica di un go- di mettersi alla testa di LuLLi popoli, verno perde quella cbo si suol chia- per farsi antesignano di civiltà, di umare la sua u: linea :., che è poi la mano perfezionamento, di grandezza. linea della storia di un popolo •J. spirituale ». E' a questo primato che 11 ini, cbe fa. baslonare i cattolici e :\fa. a n~tro giudizio la fal.alilà. cosi' di Stato e di furigf.me, J'ar1~ utnelale I Scompar~o nei suoi a5Pett1 più ~ugdistruggerne le $Pdi. La tPoria che vuole pPrcbè tanto più rapida !ia Ja Ch" Jld6Sati.smo, numi I g-r,e;t1vi.Come uomo po!itico, Scbiapunisce ugualmente il crimine tenta- !=.Ortedel tagcisroo. Uccidere per un D'altra parte 61 sa comt è li pubblieo. velli lron che Cbie.sa fu parlicolartoJn~~~~~~er!~\t O.B~~a~~lir~-~~d- SOO'lpiice tentativo è com.e animare 51? 61 fanno chiuder,:, nme panetterie !iU :~~r~~~f~ O ~~~~:~tTlla"; :schii{l<r, osser\·a: La civiltà fasci- dispera_lahmèentola riso!uz_ìolr"•tldeJl'uo- diccl•u!"'"u1 •••,r"' bene a comprare il pa- nell'ultimo, Sl)tlo il fascismo. Cb~sa mo, po1c per esso, sta i a o com- ne a u ca. r m&St.a. aperta; ma.. M si: appartene\'a a quella generazlone rosta getta via uno dei più antichi ,piulo .sia incompiuto, il destino è. u- pretende Che alcuni art16tl,pur pagando manlica eh~ avE:o combaUulo, dal fondamenti del dir~tto, quell9 srcon- guallJ. La ferocia della re.pressioul! Il conlri-buto al Sin<Ucalo.non p~o '21 in poi, pe.r il Riiorgime.nlo ilado il quale la 'Pena è sempre la equi- si volge contro il fine voluto. Sempre esercitare In pleueua di dir1H.i la. propria Liano e ohe amaq gettar.si neilll lolYalente controspinta di un fatto rea- si i, feriti della spada con cui si vuole arte, il puhtlF.conon "3 obtcrlo collo a. te col fervore generoso di uomìul dile. Prima si deve rubare e poi un ferire. Qut qladio ftJril. comprare I quadri degli altri. sposti al .!aerilicio. Tradita la nivouomo puo' essere punito per il furto. Il a nuovo diritto ,, fa5cista diven- f;e!!perl~mia lnsegoa. h.u:ioue italiana dalle manovre della ~:rc~:i~i:~:od~:: ;:r~ :o;;f~~~-n: ~;~a !_c~s:::!i::;~r!l ra;{~: eh~J~a::~:;~:e? J~csperlenz.a irrita ac- ~~~~tr;l~/oi~!:?~1~ di esso. Certo si punisce anche il rista che riassumiamo - alcuni al- quell'atmosf'Pra di aziono mauio.iana, ~:~ta!i~~lre~:t~od~u~~rf~!~/~~= tri italiani, di alto ,•alore, professo- Uno scultore proletario si erano gettati nel tumulto delle anche di ·prevenire il fatto antigiu- .~i;e~~~i~oe:~·d~~s:~~a~~a~~ n~~: ~Uai:~i1~i s&~~rc:p1rll:~l'{~al~tes~~ ridico. ì\la nessuno Slato puni-sce il vo diritto fa!ci.sta. Anohe es:,J non a- ETTORE RUFFATO vigore, Ja stessa audacia che ave,·ano delitto tentato oomP. il delito com- vevauo ratto nulla. Essi avevano sol- caratterizzalo le batLaglie del periodo !~;~i~ 0 ~: 01~ ~;1;;,~~pt~:ac:~~.!~~=.r~;:~t~!~1:~~~el i;l~b;):s~t: ~~,~~ ~·-1r:u1~~:±::j~~:~:~~~s.~a.ra.,~.~~i~ :f~?l :~tlÈeE~ 9;1~~?·{?1 ,... quenli • (Rossi e Bauer hanno 2.vuto •... tardi, l'eqUi\'OCOgioi il ti ano & la posamente dal delitfo comune, ohe as- 20 anoi, gh altri (Calaee e Dino- Ro- no parlato di que.sta nobile figura di JiUea del comprome::r.soavevano erea- ~~'t \!A~e;~itur:,~it~~a~! 0 fr~s~~~i~ ~:;t~ti 0 6 ~~:. ~i~r:!~~:~~;~~- =~ll:ad~fl:· :r~d:11~itf:\~jj;~g~ t~m~~;~~f r\~~fi!~ibl~~J:r 1: della Cecoslovacobia, Masarvk è stato III t·n3 volta il Dio Molocb divora- d:i:~J:;~a!;'a~~~gl~, 1~:~t~~ l:"~!-:!~ Chiesa._cb~. avf'VI!,d~vuto _;~dattarst !l un reo di alto tradimento; pèr i Cechi va i tigli dei suoi adoratori, ossia es- ca che molliplff::a l rov, gull'erta già bersagli pm hn;1tall , pm n1~ettl: è l'eroe nazionale, che ha liberato il si venivano b~ciati_ nel suo vent:e, ~anto 3.5pracba li creatore de~·esupe- r:~:~e~1°p~~fceirae~~E~r.~~ledt sno popolo. Ora lo Stato ditta.tonale fa IO: ~tes.,?, ar~ per Por~an_ la sua creaz1on~ aùa nunzialore coragglo~o delle manoMichele Schirru era pieno di en- s~ non nella forma d~l s_ei:v1z1_0 d1- luJiutl~a R~iffa2~, artista rolet.ario, missioni_ perpelra_le contro t·~rario. tusìasmo per la sua paoi.ria;egli ven- vino, nella torma del ~rviuo d1 ~t~- ha vinto in questa lott P li periodo f.,tSCl!laaveva ridato a ne in guer:ra a darle il suo braeoio lo. Quattrocento &nnil fa ta Inqu1s1- Ai critici parigin che\fo O il Salon Ohiesa, eh~ pure .!ta-.·adeclinando in ed a spargere il suo sangue per essa. zione d_i Spagna procede.va _con ~o degli Artisti Indipendent/ di questo età, l'antico v!gore di, p~lemieta,. di Egli combalt-8 per la libertà della s~es_!:los~'3le-:na;al_Jo:atutL1gh ~0011- anno lodavano l'opera a;ua e sopra- coJn:ba~tonte,d U~Q d auone. Sotuapatria; anzi per la libertà, senz'altro. ni hber1, gli ebrei, t prol.est.anl!, eco.., tutto il suo ardito prooedel'e di wol- velli neorda con ,·,,·.a e1oquenza l'al: Egli ha tripudiato per i Russi che furono disLrultil o oaec.ia.ti. Ma la pire d_ireLlamentesu! legno, lo mml- legglam~nto magn,r!oo di ~lesa di banno scosso il giogo dello czarismo Spagna ha pagato oaro questa ,:Il- loro rispondeva con molla semplicità. froo~ _a1 r~onsabih dtl d~1tto Mate li ha odiali quando essi oppressero s~ruzione de! 9iù nobili e dei migl~O- ift~~ ~/~i~r;~~.'~e~:~t~~b~1~~ gli uomini, sacrificandoli ad un fan- n del proprio popolo. Pole~,e r!t: ze 0 senza tregue, inchiodava alla go- ~~:/~p~~~~~;\ia ~i~•~i_r;~~::s~~ c~ezta andarono ~~ute\~ gia{<hm fna i criminali e i ladri del regime, capirlo. Schirru, se crediamo allo in- ~~!~~~f~~na:.')~~i!~l l<e~~~ì:loe• s~!= s·::~~~a 0 t~1f~",:u:tr~S;~.~Yr:i i~~it formaz:ioni del fascismo, aveva pre- gnuolo dal tem_()oha fatto le sue ven- passando la montagna come i giovnni, ordinato l'uccisione di Mussolini. E' dette .• \.ne-be 1I diritto !a"scista si e _che diyenne uno del piV fervidi o.- possibile. Gugliekno Teli - dice lo vemJicherà !.lei proprio popolo, della n1!1)alon della batla$11a di antlfaSvizzero _ hà ra-tto Jo sese.o, sf!lbbo- pr0pria patria ? n !.cista all'estero: Per 1! s~o ca~a«.ere, ne Gessler COS5eprobabilmente un . Noi cr~die.mo di pole_rdi:re al gi~~ ~a!fi~a s~~~e~~if~i~~~'rrt:~~ s~'te buon padre di famiglia. lla in ognl rista $Vt_zreroobe prima. ob~ 010 ine.sauata d'azione, Cbir:sa _ che puoaso Schirru non .ba compiuto il avvenga ti pop~lo e _lapatria d Italia re e.ra uomo di partr:, e irutransìeente proposlo; neppure è entrato ne11a. avranno roveso1ato Jl fa!cimno. .« I paria » - ave\'a rallo attorno al prot>rio 110- •-••••••-•••••••••••••••••••••••-••••••••• .. •••••••........ me l'unanimità delle shnp-ahe o poi Negli anni di servitù che il Fa.roi- vogliono alludere j gauettieri del Resmo ha imposto _e, impone, Croce ha, gime quando cianciano retoricamente con sempre più "·ivida e attuale pas- di primato italiano 'P Non sembra; e r, fi" l af d l · lillorii. per tre distiate eM.onloni che ~on .la s~1ayolontà, ma gli so11rsi sione, e con abnegazione, voluto dedi- Ci'lrto nello stile metterniohlano do' un toreaf}Oe n O e regime {di conlrat(o, di r.rocura, e di danaro ~;~~~! dfular~'st!ir~11fl~aal:\~~~ carsi alla sloria d'talia lurigo gli Governi reazionarii dopo In rivolu- -- peli ~: ~ila pre ·od · d · tuna, superata l'inospitalo corte di intorno al proprio feretro l'unanimità del rimpianti. Caldi e nutrili applausi salutarono il discorso di Fernando Schiavetti, ehe aveva c.ommo~so e lrasclna(o il foHo uditorio. anni della dominazione straniera, a zione di luglio era, pur ii'!rl, l'articolo JL RICATTO caLtat:;i ~~~i~i~~i /~naa;Ji 1e 6u':n~~j quella cu:;a di periferia, di veder udimostrare quanto di positi\'O l'Ila- di S.E. Rocco, in cui si trattava dian- di reolusione; la Corto di Appello, in- scirc di sotto lo scalpello_ un colpo lia contribui', non di meno, a creat·e tiquala e anacronisUca la n~o-repub- La vila italiana è tutta aduggiata dulgento, 1 ·ìduceva la ,lena ad anni mal dato o tulta l'opera ò da ritare J lungo il sec. XVrI e come supero' e b!tca ~pagn~ola, a qu~lla gu186~ede- dai nuovi costumi di spionaggio e di 2 o mesi 4. - di qnesto artista nostro, da una infranse i pesanU ceppi imposti dai 51ma IO CUI allora SI cercava dt ac- delazione rntrodott~ dal fascismo "Onloduede P'a'n'n;olirU,oo,o;r;ao"'"',·n ~i.,.ac,..uieolna,-. ma ssa info,me di legno volgare, delle Al ,,Père-La"'haiQe,, Urannelli superstiti restaurati dal guetare m Europa 11fermento df spe- In cotale ambiente la vendetta perso- • h '4 <14 creazioni af!asoinu.nti di bellona in- Y 9 Congresso di Vienna e da•lla r.,eazione ranze che av-evasuscitato la« monar- nale e l'estorsione sono I fion avve- Lo..Cassuzion_oè i!'-suprema ~epos!- tuisoe che un'idea più possenle delau.striaca, .e come, in!ine1 r-estitllit.a' ch1a borghue u d1 Luigi Filippo. E Jenati ebe si producono, melu:ttabll- !a1:_i~ ~ella ~1usUzta del,,; parL1lo. La ~~~~ c~::r~cgomina, & $0!t"'n.e la Domffl~a 21 gi'.ugno.,ec01ido l'io~ all'unità., abbia falicoss.meole l&o\'O-.anche si noti, m questo accenno ero- mole. pna_par~lrna susurrata aù u~ Ca::isd'.} 0f,6 ~a, an~t}l_la(~ la c5,)IJl~n~~ Quello b'lle alirl esprime con la pa- vit~ ~cl.P~rti/o Rrpu,b/.Jlica,u,,lil!1llì rato 'àlla -educadone morale e aJ.l~le- ciano al Mazzini, la confut.N:ione im- o~eceb10 l!Uorio b~sla p~r di-sfarsi ~t:;via\g 1 : c;u:_ 0 '!t':in"':iuOvoe e1:a- h am~t di tugcnio Chiesa el pru,,o vament.o ,conomioo ~ politico del po- plicita di que' miserabili cd inlenzio- dt unloncorren~ dr a1fat'· ~I bi\ rl- me alla Corte di A~ello di 'forinÒ. f,~ 1 ~u~,~~n~~te:r~·~ ,:rriì~~:o ::u;; am1ivr,Mri_o~~Uq &uama;,;~ dir~ polo._Per •la sua for~atiol')e, e~!co-~- nali !r~inte~dimenli naziona.listioi di ;;~le. ~~~r;esiif.fr~ 8jf/t~a!f!~; C)-lesta oa.pirà H 1,-Lino_ (?he seepde d'artista_ imponendo alla materia ,.irno al e~nn_terc> ffcl Pèr~...r..achl)1se, ·losof1c.a,la quale d~riv1; e da!! 1deah- M_azzm1,_ CUI ~arve anche as..-entlre di pronunziarla? Come non !ervirst dal!,al~o. as!olverè. dafir11t1varp6nte:.. bpreunt,•,,,'o' d'om'"',• •• '."1',•.noellJbili-di un ~.~;it:". 1'e°';_,~~o/td/ t_tf~~.c::::o r_ro_: smo t.edesco fattosi, nei suoi cultori G10,•ann1Gentile, nel suo saggio maz- di quesL'arme onnipotente _ la de- E g1l!slo. Com.ereggerebt?e ti resi: .. ed ese~tl Halianf,_liberale ~~lriotLI- ziniano, d_ediriat.o {o~•. questa poi l..•) nunzia_ per puntarla a~ peU.o di ~e se 1 ~e)atori, i oal~m:ualon e I Lavoratori c. la\'oralrlcl al duro Maggi~ di numeron ~na:.zi_di fiori. co e r1voluzionar10 e daH msegna- a S.E; Benito )lussolm1 ! un creditore esigente O di un pro- r1catla\or1 pagassero Jl .fio... del lavoro dei campi, quel gl'uppo gei Pa_rleciptu:ono (llla cerinu»ua- iemto d • l'b 1I Jet · lr I {l sistema 9 " Pari3 », superbo per il sentimento pllce_. com.mo~,e. profonf{!lme_nte men e i era ?apo ani, come E a1 cullo della Jiberlà, al formo prietario di ca?~ Of po ze an e a • umano ohe t·ispleude sulle t'ronll pia- se~1h!ada t~,~h :-:- tiumero.n. ont1[,~-: Spaventa 6DeSanolis,Crocebatenuto volere di combatlere e sof!rire e mo- pretendere la pigione, gala nella ratica brutale,, la stessa sc11t,, l~B e~~ P1lippo _Tttrat11 tut ~ ~ f,ede_ al concel':" proi?r~~anf:ico della rire per es6a, i •liberali dell'Ottocento Di un caso l)pico.di eslorsi~ne per Il (< 900 » f~ta maschera eh&Rurtato ha raffigurato rtpubl)iicaru_ deJb.1.Se2101te d,_P(Jr!ff' storia educalrtoe ed mmatrice: del- mirarono e predicarono con l'esem- mezzo della minaccia dt d~hmono sl Arte, camorra e sindacalismo nello teste vigoroEe di alouni uomini e, _per la Do·_e..101,1e ~t. Partito, Ci- ~• s!o~la qu~le !loria della libertà. pio e la p'arola fl la sincerità d~lla fe- :e O~~uir~ai:ir:èd~~i~~r~~ 1~~::;:t~= ~l~~tr~\/uJ}() s~1rd~:i~~lt~:?!l!~o 1l ~[:«;:~t~:i1t;~;i1,;!f:~~~1~i~i: i~; , Ogg-1_ è dt moda di .parlare della de, Ja <:oerenza del caraLlere, .' ac~~r- mento della. l'lslorsione <tasoili.a, rur- _Da ~,.a lunga titritera pro domo 'd~l grande anelito verso una umanità pur~ pr~se 11te l anuci, Fcr 11a,rdo « trahuon des,clerc.J ». Purtroppo, è do tra 1_1 ~ire e,,,ll fare 11 (Capatol, i-n- btsoamente avviluppala nei veli della .Jlf/, Lt110 Pe,~ro, de~a. nota qalle1'1~ 1 J' h - Sch1avett1 ehç, tJVeva comm~1'10rato '\.'eroche molto e troppo hanno~eduto trodutt,vi, p. i,). 11 Non solo li tatto, demagogia anti-proprietarJa. dt (Irte, a Mtl<.;no.. (intera piena dt ~t~ ~~rfav~i~t~~l~a3t a:Ì~~i~e_nobile JJhiua la 'sera preesdente. gl'int~llettua•II il_aliani, _gli s_tudenti i- ma anche la doltri~a. comportava or- Un tal dottore Antonio Pellegrini luci e di ombre get~te tugli affari F.d idealizz~ nello slesso tempo, ren- . Dt>po l'ornaqgio a( veceki~ co~bat,. taliant. L'agltauone v11A.orios&(:lella mai quella separazione, ohe era stal::i. di Milano aveva concosso In affitto d~Ua (am 084 eq)\ 0''j" 1 del Noì'~oe(\~ dendola uni,·oca. un'opera gia lanlo tente i·i:-pu~bhr,ano, i ~o~tn amici ,.i glovenlù spagnuola è impossibile, o- grav.e segno di aLtru.samenlo e di de- a Pietro Gluncada dei locali ooo un P!Lbbttrta; 1ql e~1,~se sa t pregevole per v11loreesteLioo. recgrono olla tomba dt PterQ Gobetll, sere! dirf inconcepibil-e, oggi, in lta- cadenza, (ta la teoria e la. pratioa, la contralto della durata di tra anni per {f;gnrip~~tfrr~~q::e.,'t: t,,.:-~en a- haD,•,pquns"to'',hae,,eira; 1 o 1 ol 0 no 8 dElalloeru•n·,l\~,r,r 0 a 0 'hlo 1 _ c 11 1 1 ,,;.,,',·'•·c 1 0 1 _P~!ropn,':.., d 6 i 8 ' 1.f 10 ior 4 i ,_e,,purdi•"•l!!.,d,9l Ha. Ma è anche vero che a dimostrare .scienza e Ja ,·Ha, le vita privata e fa un canone an~uo _di L. 24.000. Sl!-!1- ' , · v ,. .... .., .,.~. fu , ,. 1~ sostanziale infondatcz~a della U'f, 1 ra- v}~ pubblica : come se sia c0:savos~ o,e 5 ss 0 l~~gie 1 n 0 le ul~{~1~~d~~ 0 ~a 0tlh} ~i~~~ me.nt! 5~j~;t~ca; 1 :a~!/i~~n~~ 0ro~u~ bronzi, tutta la sua più recente fa- mode tJ, da,.e al giovqni.,-.timo C4duto h1_son, • ► sta, ~r ta~r d altro e dal- s1~1lecercare -e trov~re la ".er1t.àsen- re i ·dec~eli ~bo riducevano il re~zo di artisti e di lelteratl, di Imitare quelle tloa, ~ l'pnesla .sempllqitit, dell'am- dsWltalir,. libqra uria aepoltu.'!'a metlP tr1, 1 opera d1 Benedetto Croce.. Dal za 1~siememenle P!Lltr!ae v1~•er\an~I- delle pigioni. Avendo il Pelfegrlni tribù di cannibali, le quali hanno la. 1~g- ~t!"~e~ ~-~:~~e~t': geecif~:r.nzadelle ;~dd~i/~eri'f:;J:'!1t~n,~!~ :~ /t~~= !"~~I~!~f:~.rj~:.:i~i~t~?i~J~~~!ff.~ !:i":t;i .. ~:.~~ j;:~~~·:~-1;~:·~~~:\i~ d~~,·i~t; J;\• c'~ ~~;:·~~·).~fi ~~~= ~.~·:·.;,~".~'n:·~~:i,~./, p~;:;i;\,~1;: :\.~1; :l;~:-ill.:!r~:~fF:!::!a.~11~ )altl1:,.·,,:.'/~~.·,;;F·,;pe~,".,,i,·,~:.~~-?·,.ic"o'!Y:r,•1 ~;;~ r::~~;!~;o~~er~:s~ ':n:i:;t~~ f:df~r~~•~:~~~:~ofo~~ll:. ;t~:~~ ~ d 8i~~~~~e, 1~!!~&:: 1Ù ~~fJ!:r1:~ ctl;~i:;;aio è che f leUer~tie gli a~tisll, ~ l(~ u df ~ ~ ru,. degli intelletLuali antifascisti a (o, terat.o e filosofo, imbelle e lrMognato, alla Comm~ssione_ per il domlcaio per quanto ~nlropotagl, meUon? poca r;~~,i~ 0 ii 7 bia della rue de Men- b~<;:~,~~o. dff coffl.Qattentj deUa c~e J~ si chia_ma eomunemenU! in l'intelleUua~e t U _retore che ~aneg- ~g:!'oSi r; 8 ~;~~~1~~lafur:,sf 1 iaJz~!r; :~~~ s;:az!t ~e~a~~la.':~!r;e~~~:e~~ .......... _•••••••••~"•••-F. ç.• !lal_1a,_il u_ man_ifesto Croce »)! dove g~a,•an_ole 1mmagrnl_del subhm~ ~a il filto ru PQt'tatO n i 5 . 000 e per cin- ri\·1. la paratiola d~ceQdente <J~l! anni. e già 1n'.tpl!éltò 1Imltlvo,hasè, 11 _ron- r1f_ugg1va1~0dalla fal1ea ~ dal p_er_1gl~o que a»iiti. Visto l'esito soddisCacenLis- cartunl antl eercano di 111 chlvare tt t, .. ~::~:n~ ;i~~s~!ff~a dJ/1 ::~t1dS:1~ !::a!:~~o c:~iciiui!~!v~':~~1~~a~1; ;!~~a1~~= it~f!~;~•c~a g~!;ft6;~J't~~ f~~~~~• ;:;et~~~f.n4o a rare ' giovarli per di Jibertà, ohe sono, oltre che il re- proni al servilismo ~ alla cortigiana dare dal Pellegrini 3.000 lire, un'al- :mano d1.1r,queat\entl &tounl miei ataggio dell'allora esistente 1parlito li- adulazlone_,d}ventarono oggetti di di- tra 5.000. l"na tena somma si fl)ce mlol artl,tl del "'.r>TMctnio. Es51 po&&ono berele, ~a caratteristica 'Più profonda sprezzo; e oggetto di riprovazione lo dare a titolo di 1, oblazione volonta- ~ere e.onsiderat1_veeehl, nt>n~t1.nte la e· originale della sloria ilaliana, del scrivere per incarico, il farsi mante- ria ~ ed 1-!-na_quarla co~e fo~do t)O_rloro appi:u·enlogiovinezza t maI5rado _Rtsorgime~to nazi?nale 1 i cos!detti ~ere dalle_c~;ti_ o dai g?verni. {Lo',e ~o;.!~a~iz1~~~ de~~~ s}:ftt 0 , n~1~i/! f:;~e ~:f~~~!~ ~t:r~~~~ 1t';1!::: 0~~t~1;: Nel suo libro Lea Dati•• aeun de l'Europo Moderne, il conte Sforza raççonig çh~, al euo letto di morff', Cavoflr, contro il quale ai erano mseie t/lte t,mte collere per il ,uo detto / « Libera Chiesa in li. inttHettuah del Regime ,•an gr~eidan- t Accademia .), mvece ~ 1 .a~pettar dal amnlioistratorl Infine il Gozze ed il nlLorl.Plniranllo per raecogjjer(Iclo' ohe d~ J drl_tta § a manca di_ant1-tra~i- ~lo co_nsonsodel P1;1bbhc~11favore e ca.v. Rizzali, !as.oista presidente della hanoo seminato e verranno d.ivont! dal ;none, d1 antl-Europa, d1 ~tl-unttà I mezzt ~t.esEIdel viveri), ti co~penso Commi~sionc per la conciliazione {!) loro sle!61 nglluoll c4ucaU aJ o.annlb:titaliana, ecc. Croce, da anni, al gran al propri.o lavoro ». E' _l'au_toritr::i.ttodelle vertenze lra proprie-tari e in- llsmo. . bero Stato », disie, ,orridendlspelto di Lutti i più insigni t1 fessi" di Benedetto Croce, è 11 rii rallo di quilini. d'accordo. eoMringevano il L'età, In fondo, non e erlt.erioelcuro. del Regime (a cominciare da Corradi- quanti nostl·i amici bau so!ferto P. Pe'llegrini a dar!3_loro per procura il li crl~rlo sicuro dovrebbe ee.ere l'estc- do : « Un giç,rno saro' canoni, Ciao e. colleghi) rivendica pazien.:. soffrono ie persecuzloni e !l carcero mancfal(? _di <l.efi~ire varie vertenze Uoa,Ma come J,.rovarol:s sloure~1. nella ~mente i incon!utabilmente Ja tradi- e il confino e l'esilio (pensiamo, per co!l ~Itri mqu1hn1..._9ua_ndo Il Pelle- orll!Of., 110rella- o ep~o f'>rollil trpppo nizzato per aver detto zione di libertà che in_forma la sto- dire un sol "?me, a Vincigt1;e~ra,og- g~· 1n1 od ne P.~/ IliUd~~ f~f:arr:t~~j se~~l\;t~~~ 1 1::~~~,;~ e sull'lll'tllrd- que,to >,. ria del nostro paese. :.\essuna mera- gi, come un giorno SeLlembr101,erga- ,gto a enunzi !l ~!g~;°·c~:~·~:i: ~:~ !: ;~,r:~;rf/!= ;~~~i tu?n°{i~.p~~;°r~;•{t~~~;,,,~ •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• ·······;,;.~····••m scisti, un nuovo Lesto... di antifasci- pecus dei letterati italia~i, riconosc_e- , Lr~-- smo. Nel febbraio del 1928, quando ranno, m qurstn grandi parole, aè usci' la Storia d'Italia, par-v,ea moJti steMI~ di ritrovare, nella obiettiva. esposizio- TELE~IAX ne di Croce, confutate e cancellat.e compiuta.mente le vane çiance dei Ja.. acisU su i'ltaUetta demo-liberale. E un aLto di accusa contro la idiozia, più che In ,·iolen,;a e la pM"fldia fa!ci- ,;ta. 1rnr\·e (sinanco a Giovanni GenLile, che insorse contro Crucc nel di- ,corso d'inaugurazione dell'Istituto fascista di cultura, in Roma) il saggio crociano su l' ,lntif~cismo, la comunicazione di Croce al congresao internazional~ di filosofia in Oxford, il settembre deJl'anno scorso, un saggio di euJ allora j giorna-li inglesi parla• rono come di uno 1peecl~ anti!aseisla e che Ja Revue de .Métaphy.,ique et de fflorale pubblicava qual& arlleolo di fondo ntl suo ultimo numero, Pe.rdo', anche, aUendtamo con t~- to ln~r~se Ja pubblicazione comp:uta, e jn edizione venale, deJl'u'Himo libro crociano, in cui Croce, narrando la faticosa asce!a a llbertà di tutta Europa, ha, In_sleme, saputo dare oompiuta espressione allegorica_ alle DOSLreperiecuzioni e sper_anze_d1an;-- ti!ascbti. Non è allegorico, mfatt1, naTrar:>t:o~gi che J~ l"eazione e.la ditt.aiura lrJonfano m mezza Europa, LUTTI NOSTRI t;n altro scompan.o. Umberto Brunel,- ll - il valente dotl. Bl'Unclli, l'antico deputato iOCIJllata, i: morto nella ,ma C..- slelbolognooe il H giugno. Et·a :rlmuto fedele a sè st~o cd agli ld<:ali per c\ri :l\'ta combattuto tutta la rua vlta, In nome della ec\enza, In noni~ della Hbtlrl..à. Il .soddl6mo per lui era una fede ed un apostolatoe l'ha eoelenut.oe ne fu con'.!!IOJato tino ali'~tremo M:6p!ro.Tutti 11. Rom4$n.t antifascl6laFlange la. graVfflma per-dita e porge le aue eondoglfame atla \'edova sigµora Jole Forllveel 1 esempJo d.1 devozioneammirevole. +++ " Rappre~entante operaio »1 no! Lr"Jdietro ! di l,:;;..5fe~ p~ r{Cbio;.tergi oh.esitro-! r~~:.ii d1d;::~d:r~r~~~to~i~J>fJ parola. Coo bre\'i e commoventi parol'!, Chiostergi illustra l'utilità di queste commemorazioni ed esorta tutti l ml... litant~ che lottano per una società migliore, a far<! più sacrifici ancora c~e n~ ~i sia fatlo sino ad oggi, al fine d1 _rico~uis1ar!3 Ja. libertà e di render.si cosi degn1 della memoria. dei grande Martire . Quindi l'avv. Franco CJeriei ha. pronunciato u.n magistrale di'scorso rn francese che per qua.si un'ora & mezz.<1-tenne avYinta tutta J'aa-< semblea. .L'ill'fan,;ia, la vHa di militan(e dt Giacomo llatt.eotti, che incom.focia :!l'~là d~ id~:faif.o \ •uati:~~l~:r't: d lo socialista, futLo eio' venne r_ · de~ pre.sep,... ti_. CQncalore e con aziooe ma.-, g1slrale. MaltP.;otti,dice l'oratore, ria!!llJ\lfli ~utlo il mar:tirologfo del proldiirlato 1Lallaoo ~d internar:!onale, perehè fu un martire ti: ,·ctoot.ario "· Sapeva. che il suo i:acrJCicio era necessario per de.3t.ire lo spirito di libertà. P!~~~f~~~r:à1~~e,~~~f :e~: f: :e; d1seor.:oda una ovazione prolungala;, liana l'all>a Jumlnasa t1he non. puo' lardare a loval\'li per (!eronare &ll doni 41 qu1.nttcomlJfl.tlOPoper la ca1,1fi. della llf)arta e del EOclalitsJJlO, deP <!r::~r~tl-~c:~":1° rf~ia p~r5~~~,l dj/ :!~~f 1 ~~ti1:s~~1t~t~~"~";g~~n~ fenslrlcarc Ja propria atu\-ita.e 11.pro,.. rja azione In un momentoeome gu~stti
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==