Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1925-1974

t, Un Numero : 0,50 ANNO V - N° 6 Chiunque vuole la pace d_eve essere nemico del dispotismo. Ogni individuo, ogni collettività che pretende lavorare alla organizzazione della Pace deve lavorare alla distruzione delle dittature. la Libertà Mu.. olini : C< Considero chiu•o l'incidente Butler che per conto mio ho già dimen• ticato ». Il guaio è che non ,ono dello stesso parere gli Ame• ricani. Léon Blum GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE rr=============== 0=,=.==· 0 = ==.rr 0 =,.==i==i= (LA LIBERTE - PARAIT LE JEUDJ) . 11 ~ "'===AB=B=O=N=AM=ENT==I =l =~=: : •=~=•,:,=?=:=::;;5:·=.:T=:E:=·R·=: 0: ::_=.:~:L =:g~;;~~~l;l:: : = ~=::===~l======P=A=R=I=G=I=S==F=E=B=B=R=A=I=O==l=9=3=l======Ll===l=0=3,=Fa=u=bo,;u;rg~Sain:;';t;•D;e;n~is~-:C:P;A~R:C:IS;;(;I0;';) IL' GIORNALE 51 PUBBLICA IL CIOVEOI CONlRo-u f ASCISMO EPELRAPACE tJucda uui\ot:a a::.piraziolle 1.kl mondo ha un nemic:o, uno ~olo : il ra~ei:mo ! Bi~ogna aUbatlcrlo. .\bballel'lo C dunque la pri:-me.::sa inclullabile per la realizzazione di tutte le ~peranze del mondo. Un film tedesco projb1to per offese al « duce n Qur>I ~lus,;.olini ! Dà pili da fare lui :.ille que:-ture, alle ceo~ure europe~ t>J americane che tullo i1 mondo. ~•!:;.::uno C oggetto di tanli ~arca~mi. di t:i1~tevillanie come il « du"c<'... ljn ·altra juizialfr:r. ùelil:crala dal Consiglio Generale del settem• hrc scorso, sta per essere altuala. In questa settimana s.ar,::m pron• le le ({ Cartelle di benemerenza per la libertà i1aJiana n. Una ele• g:ante e fine incisione in legno, a due colori, simboleggia la YO· F"ILIPPO TURATI : ISABELLAMATTEOTTI Il magnifico manifesto della C.G. T. e della democrazia francese Ecco quello che ieri ci dic-ernno i ~ocialisli e i labouristi da Zurigo, <'Cco quello che oggi ci dicooo i labouris(i e i democratici da Parigi. Del programma di azione deliberalo dalla Direzione d~I pari ilo soé morta ...;Xon c·è risanamento economico, non c·e .soluzione della crisi economica che devasta .il mondo, se non si di5perdono Jc dittature fasciste, che _spingono per ragione di vila propria alla guerra cd 3g}i prmamenti "·- Co::i' ria::sume,·::imo la rnlla .scorsa 1a. deliberazione delle due Int.erna<zionali, la. Sindacale e la Politica, convenute il 21 e 2'2 gennaio a Zurigo .... u Xon c'è pace e non c'è disarmo po,:;sibile se non asi disperdono le dittature fasci- ~!:,é~Tr~~oj: {;é~~:a~:m~:n;r!~ &ail di Francia. E il suo grido ed il suo pt-o- ~mma si incarnano in un manifesto che raccoglie il consenso Ci tutta 1a democrazia francese. Eccola. schierala in tulle le sue frazioni.Parli socialiste, Parli ra- 'dical, et radical-wcio.lisle. Porii so- ';:ialisle françai.s, Parli républicain socialiste, Ligue fro.nçaise pour la Dé/ense di:s Droifs de l'llommc cl Ju, Ciloyen, Li9uc fra11çaisc dc Z'cnseignemenl, Chambre co11.sultatiue des .,Jssocialion.s ouvrières ~le production, Délégalion perm.anente des Sociéfés françaises pour la Paix, Comifé d'action 1lOur la. .Société de.s Nations, Pédération ,wti.onalc des oncie11s combattanls répuòlieains, Pédération ouurièrc ~t paysanne, Li{Jue d'aclion fémi111~{ rlau;if!stif~~~r: i~G.~e:11r~C:~ ~esc è un altissimo documento, luci-do, appassionalo e sereno, che non si puo' passare agli alti, senza !Soffermarcisi su. Esordisce con questa: sentenza fapidaria : e{ La Iolla conlro i pericoli di guerra e l'organizzazione della pace sono inseparabili dalla difesa della democrazia sociale ». E tirando l'immediala conseiuenza della proposizione, con ,·i- ;vo senso di fratcilanzA, continua : •< Esse reclamano· pertanto la Jofla contro la guerra e l'organizzazione della pace, recJamano .:oJi- -dat'fMI\ in ra,,orc delle democrazie e ttei ~letaridi minacciali. e recl&ala,ro, per conseguenza, la lol1a tonlro le dillalurc o le minacce <li dittatura che sono afforigine di 1utli i pericoJi presenti di conflilli inlernaziònali ». :Xon si potrebbe dire meglio. Pa1·igi integra Zurigo. Oramai quef:la dh•eula la parola d'ordine di tutta la cidllà liberale. Ed è frullo di idealismo ed è frutto di sana e~pe,·icnza.Chc ,·aie infatti combinare fatico.samenlo accordi intermazionali di di.::;armo. .:::e akuni Stati. quelli oue~ti e liberi, ri~pontlou·o dei Joro impegni col libero _controllo - della stampa e della 1ribuna - e gli altri, che hanno ro,·esciàto tulle le lrjbunc. imbai.·agHato la stampa, caporaJizzafa la vita, possono fare il foro beneplacito, ridendo.:;i degli impegni a:;~unU? Ecco perchè ~enza democrazia iullo ridealhmo politico è slerile .. \h ! con quanta ragione Leone l:Uum ~i sca.glia contro il !;•,~:;.~onz~uo5;ID~~:ri~~ d~~l~o i1\j regime interno degli Slali !... .:'-.la .se ò questo « regime interno » che puo• condizionare o o:-tacolarc.imporrc o impedire l'unione europea, gH accordi economici,gli accordi di Jharmo - la ragione stessa -della Società delle :\"azioni. ::\la !.:C è questo « regime interno » che puo' promuo,·cre la propaganda per la pace 9 reprimerla t:ome un delitlo. non pre:.crhendo nei giornali, nei libri, al cinematografo, nei « te~ti unici » per le stuole pubbliche. che l'esaltazione della guerra e l'eccitamento di tutti gli c,:;clush·i::;mi ed odii di razza ! Allora .è ben chiaro che la cooperazione internazionale su climi i11lerni co:i' diffcrenli, quali appaiono pcr::ino dalla lellura dei libri delle scuole, non è po::~ibile. Lln cerio normali:-mo di JiYe!lo morale e politico ò la condifio sine 9tta non. di oçni azioue democratica e inlern3z10nale pet· la ,pace il disarmo e ra1·bilrato. Quaqle ,-olle noi sollevammo que.5-la quc.:;(ione ! E sempre al zuo baleno lronmmo - specie Ira gli in,6"lcsi - una trepidazione di pregiudizio yeramenlc ... inwlare ! Ora dei democratici. come quelli franc:cd, di certo a ne::suno secondi nclJo ::;pirito delle autonomie nazionali. propongono prN·i~ameule tulfa la que::tione affrontando ardit:tmentc ogui pregiudizio. i::: un progrc::so maouifico delle ider. 11 .:'-.1anife::lo de11a C.G.T. rile,·a con precbioue l'unita inlima -che è fra la dife.:,;a della pace e quella della democrazfa : ,, Dote nun c·i: democro;io. non 'ci s01w metodi sictiri di $Qrcrglian::.a. non c:i sQ110 san~olli c<tnlro le infra;foni n:e11lual.i ollr ,.egulc nreellote. Se11;a demnrrn.::.i1J. ;a collabora;iom: dri puJJOli rum votr~ ,;rr,,m':"'~ .<1:~1.1bilirsi. L<f S~- t U?la. Jellc ., a;u,ru ,wn pMm .o::nfopporr le SUI'! pussi?ilil~i e .ri1;J1011dere alle. 1101-lreasp1ro:;1011i che :-e UJ democr,,;ia pret·alc iu 0911i tocrazia, di dittatura è ::empre il principale, il primo dei pericoli per la pace. come al tempo che lo denunziava il Presidente \Vilson. Difendere la democra::ia nei vaesi dove essa C m.arllenuta, solidari:;- :;arsi con le dcmoera;ic dei paesi dove essa i: slota so71pressa e un compilo cssen;iale d1 cui rurgenza e l'importanza giustificherebbero da se sole la collaborazione di lutti gli elementi, che si appellano alla Jiberla cd alla pace organizzata "· .Xon· c·è qui tutto un programma di fede nella comunione democratica. che ci offre il Manifesto della C.G.'l'., che, ripetiamo, e il manifesto di tutta la democrazia fra,nccse? Oramai quesla luce unisce tufli i democratici, tuUi i socialisti del mondo. Bi::ogna volere la pace, il disarmo. la giustizia per il lavoro. trionfante sopra le cri::i del capitalismo; bisog-u.1 volere la Yita ,·issula in dignità ed in sicurezza E' la \"eritit. ::tessa ! E" la luce stessa ! Solidarizziamoci intimamente in questa Yerità, in que::la luce internazionale : Abbattiamo il fascismo. La J.ibertà ha riprodotto e <'ommcnla• lo la r'.,,:;oluzione YOlala a Zurigo dal rappresentanti della Internazionale Sindacale e della Internazionale Operaia So· ciallsla. in cui 6i af!erma,·a dle la. soluzione della c:i:=i economica del mondo e la viltoril. della <'ausa della pace e del di.Sarmo. erano condizionale alrabba:timcnlo delle dlllalure ras~te. in prima, dell'italiana. L3. slampa Cascisla. in Italia. fa<'endo suol certi suggerimenti secondari della )lozionr. come I favori pubblici per solJieYO della d!:6oecupazlonc. Informa i cittadini llaliani the .. gli· inlcrnazlonalistl ros;;i ., si sono messi .eul!e vle addilalc dal fa,;:ci.;;mo ed hanno lmplkilamenlc Meonoclulo i benefizi dC! taEc~mo ! Cosi ,;i in!onnano gli llall<mi. "E do,·cr11 informare così di ciò che. dopo tutto, aooh·eg;I pos;ono pen·cnire a riconoscere nel tesU. è la maggior prova che jl fa:seismo non può ,·h·cre di verif4. lontà di liberazione del popolo t:n.i funebre nol!zia ci tarmi e1t·eua era anc(lra i·ha cd ùi italiano e incornicia lo spaz.io in ~f;:'Jf:i~a. f~i~'J! 0jjaf 1~~~ sè : prrchè. 11ei J)rimissimi 9iorni . cui puo' essere scritto il nome ti. J;1 madt<c del noi-Ire, In- avet·o l'im11rctsio,1c ch'Esta. do1:essr: dell'oblatore, e le firme di rap• \"cudkalq GiaMmo, è mor- o suicidar$i o impa;:irc. Quairte presentanti del Comitato della ~~ l~('~~l~iti~~j,dg~1:, ~~l~~! nl~~ scdo/lt~oaldqiuel qu.arlicnl·,w me yrolbil<: le CFequic. l 1a uanc ,, quarto piano, agConcentrazione. Le cartelle sono proibllj I ricurd!. Bene. )te. yiù net Quartiere Ftami1lio oltre di diverso taglio : 25, 50, 100, r..;;to ha il terrore della Porta del Popolo, quanlc r;oltc t:ede500 e 1000 franchi. Esse sono ~~~c~~~:f"_ra;~is;i,.,\~itot t·o qucl!.'011ima sperduta aecostorsf. stampate su carta dl lusso, con e11Uqul'I nornè ;-uona per vaciUamlo, all'atta fhieslra che daua largo margine, e possono C!SCre luif-1'if,i::,: il Tt~; r~~hc fu ~·:;:;e i~t~::,~:c,d:(l:nqi:::::t:;;:,:b;a/;~ messe in cornice e consen·ate CO• r~:~~;J!n~~bd~cr~~1:~e 0Jti chfomQ -:-. q1~asi_attcndcue ancora, .me un significatiYo ricordo di noi. h.t t3t'co!IO qur,;:U per prod1r,w, 11ritorno dct compagno questi anni d'esilio. Ogni cartella fr?Tidì ricordi, che il mim- che, qualche giorw.i primo, il man.- porta una serie e un numero. Nel !""~o,iin l~gt\:fn:oe,~a!o ~~= d0;;1te.in atsossinio l~ aveva {alto ci• prossimo numero puhblichere-- pPlo di cscc:-azionc al ti- 11!.ame11te sperare di renderle on.eor J;na delle ,scene che hanno pro- mo il cliché della cartella e dare• r3nnl. t:rvo, ma cltc essa ben sapei.:a dC'funtQ ~~ 1 ~tfa 1~e1:i~~hj_ziondcel film so- mo ampie indicazioni per la loro Il primo rirordo che ho di Lei -;;:i.a:~si:ii 1:::,:~ 1 ~f 0 ,: 01 ::.:_ d{~~~°rar1: (dal Peuple di Bruxelles) distribuzione. Siamo certi che :1r:~d:,. pq° :~\!t1!io;;~ o'~!:~,- ilr;sdoc,1,,u·1,100 per l'abiti) ,. a ritrasciriarla aU'intertutti gli amici accoglieranno fa. uo. Più che di Lei - per cui la.. vita j 4 ii~}:~:~~r(l:;~is(je~eJ:~:o~t';fcive~~ vorevolmente questa nuova inizia• citi l'oi.:eva 0rd ;"ato, citi l'auci·o, e u,rr~bc stata ormai un martirio pctiva, destinata a procurare fondi con qur,li mc::i, or-yani;:.ato, fai.:ori- rrnne - mi prcoccupai·o dei bam- ~a{~e~~!lfn8:~eRi2.itn,/{1l/~~1;>~~~ alla battaglia e a rin.serrare i ,•in· to. cumpiulo. Frcqucntai·o la ca.sa bi11i, C'Ui si aa celato {i:: fu ceto.u, sentalo a1 compelenle ufficia di ccn- coli di solidarietà fra gli antifa. dcUa \"cdvca del J/arlirc. q,wtidia- {X!r omd)" IQ scempfo d.cl gcTlilore, e sura, è stato boccialo u anche per scisti che lottano per la libertà namctle, r~ti com_1;fr:ndo un tacito e/te sarebbero rimo.sll, in 1wchi 9for- ",·1"a'1·1acanoric;,'u"d'1•c-adl;1 ocfapocnsdG,,!,l"a_'"erno ,·1al1"ana. mam l'Ildo ,,,e r1s~·a.sds~11aplteor, sint:I!- ni, orfani due i·oltr. ... <>. Ce~ , rar1ni e o stato 1 ~i, per acccr- Jla quel yforno la Signora \"elia -~~---~--~......-~~---~--~......-~~---~--~......--~.---~--~......--~.---~~ 11011era sola. f\'cll'angolo del salotto, Tutto il mondo civile contro il tribunale nero che tenta di strozzare la voce dell'Italia presso l'uscio di entrata, .stava una figura di donna, .secca, non alla, dai cnpclli l.,ianc/ii, tormentalo il viso da ccnlr., ru9l1c, paltirla, immobile, spettrale. .\'on i11i fu difficile indot'inare: 11pn mi tarcbbe stato difficile quondo anche une profonda .somìilian;a con l'assnstillato 110nmc l'ave.uc rivelata. Somiyli1111:;avrofomla, non 111pcrficiale : la somialio11:.a che puo' correre fra un nudo scheletro cd un Dopo quaranta giorni l'inchiesta sulla morte di Ceva non ha concluso nulla giornne r vivo. Era la Jlamma. Jli accostai a Lei timidamente : le baciai la mano, la ribaciai sulle yua11cic. .Y(/11 era il ca-to di parole. Essa mormoro', nel .suo dialetto ve11cto, lJUtllcl1c cs1,rruiime di ringra- ;iamc11l0 J)cr le cure cltc mi c•ro preço delta mwra . .Yo1t pianyel:a. Xo,1f.wtlci.:a ciylio. Era reramente impictrata. Sono pas3a"'fc settimane e settimane. ll yiornQ di .Yatale, Cmberto l'evo, in una sorucgliatfasima cella di Regina Ccéli, si suicida.va, avvelenandosi. ll medica interveniva solo a tarda. ora. Il qo1;erno fascisla - clw lo avet·a {alto incarcerare - ha prome.,o un'inchie&ta; ma da 1m mese, dopo il comm1icato di!i primi di gennaio che amum:iat'a la morie avvenuta il-26 dicembre, (ace. Spera forse che. il sepolcro di Cet:a debba seppellire anche l'infamia fa- -icistlt? Jt sacrificio det no1Jilc. ,comparso accusa. - e non salua - il regime littorio di 1cco11dini. e di carnefici. E' stata anpunziato, dal comU11ieato. 1t11alettera lasciata dl Cci.:a. Pere/ti: il Governo fscista 1wn la rende pubblica i' Quale protcs{a ettrcma, quale .mprcma e1prettione di nobiltiL contiene questa lcllera perckè la si nasconda? .. E qi,ali ù1fa1nie -i:11ol coprire quella inclticsla della q1111lcno,, ,i cono,cono le co11clu1io11i~ {Mili del retto, percltf? si {ratla lii indaqorc sulla tragedia s1;0Ittui in una cella di poclti mP/ri quadrali e sorvegliatissima ì Lemagnifichfeiguredegliarrestati per il " complottcoontro il regime'' CGO B.\ TI.\.GLL\, aiova11e di 3 i a11ni. ai:r;ucato. Fu, c.1;CQmllat1e11tc,e decorato «l -valore. Di idrr dc11wcraticlu:-rep1tbblicam: i: cittadino stimato, prfJ{essio11ista 1Jaloro.EO. RICCAI/DO IHt.:ER. Fiqlio 'di po· drc cecosloi.:acco, che lii er11 stabilito a JJU0110.fece brilla1aemc11!r gli studi .rcco,tdari. Scoppi<1ta. la 9u,.,-- ro. 9io1Jtmissimo, obbo11do11iJl'C:uit:CrJ;ità Bc,ccoui. prcs~ la cittrulinoN- :a ilalia11a e .ri arruolù r;ofo11tario. Fu, ferito grar:emenlt: 11el giug110 dc! J91G e ritornato al fronte fu 1ll(Ot:0111enlc ferito. alla. 1pi11a dor.snle e 11l pl'llmone, 11el 1wi-embre 1/,:l 1!:Uì . . .\ppe11a com.:alrscl"'nte 1:1..1!/I"' rifQr1iarl"' al fro11r,, m~l 1918, arril:ando i11 tcmJJO p,•r purlccip«rr all'ultima baltagfia. Fu, dccoràlo di medaglie al va- /t)rc, d11c aoci di guerra e citalo in 1111 r111:omiosolenne. Finita la 9urrra, riprc.rc r ('0111pì gli. studi e dice11tù imegnante di srir11;e -cconomicltc nl"'llc scuole sccoudarfr di J/ila».o. Foudù e dirrs.se m:l J925 ,111afor11alc. .. ll Caffè 11 che /11 1eq1tcslralo mfJlliuiml"' rollè e poi fu soppresso . .Yrl 192G f1t arrestato a ('01110.al"'CU.Sttfdoi arer -vo· h1to emigrare cland,:stinm,1r11te; o~- solto 111"m! anio drl t92i. dai giudici ordi1urri. J)er illesi.strn:a di reato - dopo cinque mrsi di di!tl'n:io111: - fu 1,10,1da.foa domicilio coallo p"r dut? a1111i, e 111m1datoad L"sLicae poi a Lipari. Ila 3i 01111n.ed i: tfidee democratiche·rep1tbblica11c. ETJ"O/lE BCS ..\.Y. di ori')inf' calabrr>.u, f'rcsciuto al r,ulto ddl:amorr della Patrfo ,: detrideolr. drmocr-atico, è ww dclfo più. clrllc fi9u.rc dd- (a ballaylia antifaw:i.slo. Fun;iunorfo deu·1nte11de11;n t/i finrm:;a a )filano. prt•frri' abb,mdorwre t'impi,.go doi.:c ai.·r'l'a dato prr oflr<' 1;1;"11fam1i la proprilf allit-ilri i11tdlig<'11lerd nppr;,:;atiuiuu,. piulloda r/1•· f"'t•tfrrr al!'! prruio11i d,_,f .'1i11i~l•!r1J ,. dt>lfa.sl'ismfJ mila11r·sr. Seyrrtorio di ,ma loqgia 1musoni- ,:11. -0ssalita r a/.'1·ailnlo d11ra11tr uua ri1111ionr. trm,.,. braL'(Wll!11tc t,:-stl'I agli nssolitrJri "· 110110.~ro11fotrt.fl! mi11-0cdt1IQdi n1rJ:-tr,no11t:ullc rit:rlarl! q1u111IQJlrc-mrt·a sap!!rr ogli squadri.(li ,/clfa nandaccio. .Yrgli uf.limi anni. pr>rquanto so{- f,.rrutc, mm ma11,_.or•ii rttr-:-reoi girJ- ~!;/ ;;;e;:;~~ ~qr~~~i11 /~!r~~;: 91 1;i ;: di fcdr. lfo. .j:; anni. NI lw. mogli,:- e_ Ire figli in l•.•11cm,·t,i. l..a $iy1wrirw UDI.\. BEHL.4CQCA .. 1/i•liJ1tn siynurin,1 di uttù,m famigffo 111if,1w•$•·, i· sfafa orrrtr/lJll! prrchifidaJ1:.ata di u11vdf""ifrolrf!i Do1,1i!lni. rl,\"CJ::XZO C.1.LJCE. I/a 3:; 01mi. Giorq11issi11w 111_1rtl"cipn,ri mn1·im1'11to r,:-1mbbrfra110.e nd 191:; abb•mdo116 il PolitcC'11iro di .Yapoli. dure ii rra rrr.atf1 1/alJa w1tirn PugNo. e si arruoli) roto11wrio. F•·cc tutta la lo oTao Yr! d~uy,,,~ ra si ruù a. :u 1la110e si lanrr,i i11gcgw:re. Riffotri l'i.scri:iou,e obbligatoria ai timlocoli fasl"isli degli i11ge· g11eri. c. mes.so nella impossibilità di esercitare lo. pro{C'ssion':'. vit;rua iu 11uesli ultimi t,•mpi dando le:;ioni i11 1t11ascuola profetsio11alc di J/ila110. RArFAELB C.\.YTQ.Yl. Fugg'c ·di eo-10a -t ì anni e si arruolù 1.:olontario di g,,.•rro. i11Jrrrompcndo gli slitdi m1icrrsitari d'i11gea11rria.. Ferito qra1.:rmc11tcdue t:oltr. e due t;olle decoralo, fu fatto prigi(mfrro e iiltcr- ;~!~ ;,~;s/i°:J 0 ct·~~c;~a1:ia;:,.;;;~6d: eomballerr trbbe11r ammalato. F" C'Ond'Armun:io. a Fiume-, elte lo incaricò di delicate miuioll,l. presso il Gover110 di Roma. Dopo la IJIICrra aprì o JliUmo ww tllulio assai ben,. avt1iato di ragionirre r palrocinOra particolarmente le cooveraticc. Ila 31 01111i. Jla..ssone convinto e fedele. Godet·a la fiduda di alti circoli militari. Spirito s,.,re110e ordr.11teper la liberta democratica. Di Cl/BERTO CE\"..\, i nr,jfri lettori clJno.sco,w ftt Urei.:ce ard,:-11fr; t:itQ. cltimsn.si col suicidio del .Yalab: l 930, 11elle irgrctc di Regina Cmli, a Roma ... Rep1tbbfica110. dorno11db dve 1.:oltr di arruolor~i cfJm.e t:olo11tario di guerra e f,, respi11to pere/ii: di gra~ cile co.stih1:io11e. Frc poi .sotd,ao e 11cl dopo yurrra si addollor(J i11ehimiea. allT11frcrtità Boc,.011i di Jlilano. E11lr1i ('"0111d"iretlorc te,:ui,.o in ,m_ostabilimento della SocietiJ. Pa9ani11i e \"illa11i; studinso. fu per d11c anni srgrrtnrio drl Circofo Filologico di. Jlilmio. E' morto tragicamenle, a ::::o mmi. R.lFF ..\Ef.E CRISTOF..\XI. mutilato di 1111 braccio in fJU<'rro.decorato ol ,:alar,:. Ero ottimo impi<'gallJ olfr Frrr-(Jt;ir. rd i.: di idee drmc.cralich,. repubblicane. I.:GO CRJSTOFOLETTJ ha H onni. e· rcpubblictJ110. Fu t·ofo11lario rii guerra r der:oralo al t·al,.1r'".r(l (: ,,_ 11.0dd piì, t:oforos; i11.try11a11fdi"llc 1c1t0le couw,wli di J/ilano. Prc,~ parte_ al mocimr11to di Halia LiiJera. Ti .. Comitato di Dife~a d~i prieionil'ri J>Oli: ici IJ chP. com-e abbiamo dPlto. ha eleYato una prol1>'-lain difPSa dei 2i ciUadini arrc.~tati in Haliv. riunisce n,.J suo Comilafo di Onore le ::e7uenti p:?r•one : .I/mc BJ0/1.\'SO.\' SAL'TRE.1/.,' .lime .11.11.,A Tf.:RnE SELLIER .lime d,. SA/ST-PRI.\. Cll.l RlES GIIJE il Postare J. JEZEQl.Ef.,, il Pn.~•forr H' .1f0SOD CH.1RLéS I/ICI/ET. IIE.\'/1/ ROLU5T .1/A/IC s.1.w;stER Générnl SA CRET HE.rnt SEE . Altr\ni tellet~uali I vJ1~;~~ 0 z;; :s,~~:~;;L1i•1J f ranceasd, eriscono I Dn_:'i:ig;g'~ ... amono la Ubectà di Il t t lutto il mondo dovranno fi5sare 13 aJ un Tribunale Speciale mililare, i cui polcri sembra,io uon 1a~ciare a!cun_ayo:-sibilila alle garanzie dctla grnsl,_zm comu.ne. .Le di~linle per- :::onahtà lng1~s, le quali hanno tirmalo un a)?J>elloa!.go,·crno italiano, alcune scllnnanc rn, chiedente che le pcrs~nc ~ccusate nve;:.::eroun pubblico d1baHm1nlo, pole;;;~ero~ccglierc i loro an·ocali e cono_i'Cerequali S"Ono le pro\·e contro d1 loro. non ~ono dei rj\,.oJqziouari nè in alcfuui._m1isa Jl('mici dell'Hnlia. Sono Hlu.~tr.~ioni della religione, della polilica e della scienza, concordi 1}el domandare al signor :uus.~lini di proYa're n.l mondo che la libertà e la giustizia devono avere lo sles:-o senso e la slr$;;:a a~icaz(on~ }'! llalia come ncili itlll't pav51 c1nh." a aProesa l~ro all~nz[one .d~1~an! S';JI proce.;;so di alcun, c1Uadm1 1lal1ani. E--si sono a~cusati di aJ>partencte Sapct·o che, t:cdoi·a da t1ran tem,:,o, i due allri suoi figli, prima di GiaCfimo, le erano stali crudelmente- ra11jti, Em rimasta ,ma 11cJln. VJRla. ro.sJl t/i Fratto.. GHlConw,da. ·#i$ -omn. t1~J1 lq. P')/Cl'a riv-~dci-c se "°" rora11,cntc; di -l.lOJco.sto,per••~arett tlJIJ1fagnJ,. in tOJa città ilmomim:rta, pcrc!ie il ritorno nel suo amato PolesinJ ali era vietato daUe 1iti1iaeric ,li morte dcyli .sc/1croni. .\la alme11Q, prima, sapei:a che il suo ultimo rcspirarn, lnttai.;o, vfrei.;o. Ora, tutlu finito ! Tre t:oltc orbn dei tuoi ,iati. non era più che la .Yiobe : quolctJla t:Qmr. m1 mo11umcnto .sepolcrale ·l.'ii:u e mot:c11tc. AUri illustri ciltadfnf ltanno t;ohtlo adr- -rir,:alla profef.la dcyli intdlettWlll "(ran~ cesi: e-111Jri.am:oro adt!rlrannl). Dfamc la lWl.l deUe personali/il eh, lurnno firmato, {lnora, l'appello : FF.ROJ~A);D BUJSSON - Premio :Xobel - Professore onorario alla Facoltà di Lettere dell-Cni,·cr!"i• là. di Parigi. R<HfAJ:'i ROLLA:'iO - Premio :'io• bel - Scrittore. ARO~SQ;.; - Scultore. VJCTOH BASCH - Professore alla Facoltà -di Lettere· dell'Uniyer- !:ità di Pari~jA. BA YET - Professore alla Ecole des Jlalllrs Eludes. H. BERAL·o - Scrittore. DE~10~'1' - ~fcmbro delrlstilulo - Pi'Ofcssorc onorario alla Beole des Jlau.lrs Etudes. JEA:'i-RICHARU BLOCJI • Scrittore. FERIJIXAXO BRU:'iOT - ~lcrnhrn dcJrJ,ti1uto - Dee.ano 011orario dei Profes'sori alla Facoltà. di Lettere dell"Cni,·crsita di Parigi. LOl.ilS C.-\:\1.-\ZIAX - Pmfc::sore alla. Fac:ollà. di Lettere dell'Cninr~ità di Parigi. PIERRE COT- Avvocato alla GoMe di Parigi. Y\'OX m;LBOS • Ex ~linislro della Pubblica I ;::fruzione. A. IJAJ.:Z.H- Direlloredi studi alla EcfJle Pratiqu.e dcs llaules El11des. ROLA:'iO DORGELES • serillocc. GEORGl~S DL'HA.:'-.fEL- Scrittore. FRA:'içOJS-ALBERT - Ex )finislro della Pubblica r~truzione. H.-\DA:\L.\RD - ).fembro delrl.:tituto. FR..-\.:XTZJOLROAIX - Presidente dc;:: Sal'"'rt d·.4,llomne. PACL, r~AXGEYJX - Profes5ore al Collegio di Francia. HEXRI LACGfER - Profc5sore a!la FacoUà di Scienze dclfl:niYcr•ità di Parigi. L. u:n·-BRUHI, - )lembro deln~tituto - Profes-:ore alla Facollii di Lettere déllTninr~ilà di Parigi. HE:'iRJ LEYY-CLUf.,:'i:'i • Profc.::sore alla Facoltà di Diritto dell'Llni,·erzila di Parigi. SYf.\".\I ~ LE\"Y - Professore al COiiegio di franria. DE )IORO-G!Afflc:RI - Anocalo alla Cori" di Parigi. J. :\I.\ROCZEAU - Profes.:=ore alla Facoll:t di Lettere dellTnh·ers:ilit di Pari;i .-\. :\IATHIEZ - Profes5orc alla Facoll;l ùi LeUere dr-lIT1th·ersilà noGEH PIC.-\RD - Profe!"sore alla Facoltà di Diritto dell'Cninr.:ità di Parigi. PREX.\.'\T - Profe:=.:ore alla Facolla df Scienze dell'Cniver:::ilà di Parigi. HE:'iRI 'l'ORRES - Anocalo alla Corte di Parigi. .. ------ ..... --- . ------- ..... la Libertà. JiornaJe della. Couceotra1ione An• ti!u.ci•la · for.nata dalla Confe• ~e~goa.D~~~etebi~~o~:~l't:~: mo; dal Partito Repubblica.no J. tliano e dal Partito Socia.li1ta. lta• lia..rio. ABBONATEVI E SOTTOSCRIVETE ~inr:~'l ir~:v~zca~r"11u~~~i;{~f: 0 ;~ 11erc dPlle aecu'-e non i! sco1ro~ciulo ln quel p~~Sf'. H quale pPr--.ecoli produs-,c uomini che fui-ono alr,n'anguardia del movimento per la lib-crlà. Ciò che rende que:>16processo in Italia co.~ì'preoccupante è il fatto che g1l accusati sono portati da,·anli L'adesiondei personalitsàpagnuole all'appellodegliintellettuali fr;:1 1 ~:st~~~e;~t t;s!~ct! 1 i {~~~li~I~ Il •duced, àlaparolda'ordine ai giudidceilTribunaSlpeeciale IR mie -visite a. l"ia Nsanclli diradarono. Da brci;i UJlloqui a1;ei;.oi11t1iitO rftc quel rudere di dmm,1 era t11tlat·ia forte, t.ruace, sicuro, ,; avrrbbc {ofio lmo11a yuordia all,i dercliUa cd u9li orfa11i. l!I l!I La scoonda volta fu a Fralla Podcrilo C.\Rl,0S ES/>LA. 1iornali<,la; il comandante RAJIO.Y FllA.YCO; E00.i!WO ORTEGA -r G/\SSET. !>crillore; 1.YD.\.f.,ECJO PRIETO, giornalista, ex depulato. E' a'nnunzialo ufficia1menlc da ~':i:i;~~~ ( 0 ;:1:~ra1: 0 ::;~ 1:;:,:;~ ,: 0 ::~ Rama 2 febbraio : cammo - slroppali ai roditori va- co·~t~!.desioni s{a raccogliendo un Il terrorismo fascista El Sol di ~faJrid. nel suo numero del 28 {;"'nnaio. scri\·e nel suo 3rl icolo cdilorialc, ehc lo stesso r<'gime di ce1hu:·a non ha credulo di sopprime1·e. ,, Jl Capo del Go,·erno ha slama- ganli della Quartorclta-i rc.sti mine rieernlo a Palazzo Venezia il .serct·oli del s110 poccr9 morlo. Il Prc.~ideute cd i giudici compondnti rico11oscimr11to era avt•e,wto i,t un il Tribunale Speciale per la dife.:a rustico cimitero ,!!:U'Agro. Del cfJrpc,, dello Slato ». orribilmc11te co11lorto, non rima11cE' - e,·idenlemenlc _ la pnrola vana che le o.ua e poehi lacerti. Il na"~~~n~ì~r ~~~ ~nis~~n ~!sfJ!~j~ d'ordine per l'imminente processo ~~~~- e.;,~ll~~-7:: a:t~~:=~~::,:ui 8 ;;; 1 ;t= dri J'P11liquatlro ehe il Duce ha dice, s,:-11 ;a ,m attiuw di csita:io11,:-, i! processo conin> i 2'i inteilcttuall arrestati nelPollobre scor;.,o. dcnunc}.:.lida un agente '})rovocatore. Carlo Del RP. appa1·lenente alrorganismo politico conosciuto .sotto le ini1.iali 0.\ .. H..\. pa:-:.5allJai« giudici )1. rispoti : « E' Lui 11. Questa parola d'ordine il « Du- 1Yo1t somi9liava più affatto a. t•~ cc ha rnluto passarla in ,·ia uf- slc.rso; Jfo. in mndo imprc11io11a,1t,: ficiale . .:=olennc- pcrchC ne::"'uno c,l unfroco rier1rdaca la madre. I du(' pote~.:e dubitare della « indfpen- scliclctr-i altcstai.:ano l'uno per l'alùenza " degli scherani togati. tr~a nolte del -vioggiq. ac,.anto aUa " Que::it.oorganismo corrispond~ alla Ceca sovietica; comprende il sc1·- \·i1.io.di spionaggfo pohtico fallo da prr.sone arparlrnenli a IUtfP '" categorie soci.ili. Jn Yirltl dC'ffù.\'.ll.A. ad_oini angolo !fl!alia ,i sono OJ"ecch1e che a..coltano. occhi che scrll\ano P. una mano che, annota, una , olonta criminaJ,, dfc'Ci~a riempire I~ cal'teri in onore tlel regime mu::::olinianu. E. anche una indirefla ri~posta bara. non Mi uscirà più daUa mcmr,- alragilazione degli intellettuali ria. Quando il cofano fu di1ccto dul d1 Europa ed alle manife:::laz1oni cimilcrQ rustica110 aJVl dcserla. rtadel!a Jnlernazionale Sociali::ta. BI ;fonf' dalla quote era .rlala. co11ce1ta puo' anche e~::;ere il contrario. Più la y,orlf'11:a, poche. diecine di amici, che ma i l'allarme della coscienza avdtati i11 fretta e furi11, potcro11u ci,·ilc del mondo de,·c e.:,_..,ercagi- rescn.:iarc. .lla ..i.:i era am:h;,_ P_el tato per Ja causa, <:on lena in- ..,cnato. un t·ccchw.ycneralf' .. t·wlt1l- .::lancabile. :~;t~ta~:m;:r,ss;~o~cl~:p~it{,a~lo~ Il solito trionfo littorio " Il c:ltadino ila1iano "'3 che l:i. sua libertà. il suo onore P la sua vita -;ono alla rner.:t: di una delazione. di m~a.denuncia, e chP non J)uo' difen.,. d~--1 ~ JJU<i comparire dinanzi al :~!~j_ 0 a/;~rt.;~j~;lora~do~er1i~d~ j1 Dopo qua-,c-ltc-,-, ;-or,::-:u f'Sita:fonr> reato impulatogh. 1~-:a che compari- la. .stampa fauisla si i: dl!risa di {or re. dinanzi al famigcr~o tribuna1e passare alla storia col titolo • l n puo· significare una '-enlcnza di mor- trionfo f1_1scista. ,. le itli:iatite d,:l ~imi~.e 1,~j~f: ae;~F~~a r!~:J1..,~g~~~a~ 8 i{J 1101· Grondi a Gincrro. Scifo ateiil Oomjeilio coallo. E <utto cio' oltre so tempo -:sso ha tentato rii cambia· Jp (orlurr~ 111Pdiea;li duran1c il c:ir- rr: il sr11so drlltz precisa di,:/d,,ru,focere prP\enlivo. che a \ari d~tenuti n•~ faltfl r fir11wlu dai Z7 111h1ittl'i è costalo la Yita. dry/i l:.'.Hrri preuriti <t f;inrt·ra che ,i Il !'u;.::idiodi uno dei wntiqual- lrad1tl"'ia11w,/tll te.sto uf!ir:iale: ;~~l,~~g 1 ~~:! 0J~~-:.:-~~-~~~t?~~~~!!~•:':= Xoi qui dichiariamo• com" minitenzione dr>Imondo. ancora una ,ol- !'lri tle-,.di 1~~!eri o r:ipprf',i•nlanti dela. ::ui procedimenti spawnloi:i del gli Stati Europ('i cli,. noi ~iarno ri- {erroriHno fa"ci;;:la. J più iilu"fri in- ,olutamcnl,. dPcH ad u•are ro1"~- le!let4uali d'lnghii1rrra. t:;r>rmania P nilZ: 1zi.one deiia Lcg-..t prr prew_!1tire Francia hanno finnato il documento ogni ricor 5o alla foi-ta. E' Jh·entalo di protesi a che abbiamo riprodollo. ~,·!denl,.. che la riua~cila economica La prolc~ta non è "la'a vana: pt!r lo e. impedita dalla mancanza di fidu- :neno ha eYilato che i !!3 compagni eia. .Jovula :uJ una incertezza poJ:- del poYero Ct>\·anon siano compari'i lica largamente diffma. al!"iroproniso dinanzi .i1 ploloue di ◊l!"~L'a[!-;iPI~ . è . s<ala accresciuta esecuzione previslo dal nuovo cod!cc ~3 ~ 1:~01·~1 1,nvi _dt s,:,n~odi re;;:ponfa:;ci-!a. ,-ab1l1la in molli ambicn!i ri~ar- « Il documcnlQ d"li'? più illu~lri dan!i 1a Jlr>~•tbililà.di una co~iilapr:-~onc11il:1,nng-hilleri·:1. di Gcrma- graz;ou" ml~i-nnionale. uia I! Fr;,,ncia. donrnndanli per ':!"li .Yoi dumm1dio1110 3,: i: mai eriitila ~~~~1:1~\~u<:,t~jfg;:"';a~:ulild~~\~e{~ta;~ :;:~ ~~ir,:ti1tdi 1~~,.ia;:,a~c:t c~[!i~~:r Prcsidc11t,; della Camera {ateista, on. Rocco. Xc.rsuiw -volse 11 quc.rlo una tJfJrola o tm salut9. ,Ycssun 1r911v, neanche i,1 lo11tana11":.ad.i squqd;'tS!i o camici,: nerr:. All'alto dell'introd11. :ioni? tlel feretro nel carl'o fu11erarfo. u110dt>i 1101:ri - che ,Joi.:c1·apoi e-1piorr la sua frdcltà co11 wm lu11r1,i rcV'aa;ioue allr itofc - inlimo' con uocl! .fama : « Tuili ùi r,inocchio ! ., E tuffi, imia11;i a tulli il i·cccldo 9,,.- nrmfr.ci in9i11ocrf1iammo. Solo fu11. Rr1cco ii J)iryo' a mc;:o, a r,ramfo stento ,: ilu/rci.so, come ehi t:uole ,: 11011 J:11"/. J:ancldlrisi morale era pfa fortr: ddtipocrisia. •!) in tulli ;li Slali CJYili, è la dimo- clft.art~mcntc _uon{PSSi tutt,i /a tor- :trazion&? che in Italia imperano. b1d(t 1drol1J9w fa~rista e dom11,idiaquale norma di giu•lizia, ~di sle~,;.i mo q1w11tr.,. trmJH) '''"'!:rà ancora posproccdimcnli di lerrore che sono tor,:- p.-,rr/,c q11,•$({J .srn chiaro ui nii- ~iudieati abomine,·oli quando sono lio11i t!i Jt,;{itmi dw ll(m Jwmia 1,'}r- '-----------/ applica!i in RUS'.:ia :1. dv/o 1l $!'11!"0dr{la royio 11,., Fu t:l'Jltura eh,: la Signorri. \"elio, improui.:isl.lmcnlc ommotafati. o alfa quale le for;r: crono mancate. non. r;r11iste C'On noi. Cosi' non asti.stelle ali<l lr.rn9a 1,cnotitsima soita ne!/(l sl<l:ioue di BfJICJgna.tl<>lla'}uafi: gli a1:ccssi al r,ub/Jlico rrano stati 1eeera1,1rntc vietati, ma i binarii cranJ occuvati tltJ un'orda di camicie ,u~re. ea,·ichP di armi, r/i,: ciri:ondtJro110 la nostro t·rtlura 1·rri11'"mlocd insulimi- (/Q cinicamente i dolenti e il ratl1ti.:crr:.(1uqlru110 JJro,wncfo' t,: parofr: ,, Qursto i il primo; poi t:rrra11no yli nitri Cfommai umrmità mi pan·'} ,:adulo y,iù in botto. c;,i ma11ipofo 'di ferrol.'ieri .sal.uMi.:a da /t)l1to110, tiniidcm1c11tr. {r-t·m1dosi il b,., .• refl(J. 911r,r<lando3i attorno sospet. tos(lmcntr.

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