GAETANO SALVEMIN I MATTEOTTIED I SUOI ASSASSINI I IACOMO MATTEOTTI era un uomo di 39 anni che apparteneva ad una ricca familia di proprietari. Egli arnva organizzato dei sindacati e dell:l roopcratin! fra i contadini della regione del delta del Po. Eletto deputato per la prima volta nel 19Hl, era poi stato rieletto nel 1921 e 11el 1924. Egli militava nelle tendenze riformiste del movimeuto socialista. Ma, a differenza rli molti organizzatori e deputati, che nou mostrarnuo alcun spirito combattivo 11ella loro re istenza nl fascismo, Matteotti era un a,·versario intransigente e tenace. Corag· gioso cli fronte al pericolo, sempre alla ricerca cli 11uove prorn per sostenerrc l 'attac· co al fascismo, egli aveva pubblicato, nella primavera del 1924, una requisitoria formidabile, contro i metodi cd i risultati della dittatura. Il 30 maggio 1924, pronunciò alla Camera un discorso contro le manone e le viol:,11zc l"hc a,·crnnu falsato il risultato delle elezioni geucrali elci precedrntc mese cli aprile. Durante due ore, egli tenn:! testa agli urli, ::igli insulti, alle minaccic della maggioranza fascista. ::\fcnlrc pro1rnncia ,·a il suo cl iscorsu, il deputato fascista Giunta, vice presidente della Camera, interruppe òicendo: -''Sono stato ''squadrista'' e sono pron· to a calmare la ,·ostra indignazione. Noi <•prcheremo di mettere a posto questa masnada con elci mezzi più pcrsuasid ". E uscendo dalla Camera Matteotti disse al deputato Cosattini: -''Adesso potete preparar:i la mia orazione funebre''. Il 10 giugno Matteotti fu rapito ccl assassinato in una auto. · -'' Erano le quattro e mezzo - dice un ragazzo che assistette al rapimento - cd io giocavo coi miei compagni. Vicino a noi era ferma una automobile. Cinque persone ne scesero e si misern a marciar<' in lungo cd in largo. Vidi sortire cli casa Matteotti. Uno degli uomini gli si avviciuò e lo spinse così forte, da farlo cadere. Matteotti griclù. I quattro altri gli furono sopra ccl pno lo colpì al Yiso. Poi lo presero 1ier la testa e per i piedi e lo portarono dentro l'auto che partì. Abbiamo Yisto Matteotti dibattersi, poi non abbiamo visto più nulla". Il 16 agosto; grazie al fiuto di un cane da caccia, il cadavere di Matteotti fu scovato in un bosco, eletto della Qua rtarclla, a 14 chilometri cla Huma. La confusione elci resti putrefatti facern pensare che il cadavere era stato calpestato per farlo entrare nella fossa, troppo stretta. Amerigo Dumini, capo degli assassini, rra uno degli habit1ié clcl ministero degli interni e dcll 'ufficio stampa del Presidente. Egli viaggia,·a con un permanente gratuito, fornito dalla presidenza clcl Consiglio. Diverse an·enture ''eroiche'' l 'a,·c,·ano già reso cc· lcbre. A Carrara, il 2 giugno 19::!2, schiaffrggiò una giovane che porta,·a un garofano rosso. Il fratello e la madre avendo protc· stato, li uccise entrambi. Inutile dire che non fu neppure arrestato. Nel settembre 1923, )fussolini gli dette la missione cli anelare a Parigi con altri fascisti '' per dare una lezione'' agli emigrati antifascisti italiani. Kell 'ottobrc 1923, forzò il deputato Mazzolani a montare con lui in automobile La salma viene rimossa dal luogo dove fu trovata e l'obbligò a bere l'olio di ricino. 1Jura11tc la campagna elettorale del 1924, egli comandava la squadra che, nella stazione di M.ilano, legnò l 'on. Forni. Fra le ca t te <- hc gli furono sequestrate, dopo l 'ancsto, si troY0 una lettera cli un commissario di pubblica sicurezza di Firenze, che gli prometteva riconoscenza eterna per tutto ciò che aveva fatto per lui e si scusaya cli non a ,·er potuto impedire l'arresto cl i un fascista, preso in flagrante delitto dai carabinieri. In un 'altra lettera, un fascista di Pisa chiedeva al Dumini cli fargli avere la carica di comandante della milizia. L' ''eroe'' si occupava anche cli affari rimuneratori . .Nel 1922 era stato arrestato JJcr contrabbando cli armi con la J"ugoslavia, ma in seguito ad ordini, vrnuti dall'alto, era stato subito rilasciato. Fra le sue carte fu sequestrata una lettera
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