--------------------------------------- VI ANNIVERSARIO _________... niversru:io della strage - noi recheremo ai suoi Mani il dono forse il più caro a quel che fu, vivendo, il suo grandissimo cuore. Avevamo recato nell'esilio le antiehe divisioni di parte: due frazioni socialiste si erano, in Italia, bruscamente scisse e poste di fronte, che solo problemi contingenti, visioni unilaterali ed esclusiviste, ponevano in contrasto. Quei problemi il disastro comune aveva tolti di mezzo; qùelle visioni, sotto il duro martellamento à.ei fatti, potevano, dovevano, conciliarsi e integrarsi. Contro l'inerzia psichica, che tendeva a perpetuare il dissidio, affrontammo, volemmo, predicammo la concordia e l'unità necessarie. Oggi i due partiti si accostano, i monconi si ricongiungono, anzi si fondono in uno, non già per impinguare il nu~ mero, non già per uno stanco desiderio di pace che sbocchi nell'equivoco di un compromesso che dissimuli l 'interno contrasto, ma - ammaestrati dall'esperienza, ritemprati dal dolore, redenti da antichi errori che furono l'appannaggio inevitabile di un 'azione affannosa e tumultuosa - si ricongiungono e si fondono nell'azione e per l'azione immediata, quale sola aggi è possibile, quale oggi è doverosa. Il PAH,TITO SOCIALISTA ITALIANO - già tacitamente unifieato all'interno sotto la pressione selvaggia del regime orrendo - ridiviene uno anche all'estero. Liberato da pregiudiziali avare, da arcigni antagonismi ed infallibilismi settarii, af.-&ratellato in uno spirito di decisa demoerazia antidittatdria che non repudia, anzi rafforza, le concezioni dell 'origine, il p A R T I 'I\ o. s o e I AL I s T A rinasce, fatto centro ·e fulci-o di ogni schietto antifascismo; alleato dei partiti.di libertà per le lotte imminenti, deciso a man tenere salda con essi la fraternità nelle opere oneste e feconde, fin che l'Italia della libertà sia non soltanto risorta, ma consolidata e munita delle più strenue e sicure difese. E vorrebbero - i socialisti italiani emigrati ed unificati - poichè la loro voce giungerà, per virtù di questo foglio, ai valorosi proletariati argentino e sud-americano - vorrebbero che l'unità riconquistata vi fosse esempio e stimolo - verrei poter dire, comando - ai compagni ed agli amici delle varie tendenze in conflitto, perchè essi pure - gittando allegramente n.el rogo ardente della fede le scorie dei particolarismi che li dividono - facendo generoso olocausto di ogni rancore anche legittimo, di ogni personale Dove fu rinvenuta la salma di Matteotti vanità, di ogni spirito gretto di grupno o cli fazione - facessero essi pure delle loro fiaccole disgiunte una sola face ed un faro. Così il dono sarebbe più ricco e più gradito ai l\fani del Martire. Forse, allora, i danni e le rapine che soffrimmo in Italia sarebbero in tempo evitati a quei popoli nostri fratelli; certo, l'apporto di solidarietà, eh 'essi recano a noi e ai nostri oppressi conterranei, diverrebbe cento volte più efficace e più formidabile. E l'ombra di GIACOMO 1\IATT E o TT r benedirebbe, ringraziando.
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