Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1925-1974

, pQgg~ta dall'Avanti!, vorrebbe commettere a danno del la Sezione; sospende per un periodo di sei mesi il cittadino Burrolli Paolo p1::r avere Ja- ,·oralo il Primo -Maggio ,._ relli. GR•AVE LUTTO NBL P. O. BELGA La morte del direttore del, « Peuple» BruxeLle-s, l •Lugilio. li Partrto Operaiio Beilga, e con esso ~utti i faworatori. vengono co~pilt~I J)I'0iondanncntc 11clla perdita di w10 dei miglbiori dirigenti socirulistr. IlJ diiretbre del quonildia1110del partito, Jos@p/z Waut-ers. deputato, ex min]scro le laivoro nel galbinetto Pouler- Van11de11Ve&lper,ofessore di ohirnica. il,giio del popolo (suo padre era conta1cLi1noe)ntrò nel movimento solcia,li.sta atkl'crà di 18 anni, portandONi tutta la ,s.uaaittiività giovaniJle e la sua airdontc passione di ,g-,iusrizia e d'amore. Fu uonio di g-ran cuore e d'alta coJbura.. qu.allità queste che sempre pO<Se .a:I iser,,,izio dcllla caiusa dei ila,voratori. deiJ!a fede soaialilis ta. IJl Partito 01:>e.raiobelga perde i.n ~ui uno dei dmgem,1!i più QUOtati. A.ncora un piena matu.rutà - non .areva che 54 amni. Gli a:ntfrfasci,sti itatlrian:i pe11dono in h un amico ed un diiensore tenaicc ed ~passionaito. I C01T!P°aig,ni nostni non dimen tielle- .anno maii l'osputalità concessa nel Peuvle alLla otta contro la tkannide ia6oi'6ta dmante Ja sua diireziooe. Non aii~>ena ~p.rese la fcraile notizia Ua nootra Oi,rezione irnvùò all ConShR"lioGenera•!€' del P. O. B. iJl egiuente teleg-ramma: « La Sevi.01nesociaii'ista di Bnuxelles del P. S. I. piange col prdletarJato bel,g-a la perdita <lei nobHe e grande compagno .IOISePih Wauters ». E il corniitafo locaile deillla Conccntraizione ha pure telegrarfato: « tP,rofo11<1.arrnencteo,mmossi per la m'..>rtedii .losC1Dh Wauters, invitto difensore deMe vittime dehla reaz'ione false: ra. i11V1ia adila famig1lia ed a,! P. O. B. l'espres,sione della sua più \-ÌYa partecilpaziionc ai! loro cordog-lio ». Noi da ques-te colorme rimnoviaimo ai ~om~ni beilg-i ~I sentimento di commozione e di ddlore che cd)Jpiscctutti i sociaQi ci itaJ.iani nel Be~o per Ja peroita del comp~o di fede e del 9-:rre11soredel,la caiusa dei profughi antifaisc: ti e por~ianno loro le nostre Phì dve condogiliame. Relli. Da Nizza I compagni della Sezione di Nizza ci inviano il seguente <>rdine de! giorno ve· lato dal Comitato di detta sez1or.e, in riierimenlo al trafiletto « Serviti I ,. pubblicato dall'Avanti!. Tale orèine del giorno è stato - n~luralmente! cestinalo dall'Avanti! L'AVVENIRE _i;~ uVORATORE ------ CORRIS PO,N DE N Z E Da Carces COMMEMORAZIONE MA(TTEOTTI •. DI (Var) •GIACOMO La conle1ma della giustezza di quanto uoi si andava affermando (come se ne avesse bisogno) è venuta proprio io questi giorni con il ritorno dall'Italia di un membro influente della Associazione dei Combattenti (leggi anticamera del fascismo ·all'estero) il. quale non si perita di afferma.re pubblicamente, di avere egli provato con la sua andata in Italia, la massima delle delusioni. Da Qlnavra A QU0l SiLGNORI la sino al mattino nella p1u schietta al- I legria e nella più cordiale fctmigliaritii. Da Berna (Rit.) La manifest. antifascista in Commemorazione del martirio di •Giacomo Matteotti• e di tutte le vittime del fascismo, fatta Sabato 22 c. m. è riuscita imponentissima DBLLA CAMERA DI COMMERCIO ... , . vorremmo dare un co.o.siglio: stiano zitti. Anche se il ministro d'Italia a Berna, con tutta la sua corte di consoli, comanda di trasformar un istituto che ha I bravi dilettanti (i dilettanti sono generalmente tutti b1avi, ma si capisce che i nostri, cioè quelli di Badeo, lo siano ancora di più) hanno fatto h1rori e stanno preparandosi per raccogl ieri:; nuovi allori. carattere economico in un organismo po- L'esito finanziario fu pure ~oddisfalitico per fare delle manifestazioni fa- ccnle: scisle e deJ.le delazioni pubbliche, è bene ve ne stiate zilli, Si corre il rischio, è vero, di perdere il sussidio governativo, ciò ohe è per certa gente deplorevole; ma ci si guadagna per un altro verso. Entrate Uscile Utile nello Fr. 54445 » 332.30 Fr. 2i.2.1t. 1Poichè se c'è un'istituzione ,la qua:le, Alla prossima riunione l'as.;cmbkll nel concetto degli italiani e degli svizze- decideril fra chi verranno riparli'.i :)li ri, ha lutto da guadagnare tacendo, quel- utili. li corrispondenfr!. la è ,proprio la Camera di Commercio iDa Oerlikon taliana in !svizzera. La quale ha qualche pagina nella sua storia ancora non igno. rata che noi possiamo squadernare davanti al pubb.lico per mostrare ohe raz- La giìa in autobus all'Engelberg è staf:\ za d'autorità hanno certi signori quando stabilita per la prima domenica di agosto vogliono faTe i fieri. col seguente programma: Prima di t1Jtlo: l'affare Chioste.r.gi. Lo Oerlikon, Zurigo, Bremgarten, Wohlen, creda vate dimenticalo? Chioslei gi, se- t-lallwylersec. ll_ochclorf, _J.u:~m: f.ngelberg. gi-elario della Camera di Commercio, ri- Luzern, Cham, Zug_- Albis_, Zun~o. ? conosci_ulo ~i!ig~nh~ e competente '.n do-I li prezzo della gita è fissato rn li. L,50 cumenh utl1c1alt, viene mandato via pe1 pei persona. . volontà dei fascisti e per ordinz del go- Le prenotazioni si ricevono presso la Cuverno italiano trasmesso, attraverso al cina Poii in Oerlikon e presso il Rist. Cooconle Pignalli vostro nume tutelare e perativo. Miliìarstrasse 37, Zurigo. al conte Senni allora console di Ginev1a, al presidente della Camera di Commercio. La Camera di Commercio, per quanto a malincuorE> ha ubbedilo, e Chiostergi dovette infilare la porla portando con sè, in documenti e in manifestazioni verbali, la prova della stima che i commercianti italiani avevano in lui. Da Lugana E' VERISSLMO! Più precisi particolari si l"assassinio di un cittadino di fuggii e dal!' Italia, e di in forma dubitativa, e di hanno circa cha cercava cui demmo, cui demmo, Uscito lui trionfarono ben c1ltre perj ro. sonalità nella vostra istituzione, 0 si- Il fallo avvenne a Trezzino di Dumen l',nori palriotti in ragione del sussidio za, nel Luinese. Il disgraziato, tal Rosgovernativo che vi è tanto caro. Trionfò, si, milanese, venne scovalo dalla milizia per esempio, quel cav. Ireneo Mazzoni confinaria in un cascinale, e c<ompreso 9Ul cui conto noi potemmo pubblicare ch'egli tentava fuggire dall'Itali:i, lo piedocumenti che non fanno certo onore a chiaro in un modo bestiale, coi moun commerciante. Pubblicammo, senza schelti. La morte del disgraziato avveche ne Mazzoni, nè alcuno per lui !;'al- nire nel tragitto tra Dumenza e l.uino. tentasse a smentire o di dar querela. Eb-1 A Dumenza regna il terrore. La po· bene questo signor M.azzoni, im~roglione polazione è minacciala a non parlare della più bell'acqua, è vostro consiglie- del grave fallo. Il Rossi era padre di fa. re. miglia, e non sembra tentasse fuggire Noi non ci fermammo lì. Pubblicam- per motivi politici, ma per un dissesto mo, anche un documento che il vostro finanziario. Comunque, un delitto di più vice-presidente signor conte comm. Gui- che pesa sulla coscienza dei fascisti. do Vinci rilasciò al lestofante Mazzoni nell'occasione di un infortunio giudiziario in cui quest'ultimo si trovò malamente impigliato. Il documento tendeva a fare apparire il signor M.azzoni commercialmente onestissimo... come risulta dalle sentenze che sono nel suo « dossiei-,. in certi Tribuna' i del mondo. Ora, quando si hanno di questi titoli nel proprio attivo non si ha interesse a fare la voce grossa - e la spia - contro gente per la quale il senso della libntà e il senso della correttezza sono fra loro intimamente legati fino a formare una cosa sola. Da Bienne MANIFESTAZIONE CONTRO IL FASCISMO compagni Jiri~enti la l'nic,re Operaia di Bienne as,uernc ,u dinger.!i del locale movimen o 30cialist.: rendendosi conto della nec; ;.,i11 <li illummare .se·npre più largameT1te ~11 oper.-.i di ogr;i lingua sulla e5~:.:nza del f.,i;c-;smo, sia come fenomeno 1aliano, sia come e!e mento per-turb'.l , e della •.rita cii l.iJ :ria nella democr,,,:i, . hanno <,rganiua~o Se qui non mancano le prepotenze da parte di fascisti italiani, non è senza meraviglia che si de-.e constatare come dei Ticinesi si diano ad imitarne le gesta. Già l'apologia del regime di violenza che impera in Italia è qualche cosa che, se fatta da Svizzeri ed in ispecial modo da Ticinesi, può indignare profondamente tutti coloro che per ragioni di coscienza ed in omaggio alle nostre liberali istituzioni si sentono naturalmente avversi a tutte le dittature, a tutt le tirannie. Un fatto che rispecchia la mentalità di certi Ticinesi che spavaldamente assumono pose da ~ senza precedente. Oltre -100 gli intervenuti, per sentire com01essi la perorazione fat1a dal compagno on. Amedeo Filippo, e dal prof. Signorelli di Tolone. Paese eminentemente agricolo, di forte emigrazione, esclusivamente piemontese, essa Carces - diverrà, ne siamo sicuri - un'oasi rossa, che nessuna reazione mai potrà abbattere. Già il Vice Console di Tolone nel tentare L'illusione di una Italia libera e redenta da Ila cane.i sovversiva, ordinata e prospera, ha fatto riscontro (testuali parole) con una Italia irriconoscibile, dove la delinquenza regna, e la corruzione è all'ordine del giorno, mentre una perenne galera è aperta per tutti quelli che non si adattano a giurare nel verbo fascista. Ogni commento nostro in merito guasterebbe ta costituzione di una pseudo Associazione fascista capitò di questi giorni qui alla cadr dei Combattenti, ne ha avuto la prova; ed G f • A f'f • f pitale. L'operaio ticinese Pe azzi Arnoldo, oncernazionne I ascras una maggiore conferma l'hanno data questi pittore, si recava, da circa due mesi, a pranzo 111faticabili lavoratori sabato, in una Sfrata ed a cena in un piccolo ristorante antialcooche ha fatto rivivere in noi le belle giornate lico alla Genferg:isse. Vicino a lui sedevano, d'ltali:i del 1919. d'abitudine, due altri Ticinesi, uno dei quali, , PopolazionA fremente d'entusiasmo e di cerio Borra Carlo, arrotino e ombrallaio, abl7 tante al quartiere del Matt~hof Eige.rplatz, cc,mmozione che subissò d'applausi gli oratori nostri. Manilestazione che si protras- dopo qualche tempo, dichiarò di essere fa. se anche dopo il Comizio, ed obbligò i COMMEMORAZIONE MA TTl:OTTI . (Rit.) - Nonostante che l'organizzazione abbia soffe, to per lo spostamento di dat-.1 e della ~ala. una numerosa celite, di ;.miei e' venuta ad ascoltare i diver:'i oratori fran- scista e si presentò, più d'una volta, in caC<>mpagni nostri a iiprendere ancora breve- ces1 e italiani. micia nera, ciò che all'op'èraio Pedrazzi non mente la parola. Agranier della lega francese nell'assum:.:re garbò punto. Tuttavia non rivolse al TiciUnità di pensiero e d'azione che affratel- la presidenza, tenne ad assicura, e dell'io- nese fascista Borra nessuna parola di biasilò gli operai francesi ed italiani in un vin- dissolubile affetto che lega questo ente di cui mo, quantunque avesse avuto una gran voglia di invitarlo a lèvarsela. Un giorno che il Pe- colo indissolubile nella comune causa, e che egli ne è il rappresentante autorizzato a 6egnerà una base profonda di fecondo la- Ma:si!l"lia, ai proscritti italiani. ci.razzi giunse in pensione prima del Borra chiese alla cameriera: • Non sono ancora qui voro. Julien de la Beurse du Travil ..!isse parole Questa è stata la commemorazione Mat- tli incoraggiamento e di solidarietà ai comi fascisti? •· L'altro Ticinese, a quanto sem- teotti· a Carces. - ·1 · t ba tienti della causa anti asc1s a. bra, amico inseparabile del fascista Borra, Il compagno Amedeo parlò per oltre una Profonda e nobile la rievocazione e la deve aver afferrato quelle parole, perchè aptrattoria, i due si guardarono un istante, co. ora tratteggiato la grande figura del mar- glorificazione del Martire e del marlirol•>i,rio lire nostro; dei numerosi caduti per la cau- dei poi;-olo italiano fatta da Marestan e dal me se itvessero qualche cosa di poco pulito pena il fascista Borra entrò a sua volta nella sa della libertà italiani., stigmatizzò con pa- comp. nostro Magliano, il quale terminò da effettuare. Indi, il fascista Borra s'avvicinò role roventi la delinquenza fascista, ed il con un vigoroso appello alla unione e alla Duce suo; denunciò il pericolo di nuove lotta Cli tµtti i lavoratori italiani e degli uo- al Pedrazzi, scambiò con lui qualche parola, ., . . . . . fra l'altro che egli, il Pedrazzi, avrebbe chie- guerre; _esaltò 1. sacnhc10 del por_olo 1taha- mini cli feòe perchè daJ •martirologio dei sto all;1 cam~iera se i fascisti 11911 fossero no,. ed 10 una co~mossa ~roraz1~ne nell~ Ccmpagni caduti nella lott11 per la Libertà . . I incitare i compagni a compiere mtegro 11 sorga l'Italia nuova1 l'Italia democratica, re- 111cora arrivati. . . I t tt . t .1 dovere loro, egh saltò l'affratellamento dei pubblicana, e ~cialista, dei lavoratori. '\ n ques o, senza aspe are una nspos a, 1 d . , . , . . , Co 1 "al Borra assestò un tremendo pugno al Pedraz. ue pop?li lav~ra_lon miranti al ~v_en1re d1 Un amico del mité de dé ense soci e, zi, colpenclolo al viso e bucandogli il labbro una società. m1gho_re, e del_ Social1sm_o._ porta l'adesione del gruppo alla manifesta~ superiore da parte a p~rte (forse con un og- _ Il_ ~rof. S1gnore!h, pori~ a1 l~v~r~ton 1ta-, zi-One e, r..iprova gli atti di arbitrario che getto contundente). Così proditoriamnte ag- liani 11 saluto solidale dei SOC1al1sh france• si commettono in materia di espulsioni e di gredito, il Pedrazzi cercò di difendersi, la- si, ed in una profonda disanima trasse la estradizioni. Il presidente della Lega Iransciando andare qualche piatto nella direzione cnnseguenza della necessità dei lavoratori cese dei diritti dell'uomo s1 associa ai riliedel suo feritore, senza tuttavia recargli rlanno dei due paesi, di stringersi compatti altof!!O vi fatti dal giovane oratore assicurandolo alcuno. Mentre il Pedrazzi si recava in cuci. alle organizzazioni nostre. che la Lega sarà sempre vigile e mai si schina per lavarsi la ferita, da cui usciva sangue Gra_ndi a_pplausi salut~rono le_ chiu~e dei I ver~ a! ~overe_di intervenire ove_ ci sia una a• oondanteniente, il Borra e l'altro Ticinese due discorsi, mentre la d1mostr11z1Qnes1 pro- ingmstiz1a od un sopruso da riparare sorimanevano tranquillamente al loro posto, co- trasse sino a larda sera. pratutto · se commesso a danno dai me se fossero stati estranei all'azione che si Serata indimenticabile per noi, che non proscritti italiani a qualsiasi tendenza essi eia svolta pochi minuti prima. mancherà dare i suoi buoni frutti. appartengano. Qi.esto bel tipo u, Ticinese ch'e il Borra La riunione prese fine fra gli applausi unaebbe pure a dire che ve n'ha qualche altro ESEMPIO DA IMITARSI i nimi dell'uditorio. da mettere a posto, ma che ioveee del pugno E' opportuno portare a conoscenza delle funzionerà il coltello, aggiungeRdo che tutti altre Sezioni l'attività esplicata dalla giova- GIR~ DL PROPAGANDA POLITICO t coloro che il Pedrazzi frequenta sarebbero ne Sezione Socialista di Carces la quale va SINDACM...E DEL COM. AMEDEO. degli stupidi e degli imbecilli. fu 2ure lui1 intensificando il suo lavoro di' propaganda 111comu~e a_ccordo_con l'l!nione Dipartiil Borra, che non si vergognò di cantare I e di redufame11!0 11ella vasta zonl! çleJl;i gil1s rnental,; dei $mdacah Qper~! delle l;locçh~ • Giovinezza • a syuarciagola alla Casa del risdiizon:- sua. / del Rodano, è della Federazione del Soffa Popolo a Bema e che io altra occasione, al A pochissimi mesi dalla creazione, essa éuolo francese, il com~llgnò t10stto On. Fi• caffè • Des Alpes • salutò ana fascista, gri- ha già organizzato due grandi Comizi puo- lippo Amedeo, ha tenuto la scorsa !lettimanà dando • A noi!•· Notisi che in ambedue i blici e parecchie riunioni private di compa- importanti riunioni nei vari paesi del 01tasi portava l'uniforme di milite svizze.ro! gni e simpatiz:?:anti. partimenlo. Stia dunque attento il baldanzoso fascista Le seguenti cifre dicono per sè J'eif:cacia Vencrc!J 21 s. m. egli ed il compagno Reticinese Borra e si tenga per certo elle noi e la consistenza del movimento i11 parola: nì- Bard parlarono fra il massimo consenso non siamo punto disposti a subire le sue so- Per abbonamenti a giornali nos,ri lr. 200,- dei numerosi minatori intervenuti a fuveau praffazioni. Se egli si vanta nel dichiararsi rer pagamento Tesser: del Par.lite 495, ed a Greasque. Sabato 22 assieme al comStatevene zitti signori! per lunedl sera ua grande ccmiziv nel quale parlaronJ :~e orat,Jr·i sul '.er:1a seguente: ,, Che .;-,$ ,; ,: fas;?s111,,? fascista, noi gli raccomandiamo di tenere ri- rer pagamento quote federali 98, pagno Signorelli della federazione S, F. I. gorosamente per sè certe iclee, che il profes- Scttoscrizioni fatte per i giornali '.::-B,50 0. del Var ha parlato a Carces, ad oltre 400 sarle lo consideriamo una vergogna senza no- 1 Jersone\ Don:ie~ica 23 _nella mattina commeDli Zurigo La riuni)n~ ~Il 1 quo> e a~s;sletlero iime. soprattutto per un Ticinese. Codesto si- Totale f,. J836,:i0 morò Matteotti a Bngnoles (Var) mentre « Alla Direzione d'!//'Avanti! per la pubblicazione e per conoscen rn alla Seg1 eleria ,Je/ Partito Socia!is/a llaliano, , PARIGI. Il Comitato de!la Sezione Social!sta di Nizza vista la conclusione dell ~rtico!o • Serviti! » apparso sull'Avanli' del 23 corr., N. 24, rettifica per la verità: 1. )/eJl'adunanza del 27-4, convocata regolarmente, fu votato all'unanimil\ fordine del giorno incrimin'.lto (...,·e~en• ti 11 ""Ompagni e non 8). L'estrazione dei premi della lotteria pr,, ~erse centinai.i di p~r~o,.,~ ( \.r?,H:. 0s.~sivittim~ del fascismo, che non avendo potuto mi i ticinesi di ogni n~,.:i:,J '? gli 1ta:i:,· aver luogo la sera del 22 u. s. venne riman- 11 ' presenti) si tenne nella a'!'?ia p:idata al 7 ccrr., come venne annunciato nell<' lf'slra ginnastica du Rue dc la L.:>ge. ~corso numero dell'• Avvenire , ha avuto il Presentati dal presidente della Union suo epilogo al Rist. Cooperativo, Milita•• Ouvriere gli oratori parlaro,~n :iè 1111 strasse 36, ove davanti a numeroso pubblicl'l I pub~lico attentissimo e plaudent-i. ME-nvennero estratti i seguenti numeri: tre il comp. Pellegrini s1 11::hattennc gnore non avrà neppure da lamentarsi se un che oltre ad un discreto fondo di cassa, e le Lunedì 24 assieme a Renè Bard tennero due giorno troverà qualche persona che saprà q', -e rer la r-reparazione dei ccm'zi pub- importanti riunione a Garda ne ed in una rintuzzare le offese da lui ricevute diretta- l:!ici antifascisti. si sono raccolti in poco frazione vici_na. mente od indirettamente e s1 avrà così qu<'I pi:· rii rJup nips: dalla SL•a c-:>stituzione Martedì 25 a Madrague de Montredon che si merita pe.r la vigliacca aggressione Esempio da imitarsi. · lMarsiglia) esso assieme a Bard tenne pure -o- una riuscita riunione di minatori; MercoD H (y ) ledi 26 si portò assieme a Charles Gras se-· Da Tun1·s1· a yer€S ar / gretario de\l'Unione Dipartimentale e Lapiere della C. G. T. a Casis (B. d. R) dove lV\l•\.lEMORAZIONE D! • Gl,\COMO ! gettò le basi di un Sindacato del Batiment, Se gli altri non presenziarono per quanto invitati la colpa nC'ri risale .::I Comitato. 2. Nell"adunanza seguente del !8-5 fu volalo sì un ordine ciel gion,v in ,•,)posizione al primo, ma è anche altrt'ttaulo vero che ebhe un solo volo ,:i : ::tg~ioranza, volo contestato poichè prese parte alla votazione un sirr.p3ti.:zante che ~redevasi inscritto regolarn,enle al nostro Partilo (Sezione di Pangi) mentre \risultò dopo, non provvisl.:, del!a tessera e che mai appartenne a' Partito Socialista Italiano. Il Segretario: P. M 011iechiari . NB. - Risoluzione presa !e 23-6. s1:r.1 del Da B•ignoles'(Var) COMMEMORANDO • MNTTEOTTI • (Rit.) Al Cinema del Cafe France Domenica malrina 23 c m. ebbe luogo la Commemorazione di Matteotti e di tutte le vittime del fascismo. Essa venne organizzata dalla locale no6tra Sezione Socialista, sotto l'egida della lega Francese dei Diritti dell'Uomo_ premio Il. !I I. !V_ 1/. VI. VII. \f 111. N. 142 138 1572 -Il~ 1-l'>S 1742 840 • 1346 Fino ad oggi venmro ritirati solt:111to il 111, IV, V e VI premio. I vincitori degli altri premi sono pregati di ritirarli al più presto al Risi. Cooperativo, Militarstrasse, 36. z;. rigo La Le.ga della Libertà. Da particolarmente sulla siuazione creata dal fascismo nel nostro canto,e e su sii ~vvenimenli degli ultimi giorni, il co~- pagno Reymood prof. a Neuchalel, che parlava in sostituzi,me di Graber impc·ssibilitalo, ha sopratutto trdto dal fascismo alcuni insegnamenti per la classe operaia, prima tra i qu:tli la necessità di una ferrea unione. Il compagno Schmid, cons. naz. di Aarau documenlafissimo ha tenuto una larga esposizione di fatti ed ·o.a sollevato nell'udiorio viva commozione per il lungo martirio del proletariato italiano Anch'egli ha avuto larghi accenni alla CONSTATAZlONC li giornale La Peli/e 1·uniç1e dd 25 giugno u. s. N: 2189, sotto il titolo: « Non vi sono più bombe», nubblica i•n a: ticolo dal quale stralciam·o e tr:i.duciamo il seguente periodo: « .Curante il breve soggiorno de! si· gnor Barduzzi, Console l rer.erale d I· talia a Tunisi, q;.i \l'.:.J b0mbc iurono fatte scoppiare: due a I Consolato lt:.1- ,, liano e due al giorn<.1le itaiia1,t, U11,e,- « ne, bombe che caus'¼rono d.:1:r.1 più o ,, meno importanti. i p~rtala interna~ienale del fenomeno faSEZIONE SOCIALIST1\ I sc'.sta ed al 'Jencolo che es~u p!.10 costiL'assemblea della Sezione è convocal-t per lmre per la nostra clemocrazia. « La Polizia, malgrado le p·.n attive <-ricerche negli ambienti i più diversi, « non ha potuto scoprire i colpevoli. « Ma ciò che vi è d'incredibile de ren• « versan/ si è che dopo il richiamo a Rodomenica prossima, J.I corr., ;ille ore, O al Dopo una breve discussione sollevata Risi. Baar in Zug. lla un comunista venuto espressamente Presenzierà il segretario federale- da Basilea che ha battuto la solita solfa Nessuno manchi_ li Comitato. " i socialisti sono i colpevoli,. e dopo Da Baden SEZIO E SOCIALISTA L'assemblea della Sezione è indetta per sabato sera, 13 corr., alle oi e 20 precise, nel solito locale. Tutti i compagni sono caldamente invitali ad inler • venire. Si raccomanda la massirr,a puntualità. Il segretario fl'derale presenzierà alla riunione. li Comi/alo. FILO:c.RAMMATICA "IDEA CAMMINA,. una pronta e papala risposta del compagno Schmid la sala ha votato per acclimazione il seguente ordine del giorno: ,, Una assemblea di 400 persone riunite nella Palestra Ginaslica della Loge, srnli-li 3 ora-tori, i compagni Dr. Arthur Schimcl, Reymond e Pelleg, ini (in lin- ~ua tedesca, francese ed italian~): Protesta contro i misfatti de! fascismo che calresta tutti i diritti '..Ìell'uomo; • ma del sig. Barduzzi e la sua de~tina zione ad altro posto, nessun'al!ra bom• " ba è venuta ad emozionare la città. E « ciò è rr:olto strano! » Fin qui il giornale di Tunisi, dove !e quattro... bombette a!l'maeslrale, non giovarono affatto a far dare al « gerarca l"ambito titolo di ._console coraggioso! . L'UJ1que, non più bo~be dopo la partenza del Barduzzi e Ji luttJ. la sua cricca. Ma, osserviamo noi, prirr,a dell"arrivo del « gerarca , Barduzzi e durante selle anni di rngime di ... del izia a Tunisi vi sc.no stati altri consoli fascislissimi, anche Pedrazzi, se non sbagliamo e bombe non ne scoppiarono mai. \1 \ TTf.OTTI •. (Rit.) Riuscitissima la Co1:1.111111orazione di Giacomo Matteotti e di tutte le vittime d<'I lascismo; mdetta Donleni:-1 16 c. m :ti 1 C<t!rO,\\µnicipale cli Hyeres. d infine Venerdì 28 egli assieme Julien cldl'Unione Dipartimentale e Lapiere della C. O. T. parlò ai numerosi lavoratori di Aubagne, sulle Assicurazioni Sociali. Ovunque i compagni nostri trovarono ot• lime accoglienze, da dare ferma speranza che numerosi saranno i profitti che si trarranno da questo riuscito giro di propagando. /, 11.t 111anifesta7.ione organizzata dalla !orale Sezicne Socialista avevano aderito la Lega Francese dei Diritti dell'Uomo, la' Sezione Socialista ~- F. I. C e la I oggia Massonica; mentre molfre numerosi Ct>mpagni uostri sono intervenuti da Tolone, CuersSollies PoHt, e d'altre località circonvicine. li Presidente della L I. D. U, lrancese, nel presiedere la riunione, rivolse un vivo ringraziamento at numeroso :)llbblico, ed 1111 caldo saluto al compagno Amcdio, ed alla famiglia dei !)roscritti italiani. Il compagno nostro per oltre una ora trateggiò la grande figura di;I Martire nostro, t ddle innumerevoli vittime del f11scismo Esso lumeggiò i compiti ed i doveri che incombono alla massa lavoratrice emigrante, tactudo un vivo e caldo appello at lavoratori dei due paesi ad rntensificare la lotta rontro il fascismo per ti !rionf,, clella Repubbliea Socialista. Il compagno nostro infine - Sabato 29 .: Domenica 30 giugno - si porterà a Salon en Provence, dove avrà luogo il Congresso annuale dell'Unione Dipartimentale; e nel quale Congresso egli oltre esserne il relatore sul comma Mano d'opera straniera, andrà a rappresentare i Sindacati dei Saponieri, Terrazieri, e Maniscalchi. Daremo in un altra nostra, la relazione dei )avori del Congresso. LUTTO NosrrRO Giovedì 4 c. m. all'Ospedale della Concessione, moriva in seguito ad una operazione, la compagna Angela Pesce 30, moglie del carissimo compagno Rosina Augusto. Ai solenni funerali fatti alla Valentina, il locale Comitato della Concentrazione Antifascista vi ha partecipato con una grande Corona di fiori Rossi; ed il compagno Amedeo porse l'ultilJlO saluto alla salma. Numerosi vi parteciparono i ..:ompagni. Ai fratelli Rosina cosi duramente colpiti giungano le più sentite condogli11nze della Concentrazione Antifascista, e della Sezione Soicalista di Marsiglia, delle quali sono militi attivi. Agli intervenuti parlò lungamente il compagno Amedeo, commemorando in Matteotti tutte le vit1ime del fascismo, caduti in Italia per la causa della libertà. Per i comunisti francesi, parlò il compagno Gav<>1facendo vivo appello alla unione di tutte le forze antifasciste. Una forte sottoscrizior.e in favore delle vittime politiche venne fatta, nel chiudere questa buona giornata di propaganda. (Ritardata). L'esito della festa data dalla Filodrammatica locale ali Hotel Falchen la sera del 15 giugno ha avuto, come del resto tulle le altre che la precedettero, un incontrastabile successo. Invia il proletariato svizzero a chiarire al Popolo svizzero la ver.-i natura del fascismo; Ad opporsi con tulle le sue for7.c con- •.ro contro ogni tentativo di limitare la nostra libertà; A continuare senza posa l'op~r:i di or1'5anizzazione operaia onde ..lpporre una di~a soli :l;i a lulte le manovre lascisle. ,, E allora? Allora è vero quel che si dice negli amHenli francesi, in quelli antifascisti, nella popolazione lutta ed anche fra i più accaniti fascisti che furono unanimi nel richedere ed ottenere da Roma il precirltoso richiamo del primo gran.,. .. corsoie africano e di tutta la eccelsa élite che si era portata appresso. Dopo i prolungati applausi che corona- ' ono la chiusura del lo1ie discorse, del com pagno nostro, il segrttario della S. f. I. O cd il compagno Gentili portarono l'adesione loro e la promessa della incondizionata solidarietà clle unisce nella battaglia il popolo iran.cese a quello Italiano, mentre il Presidente della L. I. D. U, a nome della Demo- ~razia Hyerese nel porre fine alla magnifica riunion~, inviò un caldo saluto al compagno Filippo Turati. • * • Le nosire asserzioni ripetutamente espresse, che il martoriato popolo nostro, si trovi oggi privo di ogni libertà, e soggetto all;i piri feroce delle schiaviù, :ipjiariva come una affermazione esagerata, parto di menti esaltate. espressione risentita di uomini di parte. I µarlili soc,a/'. li possono morire. ,na il socialismo non pllo morire <' {ìnchè /'nlluale società durerà su'lle sue basi esso vwrà legato a /('i come i'ombra _al corpo. Perchè es, 0 è il corpo cli carne che nella nostra soci_<>,là ha pr('SO per vivere fra noi il /llll gran sogno umano: /i/J('r/à La solil;, folla operaia che non manca mai ai nostri trattenimenti ::-i è diverti e

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