ANNO 3 - N° 23 I sindacatiFascistsiono ~li dalla violenzae mantenuticon la·violènza. La « collaborazione » non è prodottodellavolontàsindacalem, a dalla volontà dittatoriale. . IJELLÉR (« Ettropa un aer (ascism!'-s ,i) 1 . a GIORNALE ORDINARIO SOSTENITORE e DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA '.(LA -IJBERTE) -~ Un Numero : 0.40 ~< Il huéumo_ no~ .è: un-arti.• colo 'di · esportaz.ione », 'cficeva Mussolinì. 1nlatti - dice MacDonalil - il labummo ... D 1-R EZIO NÉ A MM IN I STRA Z I·O N-È;'_ ~ Pet "ua anno ••••••••••••••••• t. 20 ft. 50 lr. PARIGI 9 GIUGNO 1929 . ' - .ulBONAMEN'FI Per 1ei, meai ••••••••••.• '••••• - 10 fr. 25 fr. 103, Faubourg Saint-Deni-s PARIS (10°) •Telefono: 'Provence96-[i8 .. . Del. Òongl'esso della Lega italia"na · dei Diritti dell'Uomo tenutosi i giorni _scorsi .à Lione, tra il più vivo entusiasmo, molte . cose rimarranno. Prima di tutto l'in,dime11ticabile ospitalità Jionese, la fraterna assistenza di Victor Basch, le parole stupende ~i Herrioi, il srndauo. della. grande città, nell'accos.liere al aPlaizo di Città i congressisti, la cordialissima ,l)arlecipazione della stampa, il grande comizio· e il grande banchetto finale, in cui veramènte le due diirnocrai;ie, la francese e l'Hiiliana, sigillarono Ja fratellanza dei due pgpoli, e il p_opolo più favorito era quell9 oppresso, dei ·proscritti e. dei fuoruseit i... Poi la so- _!t12ione di qualche ·punto imporl'anle di lmetodo e 'di contenu(,o dell'antifascismo. Oi 'sono molti che si torturano· nella nooi1iS$tma paura. ·che non si faccia lutlo ciò ehe si deve fare e immaginando ciò dip~n- <lada difetLi.-di organiz1:azioue amministraHva, s-tudiano Tiforme al)a •co~tituzi_one della Concentrazione Aniifiiscisla e reclamano precisazioni prog11ammaLiche, cosi pressanti da sembrare dei piani di esecuzioné. Ili Congresso i:li Lione ha 'dato a costoro la roigHore soddisfazione. Ha mostrato c'tie la Goncent.razione agisce e agendo Lrova•la precisazione pratica degli ideali suoi che si riassumono nella f.ormola della Repubblica -dèmocratica dei Lavorntori ilàliani. P'erèhè mutare le fondame,nta del 'patto della Concentrazione pa$Sando dal .criterio rpÙri.(etico al criterio 1)1'òporzio1iale della r!\Ppreseµtanza dei partili e .degli. o,xganisinì· ![)ar(ecipànti, e dando il balJtesimo' di Consiglio Naz,ionale, suppol:re c:11o'P· iù v!- gil_e· ed ardente_ sia reso j'organp~esecùbiYo mutato?· Cercanqo di spjel!arsi con .urì ,esempio glì inn·ovalovi indugiavàno con·particoJitre conwiace_nza spp_ra ·la questipne delle minoranze nazionali. Questo sembrava il caso classico legillimante una iTasformazione a foggia quas_i diploma~ica ael 11,;istro organismo,: JJll consiglio nazionale che in rapl)resentanza del popolo italiano studia e negozia da p9tenza a· poten·za, i termini del probJe1na delle popolazioni allogene <l'Italia? .Tut.ti glì'altri:esempi-del~ la, necesHà di affi:ettare un corpus i1wis !!)-rogr_ammatioo dell'anbifascismo, _per cui urgevà il C6nsig(io Nazionale· cedeva_nò'davanti~ queflo.,. -Ora·;élle succedèfté '? Qùes~ -<lh~ b11stò si lev:à~se',jl Jrac·ctffnetti .a dare z:e~one de-i fi.(\st.fr concé.tl,i e· àella, • . azione -µei r_ appÌ:rl\U d_ll· le irlinoran"'_ ·- -· ~b.11~, 1ÌJU~ ~iiv~tr&il..1.2.Uf).\.iJ_y-_ · sollé'Yasso tui!f i 11p~r,e~~!~~i. J,a ConcentDazione a:ritifasèlsta-uon ha, da J1ii11gliare la carta il_l ''Èùro_pa, ìi.a da 'difende~ contro. il fascJsmo. tutti gli .oppressi nelle. loro l'ivèndicazioni: <li.•li.ber.là.;.dare agli aÌloge_ni tutie Je J'i•berLàc. hè reclamiamo per la steisa. .maggfornnza. E 'questo ba. fatto e fa la G.oncent'razione_e per quèsto le simpatie più ardenti si indirizzano ad ess.i, e i profµghi allogeiµ fr_aternizz~no con i profughi· d'Italia, sof(rendo ·per la stessa causa. Stupenda funzione della; Concentrazione· di az;ione antifascista. Age:ndo sulla linea -del)a esperienza essa trova a perfezionare una: propria dottrina,, che {à tèsto di pro_gramma non cascan~é dal cielo dell'accademia, ma pulsante dàlla realtà vissuta, delle cose. Nel problema delle minoranze emergono due ·punti che possono tari.to' mettérsi in ilOnflitLo, quanto conc~- lià1:si, seconslo la savie_zz_adei responsabili ;11no ·è il principio di autodecisione, l'iil:- tr.o· è il principio di collaborazione; uno:,da l'ejemento individuo.listicq, l'allr? l'elem~nto cooperat-ivo del)a libertà. ei,mca. A Lione ·in un elega-niissimo, cavalleresco scam~ hi~ !li posizioni ideçlogiche, il repl!-bblicano Facchinetti difese con parofa alata il i:0ncetto fedel'azionista, mènt.re altri con uguate·ifermezza:richiatnava-Jl diriLto !}e)--: l'autodecisione plebiscitaria dal soc1ahsmo. Questo scam'bio di positioni ideològi'che; que~a ipiù vera fusione· di spiriti nell'azione antifascista non attesta che nella milizia antifascista si elabora sponJ taiieamenLe quel programma d'azione che Ì,.egge oggi come critica .e qemoliziQne spielata del fascismo ~ reggerà domani una azione di governo ,per i partjti che l'avranno spazzato via ? ,:A: noi· pare ev\)ienUssimo. Non abbiamo bisogno di metter.ci in félMca e spadino ,per giuoca~e a!la _diJ?!0imazia, E' non poss,iamo lasciarci pigliar.e 'dalia -consacrazione _di formule astratte. C'è ,bisogno di dir.e che· la revisipne dei tratta.Li di pace'.è una necessità di vita pe~ l'Europa assassinata da'l.la: guerr.a •e ,da! trattati•? Speriamo di no. TuUavia ·iI no-_ stro « revision,ismo »· non è,per essere l:J~IJ dfcoso, irred~n~i~tico. :+,a~ciamo· a·'Mus~òOini schia..ccJare .i tedeschi demAlto. Adige :e opprimere gli sla:Vi nepa..,Yel)ezi!J. ~iulja e inneggiare al)a r1vend1caz10ne degli ungMresi opp'ressi. L\Ungheria di, Horthy;_e di•Be.thlen haJonda.to una lega pei; la revisione aella pace, di cui i: fascisti'tmgheresi sono le colonne. Ma -come i pionieri ~ella revisi0lle ìlélla pace a,:,bitrà~ia - scrivono I~ ii"ifoi;mai"ion.iI,n"ternazio1iali-dell'I. O, S. - sono in tutto. il mondo, i ·partiti .so-· cialdemocratici, ,il.governo di Budapest ha fait.Lodi tutto per ifa.re entrare ne!la_ sua Lega il parti~o socialist~; -il_ .qu_a1enaturalmente da queJl'.orecc:h10 non _ci se-1:te,~I governo si è messo a dar la-caccia.agli _op~- rai isolati per costringe'r)i· a ~ntrare IIl?I: viélualmente_ ne!Ja Lega. Intanto ad ogm domanda -di salari l'imprenditore ungheTe$e rispondé che non si può, ca1,1s.a... il ti:atlato del Trianon. Le frontiere <lei Tria- 'ri nogiustiflcano_ i_ s_alari _d_i fame .. Tutto l'apparecchio ammm1strat1vo serve _a_mantenere i salari ad un llvello addmttura bar<baro, cioè fas{}istà: Allora a~ · :ecente Congresso i:lei socialisti u~gheres1 s1 è_p~- sta la questione: « Ghe diventeranno I d1TiUf poliLici delle ,regioni staccate, se ?la revisione si fa con Hort-hy e Bethlen • » Un capo socialista, il P_eyer:,a. questa. domanda ha risposto indirettame1;1te con _un Ticordo caratteristico. Quando s1 t_rallò del plebjscitp (ah ! i ple,bisciti ! ...) d1 Oeden,- b~rg, il Peyer aveva faL(o una prop~gahESTERO.: . IL DOPPI<;> · da ardente in favore_ dellTngheria·. Oei:lenbu_rg diventò trng_herese. Quale il compenso· per la fedeltà ungherese di Oedenburg ? La '!)erdita del suffragio elettorale segreto. Be_lhlen pensava persino a Logliere il diriblo di vp,lo ai sotto-locatari ! Noi non possiamo dire dl peggio ! Qual'è la posizione deJ· diritto '!)Olitico degli italiani di Trieste in ~laJia fascista ? Come tuLLi gli italiani delle altre regioni, non sono essj ridoLLi a invidiare il tempo che si chiaihavano « irredenti ,, ? ·Ecco aqunque che la dottrina della Concentrazione si fissa intorno al diritto delle minoranze allogene su quello assorbente <leHà liherLà dell'uomo e risolYe appieno i! problema. Libert-à;• e cooperazione; indipendenza e f.eqerazione ; nazione e Stati Gniti nel mondo. -Estensione .. ed inlMsiflcazione d1 tu~te le .autonomie, c:he si ràfforzano per la 191·0solidarietà, che è reclamata dalla vita ~sL~ss_a, JL GIORNALE SI _MATTEO·TTI 10 giugno 1924 • 10 giugno 1929 Cinque .anni! Sembra ieri. La gloria· del martfrio vince il tempo. Es.sa si. confonde con' la causa e vive in essa e dà a·d essa la. ·santità vilto1·iosa. Nel quinto annit:ersa1·io, 'Giacomo Matteo/li è più immanente ·che mai. I suoi ·carnefici non potevamo sos11etfa.re questa vitct nuova levantesi a. battaglia e gl(.idante tutte le schiere degli opJ)ressi in Ttalia e nel mondo. La lotta 11er la libertà si '.sublima nella questiqn-e morale. Gia7 como llfafteotti, implacato e im.placab.ile, acc1:tsa. Egl,i non dà ll'egua ai 'neniico. Indarno questo si sfor:;_a a fuor- ·viare il duello inuiiane stil mero tan•eno volitico. La politica ·è anche morale. Perciò il nemico ·cerca garanti, vuole. farsi dei mallevado1·i di onore. Ha vèndul_o la capitale a/.l/alia alla, Santa Sede per tirarne '111n _ottestato ili pu1•e:;:;a;e non,·ne ha li1•tito "clunm attestato di vergogna 11er la Santa. Sede. Il cinismo è lq, libertà elettorale, ·egli voneva un fatto politico e lo risolveva in un fatto morale, che ·egli ·suggellava col proprio ·~ang_ue, nella p_iena tragiç_a consapevoPUBBLICA -LA OQJ'd;ENIC~-" e,. - -- ~ FASCISMO ECAPITAUSM Angelo Tas,;a .serve come. può .lq,.sacrrt alleanza tra Mosca e RO?J!OA. l riflesso poJ bilico che noi abbiamo tante volte illustra-- lo dei servizi che. il governo sovietico refi.-< de al governo fascu;to, dal famoso bonJ chetto a MussoCini oll'ambascio.ta· sovie-; tica il 30• giorno dell'ass{f,Ssinio· di Matteo.tti, con fusseguen te ritorno nell'a,ula parlamentore dei dòcili deputati. comunisti, che perciò abbandonaroiio ~'Av,entirn,, fino alla i•e,;ente complicità sovìetica còt governo ·italiano nell'inchiesta ·cimtro ill!é ... ne1·ale Nobile. Il Tasca si sforza di-Q{fgiunJ ge1·e una legittimo~ione scientifico:econo- ~n.ica del fascisrno. Ed èccolo partito ad tltrtslrore fa tesi che -il fascismo è il coro-' namenfo delta pitì. àllct espressione è'voluJ tiva del capito.EismQ.Un verp clou ai vro-1 grcsso economico, l'anticipa::ione più. poi~ sente del divenire 'del capitalismo avanti di morire sotto i colpi dél socialismo. Lòndra, Pai•igi New York' dal punto di visia fi,cl progresso capitalistico si possono an-< aare a nasconàere. Roma supera tutti. Rt?ma vince tutti. Il fascismo vince. tutti; Viva d1mque il fascismo. ' , Chi .tra gli antifascisti conlraddice.? K.os•uno ·n Con d. T • h h . una f or:;a,perchè è il male. Jlta iena for.;;a • ~ y • • 1_gresso I ~IOile c_ 0 a spie- · ,! ]"" ·z" ··f·~· l -o··.,· gaio s1t queslo ,esempio parlicolarmente 1?1-me71:$a -. ~ne ..,._t saci_, 1~ 10 , _a. ii 11, , - le::;::;daelld immedialà vendetta. Che'cbsa di più allo e di più forte ? I cinic_i proni al suééesso, cortigiani di ogni vittoria, possono dirsi : - Che serve ? - '.A questo almeno ha· servito - a riseattare in faccia al mondo la fama dei vinti; a porre in luce immortale l'e1·oismo delle vittime. E L'azione mirabile continua. Con -Matteotti, èon iimenaola, con Pilati, con l'innu,merabile leori.a. dei martiri l'azione continua. Essa si svolge nelle caneri, negli esigli,,· nelle isole dei deportati'; essa solleva gli spiriti, li unisce, li stringe, ne '{a una falange. Ma.t- (,eotti è ora l'imità dell'antifascismo. Esso·rompe og7ii velleità di scissionismo, contiene e frena tutte le gare. Assegna il compito che non si può tradire. 'E bandiera, è programma_; ·è fine, è metodo ; è politica ; 'è ~ica '; 'è poesia ; è simbolo e realtà ; ideale e pratica ; è, infine, l'arra suprema il.ella vittoria. Perciò il suo nome è sempre più ~equestrato nell'Italia incatenata; il suo rifratto, prosc1·itto ; la sua vedova ed i s1,t0i figli circondati. Questo morto da cinque anni combatte più audacemente di tutti i vivi e eombatterà, con_noi, 1ier noi, fino alla vittoria et ultra. Coteste baggianate si può immaginare com~- tpman_o care a~ cuore ben fàtto dei fascisti. li} il « marxismo » (an I per dio; 11!) f) .che viene a proctarnare la sua legit_, !imita ~ lo ~ua durata ... fino at !,rionfd, della. r1volu=ione comunista. Un _di JLussolini hiz ,tietto alla Camera ;f delicatlo, il m.etodo defla Concentrazione l amore. NQi non dobbiamo ripiegare per .formare il suo programma di azione n·evpure un fom~~ della nostra. banclieha servilo a con_solida.r_e Ja,Concentrazione. I l'Q: llf_ orale e P_ oliti~a s~no imo. Quand_o I suoi·neT(lici palesi.ed occulti ·ne_possol}o Giacomo llla.tt-cotlt chiedeva conto al pigÌiar~ atto.- governo· fascista ·dei suoi delitti contro - _Noiabbrnmo a Mosca degli ottimi,mae ... stri. - Angelo Tasca sì scrivé tra questi.,, Ma è un maestro che ·si confttla.con una seniplice ed ovvia constatazione. Se egli liq, ·i·agione per l'ltaiia, anche la Spa--< gna, la Bul.garia; l'Ungheria, la Jugoslavùt sono al ·vei:.lice della parabola capitalisti., ca e. non ... agli_inizi e no~ ~Ua primà./ase, quella d!/lla violenta collisione tra le oli.., {!archie f e uda ti ag1:arie ~ la prima en·tra.ta m SCflla_del capital(smo indl!striale e d~i proletariato. Il fasc1.Smo che noii si vede ~- Pal'l'gi, a, Londra. a f!ew York trigrt{a mrecc a Roma, a ,lfo.drrd, a Bclgi·ado e a Budapest. 1'rionfa tn-òprio inentre que.ste economie cascano sotto i'invasione ·della economia ame1·icana, la quaie per suo conto non sente il bisogno di fare dello Stato una dittatu1·a ed u.n feudo del papa-re. · ·---~---·······~---·-···--·---·········------·-·····~-----·--------~-----------------·-----------·---------~---------~----------- MAC ,DONA·t·.o t· --MUSSOLINI ......_..._ ''Le 'el~zioni in. Inghilterra hanno r·i$posto-ai npst1·i '1JQtipiù ardenti. Il pm·tito laburista raddoppia il nmnero dei suoi 1·appresen!an!i, a,i Comuni e Mac Dfmald assunne il.; potere. La causa •del progresso 1J ael{a aemocrozia socialisÌà segnà ttn'èra 'cli -trionfo. Q'uanto ,h(Lco'ntribuito alla-rot>i11a del parti(o• co11-servat01·'el'ostentata amici- · zia; dei due conipari Chambcrlciin' e Mus-.. _fQlinU aAf11ss0lini hç, sul,Jto preso posizione •11.el Popolo ..<\!Itali~ d.p. par suo. ~o,,b1lfla.lo a mare, Cha1nb-erl!lm e. s'è messo a fare · la cor.(e a Mac-DonaJd; ~oc~alista eo:me s_i dc- 'l;e. Peiiò .. ha aneke detto che l'Pnghilterra, è i:Òvi11at(çll,ql·vo{p (!elle iiami1·chc qiu.(liàqilo. délfo,,Jloliti.ce,1df.zl diildnamiiui aèl Cà]!'ò- -vfììc-r.i. CfJ più:e u1i .Gòncetto., ·alll!,é110 1iifr q~éU( c\e;-11.ef!i<!l'o~_pi~l!fr<I !//roiio.)' ~lrH lia auspicato un'ar1stom·az1a 11-111awova. classe oligarchièà ing[ese,1che_ si iTJfischi della miseria.. dei minatori, dei aisocc,ipati ·e del éa1·0-v"iveri... Il sno oniico Cha1nbei'lain noit .e.ra·s1t{ficiehteme1ite, aris_tocra.(ico, . . Mussolìni ha un aplomb moLto affettato. (i/ucsta vittoria del labu1·ismo è una -tremenda mazza(p. per l_ui.-Prima di tutto, Mac Donaid che è '!'!Jia. ustero, 1t1ipw·o, sentir.à di• fronte a· Yussolini le ripugnanze nioraii di µn a~tro suo -incUto compagno nella Internazionale Socia.lista e nel gove1·no - Emilfo · V,anderv'elde. S.econdo. La 1)0litica inglese ispirata a concetti di pace e di democrazia spczze1·à la tradizione della politica antisovietica dell'Inghilterra.. l.i1~. avvicinamento a'!{llo-sovietico renderà su- •bito la Russia piu padr_onadi sè e perciò giova atm11no crederlo· . . meno servizievole. pe1· il fascismo italiano, comf!.,lo .è s!p.(o. ancora nell'inchiesta segreta sulla spedizione Nobile. ;Venuto meno il contraffo1:te, russ.o, tutta la volitica balcanica di Mussolini vedrà sorgerg, de.Ile diffico,tà nuove, imprevedute. ln 1tl(imo, il tempe1·amento "dellavolitica 'ifell'imperiatismo brittannico non potrà agi1·e,che 11clisenso di :ostacolare e ridurre ->11on-fosse .che per ragioni di equilibrio e ·ai co1wenienza - l'imperialismo a(trtti e, speciaimente, quello fasci-sta. M'acDonaÌìi, !l-Herr(ot sono gli autori.ai q1tel Protocollo di'Ginevra, che valeva eento patti K(!llo_gg.l conse'rV<ttoriinglesi arrivati al-potere si affrettarono a revocarlo. I( ritomo dei. ldbttris_ti lo riprenderà in una,forma o nell'altra.. La Società dele l\'azioni-·verrà perciò inspirata da• un nuovo sentimento. Mussolini non, avrà più, bel giu'oco .e facile_-nella sua p_olitica 'di ironie antisocietarier Anèhe, iui dovrà o sotlome.ttersi,.o. ·dimet'térsi; 'ITufto ciò legittima il malumore mq.l 'dissimÙl.ato • de~ dÙce. Per lo stess.o motivo ne abbianio l'animo pieno.'di gioia e di spe~ raiiia. S.empre. !l. in qilalunque mo{l.osp¼nti 'un.fiÒJto di,luce demo_cratica, ivi il Li,ttorìo st ottpu;bra. Il fa,scu;mo pauroso sente subito i•rintocchi di una campana funebre. E•giustamènte. Perc)l.è in un complesso eii.ropeo,di,pac,e e'di democrazia'l'isolamento,iJ.eU'ltalia· fascista, a' cagione d~llà >ineluttab'ile'interdipenàenza dei rapporti tra .le _pq:.iQni, diventa per essa fo,til!,e,.e mor,~ale: La politica ---~--; ____ estera delle dittature Il rappresentante dell'Ilalia,e. quello del- Francia-di Briand ed anche 'quello di Po inia Polonia si sono Tecaii a-BudarpesL. Nel- caré", per amore della paçe o per sP,iri_Lodi la capilale dei « magiari ridestati » i duè' conservaiione, fa di tuHo -per mantenere non si sono incontrati ma hanno ambedue inalterato. Secondo noi, con1e accennammo, CHESARAM' AI?; LAGUÉPEOU ?... par:lato diffusam~nte di pace, di una po-; 'si tratta di una, lega -.fra diltature con litica pacifica. di'pi!ciflche intese. ,Una bel- tendenza antiru·ss;i, col pretesto anbibolsce- Le Informations Internationales ,- che la festa, il]somma. . •,'vico cioè e colla. mira reale 'di fomentare annofano diligentemente le vicende d'Italia Il · · ·n ~ d. t d r t · 11 · et· nfnt · d. ·d· - rilevano co1i molta ovportunità un de- .. s1gru ca o 1 9ues o ,up_1~e eve11o ~mo a. o scoppi<! 1 un co . 1_· o i_ 1~s1 1 crcto-lcgge fttbbtifa'o nella _Gàzzelita Ufnon e ancora ben, chiaro nell -0pm1one•pub- mlerm dell'Ucraina, che sono gra•vi ed ar- ,. ibJica. tilìcialmenLe, acuUzzati dalla politica di ficiale (10fe braio co11 il qtwle è sta_to Si è parlato con insistcmza.>di un a~to i:li ,questi avvenlurieri. creato tm « sùvi:.io specia.le riservato " di politica Irancòlìla da par.te -dèl miiiisl,r'o In tql ·modo si spiega .anche il tenta.{ivo .polizia sot(o gli ordini del capo del gover- {)0lacco Zalewski tendente a riavvicinar.e · 1'aU:oapertame)1te da Za!e,vski di staccare no. Xesmna indicazione S1tlle sue fttnziou · ,, t · 11 n o · d 11 · 1 · 1 d · ni. Ogtii facottà è data pe1· la esecuzione. ngheria e·Rumema ~n .o divise su a q1Je- a ,,umerna . a a p1coo a 111 esa_ e I ma- del sernizio. Per çomi'!ciare: v.i hanno apstione dègli optanti, o meglio ancora _di neggi non troppo cope1:Ii falti proprio in . . un tentaLìvo• di:'inJe.sa !lihil<la .fra la Fr-ag, 7 occasione.del Con_gresso ·.aì _quèsla·alleanza. plicato 300 im,piegati_!... eia: e l'U~~1erja. , ; • · .. , '· · .•. , ~ :· T,;a Rumeni a è. i~faUi di_i'e(<lamenle_inie- lin,possibile- sbogUare :-Et la :.Guepeou .Lo scop.o•di qties.r~ manov1:-e. è: inve.ce aa. ressa.Lai·alla quesL1~nc ucra:11:111 cd_ 11 suo itarioii'a che m~sce. , · cércarsi' 11èlla.nec'èssttà· ([i mi !'iav"vJcinn-, confi1Lto colla Russia bGlsceY1ca è s_empre ,. . E si /l'!,Ò essere sicnri: i( servizio speilÌ!)JJto·otl addi.r.il,tura ·µella. utijilà di_ u11aj a.Mf).,o.1)'l_e,n\-·t·uena.. sua :uscii a d_alla p.ic- ciale risen;alo ·11-01si~' òimJ,pel'à sohtanto de1'.è!'à~. -pnp~ià. i1ll'rs~ ·.U~ !é Vll.1.'i2. tliU.~- c<jjll. lll4~~- \~Oi.~t~lJi)e!:1e1B!)IC8lll le àllre 11li on1ifasc_iùi, -pç1: '1 ql(/lli c1è già. tutja. 11! ri-µ-p cl~é soolò sb.i·tç,,_,ed ·.~1peràt10 .ç~n~il QU1l-n~1oi!J• mye- che ne .fruT!_lo p-a7t.e- re.te p11/~esca c-·il Z'rililàtole S[lec-iàlè, Al~:! da- anp1,Ji1,«Uzfonè'p,tù drt111i!t-gli!ìi!fai:-p,oì1-j Ji)'ra ·naturalg·,Gl1e )!us~-qiil11 ~l! a~S!l In chi!. qz,: .l?.!t!it.!!§..ci,t(Ct[l,e ~i i;i:uìt,l~1ìo in1ièai~urop_eà: Qi:ie_·s~a"pòfftìc_à'ci)-ii ~ sv_olge1· quìi~fo.gio.co, l?C non f'ha,fomentaio egli co·modi- o p11et,msiOSk Slfl'«!Ìlla sorveglillli ancora, o.opo, ~ance~sangqi1ips~ .d~!Usioni,~ stesso.· · . . . . • . e col1)iti, se si presenterà il caso. Il Popolo su di.··una. base. di equilibrie sempre più!, yapl?arenza_ d1 cord1_a,l1l~!ra la Russia. d'Italia l'ha lasciato capire. abb1ZS(anza insta:J?,ileha <l!,lezqne .I?!'in_ci·pal!l)en_tdeqve ~. l.JiaiJa fascda non !.11W!lg,1scla~ pl:is~1- chiaramente. la tens1one-'-de-irappor.ll; mmacc1a d1'ap1:1re :Uil\ta d I UIJa. sp_cculaz1one !lnt1bo!_sc~v1éa . Questo g(oniale quolehe giorno fa pub- \Jlla. faJlai attraver;so la. quale· l'òndat~ frà:. 1 che chiamei:en1mo d'esporLaz;igne d?P0 che , blicol!a le regole essenziali di com:lot(a per volgitrice della guerra è. destinala a ·pro-· quel_la .~d US(! II\terno ha dato degli ecccl- le. gerarch,ie fasciste. Ecco i' vrinéipio : rompere sç una rinnovaz_1one _radiyalè del~ , lent.1 n~ultat1,. . . , « Dopo dieci anni ai passione (? ...) fascil'ass-eUo P.Oiitico del vecchio mondo ,non Ma la sua ragione è un,alira aocova. sta e di esperienza intenta, si possono t1•acifiterverrà•. tempestivamente ·ad evitare Ja·· Esistono ih Europa ,come dicemmo, del-_ ciare - diceva jl foglio - certe Lineg di sciagura. · I~ na.~iÒni_che vivono da tem_po ~u_lricaHo orientazione: Queste due zone sono i Balcanj proP,ria- ~ 1 mmacet!lre _la guerra a_r_ipetizione. Lo i• Il auce'ha nn manaato_nazionale,perB' chiaro che ttna tesi come quella, ai Angelo Tasca non si discute s1tl terreno sc_ie7!tifico. E' 1m!l _balla di scopo opportunisticamente politico, un modo di secon~ dar.e la polit·ica di Mosca in favore di Ro~ ma per queWintimità affeltuosa- che de:ve co1·rere ~ra pm•enti. Per noi come per tuttì la fisiologia, non è la patologia; le malatJ tie dejl'infanzia non sono quelle della vec-1 chiaia :. gli esordi non soiw gli èpilog'h'i. _Sf._~mo~ <:0?_iv;inti, c__ontiintissimi,'.che iC 'fa-, kismu c<idrà...ttfi po' P&n.a della cadttta generale dl!l regime capital:t8tico · e. àèlla espropr_ia_:iiont mQndia.le_de~ pro_pri.età.. Intanto però eerta propffflanda 1.n senso c.~ti~r!!rt9,, f_ pm.e_ quella ·-ai A1._'l(ù.a°;. çomecche ft_a nn.ti: b1aguè f/ ; r_ (~lla per (4tt st11i.ngere at1 fasc1t!::IJ t( .((fi_loff. clì.e non hallno,la -t~s-era coihunista. 'Eécò un sei·vizio al ffLScismo.: ilfà. ,wn _bisofln'a neppu1·c esageraMe la p·ortàta. Fascisti· ed: omtifasci.tti;- operai e botghesi di tìilie le tinte , sentono tutti i'emfr,nti· stravoiranza c'he. è Jiell'idcmtificazfone 'f)O(itica àssolu'ra -del fdscismo e-d.el capitqlu;mo. Proprio: è esagerato queU',f11gelo Tasca. · Ci sono, evidenteme1ite dèi c~pitalisti i/i.e noti sono fascìsti.' E ci sono, vicer;er;a, d.i:i cbm_umsti che lo so1io... vedete dunque, mente de!Li e.quelli che si- ,possono chia- i!ls.tau!;at,oi:e d1 qu_esta, -poht1ol!-fu Musso- roanente e storico. mare i :Balca1H de) Nord, CO$titui,ti da quei hn1. I; hanno seguito ·IUngheria ed ora la 2° Tutte· le· altre funzio'ni gerarchiche Alla Camera dei se-rvitor.i ritagli di Sbàti' che si trovano al Nord de. I_- P010!1 1~· . -. , , . b •l· la Polonia 0 • che non ipos~eggono una. ci.- . Un?, C?Sa 1~fal-~1!fOverna.p!ec1puamenle fasciste sono temporanee e revoca t_i. » vill>à eccessiamente inferi6re a qiJella. dei le- az10111,e_d I p1am del_le g1and1. po tenie_ Teniamo _p;•esenti questi due afo1·ismi, :fratelli od. affini del Sud euro~eo: europe~ . la. paura che. 11_ge~lo d1 un, aav:- la,fciando il res.(o. Essi costituiscono la più Il conflitto fr Polmii · e Lituania è S"nl- venturJero irresponsab1le dia f)loco • alle netta f.roclamazio1ie. che_Mussolini, con ,e . . - a · , a. , . . e. polveri. senza,il titoli di Cancelliere.:...... di cui hanpre )aten~~ tanto· e:he la Russia,de~-,Sov,et. •La Francia e l'<Inghiltena hanno indub- no parla.lo cer"ti giornali -. si consider~ non _hl!-es_1tat9 a rivolgere la massima af- blamenLe subito sino a qualche tempo fa, come il solo e vero s6:vrano ael yaese e il ienz~ppe al piccolo st aterello, al quale. _a gli effeliti di questo timore · logico in dua servizio speciale riservato ~ la _G_uepéoudi Poloma ha a suo tempo tolto manu nult..- • • d , · d ·1i · tari Vi1na, 0 che cosl.Lt1,1isceffcltivamenle n~1.1~n1s. ane e . amanti e a pace per ra- questo_ sov:ano. _ , . . uno dèi focolai di. guerra più attivi. -Non gi,o~, di :°ecessi[4l.. ·. . . d Mentre i~ Popolo d Italia pubblicava le è un misi.ero per nessuno d'altronde cJ1e • ~ Ing)ull.erra. arrivo. smo a,_ da_re e!- accennate « linee d( orientazione » la Trituila la po!il-ica estera del dittatore polac- 1 ~~~t0. · m_pr.e st \~t al d\1 latoi't i~ahan<!·1 , buna .e. il Corriere della Sera_ lanciavano co è una politica che porta in sè i germi · ' a ql!-à.e:id_ln: ro I ical a-Fungo_api ai:e. si ~-- 'l'idea che il·capo del governo doveva redella guerra. · g?Ifa. GJ a ,emP,o ~ :~ll(:ia_ 1a:,r_ispos,o• golare lui stesso -tutte le spese dello Stalo. . s· r . b 1 . t h ..d"Lt l . . 111cche,alle provocaz1om- mussolu~ian,e, e I ministri delle finanze e del tesoro si 1 ~a un. e ripe er~ 0 e 1 1 a ori ~o- · 'a'prospetl.iva toni-~ una-raqbtà_ 1-,n. d. r_.) limiterebbero a{la ricerca ael denaro. Le no qe1 cam senza denti, ma questa ve11tà di un governo Jabur"!sLam ilngh-1lterra m1- •. . d l' l t bb ò ·l d è merlomen superflua solo se pensi che . . . , - , . . c,.wvi e ,a cassa e er1·e e per 1 uce ., ol t n e e ope. so o·quasj nacc1a d1 re!1~ere.per_ il ,asc1smo•poss1b1le -e il d1tee soltanto. ·A·lui" il controllo sul f~fte° ;:r::i~~tee.fd°e:ta2i.e d;po fo spnavente ·so.lo !.!Dap_ol_1t1hc")a!n. [1elurlop ea » .el§.r.ne·que- controllo che dov,,ebbe fai·e su di lui 'la I d ll 'ult· ' st1 cr1'!1mal:1c 1ama1?0 a:· _oro•,P9_1,1capre- Corte dei Conti no11chè a lui {a direzione vo e. massacro e . ima guerra. ,parabr1ce d1 nuove' mut11I, sbrag1. d. • • · · 1.at· · l d tt t ll d .So)l9.C:hevi sono.bfolrze stane. ché ~erl~and~ ' , Grandi andrà quindi :a. Varsavia dopo di i Ltu~~ii.XIsevrv1zrhdie: ivi al'E' et o, cot11 ro. oè. 1 e _1m1,nai:e_poss1 11:1ene 1 ,per1r:o1 ,1 essere stato a Buda•pest. uigi , e-~ i_ceva ,a c es mo1 n~ov1 conll1tti e le d1Uature c~e, m _ra- • Si deHnea cosi nettamente la dìvislone s/ato '.11,11, po piu discreto nel sµ,o assolug1on~ d~lla loro ~Lessa:consei;-vaz1011!vlivo- deU'Europ·a in due part.i,:: ora: noi,non doh- t1s11io. La commedia che fu rapp'resentata iL ·30 ·dello scorso mese a lioma sare'.bbe·tutta da ridere, se non muovesse ripugnanza tan-1 ta sfacciata cialtronerià. · . S'alza quella bella testa·i:Ji._Lupi,all'aprtr-: si della seduta notturna (ouverfe la 1111.it) ~ presenta una, moiione· •perchè l'elezione. 'dei deputati Botl,ni, }'ar-inncci e Grarldi, annullata nella 26.ma lesilatura, per man.~ canza. del J.imi~e d'età, sra inveye li>ro ri,. comp~nsata. G6verno, presideqza, ,tuHì .ei associano a questa violaz'ione della. Jeg~e con effetto retroattivo. Si vo\a all'lmani-. milà. la mozione Lupi; Ai tre:se.dicenU dilputf.ati della 26.ma legislatura sarà d~\a la med~glietia che fu strapl)ata con •vio. lenza a1 i24 jieputati dell'opposizione. Le contraddizioni dei grandi uom1n1 n_o d1 r.1catto m1?,acc1and~ ad ogni. acco- J:>iamo continuare a. ;Tipiitere. clte Musso- Mussolini clìe non 'dice_soltanto·: lo Staswne d1 b_uLtar _m aria, I orp_ello d.1 pace lini non ha soldi per tfareda',guerrài quan- to sono io, nia dice anche « sono io il faapparente che. ricopre I e1Jett1vo caos eu- do la sua politica ,consisfe;.nel,fomentare, scismo » .e ·to sottopone, alla µUeJ?_eou, :va, Henri Bordeaux, l'accaoemico che è arr_, ropeo. . . . in tutU' i ·niodhle occasioni, cJie,.;possono assai più in là. i:lato -fino a ~ondra '!?e: fare {ap_olqgia di . Può dars! che per ora,non siamo ~ncor.: ,par.Ie;sc_oppiare, sino:·ad,'. ~Heavsi: con• chi N-on e~ ne lq,mentiain.o ai troppo·: se "i( V.. E. III e d1 Mussolm1; con speciale esal~ m grado d1 fare U!1Jlg-uer11.a~a è mcon . ·ha formto alla frontiera Jugoslo,va, come fascis 7 i1o è Mussolini, è ,chiaro che sparirà tazione del' patto lateranense, cosi ha parfut~h1le chi:-esse mmano 1~ 1 nas1 della pa_ce. a. quella russa, come a•quella lituana, co- con Mussolini. · · · lato la scorsa settimana, al. ricevimento d~l 'La Poloma, fra queste dittature è certa- me 'a. quella ausLriac'a un numero consi- . . nuovo accademico ,Maqelirle, del passa,tQ' lll~enL~\!-Ila_d~lle ~1~ aL.~ivein quesl'_opera d.erevole di inc'identi.'diplomaUcif grav,is- Lo S_~a~oinvece: è immortale. .. • governo papale: d1 e;~1mmahta politica.. . . . simi ed altri ne prepara·a-pertamenle ,o ser- lntendt(!mo pe: « ~lato_» la societ~ unna- Certo, l'ammipistrazione':degli Stati Pon- . L mfluenza francese !Il quella na,iaone è vendosi di intrighi non eccessivamente co- na organizza/a in .ltberta democratictz. tifici lasciava molto a desiderare. Non vi il! misura •equivalente, allo. stato di con- peFli. · · --------+-------- era resa giusliiia. Niente vi ràssomigliava fl1lto lat~nte· colla Gei;mama colla quale Colle vittoi:ie la·buriste in Inghiltérra, 'di più, si assicura, ,a un liandilo di un ~ssa ,POSSl~JÌ~un.a fro~tleJ.l_ari1:ppresenta_ntE:- il-fascismo europeo, .e •per primo il fasci- ' Dopo 1·1 mercato gendarme romano. Si ammazzava impunem modo t1p1co,11 desiderio d1 sb1zzarr1rs1. smo italiano resta isolato 'nel •·vecchio mente e i costumi non erano. fan10s1a0_divide:e. i ,popoli che ha ,animato i g!'an- mondo·? · · · _....___ -..:Ohateaubriand, ·pur essendo prevenqto · d1. uo_mm1 .che · perpetrarono Ja pace di Ma è appunto nelle situazh;mi disperate contro Napoleone, quando tornò a· Roma i\7'ersa1lles. . , . . . . ché si tentano i còJ:pi dì Lesta. . s. E. "il Papa "in una le1tera al carainale, come ambasciatore; non potè. far a meno . Colla Ru~s)a ,poi la P.o!oma è già passafo E· tanto per cominoiare, •J!Ungheria ·non Gaspàrri ha da.{ouna 11uovalezio1~ea Mus- dal dichiarare : « Noi abbiamo portato a ad una' :poiIL1cad'offens1va, fom~nland<?.-la lia neanche laseiato ri-partire il messo di soUni sui concetit di ·« S(ato,, e 'ili ·« edu- -Roma i_germi di una ammil\istrazioné chEI r1v~lt!!, 111ca~a stessa' del nemico. Esis~e Mussolini· per indire 'lé grandi manovro cazione della g(ov_en.!ù. » secondo la 'dogma- non esi st eva. " C~.. t ,,."_a1r.1'Ia· 1111"' · ,,,ne_.1·11 l''al 'a ,oggi m Ucrama - che possi~~e. ?01! .b~- chiamando·a.'parteciparvi,- in aperto spre- tica cattolicà... Ed è con questi ricordi che Henri Bor111 r, " "" . I, sogQ_a scordarsel_o, ~en 40 m1honi , d ab1- gfo, de! trattato di Trianon, ancbe gli µffl-, deoux felicit{.a coloro ch·e hanno ristàbiiltQ tanti _ un v.art1to 11 quale fa propaganda cjali della riserva , _ Questa t~ologia_d_el Papa av:ebbe ·« gu~- · il papa-re ? ~ . · · attiva per I unione alla Polonia e ha un ... 'FRANCO aagnato » il doppio_ a.d esser.i:.r,icor_datapri- Miserie intélle~tuàli dei ·gral\di uom\ni. E' stato p.ubbli~l!,to il itestooella,relazfone seguito dal giorno in·-cui Pilsudski pensò · • mq, del mercato. Fatelo accademico d'Italia, t . :· fatta alI:assemòlea gener.8.le annuale della !bene di alìmenta.rne non solo a pa.ro,le1 le.,, •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••m•••••••••••••••••••••••••••••••••••., •ùonfedez:azione Generale Bancaria dal se- sorgenti.- · · -dic,ente deputato avvocato,Giuseppe Bian- Tuuo· -quello clie riguardà l'Ucraina in-; T U,TTI I VAL Q· R I 1-TAL·1·4N·1 I N, . R I 8ASS Q , chini alla. presenza del prete.so, comandato teressa la Polonia perchè dà pretesto al ministro 1:lellefinanze, Mosconi. aittatore po.lacco di rappresentare con mag-_ . Bisogna J~g~e~e _ne!la se(!uispeaale _pro- ,gior vigore la. parie di difensore dell'Eulusione tutti I i-Jsc1at 1 sotLmtes1 usali; ,per ropa dal pericolo bo!sc~vico .e. -perc:hè - la. velare la verità che ·traspare da ogni·•Jato ·nai10n.e confinante, dL lmgua. affine, Tapsul malessere economico italiano. ,presenta un campo d'espansione re)ativamenl.e facile. Prendiamo un solo dato che è di formi- Era. quindi naturale che il i:litlatore po-. dabile evidenza: cifre che_ senza parole lacco cercasse -l'occasione di allearsi colle' di commenti dimostrano la repressione im- dittature che fanno professione. di, politica pressionante degli affari in Itf.alia. antirussa ed in primo luogo coll'Ungheria, . ·tVol1tine aeUe operazioni _ai ·sconto anche direttamente interessata alla queco,npiute dalla Banca d'Italia · stione ucraina, che cosliLuisce una delle Sconti i11 mWoni di ll1·e,anticipaz. su ·taoli ragioni sue di conflitto colla Cecoslovac-. chia, possedendo ambedue qveste P?tenzc i027 1928 f927 192 8 I delle r'egioni mistolingue nelle quah predomina l'elemento ucraino. f8.629 12-399 17.283 i6.568 Stando cosi -le cose possiamo a buon diritto opinare che l'intervento del signor Zalewski nelle cose di Ungheria ben difficilmente ,poteva aver di mira una politica francofila, falla in casa degli amici del fascismo italiano, fatla fra quei magiari la cui azione tende ds1,anni a mutare, se P.0Ssibile colla guerra quello statu quo che la Saldi esistenze 'del portafoglio alla fine d'anno in milioni di lire Sconti ordinari.,: 4-756,6 3.261,i 3.221,3 Risconti ,...... ,:.. , · 699,6 548,4 499,0 Totale ipo:rlafoglio' 5.45612 ~.809,5 3.720,3 Il BolleUino ai Stalis.lica pµ)Jblica J numeri indici ·dei pr~zzi pi Borsa del)e. azioni_ aelle. SoQie.tà Anonime HaJiane; Tul,ti giù, giù. CAia.COLATi OAla. PROF. RICCARDO BACHI , Calc.olatl a'al (base 100 = dicembre 1913) prof. jluarnerl b. 100:;, m. 1921! FINE MESE Q C) _g e " o <>i~: gc>-~...i--0. .,- _;g " .. s= ~ ... ·- "" .g > e .. .. C) ::,, .... i:: .. ,., o,- s 2~:::.g-; :at e g e .; L,f(,) g~ e -= =~ ~~Il g >O .. ~ ~'&ì =~ ~= <.) ~ ;~~::5 cC z ..,- o ,-J <Il ., .. <s -" 5 <.) e= """' ,...g., Q "' z"' c., in ::. fai = -"' -~! gtoc> N e, e~ -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Dicembre i928 i4i.3 139.4 301.8 ii5.3 834.5 414.3 · W.2 311.0 38.0 22.9 897.3 215.2 153.7 362.5 239.7 369.1 149.16 :187.93 Gennaio 1929 141.3 i39.5 304.3 ili.4 846.6 410.6 397.:1 304.7 39.4 23.3 995.0 210.0 158.6 364.8 237.8 35i.4 152.89 202.43 Febbraio > ilt3.5 141.5 305.6" iif.2 870.2 1115.0 386.6 304,6 38.5 23.7 945.3 22'7.5 i60.7 366.9 245.2 372.9 150.76 199.66 Marzo > !39.3 !35.3 315.6 105.3 838.i 4GL6 3i5.7 305.2 38.6 23.3 860.4 222.5: 154,9 371.3 ,243.8· 347,8 144.48 i90,98 Aprile :, i27A 128.3 296.1 98.7 733.0 377,5 311.8 265.8 35,0 21.i 76U 204.9 .142.,0 356.3 219.7 304-7, l33.73 -i72A6
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