I' Bi CRONACHE DAL PARTITO La democrazia si difende con il progresso sociale Il compagno Pietrosanti, vicepresidente della Giunta regi~male laziale, in occasione del trentesimo anniversario della liberazione di Roma dai fascisti di ieri ba messo in guardia contro i fascisti di oggi I I trentesimo anni versar. io della liberazione di Roma è sta• to ricordato in Campidoglio con l'assemblea straordinaria dei sindaci e dei ,presiden_ti ~el• le Amministrazioni provmc1ali del Lazio. Gli intervenuti hanno preso la parola per stigmatizzare nell'occasione la trage, dia di Brescia. Il compagno Giulio Pie_trosanti, vicepresidente della Giun, ta regionale ha espost_o agli in· tervenuti le gravi difficoltà de! momento politico. Pietrosant, ha detto tra ]~altro: • li momento di q_uCS)O nostro incontro è forse il più gra• ve della storia della nostra giovane Repubblica: il Paese deve affrontare, insieme, l'offensiva terrorista delle forte neo-fasciste organizzate cd una crisi economica senza precedenti. Le due cose sono connesse fra loro: in condizioni di stabi• lità monetaria e di espansione produttiva, sarebbe mancato al• le bande eversive il terreno i:datto all'attuazione dei loro plani criminosi. Sull"onda .della sfiducia dei ceti mcdi e della tensione del sottoproletariato meridionale per la sua mancata promozio. ne sociale, il fascismo ha crc- ~uto di fare un passo avanti v~r_so la rivincita: !"fa questa nvmcita è impossibile. L'Italia lo sta dimostrando in modo fermissimo. Lo ha dimostrato l'indomani det!'cccidio di Brescia con le m~i:iifcstazioni di piazza in cui m1lmni di lavoratori hanno gridato il loro sdegno e la loro rafforzata fede antifascista; l'ha dimostrato nella civile compo stczza della folla strabocchevc,. le accorsa ad onorare le vitti n_1e(gli ultimi 7 morti della Ros1stenw) sul teatro stesso della strage; l'ha dimostrato il 2 giugno, celebrando il vcntottc• simo anniversario della Rcpub- ~~!J: l~:t;odjc 1fi:re~?oitr~ti zionale•. • J..a Regione - ha continuato P1ctros~mti - che ha portato la tcsumonianza della fede d_emocratica della sua popolazione a P.zza S. Giovanni, a :~~~CJ~ofc ~~isr~la~~e~~~ ~of~~- ne incontro coi rappresentanti eletti dai Comuni, andare oltre la fase delle affermazioni di principio e delle commemoraz1om •· Dopo aver esaminato la funzione degli Enti locali in quo- ~I:tr~;~~ft~~ai~lca~i1f%"fo1n° seguenze che derivano dalla ca pitolazione davanti ai sempre risorgenti rigurgiti di teorie di• sumane. Pictrosanli ha concluso dicendo: • E' una battaglia, quella che oggi ci dobbiamo impegMre a condurre, una battaglia dura, ma pensiamo che vincendola avremo vinto anche il fascismo. Perché il fascismo, per affermarsi, ha bisogno di miseria, di torbidi, di paura, di suddi• tanza morale, di stanchezza e di esasperazione. Facciamo si che questo ne,. stro incontro cui altri dovran• no seguire, segni l'avvio di una ::b~r~: 0 fia~;i~n: ;:n°r! nazionale. Sarà questo il miglior modo di o.no_rare la memoria di tutt~ che purtroppo ancora in ano nel nostro Paese. Un Paese che si è data con immenso sacrificio la Libertà e la Democrazia e che intende difenderle con tutte !e sue forze~ Disinteresse e noncuranza i mali del Sannio Protesta dei socialdemocratici beneventani per le condizioni della zona esclusa da qualsiasi incentivazione industriale, agricola ed economica I ~;t~~i~:~:~~~ ;::~i~J~i: Congresso Provl~ciale ha eletto alla Segre\ena dell'Esecuti- ~fn~i;l~mf:~~1~1~t~etçf~:;~ Vice-segretario Mari? Tombino, Segretario ammmistrativo Vittorio Repola. Per il nuovo esecutivo Provinciale sono stati nominati i compagni Ferdinando Facchia• no, Aldo Glielmo. Santo Nunziato. Giovanni Musco, Alberto Carrozza, Orazio Iannotti, Bru· no Rosito. Subit_o dopo la Segre~e!"ia ha preso m esame la notlZ!a del prossimo insediamento della Fiat nella Valle dell'Ufita (pro. vincia di Avellino), pur rilevando l'apporto che tali iniziative arrecano alla ripresa economi. ca delle zone depresse di Benevento, ha stigmatizzato il me• lodo favoritistico e settoriale con cui si continua a promuo. vere gli insediamenti industriali nel Meuogiorno in genere e nella Regione Campana in _particolare. La Segreteria ha moltre elevato una protesta nei confronti dello Stato e della Regione per il disinteresse e la noncuranza in cui viene tenuta la provincia, che finora è stata esclusa da qualsiasi incentivazione di carattere industriale, agricolo ed economico. Infine ha preso in esame i risultati del referendum sul divorzio e, ricordando con rincrescimento che il Sannio si è collocato agli ulti~i po.sii della graill,.latoria nazionale, ha constatato che -vi sono stati dei Comuni che hanno sostenùto valida- C1~1~~~;: ~i ~;:rhli~t COMIZI po Consiliare del Psdi, al Comune, la Segreteria Provinciale, ed i tecnici incaricati al Partito per lo studio -urbanistico della città, nella riunione del 28 maggio hanno riaffermato l'impegno fermo e cc,. stante dei rappresentanti socia]. democratici al Comune di Bcn~ven_to 1;>erl'approvazione non più dilazionabile del Piano Regolatore cittadino. Gli intervenuti ha~no elevato '-!na prote• sta per 11fatto che fmo ad oggi sia mancata tale approvazione da parte della Giunta Regionale, che in precedenza si ~~~~:.C impegnata positiva- 'PER LE REGIONALI SARDE . TANASS1 12 giugno . 13 14 . Sassari . Nuoro Cagliari ORLANDI 9 giugno . 10 11 12 Quartu S. Elena . Carbonia Federazione di Nuoro Federazione di Sassari Gino Bianco Il Gruppo ha rilevato !'urgenza con cui l'Amministrazione attiva intraprenda con la massima sollt..-citudine le opportune iniziative per ottenere una immediata attuazione ed espansione dell'edilizia economicopopolare nell'interesse di tutta !a popolazione, in particolare dei ccli meno abbienti e dei lavoratori di cui circa 6.000 sono disoccupati. DOCUl\lENTO DEL PSDI DI POTENZA DOVE ,.," A:1r' IL SOTTOSVILUPPO È UNA TRADIZIONE I I. Comitato Direttivo della Federazione di Potenza, riunito per la prima volta dopo il Congresso Provinciale, nel prendere atto con i:ammarico della irrevocabile decisione del compagno Franco Tonto di mantenere ferme le sue dimissioni da Segretario Provinciale, ha •proceduto, come da statuto, alla nomina del nuovo esecutivo e della nuova Segreteria. A ricoprire l'incarico di Segretari? politico è stato chi_amato 11 compagno Gianuano Messina, il quale si avvarrà della collaborazione èlei vicesegretari Lapenta e Navazio e del Segretario amm.vo Nardozza. Il nuovo esecutivo risulta così composto: Messina Gianuario, Covel!i, Sinisi, Comodo, Brescia, Lapenta, Navazio, Lopes, Tonto, Caldarulo e Pergola. Il Direttivo, dopo aver rin• graziato il compagno Tonto e !"esecutivo uscente per la dedizione con cui hanno svolto il loro mandato, al termine dl un ampio dibattito sull'esame del· l'attuale momento politico, ·ha ~,f;;;~ato il seguente docuw Il Direttivo della Federazione Psdi di Potenza rileva innanzi tutto che l'aspetto più signifi. cativo della esaltante vittoria del 12 maggio·va colto nel rinnovato consenso delle forze più illuminate ~el ~ae_se a~ una ,politica in cui più mcis1vo e determinante appaia il ruolo delle forze laiche e socialiste, alle quali spella ora tradurre in termini politici ed operativi la f!~i_;sa indicazione dell"elettc,. A tale proposito non può non riconoscersi _che 1'\mpegno responsabile d1 quanti hanno a cuore la sorte delle libere e democratiche istituzioni debba essere prioritariamente rivolto al rjs~nam~nto della sempre più difficile snuazione economica, alla intransigente tutela dell'or• dine -pubblico ed all'avvio, in un clima di certezza democratica, di quelle riforme sociali che non sono ulteriormente dilazic,. nabi!i. Coraggio e chiarezza L"alleanza di centro sinistra, dopo aver retto alle tensioni inevitabili del referendum, deve ritrovare slancio e coesione ~Jn~m~Ji;~~~io; ;~~~,~~'aÌI~ soluzione del ']lroblemi che attanagliano il Paese. Questi_ proble~i, gravi e di non facile soluzione sul piano generale, si presentano in forma ancora più esasperata nella nostra _Re11ione e nella ne,. stra Provmcia. venendosi gli stessi a calare in un tessuto so. do-economico fatto di tradizio. nale sottosviluppo, di endemica povertà e di tradizionale immobilismo La situazione è oggettivamente grave, cd i fermenti d'insofferenza manifestati dalle popolàzloni del Scnisese, popolazioni alle quali il Psdi assicura la più incondizionata solidarietà, costituiscono un significativo campanello d'allarme che deve necessariamente impegnare la responsabile riflessione della classe politica locale. Occorre agire con cor~ggio, con chiarezza di idee e d1 pro. positi, occorre uscire dal limbo delle generiche buone in tenzioni per rilanciare, in ter• mini operativi e nel quadro di una seria politica di programmazione. un concreto disegno riformatore che veda impegnate le forze più vive della Reg1on\!. A tale scopo si pone con urgenza la ripresa di un dialogo più serrato tra _le_forlc ))?liti• che del centro-su~istra, dialogo che oltre a contnbuire al consolidamento di una linea politica che resta, almeno per il momento, priva di valide alternative, serva a creare le premesse necessarie alla rimozione di quelle situazioni anoma!e che si registrano, a livello di amministrazioni comunali, in importanti Comuni dc!la Provincia •. A COSENZA Circolo Matteotti Alla presenza del Vice Sindaco di Rose, in ,provincia di Cosenza, compagno Orrico Brio e con l'intervento del compagno Michele Capalbo del: l'esecutivo della Federazione d1 Cosenza si è inaugurato a Rose il Circolo • Giacomo Matteotti •· Il compagno Capalbo do:><> aver rivolto il saluto ai presenti ha illust_ralo la figura del martire socialista in vista della celebrazione per il 500 anniversario dell'assassinio. Il compagn() Capalbo ha sostenuto che 11 circolo dovrà essere. il ritrovo per l'approfondimento dt:i problemi ,politici ed economici che il Partito S\a divul$3f!· do per_ la salvagua_rdia delle LSU· tuziom democranche. Il vice sindaco ha promesso il suo .fattivo interessamento presso l'amministrazione locale per il .potenziamento morale ed organizzativodelmedesimocir colo A Roma, l'Acsi laziale, ha or• ganizzato nella ricorrenza del cinquantenario della morte di Matteotti, un torneo di calcio fra squadre di giovani studenti e lavoratori. Hanno partecipato le squadre: Acsi Virtus Pigncto. il G.s. Villa Serventi. il G.s. Val d'Aosta, l'Unione sportiva Donald Ouck, l'Acsl Simonini cd il Gruppo sportivo Wdovisi . Prima dell'inizio delle gare, il_ compagno Antonino Vit!, prcs1d~nte dc], Comitat? Regionale Lazio dell'Acsi, insieme con i membri del Comitato stesso compagni Dino Campanelli, Francesco Cocuccioni, Dina Ocmof(?nti e Francesco Habara, ha ricordato, nella sede dell'As· sociazione, alla presenza dei dirigenti e dei giocatori delle squadre, la figura di Giacomo Matteotti. E' stato eletto Presidente del Torn<.-o il compagno Aldo Palmi per la sua attività politica che svolge da anni nella zona. per la sua passione per lo sport formativo e per !a sua lunga ~~~i.zia socialista e democra-
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