PAGINE DI QUOTIDIANI E RIVISTE DEDICATE A GIACOMO MATTEOTTI (1925-1974) Con il contributo di
La realizzazione di questo fascicolo rientra nell’ambito dell’iniziativa “Giacomo Matteotti: la cronaca e la memoria” che ha beneficiato del contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri - Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali
1925
,. T ' • ' - I , . , . I t • I ' . • I i I ,. .. . , ··.. Ee vie del ''Fa3cismo · i ~ . . .... ... , . ;,, I • ' . L'ultimo periodo della politica :fascista somiglia stra- . . I namente a certe fasi fi~ali di guerre gue:çreggiate, in cui, negli opposti campi si nutron9 le stesse speranze di vittoria e Slifanno i più accurati prepaTativi per vi~cer'e 1·aprova finale. · , 1 r M,a per_ il Fascisn10 la l)rova finale è s·tata già data . ~ · dalla ·resistenza orgaliica, n1orale e politica che esso ha . . . opposto alla tempesta scatenatasi intorno a lùi tmmedia- . · , _tamente dopo iJ <lclitto Matteott,i. I~a tempra del s110acciaio ha resistito ad un saggio rigoroso e violento che avrebbe · fr~.ntu:wato qualsiasi altro partitO od organismo di governo. - , Perciò I 'atmosfera di ·battaglia el1e~ancora ci1()condale . nostre f orma~ioni, le can1pagne giornalistiche, i propositi cl 'arrembaggio e le cocenti in1pazienze successorie onde si · -alimentano i, nostri avvers:iri, sono per noi, nel tempo . e I • nella misura del nostro sforzo cli resiste11za, di un gr,ado . . .-al diso,tto della riost1~asituazione reale. I nostri avversari ' ' • • I I non vedono che il cerchio nel quale essi credettero di poter ' . imprigionare il ·Fascismo si è .aperto, pern1ettendoci di · sfuggire 3.lla loro stretta e di riacquistare_ la nostra libertà . cii n1ovimento. In queste condizioni essi continuano a riversare, il. fuoco delle loro artigli~rie .in ·un plinto morto, dal • • I - ' . . ·b ;o eca in ai e 1 ' . .
I 6--,-- ALlvrANACCO DEL « POPOLO D'ITALIA )) quale noi ci sposta1nmo rapidamente, e si illudono d:i battere e di den1olire il loro bersaglio. Il bersaglio è invece in moviinento; è 0 ncora in condizioni di perfetta efficienza, in manier,a da poter da un momento all'altro - qualora sia necessario -- arrestarsi, · rivolgersi contro il nemico che non disarma e prendere 1 'indzjativa di una nuova azione che potrebbe essere defi- . niti,ra. M,a lasciamo che gli eventi seguano il loro corso. Giove., il quale non è antifascista, li ha in pugno e sa che I il nostro amor di l)atria ci impedisce di pensare che la 1~isoluzioneIT1igliore di t1Iì qualunque in1paccio politico si d.ebba in ogni caso affidare alla violenza. ~oi sappiamo meglio dei nostri avversari che non si vive di terremoti e abpiamo. dato solenni· prov~edi preferire la pace alla guerra. Stiamo dunque a ve·de1--ese gli avversari vogliono in:vece Ja guerra piuttosto eh.e la pace e frattanto seguitia~o la nostra strada. , Queilo che più ci imp~rta è che, mentre siamo alle • prese con uomini, con partiti, con giornali che ci odiano e ci diffamano quotidianamente, non sia resa _vana la nostra qpera di rie,dificazione nazionale e non sia arrestata la nostra marcia in ava.nti, sulle vie cl1elo spirito dell'Italia uscita d,alla guerra l1a segnato alla nostra azione. Noi - siamo in cammino e non ci arresteremo. Non importa sapere con minu·ta esattez~a verso quale groviglio di strade più. o meno agevoli le contingenze della ,,ita quotidiana spingeranno la nostra marcia. Noi sappiamo che un'anima nuova, la quale consacra l'unità spirituale degl 'italiani, è Biblioteca Gino Bianco
r I • ,. .. , I . ' . LE VIE DEL FASCISMO -----'" _____ _ I• I I 7 -~---~,...--.;--,..:__,....._~---- - , , . ' • • 't, • ,, germinata d3,Ilà ·guerra e qai tentat"ivi 'suicidi del bolsce- , . visino che tentò di strangolarci dopO la guerra. Noi sen-· \ . Hamo di essere, più che un partito politico segnato ed im-' · f prigionruto sulle ta;ole di una serie dl · formule, una co- ·.· scienza diffusa e solidamente radicata nella coscienza della nazione; più che un programma definibile ed aftuabile in - .un tempo più o meno lv.ngo, ·uno stato d'animo il quale si contrappone energicamente alle formule antiche, alle re- · strizioni, all8 timidità a~eillari onde si concepirono prima I • • della guerra i concetti di nazione.rispetto alla nostra poli~ ticia in,terna od estera. Noi ci-sentiamo in alto e sappiamo , e~e la nostra. opera. e la nostra passione saranno irresisti- • bilmente p;roi~ttate .néll 'avvenire, anche se alcuni nostri . Compagni di ieri. _che non furono i migliori - si smarri~ rono lungo la via e non si sentirono illuminati da un grande . . . ed imn1acolato fuoco di disi~teressata idealità .. In ogni' · ' ' tempo, e in ogni.movitp.ento di masse, nel ribollimento generativo delle gerarchie, vennero ,a galla detriti e forze ·dis- -- I solventi che il temp9 e ~l naturale processo di selezione · eliminarono ..Nessuna· rivol11zione ·della storia. si salverebbe \ ' . da un giudizio morale molto severo se gli storici, in luogo ·_di innalzarsi al ,disopra dei piccoli fatti e di cogliere l,a · vtta panoràmica degli avvenimentì, scendessero nei vico- . . letti della cronaca pe~ frugare nei piccoli angoli d'ombra , ·ove si ·accumularono le. spazzature. · · · · \, t ' Gli avvérsari \del Fascismo, che evidentemente •non sono degli. storici e mancano .di istinto s•torico, ha~no fino . ad oggi;vol1lto ,giudicare la i;tostra opera di restaurazione , •. r , - . ' ~ - ' ~
} ' • I • I ' . I • I ' i . ' 8 I ---'-----''---·-- . ,,: ALMANACCO DEL « POPOLO DJITALIA ì> e di rinnovazione prendendo come misura dell'opera no- . stra,· che è destinata a non mor.ire, i piccoli fatti ed i detriti· ' ,.'· accun1ulati negli angoli destinati ai' rifiuti. ' . · Essi si aggirano in questi angoli, attenti e curvi come n1enclie.anti, e con le narici dilatate e le unghie sudicie 1~aspanola terra cercando le oss,a f1~adice sulle ,quali a·vventarsi, per levarl,e in aria come bandiere e per gridare alle nostre calCagna : Eureka I Così essi si illudo-no e si illt1deranno .di portare il loro contributo al1ia vita e. alla gr·andezza dell 0 nazione. l\!Ia I 'abiezione di una siinile politic.a otterrà il risultato di di- . sciplinare s,empre più saldaIT1ente gli italiani che vivono al disopra del pantano e di rendere più profondo il contenl1to mor:ale, il rigore gera.rchico e lo s1Jirito di selezione attraverso il qutale faticosainente .e sanguinosamente . ~ . 1~Italia del dopo guerra ha i11iziato la sua nuova storia civile. ,, • I . - t , • I ..... . . BibliotecaGino Bianco.. J
" ·104------ --·- ~---- - ----- ALl\tIANACCO DEL « POPOLO D'ITALIA\) 1.274.000 st1ssidiati per ,disoccupa- . z1one. 11 del ltto ,Matteotti Ke,1 .po•m,eritg'gio d;e11'11 ,giug-1ìo alI a Ca 1r1 e1r a~ ,ne i •c.r.o·cc:hi ,d.e i ·d e;p ll - t n,t L :si 18\parse la i\'00e 1c,he il dep•utato 3io,c ial ista :G ia,co,mo ,Matbe,ott i, t1,s,cìto ·di cas.a nel pomerigigio rli du,e · gi,orrni prirr11a, nion vi a,,-,eva fabto ·pii1 ritorno. L.a ,mo,gli,e d,el Maitteottì, preocc;t~pg,{a della ·va11a attesa, si era ~e:cata co11 l'on. l\tiodi,glian.i a spo·riger,e ,ct,enumiia clella sco,n1parsa 1 del •1narj to al 1\1 in.istero Liell'Interno, ol1e srLiibj to avewa ir1caricato il Qt1est,o:re ·di Ro.1na ·di fa.re J e - ri·c1er,cn1e 1d 1 e1 .c,.aso. L'i1mpro.vvi,sa e 111jsteriosa s,comparsa dell jd•e11JtLlalo 1'nitario fu og- ,getto na,tt1.ral1n:e·nte idei più •vivi e di,scparali ,co:m11nenti. I..,e in1 d·a,gìni i:-. ! ac riem e.r1 te e O'nd·o Lte stalb i I i r o:n 10 ~ 811t no le v,entiqt1attro ore suc·cessive, el1ie l'on. M.atteoLti e·ra stato rapito da aliooni giovani cl1e lo ave:vano atte,Ro co.n .u1na autom1oibile n;ei pressi ,ct·ella sua ,oasa e .riu.s,ciron1 0 an:cl1e rud id,entificare la 111acchina ra11)itrice. · l\'lentre il e.a.po d•r.l Goverr10 persomal,m·en t,e i,mp art i,, a ,g 1 i ordini ·Più sev,eri :per la ca:ttt1ra ,d,ei .. col,pevoli del ratto •e 1d•el'Fe·ven'lt1ale se·questro dell' on. ·IYiatteotti e la p·olizi1 a 1)rot,e,d•e,,1a ,con zelo nelle· su1e i.ndagini, alle o•pipo,sizioni •d'el -Gov-erno non J)a,r;ve vtero idi poter sferrare final1nr.r11Le Lln at.tac.co f ormi,dalbile ,}onlro il fascisn1:o a.l potere, as1s,eco·11date dai ,p,rotìttatori a0canton,aiti dal fasci,s1n10 stesso e ,d.a ·tutti i •poj iti,canti im ;mala f.ede ·c·he s-oglio110 vrn ir,e n,lla ,luc~ all' in,dorr1a,n i di ogni di•s,gr·azi~ nazionale. P,urtro1 p1po ·I.a ca.mpaJg-r1a anLifascista trovò facile ali,meni-o n-el fattn ,che 'men tre si i,denti fì,carono i rapitori ,die1 lv.la,t.f.eotti, e ques Li ri-- st1l taro110 fas,cisti, non fu possibi.le r i n1!ra1c,ciaro il de.p·utatn unitario~ ·d•ella Clll i so P11)re.ssion•e be.n pre';to si •eb be,ro le JJro,ve. j, IJc fasi ,della scop,erLa ,di ,questo rumanz,eis•co f1el i LLo, ,c 1 11e la sta1:i11Ja antifascista &fruttò in mo,d·o in.dc- . gn.o e cl1e il -caso ,,olle fosse1f{) labo·riosi1s•si·me, son·o assai ,note .a1 l ,pub!blic > ,p,er.c.11:è si dir:~bbano qui rie- \·o•care particolarme11tc. Br·n disse il I)resiiC.ie.nile,del Co11si:glio deploran·do alla ,cam,eira il .delitto e .insieme 11 cotr1t,c,g1no delle op·posizioni: << ,Se c'è q1_1,al.cuno in qu€1s:l/a;t1l a, elh ,e alb'b i a 1 d i ritto 1p j ù di tutti di essere a,ddolo1rato, ·ed ag,giungerei esrusperato~ sono io. Solo ltn ,mio 11emic·o, ·ch,e ·da ilt1r1ghe [lotti ave-ss,e p,en,sato a qt1.alc 1l1e cosa ·di diabolico, poteva eft'ctbt1are i\l 1 delitt.o ,clh,e O\ggi oi percuote di .-orrore ·e ci stra-1):pa grida di j 11 1 dig11azion,e ». Ma il f,d,n,cer•o ,dolore ,ct.el Duc·e e del Fas,cisimo, le severe jdisposizi,o - 11i ,per la cattu:r.a ,d,ei coLp~v-oli, ·qual unql1e gr.rudoo carica avess,ero 11el Partito. fascista, ,non bas.ta~ono alla spec11lazione .antif.as,ci,srt.ae vi furono ,g·iornali cl1io 1anciar,0110 le pii.1 uss11rid-e a.c0t1se, osando pe,rsi110 co"invot·ge,re il gov-erno nella :rie.s,i)o11.- Ovalla Thermcgène ~NoE~!:~i e~ BRONCHITI - REUMATISMI - NEVRALGIE Concessionaria: SOCIENTAÀZIONPARLEODOCTHTIMIECFI ARMACEUTICI - Milano BibliotecaGino Bianco ◄
' UN ALTRO A~~O DI GOVERNOFASCISTA ·------------------------------------...,___.;.,---- 105 srubili là di qt1ello che ;sin 1 dal •pri- . mo rr1om,ento si ,e.ra 1 d1eli11cato come t1:n · <l•e.litto affaristico ·e non ·polit1co, al 1quale avevano parteci.pato i prniitt.a;tori ·d1ella poli ti ca e d,el fa- . ~ e 1,smo. NLt111erosi arr,e,sti Juro,no operati di i n,t,i1·vid1t1 ì i1ndi z.i a·f,i ,q\ual i e:s•ect1-- t ori q ,q:l1.ali n1a11d:Lruti dell'n.ssassinio drl •rl·e!pt1La,Lo uni-ln,rio, tra :cli i a]c Lini ~hr, st1,sciLaro110 pro fonda t' flolorosa i1mp-Pessio11,e: ·q'l1elli, 1ci-o·è~ dPl con1.m. t:e.sare ,Ra.se.i, capo 001- ·l 'l} flìcio ,Sln1m,pa •de-Ila Presì 1 denza d•ri l Con,F igl i o, del co•mrn. M:arin,elli, se•u~1•,etarioa.n1mi'nistrati,,o ·del .Par- ,. tit.o ~azionale Fasrista e d1ell'av,toCè1Lo l◄,ilipJ)O Filippelli, di-rettore d1 el g·ioi~na.lr ro·111,ano Cn1,.riere Jttlliano. Il 1 J igiit1gno, e·ssen,dosi faLto il n omr tiell' on. F i11zj, ir1 11na r1 unioJlP ,cl·c 1ll'op1}osizionr, in relazione col fl,el i tto Ma;L11e,o tt i, il sotto.se,g·reta.rio a,gl i In terni p.r·e8entava le di,mis- ·sioni, che il Pre·sidente a,c,cettava, da -sottose.gre.t.ario •di Stato e da "\Tìc r, Co n11n1.i.ss ari o p-e,r l 'A e ro,n·a u ti c,a. Ancl1ie i ,ministri Ca.rnazLZa, Oviglio, DP. ,Stefani, Corbino, 1Cian-oe F1e- . ct,erzoni, •do·p:ouin-a ri1 u:ni·one di gabi·nett.o t,e.n,uit.a st1.c~e.ssivam•e.ntead u:n eollo,qt1io di 1Cil'ca 1due ore Cih 1 e il Duce aveva a,vlrLo col Sovrano al Qt1irinal 1e~ ,co1nl1Jnica,'rurto al Pre- ~,iòeinte di t,en1ere a sua ,dispo,sizio- •ne i porta,fo1gli. Frnt~anto la somm,a enorme <li lavoro gravante ,sulle .s,paJ\le ·d·e:l P.r·esi,d•e11te de,l U,on.sj,glio ,e 1 Mi11iistro ·d•eg·li Esteri e.ssendo tal•e ·,ch1e M1 us:;olini no11 avrielbbe ,pot.uto co,nt.i!n,ua.rie • • 1 o I neo l a re!ggere conte,mp,oraneameITTte an- ~l1e il d ica;stero ,ctie.gl 'Interni i1n mo1n1,en,t,icosì d-elie-ati 1e ,ditncili della situazione, il -Re, su proposta del Prie.siide1I1t,e, no,min.a,va · :ministro d,e,gl' Inter.n i I' on.. Fe,d1er.zo11i. Il -ge-• 11era1'r, De Bono ,,eniv·a aincih'egli so,sti ttti t o flal ~r. rt1fr. ~,.ran;cesco Cris·p·O l\101 111c8Jd,ag,ià ,pre·f.ett,o, 1 d i 'I'Tie.sLe, nella carioa ,di ,dire,ttorf' h·e,n·ernle lleilla P S.. e ,·e11iva coìpito ,d·all',e:son,e.ro iJ qu.estore .di Rnn1incom:m. BerLin i. Il Senato riconferma la sua fiducia nel Governo fascista I/or,a J)e.r il Fasci'Sirh.o e p•e·r la Nazione ,è ,gr.a,,,·e. M-e11treiprrò lo O,I):posizjo11 i si S:hizza:rris,c,0111n0e,110 c·o11,g·c•l,t.11re 1più fantas 1tic\l1e e piì1 111 a.~rt.b re .s t 1 l 1n.an 1 ca t o r i1nv en i 111 ento , d\rl c.a1 cl,avrrc id1 eJl'on. Matte-o,tLi (avvein:uto solLaJnto ai })riimi ·di rugo,sto i,n una ib,o,sca,glia •JJ.resso Ro1 ma) P l.u can11.pa.g,na di stam1pa ;an.tifa1scisilét viene •eo11:dotta co.r1 a1bili1s,si 1m·a perfidia, t1P,nllP'll'd10 un ierumeìn!le a,d ablb1a.t t e1e' i 1 1iie,g irrn e: 1 t1n fatto ,p o,l iti e.o di sl.rao-rdir1a.ria i-m,portar1z·a avviene al 8P111ato, dov,e i·J 24 .giu1gno il Presi(le11 te del •Consi1gli.oe1 sipon•e in ll'il .s.t10 mira1 b il,e ,àiscjorso la si 1tt1azio rre att;ual,e al'l' i.nteirn,o• e1d.· i propo,si ti deJ Go·v,ern:o fasci,sta. . -In tal,e 1 d:ii81corso il ·Capo iCtel GovPrr10 ma,ntiene i:ntetgr.a :la isua ·altissima auto.rit.à, !{Jt1r•dicendo nerrlo st,essp te1 mpo 1Jarole serrupli,ci,. vere, l]ma.ne, ·quali er,ano ,oOl!llfus:e ed i-n 1 e- , ,spr,e~.se ne1·1a coscienza ,del po,p,olo
106 -- ------- ALMANACCO DEL « POPOLO D'ITALIA>> e che rig-l1ardava•no ben :più l'avvertire •CJhe·il l)a◄ssnto. Egli ,c,s-pone i'l n101n·ento 1polit.i,co ·con lin·g11ag.gio pre:-~iso, crisla,l1lir10, .eion ac.cento s·e- ·:re.n.o e:d -eir.·fvat,of,ermo ,senza s.pa- \'nl(J.e,ri a. '11drueioso :senz.a iatta,nza. Il Pre.si,den te pr,ean,nunc-ia .mis111·c·politiclh,e ieo11crete, dj,r,hia.rando ·pe.rò •C•h:~ il ().o,v!e-r,no r11man1e a(l siuo p.o:st.o ~ no:n ,già per c-t1pi>d·ig1a ,ct i :pote ne, -1n 1a ~le r J' i n1 tieT;eise·s ,d,e 1 Pae.se; a:ggiuruge cl1e la co.mipagine ITT1inisterial,ep,otrà ,cambiarsi ,per n.degt1a-rsi 1m•eglio a'l rag·.giufllgi,m·en- (o 1d,e l la tJ ac i fi1c az i o·n1e. ln 1te1m1a 'cLi l\!li1izia aff,enma :c 1l1e ,essa .non sarà ..1ciolta rna sa,rà sistem•ata ·11ella .cosLi1lt1z i 01111e, c.o,n co1n111 i tj d,efiniti, in reilazion1e aJ.la pr~parazio,ne militaile ·de1 lla N a.z.ion.e. In1ìrte Mt1ss.oi.nl ii 1di•clhiara ìla S1t1a vol1 01Iltà di ~far ,fun.,zionare r,eg,olar- •n11entel'isti.tt1.to par.lame1 11tare:, restitl1e1n.1d:olo ia tuttie le sure ft11nzioni •C .a .tutto il 1S1 uo I)rc,sitigio; ,di re,pr-i1nerie 1gli il'le1gali s111·i ,e I,e vi.olenze ch,e il fa,S1Ci1s!n10 ·voless,e.ancora manLen:e,re i,n vita .s 1 ui :suoi •marigini: n,o;n,s1010 ,dii n1 on 1►es1 pingiere, ima ,di cih i arn,a ne a] I' ope,ra de LI a ·r iic,01s trt1z i on-c 'tl1rt.te:lieifoTze viv,c 1d 1 ella Nazi 011c, d·a 1q1 ualu,nqu1e origi,ne dleri- ,,i·no, .p,t1r·c:hiè110:n ri:I1Jn;eg1hino la I)atria. l)op-o ampi.a, vi,:-ace idisc:ussio11e, -d11 1 rata tr,e iSi orini, eioin 'la ,par'te1ciipazio.n,e ·d1ei !Pi11 autorevoli sena.tori ·di op!po-sizione, t0h•e proinl1n1cairono <llisco·rsi viol,en·teme.·nte runti•fas:cisti, il 1Sen.atori{lffermò la :pT•Opriafi'du1C itt n,el Govern10 f a,s,c1sta ccln 225 v,oiti ,so,pr:a 252. vota,niti, •contro 21 co11trari e 6 aste:n11ti. 1 Q·uesta vota;zione unanim·e, enitusiasti,ca, ,m·eintre ,da t1na .parte autorizzò M·us.soli11i a •p1roic,e1de,nriella sua o.pera ,di · sa,n,c,e 1profo,n·d,o, riG-· no,,.a111en,tn~SP,gnò I.a con\dan•na def ìT1 i t. iva. cl,rl l a - n,p,nos i z j o:n P a:n,t i,fas,rdsta. · L'esercizio provvisorio 1·024-1925 J:l 27 ·git1gno il ,Se,nato a!l)prova c,011 201 ,,oti co:ntrio 31 l'aa_1torizza-, zione all',eseircizio 1f)rovvis,orio ,d-eg 1 li s,truti 1 di 1 pre;vi.si one d'e-11 e c·nlra.te ·e de:lle speis,e tp1er ran,no fin,n:n,ziario . 1d,al 1 > luglio 1924 al 30 giugno 1925 él.Jl1toriz.zazionie,già. ico-nc,essa •dal la 1Ca1nera1d1ed 1 1efp-nt11 ti finto aJ 31 ·d,ic,r1n1!),r·e 1924. ,l'l 111niisliro ·D1~~· 1Slr1f a1nii, e i r:co.scriv,e;n do r10la ,sua ,e S;i) osi z i <)in e In, ,l,e.g·- g·;err1;d:a <li n1 uov i s.a:crj 'f]c i ·c·h t} i I 1 G oVle.r,n o avrelbib,e i,m!p osto ,a i e i VtaJdni i p r1r I a -r'i,c 10:S'triu1z i o;ne fi 111a!n-z i a,r1ai ,d1e 1J o SL.a,to, .ri:fà la .cro,n,aic 1a •d-ell'azio1ne l,egisLaitiva ne.i ,c,a:rr~!P10, d!el'Lie:mpo1st.c,dir1ette in venti :m1esi di Govern•o ,e,d enru1mera t1 t11Ltele i:n1pos't,e so1p 1 .re1s1se.e I.e ri1diuzio1ndfaitite, rper litberar,e d.a i1ntop_pi,e 1d:a. aggriavii e1c1ce3sivitutJt,e lie forze ,dean,a·pro- ,dtttz io,ne iTI!dsiutri aLe e1d a;gr ico La., d eJ c3rpital,e e lde,I18/v:oro.iE1spon1e la seTi!e 1di pro;yve1dinn1e'.ntai,ct,oeta,ti dal iG,ov,er,no in mrute.ria 1d'i 1 co;I1Jsumi e p1er re[l1d:e:re i.I nostro :s,i,stennatri- ,butario 'l11n,siist.eimla ·mite a 1 l:a}rigl1i,s- ·SÌ1mia iba.se, ,elasti,cissim,o, ifil r·agione ruppu,n1to,di 1q·t1-e~t,asua vasti,tà dli ·mase e ,d·eiLla 1mite,zz·a ,dietllealiHYGIENOL Rivestimento oleoso antisettico per smal .. titoi e pubblici gabinetti. ~ INUSOPRESQSOUATSUI TTI I MUNICIPII .,e Dr. Ch. GUIDO BAZZONI - Stabilimento in VERF\NO (Milano) . - - - ... -. - .... Biblioteca Gino Bianco
1ò7 . ' , . quo-te, ~ihe po,ssa r,esi,stere .. alle e- ·ventuailii ,sco♦ssie di una ttJt11m,t1ttt1;aria •discesa d1ei tp·rezzi. di f.e,d•~,prova, da·-una ·pa.rte; che il J/as,ci.s1rr1,o n;ulLa ,11a per 1diUto de.Ila ✓ · sùa •eftlci,e,n,za ed· ,è ,s,err.,pre ,d-isici- ·plia1rato e,d 01bbedie1 nte .agli ordi,ni de I '-Du-e·e. ,dal 1·altr:a ,CJh,e il P aeL'31e non ~9-cgue l,e o,p,p,0 1 sizio1 ni, ri 1d.olte alla g1.1er.ri.glia a viso c1hiit1.so dell~ sta.mpa anilifaSici:~ta, e dà -seg,ni di , · ,(f it1n,gen1d 10 alla :fìine 'della Sl1a espo181zoj n·e, il n1inistr.o ,dlelle fìna11z,~ 1 ricon 1frJr1na . ial lSe.nato cli-e dat.a Ja ,p.revis.ta ,sufficiieniza idei ·fondi già i.1n;[)P1gn.ap11t.ei .r il risar.ci 1 n1ie1nto •d·p,i -danni 1 d·i g11erra i degli eser-cizi '1023 'IL lVIINI'STERO RICOSTITUITO - ! '-24 e 1924-25 a > ,Tole•rtornare qlla ,s,ua operosa tra11quilli tà, il Capù d·el ,Governo procede con la serenità dei forti 11el suo i,m,man·e lavo1ro, fre·dèl:mente eseguen,do il program,ma proposto- · si e già esp,o.sto n,ei su-oi t1lti:mi discorsi, particolarmente in · quello del 24 -giug.no al Senato. I comp l•Pm•e-to11 dei li~ · .no tev.o-li an tic i fJa- · ·zioni già tfatte dal ì'J;e.soro, il tbilancio ·pr,eventi vo .d-ell' esercizio 1925-26 sarà presentato al Par.lam,ento 11cl gennaio '92·5 in .pa- . regg10, p1l1r -co·m- .-p,re1 nden•QO, ·nella . p:ar.te passiva., 1111 ,primo fo·ndo per la · rid,uzion.e del ' . · dif~lbi to fl t1 t t t1an te·. ~ · 'Tale ,è I' ·effetto (dell'opera d·el Govermo, ·cil1e l1a af- ··_frontato il ·p·ro,blema ,flnanzia,ri,o in 1 mo'do razionale, non ·dom,inato 'dal- . le solt1zioni !che, E poi.chè in qu·esto e,gli av•eva a:n,e·he aocennato all' eventualità di mutamenti ,nella, •comp.a,gine ministeriale, il 30 giugno il Re accetta .mentre so,d·diS1fa.- · no le· i.llt1sioni del · _popolo., 1 glj prepaIl Presidente del Consiglio e ministro d.egli Esteri 1 e •di n1 iss i on i · p resenta te· dai m.inistri 1Ge·ntile, Car- i nazz.a e .corbino e. su pr·op,osta · dei Presid. del • 1 Con- · ra:no ,co·ndizioni di ~poV111,rteà ·di di.sa,gi,o irre,parabile. {J;ompit1La ·q·u,est'.o'})•era .rimarrà al Governo i·l c,o,m;pi Lo ;d'i trrus1 foir1mare in potei1za 1 e,conomica .e [)Oliti·ca j1 sìl,e•nzio·so eitt or1 di1nato ·sa1cri·fici-o ,di ··1a,·~ro del p·o1polo itali.an,o. .1r· rimpasto minister·làl·e l\{e11 tre solenni ,ma1 ni\festaaioni · deù F,a.siC~ismo avvengo.no i-n ·m.o.J\te --città italia11Je, v,eri ,ritt ,di forza e Biblioteca Gino Bianco si.~rlio, ,n,o,mi.n1ail prin,cipe Pietr•o I.,anza ,cti Sc-al,e.a 1mini.stro -d,elle Colo11ie.-- i11 ·soS1ti 1 uuzio-n.e ,del ministro Feder'zoini. tgià passato ali' Interno, s11Dce,d1e·n•do ,all'interim del Pr·esi- •den.-te d,ol ·GoITT/Sigliol , s·enatore Ale,ssan·dro ,C.a:S,ati 1minisitro •d,ell' I- , 1 struzio11e 1 p'l1lblbli,ca, l'on. ·G·in,o Sarroc.c.hi ai .Lavori Pulblbli 1ei eid il se- ..n-ator·e ·Ges'are N av.a:,alla E!CO[lomia ,Nazionale. I
• On. Luigi Fedt>rzo,ni (Interni) • 1 Sen. Cesare N.ava (Economia Nazionale) ALlVfANACCODEL C< POPOLO D'ITALIA>> Ai sottose1gretariati ve:ngono -c•hia,mati: per la ,Presidenza: l'onorevole Giaco1mo iSuar,do; per gl'Interni: 1'onorev,ole Dino ·Gran,di; per la ,Giustizia: l'o1n. Pa,olo Mattei-1Gentili; per la G:t1err,a: il ,gen. ,di -divisione ~t\Jmbro1gioCleri:ci; per le 1 Coloni,e: l' o.no,re1 vole ,Roib,erto 1C1runtalfll1po; per le Finanz-e: l'o·nor. Luiigi 1Spe-zzotti; :per l'Istruzion1e: l'on. Balbino, Giuliano; per i Lavori Pubblici: I'·o·n. Anto-nio ,Scialoja; per l'E,co,nomi.a Nazionale: l'o,n. ITen. gen. on. A. di Gior,gio (Guerr,a) Sen. Alessandro Casati (Istruz.i-one Pubblica) , On. Pietro Lanza di Sc·alea (Colonie) , gnazio L,arussa, l'on. ,Giovanni Banelli, l'on. Vittorio Peglion; per le {~omu,nicazioni: l'o.h. 1Giovanni 1Ce- , 1-esia, l'on. Sergio Panunzio e !''onorevole Mario 1Carusi. com·e pirLm·a imperniata sul nome di M1 ussolini e sui 1q 1 uadri del Fas,ci,smo. :Su ru,ndi,ci .d'i,casteri sei sono ,rim·asti a·ffidruti a ifas-cisti, due a p,ersonalità militari, tre ad ele- .menti pr,esi dalla ,destra liber,ale e dalle · .f-0rze cattoliche [1·az 1 ionali. ~ L'a·m:m-iraiglio T-haon d·i R·evel, c'l1e 'Tali ritoc,c.hi non ha-nno affatto alterato la flsiono1mia de.I Governo .fascista. L,a situazione ·è ri1m,asta BibliotecaGino Biunco
f I UN ALTRO ANNO DI GOVERNO FASCISTA --------------------------- • ·è la personalità di 1mag- ,gior 'rilievo -della 110sura Marina, •è rim1 aslo al suo posto. Il ,genc- :rale Di ,Giorgio, che s~guì .suf ·campi -di battaglia tt1 bta la ntLO\ia "to.ria ,militare d'Italia~ -da 11 \~r\!b i ss i,n i a a 11 a Li - bi,a e al Pia,,e, uo,1110 di e-nr,rgia i nfless ib i le, di Sll})er-io:re int,ell i1genza e di grc11n 1 de oqt1iliibrio, ,è r1mast.o a reg·- gere il Di.cast.Pro della ·guerra per ,diri:g.e,re de109 (1n. Costanzo Ciano (Comunlcazioni) .gna.rne-nte, in,sieme col ministro d1ella l\f,a,ri,na Arnm. sen. P. Tl1aon di RPvrl e col Co1n,an:dante del- (i\1arina) On. •Gino Sarroochi (L81vori Pubblici) on. Alberto de . Stefani (Fin.anze) On. Aldo Oviglio (Giustizia e Cubti) l'Aeronauti,ca, l'o·p,era ,di riordin.ament.o ,delle fo,rze di terra, d~l m,are e del cielo, d_isortgani,zzaJte d av- \tilite dagli attuali •opp~sitorri del Govern•o \fasci.sta. I.,a, destra Ii,beral,e, ohe 1 di.fe.se a viso ap.erto, sempre, la cau.sa della Nazione icontrò i .sovversivi ,di ogni ti-nta, ha il st10 riico,n,osci'mento nel . i 1oteca i d B a co ,ministro :Sarroco.hi e nel 'IIl!Ìtllistro .casati, uo.min.i idi alta dirittura po- -litica ·e ,morale. E un ri-co.nosci,mento viene ,dato, ·con la nomina del ministro. -Nava, all,e ,f0trze ioatto1ic.he n~ionali., ,c'he ,hanno 1 dato la loro leale :adesione al 1Go~~r.no, distac- , candosi dalla fazione sturziana, la .quale .n,on rap-pr.eseinta, in· sostanza,
110 _____________ .__.__ ALiIANACèO DÈL « PÒPOLO n•ITAiìA )) <·he t1na d,e,~iazionr sn1 cialistoidie di . 1 )1111 t a. I 11 l1 o:v i ,so L t,o,s c,g·r P La r,i d,i S La1o S()fiO llOlllin-i :r1110:v·i, l.ratti q1lla.8tiut- . l i ·da11e fil e 1dle 1 Par t i 1 1o f a1s1c i sta . I regolamenti sulla ·stampa :~e.i Con:si1gl.io 1dei iministiri 1d·ell'8 lttg'l io ,rien.e aIT)pT0\ 1 ata il' ese,c:u1zio1n,e i r11tn1,ed-iab,da,el rego1a\me[l)to •d1ell'E-· ,d;it'l o srulla strun11pa, 1a 1 p1 prorva'Lo alla t111-an i,m i,tà ,d·afl prie1c.eden1te 1 Co:n1sigl i o dei .l\Iinistri ,del 1 f) .Iitùgìio 1 1923. Ad ~ On. P. M:a.tte i - G .e.n tili d · d · t · d'· 11 t1in a,n1o11, 1 . 1 s anz,a q,u 1 n: 11, n1L1 a · (Giustizia) 1 eis·sein 1do 1m,utato• ·de1 lle :ragioni c11e a- ·vevano Stl1g,,gerito t1 ,rego;Ia:men.to. e · .ainzi le 1 ca,111p,rugine ,dli s1ta 1mipa a,ven- ·,i·o a:sstLnto asis.ai spes1so to1n-o ed i111.Jr.n·sità 1 daTI1I1,o-sisisiimi ,alla tria1n14ttil-- li Là del .pa,e,seerd·a,lla serer1a am·-~11i-- •nj1s Lrazion.e ,dello Sta,to, il l1o;ver-no l11a d,o;v11:to rie-01 rrer:e a ,q-uel1e, 111isure restrittive :n;on 1già ,d.e1la lib1ertà n::ua,ct,e,ìla « J.i,oelnZJa » id,i strurD,1)ac, he a,,e via .s·r• eT ato di po te.r :rd.nTL1 1 nc i ,a::r1e ad appìi:car,e. Irmo··vazio,n-e fo11da,me,nlale inLro- .. dotta 1 dal 1de,creto ,è la so,pp,res.sio11!e •del .ge,i·8111te re1si1Jonsabile in qu-ar1to on. Luigi ·spezzottti es,cl 11.isvh 1n,ente ta1e e La isti l,L1iz or1A (Finanze) -deì g.e1rante re1spo1nsalb,il,e in \p·e.rsoOn. Dino Grandi (Interino) .J ... On. Giacomo S-uardo (P:re:s i denza) , , ' . ' . On. Roberto Cantalnpo · (Colonie) • Ten. g.en. A. Cleri.ci On. Giovanni ce1e,sia (Guerr_a) ·(Comunioazionl) Bibliot ca Gino 18 CO On. 1\1ario Carusi (Comu·nicazion,1) ◄
UN ALTRO ANNO DI GOVERNO FASCISTA On. Ignazio JJarus,sa (Eoonomia . Nazional·P) On. Vittorio Peglion •(Economia Nazionale) On. Sergio ,P.anu,nzio ( Cornun icazio·ni) na ,d!r. 1 1 direitt,o,re o (li ,u,no ,d 1ei pr incipali red.ail•Lori or1 d1inari d•el •g·ior- ,11,aleo perio;d'i.c.o, purol1!è 1 non s1e11aL or i n,è ,ct,e1p u Lai t , e :})Jll rrcl11,è no•n a,b- ·b i a,110. ,già ,sttbìto ·due c,onda,nn,e ,per reali c<.llmrn1c,s,si. a nì1e,zz,o idi stam:pa. Il 1 decBeLo flà qt1i·ndi faco.Irtà · ul Prefetto ,d,e 1 ìla Provin,cia ,di ,d1iffi,ctarif~ 11 ,ger,e,n·Le ,d<i t1n ,giorI1al 1e ,o ,di t1n pnriodi~.o C1i1e co1n noti,zie false o te11deruzio:se aiblbiia reca1t.o inLral,c,io all'.a:zion.e dipl,01maitic.a 1dl2:I Gov,erno nei r8lpp,or{1 con l'Ji~stero ,o albbia -dan11,eggiato il c.rediito nJaiZion.ale all'inite,rmo o all',estero o ,destato in- ,gi1t1sti11,cato .allarar11e n,el,Ja ;p,o~polaz io.ne, ov·v.e.ro in qualsiasi '.Iì10tclo tt1irtbalo l'ord~in.e J)tl/bblico. ·Si1~11i!- 111eI1Jte è pas.s i!b il,e iCI i icI1i ffida il g·io•rnale .o peri 01 ,J i-co e 11 r 1 eon articoli~ comrne11ti, ìlOt. 10, titoli, .ill1llt3trazio:ni, • ,ri-gneitte, -e•;_)iei t a .co1n1:n11e1Jt,e:r,e , rr.a~ti o ,a11o' ,d i,o. •di cila,s Stf~ o a11a ,d: ùsob1 bedtenza •alle le,g1gi o agli oridini .delle au,tori tà, .o .t1t1r~i b la 1disci:plina deg·lj ad•d1eit-Lai u11 ,p1.lbìb 1lico 1s1ervizio, o 1favoris,ca ,gli ir1lefle•s,si 1 d·i ·st.at.i, dì enti o privati strar1,ieiri a .d.a:n:n·o deg· l i i1nt,e.r,e s.s i i t a I i a 11 i , ovvero vi I i - 1Je.r1da la ,J>,a,tnia, il Re, n,a ,Real fan1igl ia, il ,8011111no P9.nt,e,flce, 'La Reli.gior1e del] o Stato•, le i.siti tiu,z 1ioni e i p01teri :d,ello 1S:ta:to o I,e iPotein,ze a111 i,ctle1. La .diffi,d,a ,è pron~1nziata co11 d-ecreto 1n·oti,.. ato, udito i I pa.rere di t1na. com1n1is,sio11econ11)osta ·di t111 ,giu,dice no1n1ì,nato dal Primo Presi- '"' ·dente e di ,un ·soslituto Pro1c,ura.tore ,del Re nomin.alo •dal Proct1ratore C.-einerale della ,Corte ·di A;ppello, nonclh,è di t1:n rappre.s.entante .della classe giornalisti,ca nominato dalla Io.cale .i\ssociç1zio·ne .della. Sta.111pa, ov•eesista. I giornai i o ipe~io,qdci ipu1bblicati in -co·ntr.avv 1 e,nzione .dev.. ono essere s,e,qu-e,strati. Il .Prefetto, ,ud1ita la B1b ·oteLa Gino 1a1c 111 O,n. Antonio Scialoja (Lavori Pubblici) On. Giovanni B.anelli (Eco,nomia Nazionale) . .. On. Balbino Giuliano (Pubblioa Istruzio•ne) r
112 ALMANACCO· DEL « POPOLO D'ITALIA)~ -'La prima se1duta del Gabinetto -dopo la ri0ostit,uz-ione I , c•o·mmissione anzidetta, lha ifacoltà di . di.cihiarare 1deicad11to il igerent·e re.spo[lsalbile .p- ,di ri.ct1s.are 11 ricor1osci'me.nto ,dii t11 n n·uovo 1 geret11te del giornal 1e o ·perio:dico il •cui gerente o i ct1i ,ge!renti siano stati ·per due v,olte -ne-Ilospa,zio di :dt1-e .anni c-o,n-dannati .a l)ena r,e,st,ri-trtiva,della li'b-ertà non i111fer1ore a sei me,si p·er ttn ,qual u.Illq 1 u e ~eaf,o 1 c o,1um esso a m-e=zz.oidella stampa, 01 vvero si.a,no stati ·p·eir,dt1•evolte .nello spazio di 11n ann·o difiidati 1dall'.autorità [Jre-:- fettiz.ia. Co11tro tale diecreto è a111-- ·.n1esso ii ri.corso al 1mi-ni.stro ··dP1l'In,te.rn o e cc.,n,bro i 1 Mi1 ni st.ro è run1 n11es.so i 1 ri-corso alla IV 1 8,e,zio11 e d-r1 (~onsi1gli·o ·di ;Stato. Il ,'iordinamento della Milizia Proseg-uendo nella sua 1 effettiva e leale opera 1di nor,malizzazio,ne, il 1 ° aigosto il ·C,a'Po del Governo prese.nta al ·ConsLglio ,dei Ministri - ohe lo · approva - ,11n 1d1e,creto siul riordinamento 1 della Mili,z.ia "'\Tolon- ·=-=-=-=-==--=-=-=-=-=-.....::=-==-=--=-==-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-= I. i I I ' BibliotecaGino Bianco
118 ------------- ·-- - - -- ALMANACCO DEL « POPOLO D'ITALIA )) vocato ,prof. Angelo Oliviero Olivetti. La 1Co·m~issione -h.ainiziato-i suoi lav·ori nella ri,correnza della Marcia su Ro·ma, inat11guran,dolico·n ·U:npoderoso ·dis0orso-progra,mn1•a •de1s-enatorre Giovanni 1Gentile. L'ltal-la e le convenzioni internazionali sul lavoro· Il 9 setten11bre il Presidente del Consi1glio tras,.q1,ette al seigretario genera.le d'ella ·So,cietà ,ct.elleNazioni, .a ,fir1m.a,del ·Re, le rati,fic'he d,elle seg,u,enti co·nve1nzioni volute d.alJ.e CoI1Jefrenze inte~na·zio.nali sul 1aV0ir0: 1 a ,convenz.ione relativa alla indennità 1d(idisoccupazione in ca-· so ,d1i ·n·aufragio; 2a convenzione relativa al collo-crumerito ,della .gente di mar,e; 3a conv·einzi-o.nere'1.ati•v,a ll'età ,minima di 8Jm1m.issicmde:ei fanciulli n-ell' agriicoltu·ra; 4a conv·enzione relativa ai (diritti di a;s.sociazione e ·di coalizione ,dei lavoratori agricoli; 5a convenzione relativa· al ripo1s0 setti{man.ale n•eiglistabili-menti in,d.urstri,ali; 6a ,convenzione relativa all'età ,mini,m.a di ammissio-ne ,dlei ,fanciulli a bordo ·,clelle navi, quali stivatori o fuoc.histi; 7a convenzione relativa .all'e·~a,mem·e,dico 0~1bligatorio 1ct•eifanciulli e adolescenti i1n,pie;g.ati.a lbordo delle navi. ~co.n 1 queste e oon ,altre qJUattro già effettuate in precedenza, il numero 1delle convenzioni internazionali ratiificate dal no•stro Paese è ,di u,n,d i e i . E' ,da ten,er ,preiSente 0he finora ,dei gran,di paesi europei la ·Gran Breta1gna th.aratifi1cato sette con.1venzioni e ,quattro iSolta,nto ne ha ratificato il Belgio. La Francia e 'la ,Genmania non ne hanno ratificato al,ct1•na. Dond•e 1si può concludere 'C,he l'Italia si trova al primo posto tra i ~ran1 di pa•etsi ç>he b~nno rea,- f Biblioteca Gino Bianco lizzato le deliberazioni della Cor1.feren1za internazionale del lavoro. L'uccisione del deputato Casalini La 1nattina d·el 12 set.temtbre, .n1entre era in tra,m co·n una sua 1b.rum'binadoct,i,c·enne, il ·d•1peut,ato fascista Anm.an•do Casalini, vi.ce segretario gen·erale ·delle 1 Cor,porazio· ni sin,dacali, ven·iva uc·ciso proditoriwme11te a rivoltellate ,da u,n indivi,dt10 ,dall'as·petto di operaio che, L'on. Arrnandi0 Casalini · assassinato a Roma 1112 sette,m-bre 1924 s·alito sullo stesso tra1n n-ei ,prHssi ,di Monte 1M.aJrios,enza profferire una parola sparava ·co!ntro il deputato, intento a le,ggere un giornale, crerend:olo all'·o1ccipite ed alla tem- • pia. ,L'assassino, arre-stato Stl'bito dopo mentre tent,a,ra darsi alla fu:ga, (didhiarò di cJhiamarsi Giova.nni çovvi 1 ·d'~esere ~omt1ni,sta e di av~...
. \ - UN ALTRO ANNO DI GOVERNO FASCISTA-------,~--------- 119 re uooiso il ,d,eputato .f~ista, che morale: la dichiarazione di' ,monuconosceva da tem!po e dal quale e- mento naz-ionale della casa di Tora stato anche lbeneflcato, per ven- rino in cui nacque il conte di Ca-· dtCBJre la mo:rte idei deputato Mat- vo,ur e l'a0quisto da parte dello Sta-· teotti, ohe •era 1per lui co1 m!e un suo to •della ,ca,s.a 1 di -Giovanni Pascoli a fratello. . San 1Ma:uro di Romagna. •Consi,cte,ran-dcolh•el'assassinio del 1 Col ,pri,mo !provve<li'rrientoil Go-· d,eputato •socf'alistapreoetd'ette di ol- verno si •è ·reso inte-:rp,rete della tre tre ,mesi il g-esto 1 del Corvi e pro:fOI}jd'a ed imm,utalbile gratitu 1 dioh-e 1que.stiquin,di non a,gl s-otto la ne :del popolo italia.no verso il Granifmpressio·ne viva, acuta, in:sosteni- d.e cui l'Italia deve tanta p,arte delbile del d:elitto 1Matteotti, è facile le :sue ,fortun-e. ·Col secondo ,ha dededurn-e ohe il Corvi no.n obbe!dì al- gn.aJm.ootecorrisposto a~ nobile a•plo sti,molo ,di ,un'idea i.mpro,vvisa e pello rivolto -dal comune dì San s·pontan·ea, ,ma uooise l(i,01poavere Mauro ,di \Roma:gn.a-ed al voto ·efreddrumente m,editato l' assassini•o spresso in vita 1 d-al Poeta. . Idel deputato ,fascista, ,dopo avern,e La caJs,a del Pascoli, ìdic'-hiara'.ta ~ crogiuolato .a lu·ngo il propos.ito nel mon,um-ento nazionale, :sarà desti- . suo animo, dopo ,ehe una fo,rza r1- · n.ata in :parte a,d ·acco1glie.reun mt1flessa eJblb.esemin,ato nel suo cer.. · seo di m,e,moriepascolia.ne e in parvello l'idea cri,minosa. . te .aJd i,stituzioni scolastic·h-e e be- , :Ciò esclud·endo, s.ebbe-n,e·molte ne1fi 1 ch-e. · .,. ci·rcostanz,e stessero a 1 provare il . contrario, dhe il Co1:rvi rro,sse un manld·atario. La ,propa-gan,da della stamipa di opposizione, inices.santeda tre mesi, pr-opatg8Jild 1 a velenosa di ranco,re, di odio, di ventd;etta, fu senza dubbio l'ispiratrice ·di questo Jolle delitto a,ntitfascista corn:pi,uto soprra un uomo mite, -con:ciliante, buono. LAncJhe in questa dolo.r-osa circostanza, il .J.,.asci,smo,olb.bedendoa,gli ondini del suo Capo, •fu mirabile e-· sempio di ,disci·plina e di .,forza. , Le case di Cavour e di Pascoli ,con delilbeTazibni d•el _!Consiglio dei ministri d·u,e ,ge.sti cc.,mpie i,ntanto il ,Governo ,di alto sign,ificato . I . L'abolizione dell'imposta sui· vini 1Per attenuare la crisi vinicola, pu·rtropipo gl'ave i,11 Italia, aooo· glien.do i voti d-ei ,co1 mpetenti e de- · gli interessati, ,n,ella rSua·riunio·ne del 12 ,settemibre il 1Consi,glio dei ministri delib-era l'immediata ab-olizione 1dell'1mposta .srtraordinarià· sul vino, istituita dal Mi,nistero Nitti col deicreto-legg-e. 2 sette,mb~·~ 1918, ·già ri,dotta ,dal 1Go 1 verno fa-· sci.sta da L. 20 a L. 15 .l'ettolitro, con un alleg,geri,mento co1 m1 plessivo sulla pr-o,d.uzione e .sul consumo del vino, di •circa 500 mili9ni. 1Contempo·rane.annente vie.ne· deli-· b-erato ,di non a·um.entare i d·azi co- . ( mt1nal1. 1 . ' MARSALA FLORIO I CASA· FONDATA NEL 1833 I ' . ... ••• .,. • ·r -,,. . . ... ibliotéca Gino Bianco , ,.
120-,---- -- -- ALMANACCO DEL « POPOLO D'ITALIA )J Per con·trib-uire ad a·gevolare il commercio idei vi.ni, i qu,ali erano gravati 1 con l'alilq·uota ·di tassa .di sic.wmlbiodiell'1 per cento in tutti i pa·ss8'gigi da ic·o·mmer,ciante a ,comn11er.ciant-e(Peir,qualsiasi .importo e,d anrcJhe nei pas.saggi da pro,duttore d'iretto .a com1mercia·nte, quan1 do lo i,n1,porto•della ;partita in fattura superi lirre 1duemila, il ·Governo d·elibera, con effetto dal ·primo ottobre 1924: ,a) la :ri.d1uzion-e,dell'ali,quota da L. 1 a sole L. 0,50 p-er cento. Tale ali.quota cOlmprende an,0he i m.ostj e le uve d,a vini. b) in l,t1O1go di esige•r.e ,la tassa di scambio sui vini ·mosti ed u-ve · da vino in tutti i sin,g-oli .passaggi, qu·esta sarà percey>ita una sola ed uni,ca ,volta •e per qua.Iunqfl.le impot'to, all'atto d,ell'appli-ca·zione del d'azio con1su1moG. li sc31m\bianteriori e ,posteriori ,alla o,perazione ,di sdazia1 mento, ·qual:ulllque sia il n.umero di essi, s.aranno co·mrpletaimente ese,nti d,a tassa -di s-cwmibio. In connessione ai .detti provve1dimenti e ico,me essenziale ·cO?mi[)leLamento ,dei .me,desi:mi, il 1 Consiglio d·elifbera inoltre v.arie modi~fi,cazioni e wggiunte al ·d-ecreto lu-ogotenenziale 12 aprile 1917 conce·rnente la prepa;razion,e, la vendita e il ieom- · mercio ,dei vi,ni. _ Vietato, a ·datare ,d~l· 1 ° ottobre·, il com·mercio dei vinelli, ,il ·Consiglio affida al ministro d,ell'Econo- . mia Nazionale il ·c-o,mpitodi nominare u-n comitato ,di tecnici tira le organizzazio-ni di vitivinioultori per A studi.are altri lati del p_ro·blerrnac, ome J.a conoession.e di CTediti- vinicoli, le a,gevolazioni :Per le iru:l·ustrie degli .sci·roppi e derivati dell'u·va, rper la difesa in genere ct:eI nostro 1)atriimOJ1ioviticolo c:he r31ppre,s-ent.a uno ·dei m,assi1 mi elffillent1 della ri,cdhezza nazionale, e.len1;ento nel ,quale ,è investito un cospicuo capitale ,della Nazione, mentre i lavoratori ·che vi sono ,dLrettamen.te o indiret.twme,nte i.nteressati costituiscon•o una l)a:rte rilevante de1la po - polazi one italiana. · Situazione rischiarata Do11)0 l'a.ssassjnio d·ell'on. Ca.salini la st.a~mpa :di opposizione corr1in.cia a ;placar,si e sia pu·r icontinuan1do 11e1gJi attacchi al Go·verno S'ul terreno .p·olitiicoe st1l ;pro!blema (iella << ,nonm,aliz·z,azio!ne >>; le piagi·· rie intere di g·io.rinali so1 pra le cor1getture, le i.potesi, le indiscrezioni, le ifantrustic1herie, le ;fa11ifaluclhestil delitto Matteotti cominciano a· perd,ere di pro1porzioni. Il si,nto:mto ,è ,quanto ,mai c·onfortante. La disciplina fascista e l'ininterrotto lavoro ,del (Pr,esidente nell'attuazione d~l suo programma di ,goverino ,da.n•n•o(bene il diritto ai .fascisti d'essere lasciati in pace, e ren,dono sen1pre più profondo nel-· l'o.pinicme p-u;bblica Io sdegno p•er ogni spe,culazione 1politiic,a, clhe non trova orunai più il terreno rudatito di .alcu.ni rr1esi or son•o... .Il ·Capo del Governo. recatosi a N3tPoli, ove gli ver11gono tributatr. ' . CORSO IL HOTEL di Milano 1: ' - . . - ir -- - - == è l'albe-ego feeqaentato dalle pià spiccate pePsonalilà - - - - - - - del mondo politico, indust-eiale e finanzia-eia - - - - - - - - - - - . - - , . -•,• -· . I Biblioteca Gino Bianco
., UN ALTRO ANNO DI GOVERNOFASCISTA ________ __.___ ____._..____ _ 121 accog·lieniZe trionfali, .al!'-inau·gu_razione d,eHla Fiera campionaria il 16 sett8mlbre, dopo un .ri,cevi-mea1to o.ff ~rtogli in :Municipio ,per il confe - ri1mento -della ci ttadinan-za onoraria n•rupole-ta-na·,pro.nu.n.ciadue vi,branti di.scorsi uno alle autorità conven11:._ ' I te alla ceriimonia, l',alt.ro all'imimeITTs11 ifolla a1m1ma·ssatasi nella piazza del Munici·pio, e in essi, do,po aver PS;posto il 11rob.lem.a•del Mezzo,gioir1 110 come _11npreciso proposito di lavoro, 11as.sa a,d ac,cenn·are alla situazio11e politica e1descla1n,a: · << •Og,.gi ,è nece.s.saria la q->acc Ln.tcrna. Ne s-0110 il 1più co11vinto propugnatore. Tanto ,più ,che essa è l'as.pirazion,e di tt1tta ,quella ,part.e della· Nazione -ahe lavora •con feide e dis-ciplina ai destini ,di t1n·a Patria più ,grande. :l\f a occorre lealtà ed O·· netStà da 1)arte ,cti tutti ·peirè'hè a questa 1paci!fìcazione si 1giun~a. Il con-t.8\t,ono deI-Ie o·p1posizioni costri,nge an,c-ora il Paese a vivere in questa atmosfera ,pe.s,ante, di ct1i tutti avvertia;n10 l' insofferemza. Ebbene, si ponga ter,m,ine· a 1que·stostato di cose con la buona volontà (La ,parte . di tutti >>. Lingua,ggio che tan,to più sembra preludiare a ibuoni eV\e,nti, quantr 1neno trascura 1 bile .acpparequ·ell·odei più consa,pevoli oppositori, all,identico scopo di alle~gerire la n1olesta atmosfera. · E .senza insi,stere sul ,problema di c1 hi de(Ìl'lba smobilitare per .primo, il capo del ,Gove-rn·o·so1g1giu1I1Jge: « Vogliamo ,dare, •oon il nostro eiblioteca G"no s·anco sempio, la ,prova ohe tendiamo a questa pacLflcazione inte•rna ». -L'atmoslfera di conciliazione si è ormai determinata .nel P·aese: bisogna Clhe,oedan:o ora :qt1e.lleQpposizioni cui il Fascis:mio ,non 1 ha -mai ne-gato il 1diritt.o all'e.siste[1za, ma cui non è lecito insidiare i diritti d-i t~t,to un popolo, che inten.de la- ,,orare in serietà e in disci,plina. . Per i lavoratori italiani in Francia ,Pri:ma ,ohe l'ambas,ciatore francese a IRoma signor Barrière parta p,er le ferie estive, il Pre-si,dente de] ·Consi,glio ·firima i11ta.nto ia pr•otocol-• lo ,di a,pprovazione ,di ,due importrunti ac.cordi conclusi in ,dipendenza -del trattato ,di larvoro italo--franc-ese d·el 30 sett~m1bre 1919, il q•uale preve1deva la sti,pulazione di s,peciali inte·se iJl'er .pre,cisare l'applicazione di alcune nor.me ,tec,niche ri-- guar-danti special,mente le p-ensioni operaie e l'assistenza medica e-d os.pedali,era •degli emi.grati. III 1Co,m'.mis.sario1generale della emigrazion•e, rper incarico di S. E. l\f ussolini iniziò or fa~n-no,due a11ni, di intesa con le amministrazioni italiane co:rntpete:nti, le ,pratic',he con le corris·pon:denti rummi,nistrazion·i francesi. Esse fu~on·o al,quanto laboriose, ma intensificatesi durante la 1conferenza internazio-nale dell'e- .migrazione1 con gli alti funzionairj del Governo .fran,cese ,convenuti a ;Ro,ma, .poterono ess,ere definitivamen{e co[lcluse e s·ottopo.ste all'appro·vazdone ,dell'o.n. Mussolini.
132 ------~-- -------- --- ALMANACCO DEL « POPOLO D'ITALIA)) plina. 1Sfllando in unione .-coire!part1 dell' eroi~o esercito, <lell' in.v. itta armata e della .gloriosa aviazione, rjaffer.merete la solidarietà c~he lega insi-e1me tutte le forze ar:mate (lello Stato. ,Con le baio-nette innalzate a mi 1le a mille nel cielo, voi rinnoverete. nell'anniversario glorioso, la vo-- stra ,devozione al Fas,cismo, -di -cui port~te nel cuore la rfiamm·eggiante passione. O,ggi più ,che ,mai: Viva la l\fi1 izi a! jtf ussolini >>. La :111a 1._· j111a pro·va della volonlà 11Jor.maizl1z.a 1trice id:elJ?as,cismo :è da- · ta così ,da ,qùe:sto ,giuran1ento ,della (~Iilizia, c.h,e,la ,mala1fede a.vvensaria volle. ar1cora invece 1 fare -01 g1getto di ig;nobili atta·cc.l1i, chiruman·do la mani f estazion,e << 1 milizi-es,ca » e-o.me ge ,q·uesto a,g,gettivo ·d1i ico.nio avventiniano potesse offender•e l' entusias:mo e l'in-coerciib•ilepas·sione del Fa- • se 1 s.m,o. La consacrazlo,ne della Vitto.r·ia I·l 3 .novembre, il 1Consi,glio dei ,ministri, riuni to,si ,p,er -delilb,erare sulle modalità !d•ella sesta celebrazione ·della Vittoria, tper dare parti.colare rilievo alla consacrazione stessa •e pe.r o.nor.are coloro cih·ealla Vittoria ;contriibuirono come co- :ma·rudanti dell'Esercito e 1d,ell'Ar·mata, propon-e al Re la n•o:minadel Duca Armando Diaz e del 1Conte Luigi Cad·orna a Marescialli d'Italia e d1 el Du,e,a Pa,olo T,ha•o·nidi Revel a Grande Ammirruglio. Un miliardo .per la Sardegna N-ellas'ies-sa riunione il -Consiglio, per dare prova d1ella riconoscenza ,del Pa,ese ve.riso la ;Sa:ride1@nau, toiri,zza la spe~a 1 di un ,mi'liardo per opere ,pu'bbli1che ,strao.nd-inarie da es-eguirsi .a cura 1diretta -dello 1Stato o .a ,c-ura degli ,e.p.ti loicali ,col oo·ncorso dello 1Stato, •oltre l' im,porto deigli i1m1pegni,definitivi as.sunrti a , ca.rieo ,d,ei f ond·i ,consolidati. Il program·m,a delle ape.re ·da ese~uire s.arà redatto. ·d'ace.orda ,fr.a, i 1ninistri 1 dei Lavori pubblici, del- :1' Interno, ,ct,ellE' con,omia .Nazionale e delle 1Finan,ze. La ripresa parlamentare La riapertura 1d,ellaCamera, jpredisposta per il 12 nove;mibre, ,è ,preceduta ,da u.n gran·de discorso -CJhe il ·Du,ce,tiene il .giorno 11 alla ma:g- .gioranza parlamentare. In esso il ·Capo del ,Govern-o esa1nin,a la situazione interna ed P✓- sp-one l'opera del ,Governo ne~gli ulti1mi ,mesi, esortando i deputati della mag,gioranza a coillJPiere il loro 1 dov,ere nel supre.mo interesse della Nazione. I.I •giorno dopo, assenti 1 d•eputati dell' Aventin·o, la s-essione par.lamentare viene regolarmente Tipre-sa, n,è ·manca ,di una le-g.ittima op.posizione, manifestatasi ifra i lib,erali ,fian,oheg,giato·ri e rappresentata da d·ue ex-Presi'denti del Consi,glio, 1 Giolitti ed Orlan'd.o, e da altri autorevo1l.i iparlwment.ari, ch·e ha·nno assu.nto attegg·iamento 1di opposizione di1scutendo sulla politica inter- · I·======================================= Biblioteca Gino Bianco
UN ALTRO ANNO DI GOVERNO FASCISTA -------~----"-----=---------....,..,_.....;-------- 133 ·na del Gover110,fascista. Viene co,sì b,ertini, invoca-nti l'uno la testa del · a oa-dere l'.ult~ma isp-eCJUlazione an- Du0e,- l'altro una dittatura ·militare, titfascista: la ,Camera funziona e ricon1fe,rma invece la sua ifidu-cianel ' ' ,dis,cute i bilahèi .e nell.a sua ,seduta. ·Govern,o fa.scista ,con 208 yoti condel 15 ricon,fer.ma la sua )ft•ducia :11 tro 54 e 37 astenuti: seg110che non ,Governo icon 315 voti contro 6 e 26 ,si s·gretola ·un ·Gove·rno ,c.o,nvolgari I asben·uti. · attac 1c1 hì dì parole e:d a :fo·rza,,di' b~s1 N,è Jb.rusta.·Poich1è le ·ultim•e ·spe- ..SJe•calunnie e di insinuazfon~ e .se- · · I • ran,ze d,ella canea aventiniana si ri-- .-· ,g.no,0h1 e la .grande ;mis:sionerdel faponev,ano in un voto idi :s.fi 1 dn.1cia del sc.ismo ,è aip·pen.acominoiata e gli. 1 Senato, ,questo i,l 6 di,ce-mbre, ,d-o·po italiani non rin·unziano a ve·derla 1 parecchi ,giorni d·i •discu,ssione a:m- · svoata ap,pieno per ,darsi in bra-c1 pia ed animata, ·d·op·o,due acidi di- cio ai tristi avventurie.ri della po- ; ·scorsi dei senato.ri ·Lusignoli ed Al- litica .s·e·nzafed·e e :se·nza s-0rup-oli. ~ • I I • . . r ! 1 .. • I . . . • • • • • . . I • ,. ... ~ " • . . . ' . . . .. •, I \ • .. . . . ' - ' ' I f , j ,J . ;, I • • f . ,. . . ~ \ . I , . I .. , . . , I ' ( I ' t I• • . , ' \ , . ' I., 'I \ f • I I ' .. _ . • . .. • 1 ' . ,( l . .• . .. , , ' . I ' MARSALA . PLORIO . . I 'f .. I , 'CASA FOND~TA NEL 1833 .. I \ I > I. 9 ~ ..
ADOLFO ALBERTAZZT. - Scrittore·, nato a Bologna nel 1866, iv•i morto il 10 maggio. Fu assai caro al Cardu,cci ch;e Io ebbe discepolo amatissimo. La produzione letteraria dell' Albertazzi incominciò assai presto ed innumerevoli sono le sue opere nel r.a.mno storrPIO e critico. l\1a e·gI.i fu sop·rattutto un narratore ed è con la novella chi~ si acquistò una personalità art1stica ben determinata. Di tbutta la vaJSta e compleas~t opera dell' Albertazzi ricorderemo: << Ora e S·Plnpre >>, « In faccia al destino », « Amore e amore », << I'l Di81Volo nell'ampolla >>, << Facce allegre », « Top >>, ecc. · AU·GUSTO ALFANI. - Scrittor~, padre del celebre sis•mologo-, nato a Firenze nel 18 i5, morto 11 25 novembre 1923. Era accademico della Cru·sca. ·. •GIANNINO ANCILO'fTO. - Aviatore, decorato di medaglia d'oro, nato- nel ·1897, morto nei pressi di Treviglio il 18 ottobre, vittirna di un infortunio automobilis 1 ti,co. Era uno dei più gloriosi -assi della nostra aviazione. Al suo nome sono legate le più au,daei impre1se della guerra delV.aria. An•che dopo la vitto-ria. e·gii continuò la sua• attivi.tà aviatoria: •cornpl il volo Roma-Varsavia e la traversata delle Ande. ,BACCIO BAC,CI. ' - Giornalista, nato nel 1-880, morto a Firen~e il 18 ottobre. Ulrtimamente collaborava in alcuni giornali romani, fu in paissato redattore capo del << Nuo .. vo Giornale » e1d apprezz.atissimo corrispondente dai campi di battaglia della << Ga·zzetta del Popolo>>, della « Gazzetta di Venezia >> e c1P.l « Pettt Parisien >>. MAURI.ZIO BARRES. - Scrittore, nato nel 1862 a Charme'-Mose11e, morto a Neuilly 11 ' 5 dicPmbre 1923. Era; ·uno degli scrittori più celebri in Europa ed era fra i più studiati da coloro- chP volevano interpretare lo spirito della Fran•cia contemporanea. Le urinctpalt riviste' letterarie lo ebbero col-· Iaboratore. Partecipò anche aJttivamente alla vita polttica del suo paese; fu col BoulanJ?er net tentativo di restaurazione mona.rcbtca. Nel 1889 Nancy lo mandava alla CRmtil'a .'ove .srAiette, all'estrema destra, flnoel 189·3, anno ·in cui, sco·nfltto nell,P, P1Pz1ont, .. nl'Pt-:,P a c11rt~ere « La cocarde ». Nel 1906 11 Barrrès veniva rieletto deputa!to a Pari~i. e nPlln ste:sso anno entrava ali'« A•cadémtP Frangatse ». Vastissima ed assai varia ò l''apera letteraria di Maurizio Barrès. -Rtcor- ~ CO deremo: << Du sang, de la V'Olupté et de la mort >>, « L'homme libre>>, << Le jardin de Bérénice », << Le· déracinés >>, « L'appel nn soldat >>, « Leuris ftgures >>, « Colette Baudoche », ecc. EDOARDO BASSINI. - Scienziato, nato a Pavia nel 1844, morto a Vigasio il 19 luglio. Collaboratore dei pi"4 famosi chiru~rghi europei, divenne in seguito insegnante di chirurgia ne1Ie Università di Pavia e di Padova. Fu procl8Jmato da molti il più gr1ande chirurgo vivente; si' deve a lui la cre:a·- zione .dell'o·perazione dell'ernia. Era senatore del Regno. FIORENZO BAVA BE·CCARIS. - ,Generale, nato a Fossano nel 1•831, morto- a Roma 11 9 aprile. Il s.uo nome, a l\ililano e in tutt,it ItaJia, è indimenticabilmente legato 1al ricordo dei dolorosi fatti del 1898. La sua inflessibile esecuzione degli ordini del Ministe'ro Di Rudinl gli guadagnò in quell'anno il latic1avio. ISABELLA DI BAVIERA. _. Duchessa di Genov·a, nata nel 1863 a Nimphemburg, morta in Roma il 26 ,febbraio a Palazzo Margherita. Era consorte del Principe Tomaso di Savoia, Duca di Geno-va. Abitò per lunghi -anni il castello di Agliè nel Canave,se ·d.ove tras,corse· la sua vita se,mplice e modesta. :Era ospite in Roma della Regina Madre quando la colse l'impro,,•,~isa malattia:· che in soli due giorni la trascinò alla tomba. LTJISA DEL BELGIO. - Figlia prim-Ogen1t:i. "11 Re Leopoldo II, nata a Bruxelles nel 1858, ·morta il 1 ° marzo a Wiesbaden. Eb·· be vita assai avventurosa e travagliata che essa stessa narrò in un libro di me-morie: « I troni che ho visto ca·dere· ». FELICE BENNATI. - Senatore, nato a Pi-· rano nel 1855, morto a Ca:podistria 11 3 marzo. Fu una delle più nobili figure dell'irredentis,mo iJtaliano; era senatore •dal I t020. VINCENZO BET1.,ONI ·C,AZZAGO.- Ex deputato, nato a BrP,'.s.c1a nel 1861, ivi morto il 3 marzo. Rappresentò alla Camera, dal 1909 al 1919, i1 collegio di Salò. ·GIOVANNI BOMB'RINI. - Senatore, nato a Genova il 31 diee,mbre 1'838, morto in Albaro il 1'2 fehhl'ato. Avviatosi alìa carf'tera rrdlitnre partecinò -alle campagne del '60 e '66. ·Fu in se•~uito, pel' molti anni, l'-ammt-· nis,tratore della Soci-età Ansal<Jo; il suo .nome figura fra ·i primi cavalieri del Lavoro. '
596 ---------- ------------ grande odio per la società all'età di 17 anni qnan,no · v•icfe pendere dalla forca il fratPllo ffiéMtQ'iore rPn d'aver cospirato contro In Zar. Lanrp·atosi in giurisnrnclenza, si òette subi- , to alla vita dell'agitatore. I.1e prirnA g0 sta ~li frn ttarono trr anni di dennrtazione in SihP.,.ia. srontati i quali, nel 1900, inromlnciò la vita dell'esilio, o vun rrn e nortan rln 1a snél narnla e Ja sua opera cii fervrnte rivolnzinnario. Allo sronpio ctP·Jla gnPrra e11ronPa A jn G~lizia dove gli a11~tri~ri In arrrst~nn: ri1::1~ciato rinara TIPll~ SvizzPra OVP prPnRra il nrog-ramma d'azinnR Cf)muni~ta. f.. ll'Pnn"::l dPl Governo di Keren~ki, Lrnin ritorna in Russia, ove conqnic:;t".l snnfto le fnlln· nr0.rJ~ni~nrlo << il clirittn alla viJt4, rlav a n ti cl I n r m i e o >>, A n Al 1 11 tt J i,f\ cl P 1 1 Q 1 7 h :i Inog,o la prima granòe sommossa bol~1 rPviC<:l f"h0 P ~vP.nt:.:l.t:=tL..Pnin rin ara in Fin 1 andi a, di dove con1tin11a 1a sna pronag-anda tra 1 ° fl 1 (\ r1 e 11 'P. s p r rito, fl ne n è i 1 7 no VA m h re un colpo di mano militare spRzz~ il Gnv~·rn.o z~.rista e d~. il potere a l.Pnin ed ai r 11 ni rnrnn~i;rn.i, ,che lo assumono in norn0 dei « Sovieti >>. PASOTi,t\T.E LEONARDI CATTOLICA, - ,rice ammirag,lio, nato a N~nnli nPl 1854. rnortn a Boma il 26 marz'"'. Stu.rtioso e te•cnico òi g-ra.nclP va.lo1~e, •S1 crisse opere pregevoli ~1111~ naviQ'Hzinne. Nominato .senatore nel 191 o, fn •rhiamat.o a reg-g-ere il Ministero' della Marina. Era insignito del Collare d1 ell'A nn11nziata. MA RIA. ADELAIDE DEL LUSSEl\1BUR·GO. - Sorella d·ella Gra.ndnchPssa regn::1nte, nRta nPI 1894, morta il 21 ge,nnaio nel Castello rli Hohemburg-. Nel febbraio 1912 era s11c- "ed111t::i. al paòrP,·. ma nrl 191 g ahrlicò in favore dPlla snrrJla r,arlotta per r 1tirarsi, l'anno surcessivo, nel Convento delle Carmelitane di Modena, ove prese il velo. LUCIO MARIANI. - Archeologo, nato ~ Roma ne1 1865. ivi morto il 30 agosto. Fu uno dei più dotti ed insigni stu 1 diosi dellP antirbità greco-romane. Lascia parecchir. intrressanti p11bblicazinni. ERNESTO MARSAGLIA. - Senatore, nato a San Remo fiel 1853, marito il 4 g.ennaio. Fu deputato del collegio di San RP.mo ch 0 rappresentò per tre legislature ininterrottamente dal 1908. Era senatore del Regn( clal 1919. ADELE l\1ARTIGNONI. - Artista ed educatrice, nata a Bergamo nel 1857, morta a MilRno il 22 ottobre. Studiò pittura all' A.rAL~fANACCO DEL « POPOLO D'ITALIA)) r!'.)nemia di Brera e per molti anni espose alla « Permanente >> e ag·li « .Acquerellisti lorPh::irrli >>. JnsPgnantR, l'Pd11cazinn° de1 l1:t gf ovPntù - •Ch'fS) 1 ssa intenòeva c0m0 un'altis~i.ma missione umana - as~orhl tutta <n1f-lnta la sn::f e~istP-nza. F11 l'animatrir,p drlJ::i S,rnola TerP.ico-L-ettrrari~ FernminiIP rhe rlirP~~t:l rnn fervido en!tusiasmo per oltre q11H r an t' ann j . GT t\ r.nl\lT() 1\IT'Af'fEOT'fJ. - DPnutato, n::1to a Pr~tta Pnlt:lsine nel 18~5, ur"i"n nP,lla campagna romana il 1 r,-g•inQ'nn. Gi0vHnis';imo. ~i era datn con ·fPrvorP, allH nron~o-R.nna sn~i~li~t~. hPnrnA ft<?:liO cli rirf"hi bnrg-hP 1~i rhP. g-li Rvrvano jmnart.ito nn'p,.rfnrclzionP flrd~cdTP:l p ~içrno-rilP. Ri l~llrPò in leg-g-~ e· TIPI 1919 pntr:lvR al ParlamPnt.o. nivPnPnrlo in brPVP. l'rlemento piÌl ~ttivn (lPl n:1 rt,ito ~o- .. riqlista nnitario. di c11i ern srg-rPt~rin gPn<"r"lP. SrnmnarvP. in rirr,nstanzP rnistP.rinse n 10 gi11g--nn,mPntrP t1~an.sitav::l per il Lnng-otevrr-e Ar-nalrlo da Bre~ri~ in Roma. Si SPpne noi rll'Pra st"lto SPQ11Pstrat.o da alr,nni f>JA'TnPnti ,torhini òP1 Fac;;rismo nPr sroni po]itici. Il s110 ranrivere f11 ~enolto in una marchia a breve di~tanza dal.la r,~nitalP-. FRA Nf"ES,CO 1\'IAZZ>\. - Generale, nato a Ri-v':ln:.:lZZRnonPl 1841. morto a Torino il 6 mag-g-fo. F.r~. n n v~loroso veterano nelle P-11.PrrP. n Pll'Tndinrn d f',n za en nn a be11a ftg-11ra di soldato: per i suoi m-eriti fu fatto senatore. n()nA '1'F.T F.<1ARI. - Scrittrice. nata a Losann a ne I ·t 84 9, mo r,ta a Rom a il 31 lu g-11 (\. Sprse una hnona narte clella sua. vita svoIg-rnrlo una fecondR onrra di itali~nità nrllc ranita.li europee. Dire·sse la « Rivista internazionale >> e fu apprezzata collaboratrice di importanti rassegne. Scrisse numerosi romanzi e parecchie interessan'ti opere fllo- ' soflche' e morali fra cui, notissimo, « Il d,est~rsi delle anime >>. ARTURO MEYER. decano •dei giornalisti frél.nrPsi, natn nel 1 ~44 a Le Havre, morto a· Parigi il 10 •febbraio. AV'eva fondato. cinonant'anni or sono, il << G.aulois >> che lo ebbe semolice ,collaboratore da prima e· direttore da.I 1879. Fu, in origine, fra i più raldi ass,ertori della monarchia. In questi ultirni temipi limitò la sua azione politica al consPrvwtorismo ert alla difesa dell'ordine sociale. VINCENZO MENDAIA. - Ex deputato, morto il 12 febbraio a Roocanora in Basilirata. Magistrato, fu primo presidAntP cii / RlSTORANTE "OROLOGIO,, . (dietro il Duomo) MILANO PRIMA CATEGORIA Saloni per banchetti e riunioni Prepriefa.ri Il. (ira.naia 8 C. ~ BibliotecaGino Bianco ◄
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