10, Giugno sono state TUTTE 'SODDISFATTE, INTEGRALMENTE, sia con PREMIO INGENTE, che con ALTRI VANTAGGI, in misura di GRAN LUNGA SUPERIORE alla richiesta avanzata dal concludente/ ' Un vero mercato a « lauti » prezzi per l'assassinio mio! Nè si può accampare che Torre non dica .la verità; Torre fu incaricalo dalla Comitbank, pe.r TRE ANNI di DELICATE, .DIFFICILI e LUNGHE ·INDAGINI. Ora chi riceve un tale incarico, da una Banca, per necessità. di- cose, si è dovuto trovare a saper tutto. Ma che Torre dica la verità lo mostra anche il fatto ch'egli non ha ritegno di confessare, che la sua campagna•giornàlistica diffamatoria contro di me fu fatta a scopo puramente di lucro! E fa ... bene il Torre a far le campagne a scopo di luc1·0, tanto chi le fa a base di idealità va in galera, viene affamato e .non se la, spassa a Parigi, in Olanda, come lui ! 6. E la Cotnitbank con una faccia tosta che sfida il bronzo, non - chè il Cod. P-en., ci fa sapere che nel 1920 diede a Torre 18 mila lire; nel 1921 lire 15 mila e nel 1922 lo sconto di tre cambiali micragnose per L. 2.850. Nel 1922 Tempera era stato già condannato e Torre non serviva più! Se la Legge fosse eguale per tutti, una simile dichiarazione basterebbe a far spiccare mandato di cattura contro un ladro del pubblico risparmio. Sì, ladro, poichè il prendere dalla ca,ssa di una. Banca L. 35.850,00 per pagare un giornalista che fa quanto ha fatt0; Torre, costituisce un FURTO I _ 7. Torre a capo VI dell'interrogatorio deferito a Toeplitz e aNardi chiede, ai due, di dire: « Che le richieste di compenso e rimborso di spese dei vari collaboratori (PRIVATI, FUNZIONARI PUBBLICI, PROCURATORI ECC.) sono state da essi interrogandi TUTTE: SOODISFATTE INTEGRALMENTE, sia PECUNIARIAMENTE che con altri VANTAGGI in misura di gran lunga superiore (ll[e richieste-- avanzate da{ concludente. E mi fermo qui per oggi, ·per non opprimere pm oltre lo spi-- rito dei rr.iei .lettori da iniquità mai conosciute nella storia della delinquenza. Ai non pochi spiriti magni che leggono la -mia Rivista, in Ita- ·li? e all'estero, ho l'onore di" dire che quando E. ZOLA assunse la-. difesa di DREYFUS non aveva che la sola convinzfone · dell'innocenza del condannato, mentre io, a loro, ho dato là PROVA e la: ·ooCUMENTAZIONE d'essere la vittima di una infame macchinazione bancario~ebraica, di possedere un profilo di vita onorata ed onesta ed essi restano appartati e muti come tante mummie df Egitto.
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