• I 338 CRITICA SOCIALE' v•ernoper [a sua•invaLidH;1 a controllarne il potere il nuale il Governo richiamava ,s,oltM1to ' ~ d . dal diritto• della- Rivoluzione e non a .n:naggaoran~e, vuoi di ,elettori. vu-òi di eletta ... Onde ila Co,r'Onaca,ricavasi esattamente di tan,ta res.pon- :Sabillità per gli atti del siÌ,o Governo di quanto si -s0arkava H Pa,rlamento, 1atto tamqu<i-m non· esset) tal quale_ ,come in regime aiS1solutoe di-. spotko. Il tutto a,ggravato dalla ,e,s:i1Stenzdaella Miliz,ia Nazfo.nale, i,s.m.tuzio-nedichia:ria,.ta,mente 1partigiana e fasòsta, l,eva.ta su l'aSse!J1:1!bleia e sul Paese -a minaccia non velata. Olrt:,rela materiale impo1Sisi 1 b lità dà qualunque .azionè e:ffi•ca- ,ce, oltre lo .ste~iso1sa,c.rifkio in cni fn in1.,molato. il .Marti1~enostro, H 'P•erdurare delle Op,po,sizi-oni nella Camera sarehbe stato soltanto un « rend'er.s.i compilici di una finzione _per la quale ad una volontà politica che •s:i diich,ia.ra in- •different,e alla m'tllnifesta~ione legale della vo-· lontà po1po1lare,ed anzi :si premunisce •con le armi' -cçr@.tro di essa, viene -6onsentdto di nasconrderi'sidietr.o le appa,renze esterne de+la legalità. pa,rla,me11ta,re, adottata ,soltan.to quale ,e,s,p-edientead ingannare la :p,ubbllicaopinione ed a nascondere le responsabiltità -spettanti a tutti i poteri dello iSta-to)). I;)i fronte al ,quale sistema « le Opposiz·ioni dervunziano forma,lmente che la oostitiizione clello Stato è violata. dal potere e.se,cu,tivo )). Miai la buona· log·ica del •s.ilrlogismodiede ad wkuna 1~en:tenza più :fiammegg.iante evidenza di ,i-erità. La co1st_ituzioneè violata e le Oppo- _,s.i:zio.ndiebbono .separa.re nettamente la loro rei~onisahilità d~i.11 fatto, di cui sçmo e vogloiono a.pparire le vittime .soltanto. « Tale respo,nsa.bilità r~,eaùe e&d usi mmen te su ohi non ico-:Q,sient,e •a- ,sottrarile la vita del Paese ,all'aggressione dfllla forza ed 1alla prepotenza della fazionre, · ,e s1.tclvi1.mque) potendo) 11,,onconcontri1Ju11saa a restituire lo S~ato al _governo della legge e della so,cra1 nità popolare >>: Compromessi e. ,rinuncie codarde, nonchè g,iovarre;. sareibbero letali. Bisogna, che la realtà ,sia iproclarna,fo1,,ed imposta allla C•ons:id.erazione ·del Paese, perc-hè 1 si ,sollevi 'dalla esperienz.a amara, seguendo « quell'idea1e, di verità, dii ·dignità· e di gius.tizia che si 1serve,da:i grandi popoli attraverso :le grandi prove ,e li grandi ,sa,c;rifiz-.i..)) Si illu.,dono tro:ppo gli •estensori della Diclbiarazione parlando un linguaggio così aUJstero, oosì rude nelle ,s,ue formulazioni dott:riinaJli'? Es,~ non ignorano come la· li<bertà - .cb.e la natura :dded,eanche all,e ,bestie, al dire di Tacito - nou è ,solrtanto •un dovere, rru;i, i1lsuo conteriu1to è altreisì il pnimo e· il più alto d1 egli · interessi umailii ,e ,sodali. Libertà è :pan-e;-pane è liibertà,, ,s,ooondo il ritornelilo della ,poesia cli Giorgio Herwey. 1Ma a bu-0,ndiritto essi p:rre- ,swmon,oche la addolorata pa,ssrione d.el pop:olo italiano a,bbia •sufficientemente aiffìna.to gli ,intel:letti per ,farli aperti e còmpoonsivi di tutta la tragedii.-ache si <wmpo·ri•enelle impecca,bili linee d-ella accusa· della costituzdone violata e a-bbandona,ta alle camicie nere. ricatura di ise istesso. La secessione permane un· ,o-estodi r•eazfone ,delle !i:stiituzio-nip81rllamen- , tart un gesto di iprote~ione e di difosa. « Il Parlaan,ernto si ,salva oggi fuori dell'aul~ par- , lamentare>>. E infatti, la 1\1agg1iora:nz 1 a [aiscfatà. soLa, in balì.a di ,se, f.uori della p1~ession.e immediata delle opposizioni_ che non Sti volev.ano toUerare, ha comi,nciiato un· suo l,ento, tirfrido, inquieto e :pauroso lavoro di revli,sictue. Il blocco ;vaoooprendo lra. pr.opria. eterogeneità, mal connessa da,l v-oler,edittatorio ,che si è violentemente iso.sti.truitoa-1:lavolontà .della na:do·- ne per cvear la a fini di dominazione che negano impldcitamente · ed •espaicita,mènte l'assemblea •e la fanno ·stupidamente suicida. I ·veoohi leader.s demo,cratid si ricercano, i combattenti oiffesii ,si rivoltano. Il primo voto di fiducia trova d1ei ribelli. Un vegliardo ,sorge a ,s,ca,ndire l' aocusa .della libertà manomessa ed a denunziare iil di-sordine di ra1pporti costituzionali nel triaugolo Governo, Parlamento e Corona. La sua parola, trova il timbro di altri giornri oscuri .dd reazione, ma infinitamente meno gravi, men-0 dolorosi e vergognosi, nei qua.Ili pure aveva a,n,nrunziato che la conrservazfone · civiile ,e il progreSiso sooiale -sono nella libertà e con la libertà ·e, fuo.ri di quesita, n~- ·1a,servitù è ila .miseria, la rpvù.na e la. sterile 1inifiuriata rivolta. . Dicono i turifero,"ri del regime, e se ne c-0nsola,no: Con ciò 1'a c-ausai' della 1 seoe.ssd.one è fartta disperata. Il ParLa-mènto isi ristabliliis.ce; ,r., · . . '' . ·1·G t . - .,un. \9'Pif>MI,e;l(HHt·•C ,e •'e w1ve.e. ... 1 .. over-no rtonfa -delFAv,en.tino... Se il Governo trionfa,ss,e riistabile1ù:Lodavvero ìl re.giimerappresentativo nella verità e nella ,sincerità •del 1suo funziooomen.to, esso, ,e'non ile Opposfzio.ni sarebbero debellatB sull'Aventino, perch~ quetSte- altro non ricercano, che ridurre lo Stato-partito allo ,Stato di tuttii ii. ,partiti, a isitroncare cote.sto vorace imperialismo fasci.stico, ii.ilquale; fu.ori di ,sè, nulla r.i,cdnotS,cee, ,d,()lpoa,ver offe.si e schiantarti i fortilizi dei lavo.ratori, ·ha pr-0ceduto ad. offendere ,e schian,ta:ve tu tm ri partHi èihe immalginarono di poter collabora-rie con es-so d.n una di1screta auton.omia. e :dovettero ritrarsene sgannati o scor.nati : i popolari, i demo1cratici, i ,com,battenti ·,e :i mutilati per,sino. Soenonchè a.l fa,sd-smo ed i 1 l :Governo che lo -di;rige 'Possono più 'facilmente morire che ;0arnbi.are natura ... Che- fraranno le Opposizioni ruffacci~ntesi oggi nell'aula, qu~éLo ,si tr.overanrno daV'anti al di- ·vieto po,sitivo di divep.,ta:rieMaggioranza, o, divienendo, sd. tr9ver.ann-0 •davanti alla ,procla.,mazione iterata che il Governo non può cedere nè àlla· -volontà di ·elettori, nè ai voti dei rappresellltanti - giammai'? Esse si troveranno in un certo senso , ,n:el1a irdentica situazione dli queUe •Ì!struttorie penaJli in oor.so oonrtro i capi del regime,· gli uomii.ni della · << ceka >>•fascista, al1e -quali ,si ingiunge il r-0mM10 ne quid resp-u-. bl·ica detrvmenti' capiat)' in cud la << ,repubbli- • _ca)) va ,sostiltuirl;,a dal <<partito)), iproicrhè il partito è la .l'epubblica, cioè, lo Stat-01 . Certo è ohe la Dichiarazione ha rotto . il gtl.uocodel11e 1 blandìi.zie e dellè minaoce. E la maggioranoo, rsi è, trovata ,sola,-e costretta, ariflettere. La -sovv-el'sionenon è a:tl'Avenbi.no. La ·sovv,er,sioneè nel Parlamento, simulacro e eia- . E allora? Sposta.r_e d. tempi non è sposta.re i termini della questione. La c.ostituzi-0ne violata •opera i 1Su-0,ieiff.etti,e a11trine opererà ogni g.io,rno che essa continuerà. Non ultimo, sebbene n meno immediatamente appariisoente, la BibliotecaGino Bianco· , .
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