Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

/ \ I GRANDI AVVENIMENTI GIUDIZIARI / 1n uhima ;analisi, dovevano essere dirette. Ma un altro _puntb appariva ancor.a da chiarire, con l'accertamento delle re]ative responsabilità; quello ri- . '' ' ' guardante la sparizione del. cadavere. Ormai ogni speranza di ritrovar questo pareva _deposta : si cominciava a formulare l'ipotesi della sua dist'ruzione. Nella boscaglia. di Vico, o in altro luogo lontano da Roma, ovvero nel centro di Roma stessa? Anche questa ricerca aveva valore 110n solo, pe~ sè medesima, n1a anche per la -determinazione della natura e de11a provenienza del delitto. ' ' Per specificare le condizioni ànorma1i •in cui la 'n1agistratura era costretta a svolgere la SU'a opera - .condizioni che perdurano aggravate tuttavia_ - basterà· ricordare il· fatto che il generale De Bo~o era pure .a capo di. un corpo arma:to, che pure aveva o avrebbe dovuto avere, funzioì1e di polizia, e chè pertanto doveva essere .- ma non lo· era - alle dipendenze del -ministre>" dell'intern6. · '.Questi che pure si sbizzarriva in sequestri illegali di giornali; .non aveva ottenuto ancora (pur aven·dolo - ripetutamente richiesto) 1'a11ontanamento del De Bono. , . Non erano davv~ro quelle· condizioni del tutto , . anormali per quel potere esecutivo che dovrebbe essere il braccio fido e pote~te .di quello giudi~iario? Vero ~ -·- e nbn bisognà di;nenticarlo mai - che qudla ed altre anorn1alità del. genere facevano e fanno capo tuttavia ad \una. sola anormalità fondan1enta le. J • ,- Dµmini:.·.. "·pa·rler~ · se parlerò ,, Si · Pl?-Ò dire che intanto i 1na•gistrati passassero tutta la giornata a Regina CoeJi pe'r interrogare i numerosi arrestati e vagliare le c-ircostanze. 1\IIarinelli, Fpippelli, Naldi, Volpi e compagni venivano sottoposti a prolungati interrogatori che s1 susseguivano ininterrottamente. Il contegno degli imputati era vario, la tattica di difesa comune. Ir1 massima reticenti, ogni tanto, costretti dal~a forz~1 delle contestazioni, uscivano in espressioni ambigne e in vaghe minaccie tendenti a far comprendere che 1 veri responsabili del delitto non erano da ricercarsi tra loro, ed erano ta1i e così altolocate persone da dare all'assassinio di Matteotti piuttosto che il colore di un fatto criminale quello di una dolorosa, tragica, ma necessaria prova di disciplina e di devozione alla ' . . Biblioteca.GinoBianco~_ \ Patria. Il p_iùambiguo era Amerigo Du1nini. Questo, imputato appena tratto in arresto e condotto .a Regina Coeli aveva chiesto una camera a pagamento che gli era stata assegnata nel terzo raggio del carce;e. Ogni mattina veniva condotto nella sala degli interrogatori dove quasi in permanenza sedev.ano i magistrati investiti della istruttoria. ,I - Ben tre agenti ed un secondino lo accompagnavano nel breve tragitto. L'assassino di Niatteotti vestiva in borghese ed era senza colletto. Aveva i capelli rasi quasi complet~,mente. Ostentava·_ all'occhiello del ba-. vero della giaccà il nastrino della decorazione ar va-- lore e la pla~chetta di muti~ato. Aveva l'aria costan-. temente a·ccighata e rivelava 1più che _abbattimento irritazione ed.-asprezza. 'Si dice ;che sperasse, in un yniracoloso, salvamen_to. Nonostante le prove sempre più t:·a~i accertate sui ,misfatto - come le impro_nte d1gital~ riìevate nell'auton1bile, ricon.os:ciute per sue, e glj indumenti insanguinati rinvenùti nella ·sua va- . ligia_- si_ostinava a rimanere in una linea di riserbo pure facendo trapelate l'intenzione che egli attendeva ancora _i)rÌ-madi decidersi a parlare .. Difatti quando iri uno dei primi interrogatori i magistrati avevano . comnciatb a stringerlo con incalzanti contestazioni, egli siiera 1imitaj:o ad esclamare : . - Parlerò, se parlerò f Poi, quasi per -una subitanea decisione aveva fàtto vaghe rivel3:?ioni, _nondiffondendosi però, nè rispondendo _alle domande· d>i giudici, ma lanciando· .accuse .~ . . . 'a persone molto in alto. -. Le dichiarazioni· df. Marìnelli. Era ormai· accertato che Marìnelli aveva, qua1e segretario amministrativo del Partito, fornito a Dunùni i mezzi per l'in1presa criminosa. Fino dai primi interrogatorì egli si era di.feso dichiarando che av.eva fornito di danaro il ·Du1nini per precise disposiziòni delle gerarchie del Partito, senza sapere a che S-C?PO quel danaro doveva ~ervire. 11a dagli :indiz1 raccolti risultava invece ~he prima di fornire il danaro il MarineHi aveva partecipato a<;luna riunione dei mandanti dell'assassinio - tutte autorevoli personalità iascisie - alla quale era stato presente anche Du- . . ., ' illllli. l\ia una d,--ile d~posizioni più in1portanti rese davanti oÌ giudi:x~ istruttore fu quella del comn1. Nello Qu1ìic1 ex redattore capo del Corriere Italiano. Questi lll sostanza aveva ci'ichiarato che la fa1nosa . I /

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