Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

. I GRANDI AVVENI11ENTI GIUDIZIARI stratura, premeditato, e cioè ordinato ai sicari dai m·andanti medesimi. Con questo, mentre il delitto rivestiva definitivamente la più spaventosa figura, se ne accresceva enormemente la gravità politico-morale, avendo riguardo alla preparazione e a i moventi del delitto stesso. La luce più fosca si proiettava sempre di più su quell'ambiente dell'uff-ìd9 'stampa alla Presidenza del cedenti di una rete e di una organizzazione delittuosa, penetrante così a dentro e così in alto nelle sfere governative. La magistratura, nella sua opera indefessa e coraggiosa, aveva taRto più bisogno del1'appoggio della· pubblica opinione, quanto più anormale - per motivi a tutti evidenti - era la situazione di quel potere esecutivo, che pure déll'opera della giustizia doveva essere strumento indispensabile. Le ricerche del cadavere nei pressi del Lago di \/jco: un gruppo di · funzionari e di giornalisti. Consiglio dei Ministri, donde risultava essere scaturito l'assàssinio. E poichè quell'assassinio appariva sempre più collegarsi con altri della stessa « Ceka », per cui 1a magistratura stava raccogliendo i documenti a fine di indagarne i legami, di' tanto maggiore importanza appariva la identificazione e la ricerca di tutti i mandanti e i complici, quali che potevano essere le loro po~izioni politiche e sociali. E. sempre meglio risultava 1 ]a gravità senza preBibliotecaGino Bianco - I Stabilito l'omicidio « premeditato » acquistavano maggior valore le indagini (di cui parlavano largamente tutti i giornali) sulle negligenze e le complicità intercedute, per il salvataggio dei rei, la sparizione dei 'documenti, ecc. ecc. fra l'assassinio del Matteotti e la prosecuzione delle ricerche alla autorità giudiziaria. Queste negligenze o complicità avevano importanza non solo per se stesse, ma in quanto potevano servire a fare luce intorno a~ mandanti, a. cui pro' I

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