. I GRANDI AVVE~IMENTI GIUDIZIARI \ piedi avevano per l'ultima volta calpestato il suolo c'era una tioritura permanente e la devozjone del popolo di Roma si manifestava senza interruzione. Veramente imponente, tra gli -altri numerosi, era stato l'omaggio dei ti,pografi socialisti i quali il 29 giugno deponevano sul luogo del rapimento un mazzo di garofani uniti con un nastro rosso.,. Poco dopo sopraggiungeva un gruppo di tipografi del giornale « La Tribuna» con una niagnifica corona di fiori il suo ricordo presto scomparisse nella memoria degli italiani. Sulle orme _della giustizia. Nella prima settimana di luglio si seppe che la Sezione <li accusa avesse mutato il primitivo titolo L'attesa della folla e dei giorna.listi fucri del Cimitero di Riano durnn~e il riconos-cimento del cad.avere. freschi ·sorretta da due fanciulle vestite di bianco. . ./ ' Dopo avere deposto i fiori e la -corona tutti i presenti, ~irca duecento, si inginocchiava·no e si racco- _glievano in reverente silenzio per qualche minuto fra la commozione generale. Compostamente come erano giunti poco dopo abbandonavano il luogo sacro. Diconò che quelle tacite manifestazioni più di altre qualsiasi urtassero· e preoccupassero chi desider~va -che l'orrendo delitto rim.anesst circoscritto nei limiti di un ·volgare fatto di cronaca crin1inàle e che BibliotecaGino Bianco . , di reato - che era «privç1zione della libertà in persona del deputato Giacomo 11atteott1 » -, in quello di (< omicidio premeditato » .· Ognuno comprende ciò che questo significava : l'ipotesi che fino allora poteva formularsi, di un mandato al Dumini. e compagni per sequestro di Matteotti (reato del resto gravissimo pe_rsè e per le sue circostanze), sequestro che sarebbe finito poi, contro la volontà iniziale· dei mandanti, in omicidio, cadeva. L'assassinio compiuto dai sicari, appariva alle indagini della magi-
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