Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

• I GRANDI AVVENIMENTI GIUDIZIARI neva al personale di una q1sa equivoca. Mettendo le mani sul Dones la polizia si proponeva di averé notizie sicure sul Volpi, e sul suo nascondiglio. Furono esperite accurate· ricerche e organizzate diverse sorprese· in una casa di via Torino' ed in. una casa di via San Giovanni sul Muro;· ma in-utilmente. Svolgendo queste indagini, la questura però venne a sapere che il Volpi e il Dones st eràno incontràti a Milano ed erano partiti assieme per Lecco diretti al gruppo delle Grigne. · Appena questa notizia giunse alla· Prefettura in lano ed era tornato la .stessa s~ra,_ erano già s~liti nelle loro camere, ma non si erano ancora coricati. Intanto fuori l'osteria veniva circondata. Attorno all'albergo si .era stretto un assedio in piena regola, che era la manovra finale di una laboriosa opera- . I zione di polizia che aveva avuto inizio verso le diciannove .. A quell'ora infatti· erano partiti da Lecco • 25 c_arabirueri raccolti nell~ caserme vicine col' capitano Sisini,. col tenente Ven~roni ed un gruppo di militi nazionali col seniore. 'resta .. In un' a_utomobile priv3:ta li avevano preced~ti il sottoprefetto Il popolo di Riano ass!ste in ginocchio il passaggio della salma di Giacomo Ma!teotti. .. forma _sicura, il Pref~tto ordinò. senz':altro al.colonnello dei carabinieri cav. Santucci di .recarsi· a Lecco per prendere .accordi con quel sottoprefetto, con.te•. Vittorelli, per eseguire in ogni modo la cattura del · Volpi. Intanto Albino Volpi era rimasto ail' albergo in un'ansia visibile. Probabjlmente gli era giunta la notizia che la polizia. era di nuovo sulle sue tracce e gli premeva mutare rifugiò. ,L~ notte dal J6 al 17 giugno verso le 24 Albino Volpi ed. i suoi amici, tra cui l'ardito- Brambillaschi, che nel frattempo aveva fatto una corsa a MiBiblioteca-GinoBiancoconte Vittorelli co1>commissario cli P. S. Broccardi, decisi·. a ,circondare· il· Volpi·., la cui presenza nella zona .di Ballabio era ·ormai sicura. Fra Ballabio Inferiore e- Ballabio Superiore la presenza degli arditi, che facevano qualche apparizione pegli esercizi pubblici, aveva· già solleva~o apprensioni. Per· evitare di trovarsi· -di fronte .tuttigli arditi riuniti' in gruppo, il ,cayità'no Sisinr·primif · di salire la Grign.a ·fece vistare rapidamente tutte le osterie dei due paesi da gtfuppetti di due o tre ca- .I · rabinieri. Egli aveva lo scopo di togliere dalla· cir- ·· colazione quanti più avversari poteva.

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