Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

I GRANDI AVVENIMENTl GIUDIZIARI _.:::9:...'._4 __ _______ ...::..____ ~------------------:------ , Il rinvenimento 1 della tessera ferroviaria. . ' r, . . Per quanto riguardava gli. scandagli, si osservava che diffici,lmente potevano dare · ·risultati positivi, perchè il Lago di Vico, che è un cratere· di un antico vulcano, ha' ·una profondità• di cinquecento metri. Pertanto si osservava che se l' on. Matteotti fosse stato gettato vivo o morto nel lago, solidamente legato a grossi massi; non sarèbbe stato. possibile rinvenire il cadavere. Gli esecrandi assassini non avreb- . bero potuto trovare per la foro vittima una tombà ., j ., • p1u segreta e piu sicura. Una notizia nuova era quella del rinvenimento ·della tessera ferrovi~ria dell' on. Matteotti.· I rapitori nella fretta di togliere di dosso i documenti della vittima, avevano lasciato cadere la tessera ferroviaria che gli apparteneva, e la tessera stessa era stata trovata sul ·Lungo Tevere Flaminio, nei pressi di'. P<?p.teEmilio, nel corso delle indagini. Si veniva a· sapere che un contadino aveva· rinven_uto . il documento: un ~ontadino alle dipendenze di Mariano Chili ex deputato provinciale, il quale n·arrava che · la scoperta non fu fatta precisamente dal suo dipendente, ma da un contadino alle dipendenze di suo cugino, il quale, -interrogato, confermava la notizia'.- Il suo fattore tornava da Roma per recarsi _a Ponte Emilio dove attendeva un autocarro che avrebbe do- . . ' vuto portarlo a Campagriano. Sul lungo· Tevere, un poco: pilÌ su dei:a loèalità denominata Polverin{, il fattore notava in terra- Ja tessera verde-oliva. Impressionato saliva ·sull'autocarro e ·a Porta Prima consegn~va la tessera a_l brigadiere dei carabinieri, che dopo fatto verbale, la rimetteva alla Questura,. Il fatto ·del rinvenimento_ della tessera in una località così prossima al luogo dove ~ra avvenuto il rapimento, lasciava chiaramente supporre che i rapitori avevano sub_ito ·cercato sulla persona dell' ono- .revole Matteotti ·dei documenti. La lotta tra i rapi- "' ·tori e· Matteotti deve essere stata t;-emenda; nel primo momento, e tra le carte .deve e~sere balzata à te!"ra la tessera ferroyiaria, che la ·vittima soleva tenere in tasca fuori del porta.fogli; Sul -luogo -del delitto. L' om,aggio popolare di fiori sul 1luogo dove fu rapito Matteotti continuava ininterrotto. Nonostante· che il cadavere le fosse conteso, la popolazione ro- ~ ' mana continuava la sua manifestazione di pietà. La giornata di do~eriica non era stata dedicata ad altro. Sul .luogo dove Giacomo Matteotti fn ·rapito sul Lungo Tévere Arnaldo da Brescia, la domenica mat1 ' ' tina fu_un accorrere di. g~nte che gettav3: fiori e ga-- rofa~i rossi : popolani e popolane spargevano fiori in . gran copia. . / L'atto gentile e comm_ovente si protrasse per tutta la giornata. •L'episodio faceva -ritornare alla mente le fiorite èhe si rinnovavano a Firenze in Pia:zza della Signoria sul luogo dove fu arso- un altro Martire della libertà : Gerolamo Sav.onarola. La Questura _mandò sul posto degli agenti che sequestravano i fiori man 'mano che venivano gettati. La gente protestava. e ~ontinuav~ a gettar fiori. Alle ore r3 giungevano sul_ luogo gli on. /~reves ~ Turati con ·altri deputati socialisti, per tributare · omaggio al compagno scomparso. Avevano seco grandi mazzi di garofani rossi. La poHzia tentò di impedire il gesto pietoso. L'on~ Treves rispose vivacemente al funzionario facendo notare che nessuno _poteva impedire di gettare fiori sul luogo del rapimento, e che il di~Ìeto e lo sfregio del ritiro dei fiori non tornava ad onore di chi l'aveva ordinato. I fiori furono sparsi ma gli agenti li riti~ rarono. ,_ Più tardi giunsero altri ordini ed i fiori gettati · fùrono rispettati. Tutto il giorno continuò il pelle-· grinaggio della folla. Sul luogo venne traccia~a con vernice nera u~a croce, terribilmente ~loqueilte . -----•••-------- Chied.iamo la collaborazione dei J.-ttori. - I lettori hanno certamente osservato r.he il magtrior _rPglo di questa pubblicazione consiste nella· .sua ,raria e ricca doeument;1zio,1e fotografica. La terribile :vicenda di cui tentiàmo la rieostrnzione docum~ntitta vien-e, in questi fa-.rnico'i, espost-:t ed illustrata fotografica-mente, di settimana in settimana, anche ne~li episodi apparentemente secondari. Per qut>S' a opera di do~umentazione_ chi eri i amo la eo.llaborazione d·ei lettori. Chiunque da qua1siasi parte, ci' invierà fotografie di persone, di JocaUtà, di episodi, di doeumenti,. atti ad i llus,tr;ire direttamente ·od indirettamente· il drammatico argomPnto di cui ci occnoiamo, ci f ,rà cosa gradita. Per ~ogni f~togr_afia pubblicata 'la nostra am,niriistrar.ione corri~ponderà imm,,dh.tamente un c~ompenso di_20 lire. - Inviare a '' Ull.ANA'\ pubblicazioni periodiche,- Via Passare}!~, 4 - MILANO Direttore responsabile: MARIO Rl'GGEU,I STABILIMENTO GRAFICO REGGIANI · MILANO - VIA DJU,LA SIGNORA, 15. ·Bi-blioteca Gino Bjanco

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