Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

90 · I GRANDI ·AVV·ENIMENTÌ GIU:QIZ:IARI Filip~lli amava la sua c3::ricadi segreta:rio, perchè · ·era anche quelia di. cassiere.~ Risuhà, a proposito· una clamorosa· sc~nata av,.; venuta nei locali della Lega antibolscevica·· nell' ot- . tobre 1920. · In .qu~ll' occasione: il" Filippelli .venne s·mascherato tome truffatore e èonfessò di avere trat- " tenuto sui fondi della Leg~ qualcosa com~. r8o.?oo. ·Pare che ne abbia ·fatte di belle a parecchi industriali. Ma quel ,èhe è curioso. nei :riguardi della sua carrieTa; e· ·che va rilevato corrie segno d~i tempi, è che quest'uomò, èhe tutto avev~ fatto·nella sua vita, e che non -aveva ·mai . appartenuto·. al gi(?rnalismo riuscì un _bel giorno a far~i consegna.ire dei milioni' e. a tràsf ormarsi di-co1po in un pezzo· gross·o della . .. .,,. . ~ stampa nazionale. · _ - Dopo)a marcia su Roma, infatti,. egli; c:he godeva stima e· fiàucia in tutti gli ambi~nti f~cisti, si trasferì nelJa Capitale. Bazzicò qualche. _tempo gli ambulatori d1 Montecitorio e i corridoi dei Ministeri. B-rÌgò a destra e a sinistr~. U:ri'bel giorno .nacque iT Corriere .J taliano ed egli n~ fu il Direttore. - . ·- . I Da allora il tono della vita sua e della sua famiglia . . salì considerevolmente. I quatti·ini "non li contava più, e non ~sistevano più spese eccessive pèr la ' ~ . sua botsa~ Di automobili ne aveva soltanto cinque. Il SÙO studio di Via, Va1petrosa a ·'Milano era 'diveri~to sede dell'Ufficio di corrispondenza del « Corla co~cessione di_un'altra· commenda: per la quale s1 . . . . . erano chieste (ma _il colpo non era andato) moditissime 95~000 lire.' Le somme erano versate come pa~ • • # ; • gamenti di pubbl~cità sul ·Corrjerè ~taliano-. · Tale, in tratti· brevi, 1a figura dell'uomo che per, un m<?ménto ha primégg,iato nella stampa romana .. ~ I lettori cLperdoneranno questa lunga digressione sul Corriere Italian.o, che· non poteva avere carattè.re di narrazione, .ma che tuttavia era_ necessaria. àlla chiarezza del racconto. Le notizie che abbiamo' raccolto fin quii in blocco S?, quest9 gio~ùa1e, destinàto a rima.nere famoso n~lla storia della stampa, dovevano apparire, più opportunamente disseminate lungo la paziente è documentata rico~t~zione del delitto e 'delle sue cause che çi siamo proposti ~i 'fare. Chi . . ,- ha letto con acum~ ·w poche righe che precedevano il quinto fascicolo,. deve aver comprèso la r~gione che ci ha ~pinto ad ocèuparci, in un fascicolo intero, ~elusiva.mente - del Corri~re Italiano. Era l'unico ✓ ~ # • modo per. ùscire con Ùn testo eloqgente ·ed ini~~ri-- minabile... .· Ritorniamo a.I·delitto. La ricerca dei mand~nti. riere Itailianò ». Nei primi mesi. della sua residenza · ., a .Roma; :non stava niai fermo; ogni momento 1o si Ad· ogni ora eh~ passava c~es.ceva il senso di: or.;. vede~a a Milapo. Poi diradò le s~e visite._ La moglie rore _e di s,degn.o 'del' popolo. italiano. Non era solo e i figli .ogni tapto si recavano a Roma ,e si tratte- senso .genç~òso di' p·ietà vérso -la..vittin;ia; il. popolo nev~rio 'qùakhè giorno còn lui. L'ul~ima volta ca- sentiva ch_econ quel delitto era sta~ f~ita ànche la pitò a MiJàno _un~·quindicina di giorni prima del~ su~ ~oscìenza,,giuridica ~ morale. ,.,T1."d~egli -assassini l'assassinio \di Matteotti~ era.no già in ma~9 della ·gilJstizia: due_erano· stati · Dopo il su~ ~rresto per una ·forttiµ~ta operazion.e là.sciati fuggire. Non. ~ra ·scossa ancora; ~-lafède che deJià p9,lizia: è venuta,.:in _luce,un'altra ,forma della l'~utòrità. facesse ogni-sfor~o,.pef 'prend~rè'a~chè quesua attività·:- quell~ ·di ·c?Ìn]p.erciante in de<:oràzioni. sti. Ma· il popolo -sentiv~ ·nettamente, nel suo infalIl 16 giugn9,. infatti, a: B3:ri, · alcuni agenti gui- , libil~ ~s~into;.co~è l'a~sto degli esecutor,i materiali dati dal comnii~s~rio dott .. Raz2:a eseguivano ·all'~m- del delitto non P9tesse··.essere· éhe fin{ziò dell'opera provviso una perqµisizione · in un locale di via_ ·Bei- della giusti~.i~. Esso ignora.va anc·ora le· èause che tillo, intitolato ad una'- Ditta di commercianti che potevano avere determinato quel dèlitto; ma ~r esso . · si oc,cupavano d_i esportkzioni~ Sfondat~ la sairàci-. era evidentè che oinqùe ?Ssassini non .pòtesser~ ·da nesca, vi trovaro·no ~arecchie persone radunate. parti· diverse della· p~nisol~ èonve~re alla· capitale, ) . Frutto della perquisizione .fu il sequestro di un bol- accordarsi sull'azione che dovevàn<?.èompiere, com- . le~tario e ·di· numerosi altri documenti dai· q1_1a1i pietla in quel_.mòdo, con quei mezzi, .e in quelle cirrisultava l'esistenza di tutto ·un traffic9 di decora- costanze, -che l'aveyano compiuta, senza che a.I di zioni. TT~ le_altre c'era l'ìndjcazione della_ conces-. sopra di essi una volon_tà p~~ fredda, più cakola~rice sione, accordata a mezzo del .Filip.pelli; di..,una com- · e più ,criminale, che tutto aveva preveduto. e 3=. ~utto menda ad un ~otissimo commerciante barese,· pe_sce~ .aveva pensato, non li avesse guidat1 verso il puµtd . cane di guerra~. che ·r avrebbe pagata la bellezza. di.· dove erano arrjyati. Dietro gli ~secutori ,,materiali del _120.000 lire> V'era pure traccia dèlla trattativa per delitto stavano evidentemente altre per_s.one.·Altr~ SibliotecaG-- ino.Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==