' I . I ,,. I GRANDI A,VVENIMENTI GIUDIZIARI ' « Ed essendo il Governo sic~ro di avere già fatto ·il suo dovere e di farlo in seguito; adopererebbe i mezzi necessari per sventare questo giuo·co, che, invece di condu~re i sentimenti di concordia negli animi <;}egliitaliani li agiterebbe con divisioni ancora pi_ù profonde. Questo andavà · detto poichè i sintomi 'non mancano. La legge avrà il suo corso. Il Parlamento uscito dalle elezioni del 6 aprile, a çui tutto il Paese aveva attribuito compattezza e durevolezza. particolàri. e nuove per la vita politica· Ha1iana, a pochi giorni della sua· solenne e cla.1norosa inaugurazione, riconoscendo }'·impossibilità temporane,~ di funzionare, rimandava i suoi lavori.,. La poljzia consegnerà i colpevoli all'autorità giudiziaria. Questa si impadronirà della questione. Spie- " che.rà i mandati di cattura necessari. Di più non si. può chiedere. Sono venuta a chiederle salma di mio ·marito ,,. « Ma· - dis~e con tono· deciso· l'-oratore rivolgen-· dosi· ai deputati della 111aggioranza - se si vuole - --Nel pomeriggio del 13 g11:1gno-,verso sera ne! gi"4stizia - sommaria si chieda chiaramente, e sarà salone di· Palazzo Ghigi, dòve lavora il presidente fatta.· (Impressione vi_vissima nell'assemblea. Qual- del Consiglio_, si svolgeva una· scena di insolita dramcuno dalla estrema destra grida : st_ sì). matidtà. La signora Mattéotti ch1edeva di: essere · « Ma se quésto non si vuol chiedere_-· continua ricevuta dall'on. Mussolini. Ella era accompagnata Ml!ssolini ·_ bisogna tenere i nervi a posto, e rifiu- ·.da una sua sorella venuta da Mìlano. Il Presidente,. tarsi di allargare un episodio nefando e idiota per appen~a la signora entrò nel salone si alzò in piedi e ·farlo assurgere ad una· que~tione generale· politica ·andandole iti:contto le disse di comprendere il. suo cfi Governo. d~lore e di parteè•ipa,rvi profondamente: Con un filo . · e/ La nazione dimostra per mille segni la sua fi- · di -voce, rotta ctai ;inghiozzi, la signora Matfeotti-,. . ' . ,. . . . - . ducia nell'opera dei' Qoverno_ per il compito che gli nspo.se : · spètta come·,potere esecutivo, e quest·a fiducia non · - Eccellenza, sono v:enuta- a chiederle fa salrria sarà delusa. Giustizia sarà fatta, deve essere fatta, di ,mio maritò per vestirlo e seppellirlo. percJiè, come qualcuno -1i' voi ha detto, il ·delitto· è · -··Signora,.-· _rispose l'on·. Mussolini - vorre·i ùn delitto di antifascisn10, di an.tina~i-otie. 1 Prima· di restituirle ~uo marito vivo.· Sono in corso· delle iness~re or.ribile è di un~ ·stupidità desolante.· Noh si~- dagini-per far luce sul misfatto. Alcuni arresti -sono p{iò esitare .dinanzi ·a .cose siffatte: bisogna distin- sfat( fatti; il Go~erno farà tutto il suo dovere. gùere nettamente quello che· è politièa da quell~ ,~he - _Mi dica a~meno -·· rispose la signora ·_ se mio è cnnilne. , ' ~narito è morto. ·_«Io· ho ·dimostrato clie · questa distinzione deve -·Non-sappiamo niente -·· · ris_pose l'on. Mns~o-- essere sempre più profonda,_ nettamente inequivoca- li-ni - forse un filo di sperànza c'è ancora.~_No~ posbile, perchè siccome· noi siamo appassionati· delle so prometterle ·nulla, ma nella giornata di domani :~ nostre idee, vogliamo che" i~uoni· èittadini italiani :nrlagini 'saranno espletate. · non si confondano_ e non .confondano, clie sappiano Al colloquio assisteva~o gli on. Sardi, l'on .. Ac-~rdistinguere' la · zona della delinquenza, dalla zona bo, e una terza persona che le signore n~n r..i.conob- . del dovere e del sàcrificio: Questo è il mio dovere e · bero. Al momento del congedo l'on. Mussolini disse..· questo sarà compiuto. » Le ultìme parole del breve _discorso, seguìto con grandissima attenzione da tutta l'assemblea furono accolte da vivissimi e reiterati applausi.- I deputati si abband~narono quindi a commenti generali, che però non si elevarono ·sul _tono di, una conversazione quale il triste argomento comportava. Dopo Ul]. · brevissimo ì discorso deÙ' on. Wilfan sul bilancio provvisorio, pas.sato fra la distrazione generale, cui ~ seguìto. il voto, la Camera si è aggior.;, nata a epoca indetèrminata. Gererite resPonsabile: DEFENDENTE ~ AMICi ... ' ,. ,, S d' a, 1 on. ar 1 : , -. Accompagni 1~signore. · · L' on. Sardi accompagnò le sign~re fino alla porta · e voleva accompagnarle fino all'automobile, ma elle rifiutaròl!o e vollero andar via· sole. - Sono si-cura - aggiunse la sig1:1oraMatteotti - che la vedova Matteotti non sarà assassinata, an- , ·.che se andr-à sola. Per piangere assieme con la .vedova la_mattina dopo, affranta dal dolore giungeva a· Roma la vecchia m1adre dell' on. Matteotti~ - ' ' S!ABILIM!NTO GRAVICOREGGIANI · MILANO • VIA DILLA SIGNORA, 15Bib•liotecaG·inoBianco ..
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==