Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

' 20 / PENSI'ERO 'E VOLONTÀ I Possibile. che tutti. attribui 1 scano al caso. la ta vita nazionale egli reputa necessario il licenoriminosa concaten.azione di avvenimenti che ziamento del ministero colpe~ole; nuove ele- - con un crescendo pari al c.resoendo della zioni generali. e raccolta di tutti gli onesti e i violenza delle parole -del. Duoe - si venivano coraggiosi intorno ad un governo migliore di accumulando di mese in rnese 1 ·domani .. Inutile dire che questi, secondo noi, Lasciando da parte le vittimè sconosciute. sono rimedi che rimedieranno a molto p·oco, e . ' , le vitti.me umili di cu~ nessuno ha parlato e forse all'atto pratico s:1rebbero tanto difficili p.ess:uno p.a.rlerà mai, 1na che popolerann;o di. 8,d attuarsi quanto altri piì1 radicali e conclu- . . spettri. paurosi le città d1 .Ltalia fino a quando sivi. Ma bisogpa · notare che l' ~- dell:articolo n9n s·aranno dileguati dalla luce di una es.i~ non è un sovversivo, tanto vero che chiede al , stenza più civile, b~sti. ricordare le bastoRa- gov·erno di domani ·cc un'era di legalità severa ... . tu,re feroci di Misuri, Amendola e Forni. Gli ed assoluta )>. aggressori del primo .furono onorati a Boh.>- Passando a p~rlare dell'accusa di c< speculagna - da un banchetto ufficiale di congr~tul.a- zione » che il fascismo nuove così astiosamente zione; raggr-ession.e del secondo fu detto .dal alle opposizioni, l' A. così conclude: giornale di Mussolini « un episodio dì· crona.- <,( Non neg;hiamo, sì, questa è speculazione. ca che può non esser lodevole ma· può be~issi- Quella speculazione, che Matteotti ha certo mo esser~· spiegato.' E i' tentato _assassinio del desiderato venisse fatta sul suo cadavere sfi- 1 terzo . fu giustificato· .dallo stesso giornale 061 gura~o; le speculaziòni della libertà, della ve- « dovere di essere inflessibili coi· disertori che vità, della. giustizia, che ogni uomo che abbia passano' al nemico )>. coscienza· della sua· dignità e della dignità de1L'on. _Gonzales nel prendere parte ad una la patria deve ~are fino all'ultimo reipiro di delle prime riunioni elettorali del partito' unì- sua vita. · , tar_io a Genova, _viene aggredito e :fe.rito assie- So che in questa epoca :fuori legge parole di · me all'ing. Raffaele Rossetti, medaglia d'oro. sincerità come queste ~on vengono impun'.emen- -_' Ohi mai pensa ad arrestare gli aggressori 1 te pronunciate: e che perciò 1 S'ha da essere - ·E il giornale del .Presidente del Consiglio Ùna volta sòltanto nella vita e nqn in ogni ora, (30 genna.io 1924.): i volontari delle battaglie della Giustizia, i . « I :fascisti genovesi hanno risposto nel modo volontari de} polore e della Morte 1 . che doveyano alle provocazio~i dei bestioni del ·PIERO D.ELFI'NO PEséE :' ·11 tvio11!0 della Lai,oro e alle sadiche ed acide masturbazioni rossettiane >>~ . Best~a 1 H1,1;mani.ta_s, (Bari n. 20-~1 _del . Ed in:fine l'organo ,del Presidente del Con- 25 1naggio _ 1924). :·_':.\ siglio c1~ecosa mai scrìveva sull'on. Matteotti Se la data non dicesse çhe l'articolo è, stato. • t·'.· prin1a della sua morte i scritto p·rima dell'assassinio di Matteotti, es- « Quanto al Matteotti - 1 - vol~are ..mistificato• so parreb?e un comm,ento all'ultima tragedia. ,.\ ' .re, n~tYs,shno ·vigliac~o e spregievolissi;mo ruf- ' Forse non vi sarebbe che da togliere al titolo .. • · . fiajÌ,q./ ·iaià bene che' egli si guardì. Ohe se do·- il punto interr,oga,tivo. · · ves~~"è·àpitargli di trovarsi, 'un giorno· ò l'al- L' A:, 'potèva, a dir verò, ·risparmiarisi all'itr-o con la t~sta i;otta. (ma proprio rotta) Iion 'nizio' il vanto di non essersi,- in- pa~sato · spa~ sarà certo . in diritto di d9lersi dopo' tanta . ventato del · « ·pÙgnale bolscevic<?1 1 », :figùra re- · · ignobiltà scritta· e sottoscritta ·»· '(3 :maggio . ~Òric•a · anacroni~tièa e in Italia' fuori dlell1;1, 1923). E. ·ancor~ (1 giugno '2~): reàltà che tanto serve oggi a colorò che il pu~ « Mussolini ha trovato fin troppo longanime gnale ve·rò e proprio· Ìnaneggia,no con tanta la condotta d~lla maggioranza, perchè,..,.l'on. alacrità. ·Ma quel ,che segue, non è meno i1na Matteotti ha tenuto un· discòrso mostruosa- pittura realistica ed ·impression8Jnte dell'attua- , mente. P,TOVOCa.torec·l~e àv,rebbe I merit~to qual- ljtà italiana. - ' ; ·che cosa di·-più tangibilè che ·l'epiteto di rna- A ragione. P. Delfino·Pesce· ·si preoccupa· .-snàda lanciato da Giùrita >>·. ~ molto. del conteg:r_io della libera stam~a clié ha · Fin qui -J'A.. -del quale ·'abbiamo riassunta 113- il torto di tessere ie- sue c:dtiche e impiantare ) ' J I I ' • eloquente reqtiisitori:;t, adoperando il p1ùi .pos- le sue pole1nicoo col fascismo pe,rfettamente alsibile 'le sue medesime parole,. Egli pr.osegue no- - la pa.ri, .come se la forza brut~ di questo aves• · :tando che Ìe 'violen~e del fascisll}O f:\Ònob· en piì1 se .di~itto di bu 1 ona cittadina,nza nel mondo .terribili d'i quèlle che si rimprovei:-.avano alla. delle idee e della ~i,~ica. Co~ nessuno anpiazza n~l __1919-20-; e per pu.rificare v~ramehte .<lrèbbe in Babe~e a ·cercare le fonti gra.n;una- . . •. r Uo _eGa. Gino n

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