) . . \ I I GRANDI AVVENIMENTI GIUDIZIARI riuscirono a mantenere il proletariato in un atteg.:. « Il Governo ed il F~scismo non consentiranno giamento di :fierezza dignitosa; di calma ordinata che ,ciò avvenga. E' bene che lo si sappia »_.. e chiara protesta. Non ci furono m1anife,stazioni_in- . Intanto pochissimi dep.utati avevano lasciato Rocomposte, · interruzioni di lavoro, tumulti. Quan- ma, cosic~hè i corridoi di Montecitorio erano sempre · tunqùe da molte parti si incitasse al disordine e da -affollati di deputa,ti ansiosi di notizie. Si diffòn~eva - molte altre si attendesse con- ansia un qualsiasi di- rapidament~ l'impressione che una grande perples- .versivo capace di distogliere l'opinione pubblica, o sità colpisse il. Governo, il qu~le, non9stante le più ta1 le .da far -passare .in seconda _linea il delitto d! es,p,icite ~d_energiclie dichiàrazioni, non dava prova fronte ad una nuova minacciosa situazione politica, di agire con "la risolu~ezza richiesta dal caso. . il popblo italiano rimase calmo ~ _muto nell'atto di Parve ad un certo momento che tra fa maggio:ranohi _attende_·g,itt~tiziae rion vuole _ç-ssernedefraudato~ za .e il Governo avvenisse qualco.sa di insolito. Fu con-sapevole ·a pieno ~della suprema gravità dell'ora, una crisi breve; mi ci- fu. La maggioranza aff~rdando al mondo 11:nap. rova. di maturità politica; di m~va di desiderare che fosse fatta luce completa ai ed:Ucà~ionecivile ver~mente solenni e degne di. am-. danni di chic~he~sia, e sosteneva ia ne-cessit~,di fare. mirazione · pressione sul Governo affìnchè premesse a sua volta .· MentTe nell'aula di Montecitorio il Pre'.Sidente_dèl su gli- organi esecutivi,- nel senso· tli rendere ·più Consiglio, per Ià prima volta, espr.imeva il sospetto eùer.gico il loro intervento. fondatq ·çhe 1'01:1. Matteòttì· fosse stato assassin_atò, Nei riguardi -poj della situazione Roliti~ sostep.egli ambie~ti giornalistici e parlamentari della Ca-, ..•neva la ·necessità ·di una chia:rificazione, ed osservava _pitale_ ~0~1intiav~nò a circolare le n<?tizie più_ allar_. -::'':éhe il problema che.'H Governo dòveva riso1v_ere,_non m1anti-: Le. agenzie di in.formazioni ed i ·corrisp?n- dove~a_ limitars( all'accertamento e alla punizione / d~titi .4ei giornali se ne impadronivano ·rapi_damente dellè. :respons:abi1ità· rel~tive alla tragica 'scòmparsa e. le trasmettevano ai· più· remoti angoli. del paes~. dell' on~ Matteotti; ma ciie ocèorrevà anche rivedere Il_g~orno -appres·s~ tutti i giornaH d'Italia ne erano Ja stessa· open~..di·Governo per quello·cp.e si ri.fer-~va p1en1·· ·ad alcuni p:rovvedill1enti che avevano inc9ntràto una I • . . . Parecchi di essi· intanto non si limitavano a farsi viva opposizione nel pae_se,"e quindi allontana.re eleeco ·della generale._ iydignazione . e ad invocare la menti che ·1;1onavevano· f.a~to·buona prova. Particopui;iiziéne dei colpev'.◊li, ma risalivano alle cau~e e . larmente severi su questo_·._.puntosi palesavano. gli .alle responsabilità maggiori dèl si_s_temapolitico. on. Delcroix e. Pedrazzi .. La. ~aggior.anza per deliFra tali gi<?rnali, 91tre quel11 delle varie forma- berare su questi ·propositi si convocò in·_uni riuniozioni del pa·rtito soci~lista, as-s-~nsero un eccentua- ne alla quale si attribuì grande importanza politica, - tissimo tono di rampogna verso il governo ed il par- e che si ritenne ~enza precedenti nella storia parlatito che .lo sorreggeva, riteni:iti, a loro giudizio, mo- ~entare. ... ralmente. e politicamente respons·abili del ?elitto, - il Contemporaneatp.ente all'azione della maggioranza ' Cor.riere della· Sèra, La Stampa, Il Popolo, La Vo- -e del $UO Com,itato, un'altra a~ione imp_qrtante. vec~ Repubblicàna, Il Mondo. I. giornali fascisti con. niva svolta nel seno del Gabinetto da un gruppo ·d~ Ii Popolo·· d'Italia in testa, da un altro cantp, de- ministri che parevano procedere_d'àccordo: gli ono- . plorando l'accaduto,. assicuravano· che il Governo •revoli De Stefani, Oviglio, Federzoni, Gentile, Coravrebbe fatta giusti2Jia, perseguiti ed· arrestati i bino, Di Giorgio· i ·quali avevano fatto conoscere a1 ·colpevoli ohiilnque essi fossero e qualunque fosse Presidente del Consiglio. il propri6 desiderio di rin~ ,._ . ' la loro. posizione· politfoa e sociale; ma dichiàr;;i.va~o ·novamento nell'azione. di Governo e. nella stesc;a anche_ di opporsi con la più grande energia al ten- compagine di quesito. tativo -. da essi attribuito all'opposizione -_ di fare ·. Si parlò di dimissioni offerte;. di crisi : quindi di del tragiç6 ~vento una speculazione politica ai danni rin1pasto ministeriale. ,del ·Govei:no e del fascismo. . ; Per avere un'idea ~satta della: gravità della situa- « No_nsiamo Ìnse7:1sipìli- dièeva il Popolo _d'1talia zione politica, radicalmente mut~ta nel giro di po- -- al dolore altal!:lente giustificato che attanaglia i che ore, basta pensare che l' on;_Mussolini, notoriacompagni dello scomparso, m·a non è ammìs-sibile · mente avverso alle combinazioni minister~alli~ aveva, che su una base di sentimènti si tenti di allargare spontaneàmente, riconosciuto. la necessità di pròceil fronte della· lotta anti.fas-cista. dere a una riorganizzazione del G:abinetto. ' ~ Biblioteca-·GinoB. ianco ' -
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