Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

,f. I GRANDI AVVENIMENTI GIUDIZ·IARI zione di forze ad essa estranee, le cui esigenze siano in antitesi .con le sue, e che abbiano· ad un certo . . . momento la capacità di prevalere. Perciò queste forze liÒ·n posisono lasciarsi att11arre_nelf'ortbita della. _dittatura, per l'ingenua· speranza di co~piere entrò di ·. essa azione èorrosiv~ di trasformazione e di disgregamento;_ altrime.nti _perdono ogni possibilità di rappresenta're quei valori morali e quelle aspiràzioni ideali di cui vogliono preparare ~'attuazione,. di orientare verso essi e dì ·raccogliere_ per lo. sforzo della loro realizzazione le coscienze e lé volontà .. . cc ·Questo aveva inteso il nostr~ ·Matteotti; e questo pensiero aveva· sem'Pre affermato e fatto valere nel . r nostro partito, cnn una :vigorosa e sana intransigènza ,che· nasceva insi<=me da esatta intuizione· dot;. trinale e da generoso sd~gno -moralè: Altri e non pocli_i (fra cui tutti gli uomini più cari al n'ostr:o cuore· ~di discepoli vecèhi e. giovani), erano d'aè- . còrdo con lui; ma ness·uno pÒse_tanta fede e risolutezza nel pr:opugnare e nell'i~porre ai gregari (dal suo uffucio 1i Segretario di Partito) questa linea d;i condotta, che i nostri· convegni avevano solennemente -consacrata come· yolontà di partito. Perciò Egli era veramente ostico e temibile ». *** · Oggi -che è morto, non si può non pensare senza q.m.mirazione e senza rivetenza a questo eroe mite .e tenace che ·dopo la lotta cercava cori-forto nella casa -dove viveva con sua màdre, la sua g10vane / compagna e tre piccolissimi figli. Egli apparleneva veramente alla }lite _umana. Era saggio, sap·iente e grave come un vegliardo, ardente e intrepiçlo .,come un ad9lesce:nte. Era ad un tempo un militante ed un maestro, un soldato e un capo. _ · cc Aveva uno sguardo-· dice Turati' - :in ,cui balenavano insieme, a vicenda, la bon,tà del fanciullo, 13: tenerezza del mistico, la volontà ferma, acc_igliata, dell'uomo che non piega,. -che ·esige da tutti il dovere e prima da se stesso, ma s:~ apre poi all'indulgenza di -chi IJ?-Oltoperdona perchè molto comprende e sa l'inanità del_ rigore contro le· umane fralezze. Non aveva tempo da pardère, quasi presagisse di non ·averne molto ancora disponibile; la sua severità era figlia sopratutto di questa sua gelosia del tempo che fugge ·irrevocabilmente, d~l tem!Po che non è denaro ma vita, e chi ve lo ruba non ·è ladro, ma è lette;alm,e.nte assassinò.. · . . E non si può fare a meno di •ripetere: ,c:che se un eecidiò era necessario, una cosa non. era necessaria : che colpisse lui. Lui, giovane, Lui forte, -lui temerario nel coraggio, lui ,che si fece volontario della mor.te, fanciullo pieno di bontà, per~ chè tutto sapeva comprendere e ~apeva 'l'inamità delle _prediche contro l'tin:Ìana fralezza. Lui figlio di· una ma<l.re antica, che geme, sposo di .una sposa giovane che ·paventa di smarrire il senno; lui padre di tre teneri bambini,· virgulti innocenti -chè un giorno mietterannò le spine, verso i quali egli aveva tene- . rezze di_madre, come,. nella intimità de11a,,casa, pareva figlio alla sposa. >> --------------~ - ' . . . . N. B. -, Il prosslmo numero sarà dèdiéafo alla cronaca del ra.pimento. Ricchissimo di documentazione foto= grafica sarà posto in vendìta in tutta Italia do.menica prossima 13 corr. ~ signori rivenditori sono pre= gati di mandarci a· tempo le richieste con l'indicazione precisa del quantitativo di copie. Gerente ,responsabile; DitFENDEN'.rlt DE AMICI STABILIMENTO GRAFICO REGGIANI • MILANO • VIA DELLA SIGNORA, 15. \ Biblioteèa Gino Bianco t

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