Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

I 1 ... < • I I I GRANDI AVVENIMENTI GIUDIZIARI 13 concezione social,ista della vita sociale e del .fenò- impararono la prudenza, ~ non la viltà.· V·i sono meno della delinquenza. Non si possonç> leggere dei fortissimi che, dallo choc di sim·iglianti _avven-· senza commozione le sue dediche : ture, ebbero frantumata la propria ·coscienza., in~ · « Alla memoria di Matteo, fratello mio e amico, debolito il carattere, trasfor~aita la psicologia. Egh che con occhio affettuoso protesse il .crescere di que- ·. ne usciva temprato, -come.il ferro rovente esce dal-· stè pagine e .no1?p- otè vederne. il co~pimento. » l'ac,qua gelida. E sentiva il bisogno ·invi,ncibile di « Con. animo .'grato al prof. Alessanàro Stoppato, ricominciare. Consi.gliargE la prudenza era vano, che mf fu se.mpre e benevolmente prodigo 1i inco- · il·-consiglio si spuntava -contro il suo bonario sorraggiamenti e consigli. » riso, il sorriso fatalista e un· po; scettico di chi · Dediché che attestano l'àffettuosità delic.àta e la. · sente che la vita non vale se non- per immolarla; èE nobi1tà del suo cuore .. Nè qui si arrestò la sua attiyità nel" campo penalistico .. A.mico del prof. F1orian collaborò con notevoli articoli e rodenSiio1:?-niella Rivista di Diritto e procedura da lu_idiretta. M.atteòtti era un seguace della ·scuola criminale positi~a con qualche sfumatura originale'; naturalmente concepiva la delinquenza come tristo fiore che nasce pvevalentemente nel terreno dei fatti e-cono- .miei e sociali. ... · · Più tardi abbandonò -questo -cam·pòtutto assorbito· dagli studi e dall' opeta politica per il proletariato e per il socialismo. Ma il valore del suo intelletto e di quella sua attività metodica e ·consapevole rifulse degnamente anèhe nel campo giuridico. Scrisse anche, e pubblicò sulla Critica e altrove, parecchi saggi .sulla finanza comunale, fracciando un piano completo di riforma; trattò ·ìl problema dell'autonomia dei Comuni, di cui fu uno dei. più· caldi fautori. Costituita la Lega dei Comuni socialisti, Egli fu chiamato a •comporre, -con Zanàrdi e con altri, il Comitato direttivo; e vi portò un c·ontributo cospicuo di fede, di attività, di competenza ... - ~ *** Mftte(?tti sapeva bene e da lungo tempo, quale orribile minaccia ·era sospesa sul suo capo. Tutta via egli era l'anima della. .resistenza .del- partito. E' '.attorino a lui .che il Partito Socialista ha resistito alla crisi.• E' lui che aveva :organizzato ]'ultima battaglia elettorale. Ed egl~ sapeva di essersi attirato l'odio e la, rappresà,glia. . .Eppure il ratto -- dice Filippo rurati -- i:ion_·erail pri~o. Nel _suo.Polesine, .qua·ndo stava là come .un so-ldato in vedetta in ter.1;a occupata dal nèmico, sicarii mascherati l'avevano « prelevato » un'altra volta, sotto.posto ad ogni os,cenifà di oltraggi, ~ondotto via nottetempo e poi _abbandonato solo, percosso, lont.ano, D:ell'aperta, ignota, sconsolata •camp~gna. Altri, da queste beffe. sciagurate .ed orribili, .. chi sente che l'uomo intelligente, giovine, agiato, frfftunato deve farsi petxlonare dai soffere~ti e dagli 1unili la sua propria fortuna con l'offrirne ad ess~ ogni_ giorno il s.acrii:ficio. « Fu .l'avversario - nota , la Criticq_ Sociale che -. pur senza escandescenze. verbali, pur .senza esagerazione '!J.èdi atteggiamenti esteriori nè di im-, pulsi interiori - restava su una linea di inflessibile opposizione. Per Lui il regime era vizioso in sè, perchè era dittatu·ra, era antidemocrazia, perchè sostituiva l'impero di pochi a:11av· olontà delle maggioranze, perçhè si ifondava sulla forza, perchè, · sotto specie di paternalis'mo, negava ciò che· è la. più gelosa e deli~ata c~nquista ·,civile dei giorni nostr,i : la ,conquista progressiva di una coscienza. civile, per cui il popolo si addestra - pur attravers0errori, attraversò .anche aspri dolori, folli. esaltazioni e perversioni ini1 que - a governare se stesso per esse:r ~legno di governare i1 mondo. Un.a siffatta · idealità perseguìta ,con ardente· passiori~, ~onsiderata come -cond.izione neces-sari1a ad ogni effettiva .asce-nsio'iie della vita nazionàle, non poteva trovare possibilità di transazione e di accomodamento con un regime, ·per c~i la com·pressione della coscien~a ·e della rvolontà popolare è intrinsec~ ·necessità 'è i esistenza. « Perciò Giacomo Matteotti non· cadde mai nella illusiòne di •coloro eh~ ritenevano possibile uno spostamento, un colpo di timone· del fascismo a sinistra, ~ consideravano utile, a tal~ fine, non_ rinchiudersi in una ,corazza di intransigenza .. La dittatura ha ~sigenze dalle quali non può decampare. E' tale; perchè ha assunto la custodia di in ter.~ssi che sono in a:ntitesi con_quelli della miaggioranza. Se no, sa- . rebbe dem=ocrazia; non si •affiderebbe ài moschetti, ma cercher-ebbe di_ co1tquistare ·1e coscienze e i con-. .se-ns,i.Appunto perciò non ·1e è possibile .ac.cogliere transazioni ; è o non è. E se d.all'es.sere ·dovrà un giorno passare .al non essere, il trapaisso avverrà, non per intima capacità di evoluzione, ma per l'a- · 1 Biblioteca·Gino-Bianco .. ..... I

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==