I GR'-ANDT A.VVENIMENTI ·GIUD-IZLt\RI *** aiutò, consigliò, difese, visse, dormì, tna:ngiò, nascostamente·· c~muffandosi, sgùsciando alle insidie. Intanto· m0,turavano per lui e per il suo pa-rtit6 Volle restare e restò molti giorni nel cuore .deqa. eventi tristissimi. ·Un'ondata: di. -_reazion~si abbat- città, ·ricorren<lo a tutte le gherminelle. Re~tò· fi.1;ichè te;a violenta sul Pa!Hto e travolgeva istituti, Ùomini il ·suo consiglio e la sua o~ra ebbero un briciolo di e cose. Lo sgomento allontanava i pavidi, -faceva d!i- utilità. · sertare i vìli e gli opportunisti; 'rendeva perplessi - E cerj:o1fuanche questa sua audacia- in una terra anéhe_ gli anim'.°si. tanto percossa dalla lotta di parte -che gli· pròcurò un Ma 1 Giacoino Matteotti· che volontaria,.meute aveva odio implacaibi~. scelto !il suo posto di battaglia, Giacomo Matteotti Molti abbandonavano le posizioni ·nell'incalzare che .poteva vivere delle sue· rend_ite in ozio, o sva- furibondo della lotta. Ma Matteotti sceglieva, nella garsi in quei ·diletti' dell'arte, a cui _il suo spirito sua terra, il punto più battuto -p~r portarvi il confine era aperto e sensibjle; oppure .avrebbe. potuto forto ·e l'im,pèto. de'lla .sua fede~ · · darsi a) lusso <leUi polittca dall'altra parte, r~sistètt~ _)Egli.d· sèhiav~ la· s.ua vita,.· e· nessuno lo· sap,:va; impa~ibile -~Li'urlò;, l?i jrrigidì:, -.tro;ò · ne\ia lotta. ·e. nessuno lo vedeva; .. ' . .. . . ·. .... ' \ ' . nel pericolo · una .,forza ·,insospettabile .in un;_corpo·· · . . esile coké iÌ su~::· . '>.. . *** Tem~ramento di c;nibattente; armato di_ inge- .. L'u1tima ·parté· della sua vita pa:rla.mentare fu g:no, ;i g~ttò.·.col- .fervore · 'che p9neva in ogil.i ços-a, particolarmente'. dran:u~atica. Rieletto deputato nelle nella nuova A:~rribile b.~tùiglia·. Fti · tr~ i più abo~riti eÌezioni del 6 'aprile, non ·potè pronunci.are che un e pe_rsègui'4Ìl1, ·ban<l:ito da;\.quoi paesi, fatto segno: a..· oiscorso, .mia\for11?-idabìl:equello sulla convalidazionè . violenze; ·considerato _.co.m~uno dei più temibili n~.;" 0 degli eletti:'deUa_}ista_di maggioranza:· Fu una requimici. E lo era~ . ,,, ; : · ·.:·-- . . s1toria·:·ht~id3:.·e/ ~ovente, documentata. La maggio1C~n,lui non ·valeva:b.011-è 1e· _mìnaic:Cien,è le lusin~ . ranza non lo.voleva .àscoltare e· con interruzioni fre- . ghe~. L~ lot~ lo attr~ev.à è nareva moltiplicargli ·le quenti ec1· urla. incomposte..;cer-cava di -confonderlq e , energie;' l'o'sta~lo )o: :ineb~iavà, gJ~ stimolava l'im- _ di stan~rlo .. Inutilmente. pe~ò,' ~q~i.'~tiò caratteris_tiço .:.•impeto>misurato;. qùel-. .M-ÀriEOTTI esoniì a·icend~: J!~t11siàsµio- «Jreddo ~ 'che è'i{ 1not_9re·a,_azione'con:. « N oi--···abbiamo avuto da part~· dellà ~ Giunta ~tnuà>j,ropr~o. de_i··-ieri·'.forti~, e. ch_e ·e taii.to· .diverso: :· delle elezioni la proposta. di convalida di numerosi dall~~-.~lte'~~·.dtccètisioni e depressioni degli impul- ' ~olleghi. N essun·o· _ c~rtamenie degli appartenenti a · sivi .. ·· · .·:: . · · ·. · · que.sta IJ_ssemòle:cÌ~all'infuori. credo 4ei, componenti La sua aft}vità come·_segretario del Partito socia:- . la Giunta 1elle elezioni, sapre_bbe.rjdire i' elenco ~ei listà in teinpi di così aspre difficoltà e di pericoli,· nomi letti per la conva'lìda, nessuno nè della cariiefu meravigliosa ed eroica. Era l'animatore di tutti. ra,_nè delle Tribune. fVi,ve interruzioni alla destra Agiiva, operava, soffriva e rischiava per tutti. e al centro). Vale- la pe:oa di ricordare un· episodio. da m,olti . LUPI. ·E' passato il tempo in cui parlavate _ger :ignorato. Uno di-quégli episodi che non colgono l'uo- le Tribune! mo.di .fegato. in u_ngesto plastico e ruinçroso; ma lo -MATTEOTTI. , Certo la pubblicità è . per voi :sorprendono qua;ido è al_-cospetto di sè stesso nella una inve11:zionedello stupidissimo. s·ecolo XIX (vivi ·sever:ità nuda e ·sere·na· del proprio !intimo coraggio. nìmor1i, interruzioni. alla destra e al centro). Il ·Ferrarese già .così pingue ài entu·sias1:fil e di C0111,un_qued,icevo, in questo momento non esiste . - . ' defnagogi~ era sgomentato e attonito dallà violenz-a. da parte dell' asse1nblea una ,,cono~cenza esatta delI pavj.di eran9 passati di là col ritmo dei greggi. I l'oggetto sul quale si delibera. Soltanto quei pochis- · buoni, i coraggiosi, Ì ifedeli ~r-ano abbattuti u1:10aila simi no»ii ·che abbiamo potuto afferrare alla lettura, volta· dalla raffica _diviolenza. Rimaneva, ultimo ba- . possiamo ùn1naginare che · essi rappresentino una luarqo, una devastata Camera del Lavoro. Pareva parte della · maggioranza. Or contro la loro conva- .che nessuna forza umana potesse reagire. lida noi presentìamo questa pura è semplice ecce-_ Ebbene; -in quell'ora Matteotti, il «milionario'>>, zion_e: civè che la lista di maggioranza governativa, andò a Ferrara. Si ·accasò· alla· Camera ·del Lavoro. · la quale nominalmente ha ottenuto una. -votazione di Sfidò gli oltraggi e le violenze. _:Convoc_pÒiccole adu- quattro milioni e tanti di voti ... (interruzioni). nanze, raccolse le ,invocazioni _dei colpiti, assistette, ·vocr AL CENTRO:. E anche tli più! .. Bibli .. eca Gino-Bianco
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