Giacomo Matteotti - Articoli da "La Giustizia"

Anno XXXIX - N. 46 ABBONAMENTI IT,\LIA ESTERO UN Af\N0 . , • • L. eo,- :r.... 1OO.- UN SEMES1RE • • ,. wes,- ftd.- ~~ I,~ 1 :lS~R: :: : 1 : ::J <?,bbon;~ento ~ ~c•w:; Non s1 dà corso alle var!atlonl di Indirizzo ptr gli ABBONAl I se CS!lcnon ,ono accompagn:itc da L, I.- Una copia ccot. VENTI (arretrata ccnt. QUARANTA) Venerdl 22 Febbraio 19M Conto corrente con la Posta Telefoni della •• Glu,Uzla •• a\l'E!tero Il doppio 01\ Ufllcl del Glornalc Milano (a)) Vlj Kraom 19 sono aperti nel e;lorol non lestM dalle ~ alle 12; dalle 1-'alle 19 e dtlllc ~ ai:c 24. La Giustizia quotidianodel Partito SocialistaUnjtarioItaliano DIREZIONE, ~feAldg~ii~itr~/1~'!l;:~oZ 21.f.SC Il rovesciodelladittatura brrucr e Rtcthenau. perrh/o non abba· st.u11u1. t<'ulone~~ianli e kaiserianì. E m1d,mdo al!'ltighillerra con tuLto il Te,i. Il si.;lema eleltorale baEalo sui due r,rincipi cardini dello scrutinio di lista e del premio di maggioranza, roi:tituisce una fol'ma felich:.:;ima ed in• dovinalissima di d1llalura attenua.la e di prepotere govcrnalirn. Cose le quali però, mentre rapprusentano per la Bor· ghesia un lusso inutile, anzi pericolo:::o, ~ono inrece per il Proletariato nella attuale sua l'Ondizionc storica, la forma più congrua eod idonea dell'eseréizio del potere, corno ra.cchiudPnte il minimo indispensabile di pressione e di difesa rivoluzionaria. Dimostrazione di quanto roprn. Dittatura. Che cOGaè, che cosa significa diltalura? Dittatura non -sign1fi· ra a.llro che questo. La. moltitudine trorn.ndosi minacciata da gravi pericoh si affida ad un capo, promettendogli rieca obbedien.za e la rinunzia ad ogni fa.colla cli critica. di controllo, cli oppo::,izione. Nel frattempo rimangono su- :--pese le comum normo e guarentigie dei diritti dttadini. Quale graYe pe-ricol<I minaccia la horghe.,ia da parte del proletariato? Pralioamenle nessuno. r!'.--prtto dovuto alrimmr.n.::.o significa· semplici il diritto di melLere degli im- to storico dell'avvento al potere di po.cri alla llberla l'([ al prepotere elci .l//lc D0110/rl, oe v,•ramenlt' si dove,,.;e rkchi. Tanlo per ~tabilire. come <lireb- verificare. ciò che da 03ni parte ,i probcro gli inglesi, dtlle regole di fair damn c. 11rogno~tica, ~e Yemmente queplqy, di giuoco lea1c. :;lo primo governo operaio dovessr t'a· Gerto , i è dittatura e dillalura. de,'f\ pH un ~empiicc aggroUaro di ciSe dittatura signiflm frantumare con glia di 1tn .I .,qwth o d1 un Llo11d-Geur· cieca inco:-;rienza ed inc-tlitudinc quei rtr, an('ho qu~to non e un fatlo da far preziosi congegni f:•conomiri, senza i hatll.:n.1 troppo i cuori e sorridere di qu&li non si man~ia nè prolelari ni, troppa gioia la Dea della Libcdà proborghesi; se dittatura significa il lri- ldaria. pudio e festino di sinistri figuri sco· Ora volendp applicare quanto finora perli>i all'ultimo istante. un'anima ul· si è dello ai ca,i della presente lotta trarivoluzionaria; se dittatura signifi,·a ele\loral~ ilaliana ~co quello che io sadica gioia di iene, che godono delle penso. . .offerenzo fisiche altrui ed a rui non lo ritengo, che noi socialisti si debba parrebbe vero di incrudelire cont.ro vil- prendere po::>izionecolla mas;ima riso time inermi in nome di grossi parolo· luleu,a l.anlo contro la legge elettorale, ni, allora io sono il primo a deprecare rosi faticosamente fucinata e ,·ara.la da una tale dittatura. Mussolini, quanto contro il restante ilMa neanche mi piace l'eccesso con- lt1(alisrno fascista. Lrario. Kon mi oiace, cosi per esempio, nhe un µa.1·tit-0si accampi nel paese quella socialdemocrazia tedesca. che a guisa di un esercito in terra nemica sbalzata su al potere- dagli errori spa· non è per noi ammissibile. ventosi deglì avversari, non AA ivi farr Non unicamente perrhè il fatt.o si rì· ali.ro, che reprimere nel sangue i moti volge contro di noi in nostro odio e n<t spartachiani 1 ma permette tranquilla.- siro danno, ma anche perchè esso rimenle nel tempo stesso alla conlrorivo- pugna profondamente a tutta la conceluzione di riprendere animo, di orga- 1.iono. rhe noi abbiamo inlòrno al vivenizzarsi, di crescere di impudenza e re rivi le o al regolare e giu~to modo di di audacia fino al punto di assassinare, ,rolgersi delle competizioni dei partili dopo avere assassinato il Li,bnecht e o delle classi. Tanto ò vero, che in piela Luxembourg, anche i borghesi Ero- na buona lede e con tranquilla ooscienza noi ci sentiamo di dire, che se an· elle fo~c in no:,tra facoltà fare akuncho di :::omigliantc.-, proferiremmo non farlo. Certo è però che nulla può essere più imprevidente di eiò che il fascismo fa per la Borghesia e che si rivolta. contro la Bor!(he,,1a. ;,,;una è più suggootivo e s'imprime più nella mente. che l'e,,empio e l'esperirn,mto pratir·o ten riuscito. La Borghe.<ia, ,edoltada un falso ull· lo immediato, e da. un provvisorio buon e,ilo della cosa, lascia fare. E:;sa non avverte, per e.::;empio, la ler· riuile ironia di quel recente provvedimento governati,·o, che pone )e poverelle os,ociaziom operaie sollo il controllo della polizia; prrchè non tlewlvano fondi " scopi 710/ilici. Qua,i c-he un fut.uro governo operaio non potesse a sua volta ton assai più ragione impe· dire con una legge alle f{randi banche ed ai grandi indu,lriali cli fare ciò che essi oggi tanto sfacciatarnen[-0 e con tanta fortuna fanno. Come Luigi XIV anche la Borghesia ~mbra che dica: Aprè, moi le deluge. Meno male por essa, per noi, per la causa medesima della civiltà. che il socialismo non intende perpetuare l'alterna vicenda degli odi e degli stra.zii cilladini P vuole invece una· volta giunto al potere dare \'eramente l'esempio insigne della forza non fazio..sae della vittoria del diritte,. ,.,.anz Welss CASELLA POSTALE: N. 977 - Ml1..AN0 LEprimEimprESE EI ttorali DEii'Emi Il corrispondente della "Giustizia., ed i rappresentanti dei socialisti unitari, massimalisti e dell'" Unità Proletaria., diffidati e brutalmente percossi. REGGIO E~IIL!A, 21. Ieri nel pomeriggio tre fa.:;cisti ni pre• sentarono nel ni·,.gozio della II CooperatiYa Stampa 1) intimando al gerente di con~-egrntr loro tuiti i giornali che anva in yendi1a. e diffidandolo dal continuare a vendrrne nel giorni veni.uri. L'autorità. po1ilira, informata del fatto, ha dichiaralo di averlo denunciato alla Hegia Procura, soggiungendo che 1o ete.s• ~o Direttorio fasci~ta lo an~ra deplorato poichè 11 suo t:éto riguarda.va ~oHanto i giorn:tli maflSiIJl.a1comuni.5ti e non l'A· vanti!, la Voce Repubblicana, la Stam• pa, ecc. e nemmeno la (;i?Lsli:ia, che intatti oggi verso sera la ,3j poi.è dic:...lribuire. lta. intanto ~ta.tn::me i compagni Bel• len.tani, e,e.gretario della Federazione l'· nita.ria, e Bonaccloli, corri!'-pondente del• la Giusliiifl, costreU.i da minacciose chia• mate, dovettero recar'-i alla sede della Federa.iione provinciale taii.ci_g.ta. Id fu loro intimato di ast-ene~i dn. qualbi~i atti\'iià politica; poi ve1uiero licenziati e, mentre uscivano, brutalmente peroos..:i. 1\·on 1;al1e a ouervare che in ogni ca,10, la tesi dell'u$O della viol,n:a non può trorarc it suo posto nel campo el,.florale nel qualP. si lotta con le idee e con i voti non con 1R bastonate. Dopo gli episodi dei oiorni scorsi, n Bari rd altrove, ecco ora .Zc dolen-;e di RP(J(IÌO. Dòpo il ,a.ccheggio dei giornali in To• scan.a. ecco le con(Lsch, di Rrggio. Ed, oltre lr con(t..sche, le difftd" e le percos.r,. f1rutflli al nostro corrispondente, al ,·appresentanle del nostro partito, ai rap• 1,resenlanti dPyli altri gruppi che sono all'oppo.~izionf'. La diffida e chiara, puci,a. E' inutil, perderr tempo a domandarci qua1e concetto hann.a della libertd i fascisti di Reggio. Bruta chieder loro quale GOncelfo hanno delsenso comun,. Gli art'rrsari non devono a.,ten,r.si, :,1, se i·otano ... .son dif{Wafi dfl.ll'occupar.d di ,1e;ioni. Le citla sono oorrrnate nort più sol• fo.nlo dull'nrbilrio ma dnlla troyica ro• mirità. E il Govrrno di Roma ripete chi! tuttn procede nrl ,riiglior modo e che le libertti sono $One e i1wiolatr. ,c;i 1:ede, infatti! E manwno ancor i,7 oiorni alla rolo::;ionr. li rispetto della proprietà, la necessità ,ocialo dell'ordine, che costituiscono ratmo;fera Yilale. la condizione neces· ,-,aria e sufficiente per la Borghesia capitalistica, sono una diga lalmente automa.fica e pode.r<isa da escludere ogni seria minaccia al suo esistere come clas· se. Ora. è difficile supporre, che•i! Prolelariato, tranne per qualche istante di parossismo· rivoluzionario, possa abo lire la proprietà ed ogni ordine legale. Mareunpòmossod po il varodelistone BelJentani, fortmnente colpilo da un puguo nnche sul solo occhio ch'egli ha sano e contuso ad un ginocchio, doHà rimanere in ca.ea per qualche giorno. E Bonaccioli che, mentre Yi e.criviamo, non fa ancora visitato -dal medico, è obbligato al letto. Egualmente chiamati e per.cossi nella sede della Federazione furono il prof. Marchi, vlcesegrelario della cà.mera. di Commercio e fiduciario del Partito mas. simali5t.a, e l'impiegato bancario Terzi, il ·cui nome figurava nella. lista dei candidati dell'Unità pro1elatia, ma cbe non ha accettata. Ja candidatura. Qunlo evisodio di riolen:a i' cO$Ì tipi• camente definito neUa sua organi:.P.I:io• ne e nei .suoi flni che si Ila diritto di sa• pere e di ·11edereche cosa farà il Gorerno in rela:.ione aUc sue dichiara:.ioni su la lib,.rtti elellorale. Come ciò non bastasse la B!>rghe.sia ca.}lilalislica dispone a propria difesa di tma quantità di allre armi s'opranu· merarie, come la potenza corruttrice del denaro, la innata timidezza e moNuova statistica - L'appetito vien mangiando - Altre liste "bis,, in cantiere - Per far mollare i conservatori toscani • Sarrocchi sull'Aventino • Entra in campo Giovannini • Lo scontento 1n provincia • Liste dissidenti fasciste • La Democrazia sociale ministeriale contro il Ministero • Una doccia del Vaticano rl~tia delle rn!lSSe, il prestigio invul· RO:\IA, 21. ~~~'.:~? :::~;~<- 1 ~ 1 °r1~~!~tfi~~~!nl 1;::a nera bile ~d eterno della coltura, del ia.· Si hanno ora noti ii e più precise intor• vcr !11. dcflnitll'a. d<:chJonc,,. lento, del càratlere, patrimonio in ge· no alla composizione <if'l li.~tonr, noli;ic Qursl'O co,nunicato non dice yran e,.,;, norr delle classi alte. che portnébbe"ro niodi{lclie alla .~tafistica ma le voci diffuse a Firen;e fanno capire Inoltre, e non è co:,a di poco momen· 1:t:~ri~h~'\e; 1:,:~~\1;',~~i;~/ 1~~!~il%!~~c~~~ chr (}li intervenuti ho11no accc<lnto all'into, la. Borghesia nou è una. casta chiu libemli O de-mocrotil'i sono stati onorati. !~~~,a~~~ f;:~;,~:oli_;,:a~~~t.o decifiO di pre. fa,. come i. bramin~ indi~i .o la. stessa daUa tessera fascista dallP locali Se;irJ• Pare cltP. a questa decisione si iia ve- .·\n5tocrazia no,slrana. Lad1lo ad essa ni. Tn tal maniera a numero dPl fa.scisli nutr .specinlmenle in ·seguito alle 11lsi• è aperto o<6.,noraa chiunq_ue nato in 'can.d.idati t:ienP n.otevolrnn1.tP. aumentato. sten~ deUu Dirc:.ionc dct parti:~ che e umile condizione eccella 1t.nche di po- Seconda questi nuovi calcoli quindi. dPi a Genoi·a. Il prof. Giovrmnini non t"ttolc eh issi mo per ingegno, per fortuna, o nuovi Plett~ per drc~e!~ Hfil~, i. f(lsci 5li complict1-;io11i proprio ntL -mornento in anclrC? solo per un pizzico-di fortuna.. s_on.o 2l:i; c, ~~110 poi 35 .111u!il"ati e c'?m-~ cui è candidato. C'è pero ancora L'o~·ta• _Di front~ a tante b.1:'-onc ari.e dal lato. t!{feiide~~~~~i ~ ~ 1 t;::a~ii~ids~~~i,~ 8 eli~~: colo Sarrocchi. Questi ha la testa un po' b9rghese~ 1~ Prolota.r1a;L0 ne ha n~l SU? mocratici soèiali; 10 trans.fughi dai Par- dnro, 111.-a d'allra parte com.prende lutti g1uoco pnnt05to pochme_. ~ prima e lito popolare: 26 rhr vhnno cata ..... (lali yli inconvenienti di vna llsla che fataila forza del numero. I r1cch1 sono po. com~ -#.!Sperti.,Tot ala 230 foscisli e 120 non ;~~~!~•e ~~~ ~u;~fgi/~ 1 :c!f!~ n 1 :;i~ 1!0 ;~~ chi, i pm·eri tanti. Seconda è l'incoerci· fascisti. · cui non si è rçsq pubblicq. la dect.$ione_ bHe molla. de1la necessità immediata Qu••,,to secondo lt inform.a1ioni di O(l(JI. nelL'oltcba che torni wia personalità. -re. d@t vivere-.cont-ro !J. qv,ale si spunta.11<1 Ma no:t. è detto che ~U"-~ 1,. cifre nor deU-· caw~·i a Boloyna a co11fcrire con l'on. tuifte· le più belle chiaechierc e le più bano mutare donwn,. Sarrocchi. E 1iel fruttempo si alLcnulono etu(\iat-e furh,\>rie, anzi la sles=a ç.om· "BIS m.aqyiori yoran:.ie da parte del Governo. pressione vio!~nta. A.. l!'url~ della folla Ta_~t~ più ch" il sistr',{1à della' lista bis Jla it· fascism,a toscano ha mostrato ia a.ff 1 am~ta. ~rema lo stesso Ce::iare nel suo si va esfenden.do lararunente. s~ si vo di ~~t~~c.~:~[ 10 °/t1. si; 1 ~ 0 ~/' ~J:Yt~~~t d~~'t è = pa _&g1Q d qro. qu.esto 1w:.so at:remo la copifl dei treni in Ultima carta il sentimento di giusti- tutfc re circoscri:ioni. Il Governo volelin verno. zitt e dj verità, il quale induce non po· limitare, questo shlema patentato ,lcerbo i ~~~~~:v!f~·~i c:~e;c~~t~e 1 ~f\1:'a::~ieti.s::~ chi animi eletti di borghesi a rendersi a quott,·o o cinque liste anche perchè iL benP di yravare la loro barca cot JJCso ec crumiri " rispetto alla propria classe o~uoco ha i suoi pe,.~c~l~ e .n°1~ è _possi• dell'on. Dello Sbarba . .Ila, 'ripetiamo, tut• ed a rompere il cerchio magico della btlc a_dottarlo con muctla di enter~. Lo dipende dall'on. Sarrocchi. rntanlo la frode e della violenza, mercè il quale la . TL 11stone deve pure ave,:e largh_i mar. stampa romana ·ministeriale da:va stase. sparu_ta. min~r~za dei furbi e dei _(or- ~~~i re:/:t::tT'oer;e;:/:;,,'t:i~e'',~~:tra~j~· :~~ ra conte sicuro il suo ritiro, ·ma gli UO· tunat1 tiene m 1~acco ed 11:1 soggez.t~ne t1.Ssic1Lrarealtri eletti, qturnto per con. mini hanno sem11re tentpo tli oettare 'lln 1a _grand~ maggioranza dei semphCl e lenlare gli innumerevoli malcontenti che ~~~~i:,~~:rdo nel foro interno della loro dat pove.n.. . si addensano in. ogni anaolo d' ltfl.lia; C. Ulllm1ss1ma cai-la è po, questa, che l'unica via di uscita per liberarsi dalle Piccoletempestedi dissidenti l'ambizione fX)lit.ica, il desiderio eler- noie e dalle malPdi:ioni: chi non ha avu- Arrivano intanto voci rii oyn.i yenerc no di primeggiare e di capeggiare in· to la carne del listone 7Juò essere accon. su.ll'accoolien:.a non cerlo entusiastica darra mai sempre degli uomini. che tent,tLto con l'os_so.de!l.e hb. . che la provosi:ione delle Ustr ha su.srian-t:he non abbiano affalto stofia di E .rero chr- ie:i e e st qto. ton.lo di co- talq in 1,1.olti ambienti fascisti. Piccole ma_rtiri e di a~.5.loli a. schier~rsi dal la· :~;:z:~~a S~~~r~~ c,o~~~u;:rill: 11 ~7;~:v;a:i tempes~r. alle quali in t:('rillL 11.on diamo lo ~ella magg101anza: op_pre5sa, .proi:ita cheygialrici eh.e non fos~no le yià pub• soverchio peso perchè quando- un varfilo a i:1pagare con ~nt_u~1astlca gr~t1tud10e bficate, ma siam.o abilunli ad oani sort11 è al potere ha in mano s('mJ}re 1ne:.:.i rha~nquc ~o::itr1 d1 m~ercssa.rs1 al.l_esue di errota•corriae in fatti di tol yenere. ve;:!u~:}/~~P~: li~'~:;;~,,~~~I 1 q;~;' 1 J.~s~~~~/~a sorh. Lo d1ce arn::ho il grande Vico a Per esempio c'è la Tribuna che 1w1t. è proposito della silua;ione cl'eala al fa• proposi-lo delle lette sociali dell'antica cont~nl'l. di que.~t(t. scomunic<L e scrive: scfat(LCorsn.. Stnscr(L 7>errscmpio il Gior• Roma. • ,\·nemo co-.I del gruppetti e: l')fll)O~z1ro 1 e • 111 nale d'Italia riceve da Terni che quel Purtroppo tale carta, per sè aEsai buo- ~~ 01 ;het.1~!~ 1 ; }fu · ~:~a~~! 0 ~~._1 j!~ 1 1~ :i;/ù!;~:~: $i11r!r1comarchese CiUOflini ha rasseanana, è :,\·alorizzala. enormemenle dalre- rnominl elle ~1 suhba.rcano a<.1un:i. oura. Q r<l• lo le sue dimissioni nelle n1tlhi del vr,. ~trema facilità, colla quale cotesti " tri· ~~ ti '~~~i 1 ~;~wJ:~~~:i,~ 1 1~~ 0 1:;~ri~ion:u-~~~ t 1r,: 1 t,o,•,-,",,.:,.• 0 o 1 ,u 0 i 1 teo calcla 1 ,csuaallccsdc,l 1 , 1 ,,.~~0 8 1 1 , 0 e 11 d,.a,z.~ac lmni >, e 1( capipopolo ,1 passano dal la- wr~Ma del Governo... ..., u to <le-lla reazione e si trasformano in rutto cosi s accomodrt. per via. seyuirrmno quelle della Giunta. Ericlrnn,:,mki più degli altri scaltri,lì e temi· Ooai, per ese1npio, oili. ferve il fm•oro tnnenle a r1w•slo m,arr/1.1•.çefasci.sta 110n bili del movimento di redenzione e di per la Usta .bis della Cam..wmia. C'èd~lla ~~:/?~/f i:,~;~\:fu/a lJatria reyaendo le ritcossa dei poveri. brava yentc che sud1L e sbuffa 11er po,. Qualche (/iornale vrirla poi di serio Ripensando pacatamente a tutto fare 'a compimento queSt o rapolru·oro. Si malconfP11lo a 1Joloy11,<1. Parr che nioflrL ciò ne risulta questo. ~l~~}~\ dciled~~~tl~·n;;ic~~ 1 ,;~p~~1i!is!~~l~~:n~:~ UPnlC sia srccota ver l'inclu.sione <Lell'nt• 11 regime costituzionailistico, parla· un nolerole numero di 1 •01i fl loro rlispo- i•ocalo Biayi chi!, come dicemmo, /1L t:omentarc o democraiico date le residue $bion,., Si dice che la co.rn r.n:rà un lieto lut,L dall'on. Oi;iylio. C'Ondizioni di prevalenza e di prepo~-:--fl,ne anr1te perchC ci si e 11u•.tso in mr.;.::o la \"oce Repul,hlica Ila in proposito re1 nelle qua.li la Borghesia capitalistica L'on. Ve :Vicolo. il quale da quando è da Boloyn": normalmente si troYa., dà a questa il dit'entnt1 un rlc1nenfo riroslruftore 1lf1 c~v~-~-n;, 111 ;~~i:;:~:1ru! 1~ 0J~~P~:~i:c ri[a!!f~~--)~ modo di fare nel modo più ampio i ucq11i!lata mw stupefacenf' nllit~ilà r<l :i.. .. v. n1111.1wun ..:1mvCKa1lon" del con.,ieno n:t f.uoi comodi ed i suoi interes.-:;i, pur agii.ila. Fiyuro(Pl'i che 111u,,lchcr,iornale 1Jonri.lf' ri.-1 t'om1~1urntl; dt a.vC'ronru 1~,.:!-.it<>11• <·onScrYando ancora un terio deroro arril'a f).no ad flf/m.,,w,r l'incredibile, che t; 1t;c; 11 ~ 1 \;.;~~t~ 1 ~;~~ ui>r~g~;~1~,~ ·,:~ 1~.,f~ib~~ 1 ·: 1 !· ed apparenza di equità. Di ciò sono pro- cioi- l'on. De Sicoln pron,mcrrrì un di- •ni• un dormlt•HI" iJc·lla m.-1wmr1•1a. di ral.uzo Ya l'.\merh:a, l'[nghiltcrra, la. Francia, :~~~s~u'~n-~~Ps~,:~nt~as~~:~ 0/~./_iir:!~J'~;~~'; ~;:~~ 11 /~~~: 1 11 °d: 1 \c11:,t~~~-<' u1 ..:~~~~ni~: 1a.-. ~!l:tt\\. ';~l li:!. Gc-rmania, per tacere degli Sta.ti mi- clel/11 Caniera JJrOJwn;irrà un <liscnrso ~~~~11~~\:~ ~la,. '~-~1)rtt..1t~t~1~1.t:nt.1 u ra.. .-1:.tt rn nori, tutti pae::;i ove la. Plutocrazia è poliliro. P,·r I"°'-'l'.:bPuc .. 1 ll rlm~-..> in drrolaz1011~ in auge, manovra mcra,-igliosamente Quale risultato vralico at:nì 1wi riuP:.frr. un 111mk'rv iJi •l'lamma ~cr.a.•. ùrgano clclld i ~uoi affari e tiene lo ::.tc&::Oal gui!lza- liMfl. 1Jorullelu r:ol limliro min~trria/1• :·:;::1~:;t~ 01 i 1~11 ~;.7t~~~~f'"'~~1rùai~_il~)ol~} 1 ~~u~5eu~~: ;:?"liOdei suoi YOleri lu. massa. credula, non SflPJJVlmo.Quei pnesi drinno u/1,_•i·ol- ..:0111ba.1t<'11todd n1<u:1 indolente e bonacciona. tr delle c1triosr ~orprcsr e non è 11o~sibile m~' J~Jt:~~- a8'~ti\ 1 i. 1 ~~;~~ 11!f~i8~ 1 nt~~'~ 1 o~i. tit.ando cosi lo cose è ovvio, che un fa;;a cp~~~liini~-~~-i~tl!l\;orerno quale $ll- ~t~i cac;n 1 ~tri:o ~~~~~-Wta1~~:Jzt~to~; ('(\~ ;t~~~ i~i~~7ì\~-~aa!i~c v;~J~J!n~~: 1 1"'1i l 1 a fine didq_,u•~ta11u~vn 1.l 1 ·s 1 ta; l'impor• ~:~ 11 1 ~~u\i~.f 1':"l~r~ ,crs.o i·on. l.lu~llul eh" • a11 e, comr. icrr,uno, "m 1 ere a po~fn 1-r1111o111 qu('•!i ma.hmtMI. di qu~te ,lf'll! te inuLìlc. E' un aggiungere gr.atu1la• ,11LillnLno tcnPndo crmto che per com- ~·onl. di riu<'._,,., , .. ('11~, •.,: <'hl olu nù Ila r,1u , 1• mente un'ulteriore pesante ingiustizia ballcre una lotta elettorale ci voyliono 11Htt.: 1, o la 1a.1,,r1~'l g~t.u!<.in(' <.11una 11&1.--.. ,11 ailP ingiust.izio già in COt.30 1 è Un é).('• 11!0ll1 IJWlllri,1i. r~·•'/;.!,_!~~'.;~;,~1~t1~~1Ìt:-;;~:~~~ r~·~;~w,;· 1 ~f t~~ ccnluare ancora di più la già gravd spe· I liberali toscani ~:, 1 ~ 1f1 fw;!:~ 1~~~'. 1;;:\'_c( ~\~ 1; 1 ~WL~u~:11 n~~1~•-~,ç~,. rcquazione di forze di bc-nefì.ci fra la Si è sempre nell'i,t(Pso llr/l,1. solu;ione .nv u,,11:i..:.0~1 <,1 llologna. ,,M cnf'!lt:'l.no .sosia! horgh~ia ed il prolclariato. E' un ren· di•lfr, faccenda loscann. /I. rnmpo rii 1/lll· d1 Lug,, t• uru·a-H. n1,111<lll (Il c:.a1w11c,,.. derc ancora più inerme un avTersario, noi-ru si è spostato a Fin• 11;r, dorc c'è chi (Jufi/rhr altro yiornalc lia poi noti:.lP il quale già co&ì come è non può lon· J}('/lsa a convincere i tlf'l}ufflli con.sr.ri•,1.-d1L c.;rnorn s,'cowJo l" rt11nli a11,e/111 dayl1 tana.mento competere coll'altro. lori u fnr,ti i!lt{Jarrr rol simbolo d"ll'fl- a.[Jrari ,ti prrpora ,ma lista di fClscisli .\1 contrario un regimo di dittatura, q1,i./1i e nun con q11rllo d('l fascio. Stuura di.\·sid,:nli a basr. ~inda.wle. <l.i lirni1azionc ùdla. a::;:ioluta. libertà di -~OllOoiu11tr: noti;ie ,fo. Firrn;e tlore c'è Erl ancora. fare e di non fare nel i•ampo politi<-o, ;slrltfl una riunio11c dPi ropµn·~e1Uo11li 1;. T::ccoche cosa si ha dn Ca(Jliririi (non f._,~sealtro della llbe:rtà. di a.-..sul· tirruli tl" 11n To.,r,m.1L 1vr c.rn,niJMl'e 1'l r:/·;';i'~~'.~fii;'\, ;o.~~~1~~} i~! 1 u;f 0;;~!t~~::i/~ diJ ro bande di a.rinati e giornali) JX,- ;g~i :~rt;a·:.i//u~~/0 ~~·,,:-:/t 1 :,/";>~~'~l/;,,,~:t ~'.';\~•·;i;t.~~ 11: t.te1n~Ì .:\~~i,1t~/~\~ f'.i .,_~u:~:. 1• 1~ fn:bbe ('::;:•,1.:re. ~~ mai, lo.cric-Oe giu:ito .\lfli-Moi. Frnnr.r,;rhi e PhìJif).~fJn. ,\Jrnl• :--arUPs:11.1. dlr- Mn ;q,na.r,· , nn1~ 1,c,ndçn1~ ali<' da parte del proltUl.rialo. ,.,,r,1, pt!rÒ /'on .-.·fl.rrocdii che nun hfl 1 , 0 • u,, 1111a111J•· vrot~~:.a. cw·r;.:-1c111Mur1 ,-0nt10 c('r Al modo 5tC'~~ como nc·llc gare ip- l1Lfo m,wvrni do Uofor,nn 11 p 1 ;:~-n~s;;Ì~;i i~ ~;ù; 1 ~~: 1 ~ 7rt~r,.f.lor! snl piche per par~~iar(• le <.:ondizioni ini· Conugurn:n de/111ri1111irm~r slnlo il frn·m·c fasci.<:tn Ulrdo r 11 furore medn.• ziali di lof.lt :-1impone u11 pe-so ai ca, Jeyuente comuniraro: (l_lictlistico di certi ~rlccchmi della po- ,alJ} più hm.vi l! Yadl~nt!.,· 1 c.>.s), :::e mai, pl;~t~-~~'..-1~;~~;~ 1: 10Roi1rÌ~ft~ /~~t~~ti3~n~f'.';:r l1lica, e opportuno nport11re ,11,alche prr in~\J'meaa 1' 1 'iologitctaec· 'ccgllli,a•z•,•·c•r'i~le_•. riodo di qucst.o famoso cornunicato eh-. W Ji :'ti '•nl .,, .. ,",o:1rt1t.'.!·,.·.~dao la. ~ttalCUZlùJI(' ~OJ .. tt•~t.· , V [J I ",. ha suscitato .una tiol::-nta rd inopportuna replica sul locale organo ftucista ull Giornale di Sardegna"· 1'alc comunicato di.cc fra l'a.Lil'o: • I muUJatl ... eaprimono Il loro profondo ram• marco non d.l~glunto da.l plu nobllo &tlegno ver. l!O il f,Hto l"hf' a.utoJ"Jtà Ot'l liOVf>rnO (l)~elto liond,:,Uo) rlmi>tU>ndo in auge o noll.'l plu de• ploreri.·olo forma conc.e.iaoni che li ra.-rlUo domi• n.1ntc <"Ondanna, abbiano Crtduto lecito di gabhare la h11ona fNIC dcli'(:5J')r.:?~lone plfi pura del cornba1t1•nt1 che tro,·a. la sua sL'ltt~l ncOa cau,go,•la Utl mutUati "· In com.penso, a Roma, Ca.l;a Bini, i cni amici tLvcvano te,itato lii &u.a in.elusione del li1lone, fa an.nmu:iare che non vuot sapere di candicta.tu re. L'opposizionecostituziooale Ora possia11io dare qu.aLche nt/onna- :ione sul.Le altre liste. Niente di predio da parte dPlla de-ntocra;ia, sociale, l.a quale, a qi.ia,tto fa sa.pere, prepara le ,u~ liste. Essa C 1em.7Jreosse.ssion.ata .la-t peruino di 1w,\, apparire come li.sta di oppo1i;l0ne ad onta che it comunicato Stefani di ie:ri lfl. rr1P(lava fra gli avversari e i concorrenti. Anche 11 }!archi è obbligato al letto. Del Terzi ci mancano ulteriori notizie. Reoistriamo sen::a nessuna meraviglia perchC avet'amo pre11isto. Quando si prospettò l'ipotesi dell'aste11sio11eper la fon. data preocctLpa.::ion.r di violrn;e contro la modesta libertà di t'Olo che alle minoran.;e e con.sentita daUa mostruosa leg. ge, fummo agoredili e nillaneygiati. - Dot•e sono .Ze violrn.:.e.' - ci ch.ie• devano ancor ieri le ... 1nacchine da seri~ vere del oiorna..lismo fascista. D'altra parte i leoni della estrema sinistra proletaria, tayliando la strada ad oani disc1usione, di.;;sero che la lotta a1t.. daL'4 accPttala' ad o(Jnt costo, anche con• tro laJviolerua. "Falalil A tulr scopo la Dirc;;.ionc ha dlffldato N"di• non iru:i'Ster,emo, do.po 1 colo la. sua S('iione del Piem,onto u non 711'C1t• deJJa· l'oçe Rt!pubblicana, nelle censure :~;f;;:~~-f 1 /f:r~~P~O'l~ 1 f~ 1 :_~';'a~iio~ii: :il manifesto del Partito repuhblicono. ,l proposito_ del Falcioni sì precisa c.he Jl giornale romano non Jo mento,,a più. la lzsta dPmocmtica di opposi;.ione si Si limita contro le nostre osservazioni imper1iia sui nomi degli onorevoli Bono- a esprimere la sua, fede ne1la verit.il, mi, Ame11dola. Falcioni, e Cocco Orltt; che tlen? rigenerare 1'Ito.lia. Anche noi 9li on. Bono,ni e ,tmendolrL metterebbero abbiamo parlato e perliamo per ln \·ela lo1·0 doppia- candìdQ.tura. ()uesla lista rità, perchè ill essa è la difeso. d-o-1 mo• - che 'ot1rà come sinibolo w1a stella a vimento operaio e del Partito sociali~t.a ~!;i'!i,d 11 ~::~~~;i:fg,;t 't:,!~;"/1t°é;/::,,~: conti·o le vecchie e nuove diffamazioni Veneto, Piemonte, Lombardia, EmUia, della Eotw.11:papJutocraUca, cui hanno beT,azio, Umbria, Ca:nt7w11ia e Sardegna. ,·uto ingenuamente troppo altri. l,'on. Fa.lcioni copc!]{lia la ilisla piemon• Del resto la posizione spirituale della tese c11c è costituita di udici. nomi: l'on. l'oce llOll ci offende. fu;~a. accusa l'IstituCocco-Orf1L e leader delta lista per la zionc df:Jla. fortuna del Ja~i~mo come i Sar<le(Jna. comuni-:-ti ne accusano la proprietà. prico!:t t~,~:~i.da~c 1 ;7:;;:-~tfa1~ •. ~;~~!i;i~ 1 : 1~ vota. Ciò che c'è di vero nell'una e nel• drea hanno preferifo, in base .ad acco1·di l'altra proporzione non bAf.t.a. a persualocol.i, 71resenlarc li1ita ,vropria. derci che il fascismo ùebbn dominare La Santa Sedecomenel i 919 fino an·m,·cnto assoluto della repubblica o del comuni~mo ... C'è una legge di gra.- Sta$ero i11tanfo abbiamo un'altra del• · duali li\. che regge fa vita, secondo Jn qua,. ~: ~7iu:7ait;ii~/~·::~~rt~ 1;~~~;;~ 1 ~~;t 1 ~~~~ le le realizzazioni per un adattamento tata una circo1,11•e co,i cu.i si dm:ano di• superiore 1·iem.piono coi loro epi~odi il 3JJosi;.ioni al clero 7Jn Lu prossima folta dovere quotidiano, gli dànno unn ragione eltlforarr. I commenti uccrmiavo.no ad d'essere o di operare, ancornchè s.ia ben 1111'era1111orn, atl una t·era, rit:olu;;.ione lont.ano dall'adatt:imento ottimo e SU· ne/IP (lbiludi11i della Santa Seclr. premo, costituito da ciò che si chiama .\la eccoti stasera L'Osservatore Roma- }'... ideale. no, il 1111alrmollo seccam.eule fa $apere :\fa, con ciò non di-5-conosciamoneppu- ~::;,/et~,c~isR~}~;i~t"~us('~;1eo ;~:;:~~e;;~ re il yaJore degli atteggiamenti estremil!llf) r nel 1!r21 come sollo Xilti e sotto sti, quando siano sincHi e non e:i cl1iu. Giolitti. dano, setta.rin.mente, no.Ila caccia e.~luSirnfr di nuoco duiiquc da parte dPl ~.i\'a. agJi ... <1f(i11i e nelJ'a.ppoggio per la ratirano, 11r,nmeno dopo la concessione contraddizione .!:ii,.fcmaticu. agli avvcr.sari del catechismo. comuni. Direzione del Partito Per la lotta elettorale ROMA, 21. Per la preparazione elettorale la Dire. zione del Partito ha emanato a tutte le fe. derazlonl provinciali le circolai-i N. 1, 2 e 3. Le Federazionì dovono a questa ora avere ormai eseguito quanto e etposto nella ciroolnre N. 3i e devono curare elle do. ogni Se. zione o Gruppo di compagni si l=<.S~--..::::-=== Ola esocuzlone a delle olrcolarl H. 1 e 2. mente e provvedere. tutti gli accapl Loggerle attenta• E' 1>erlottam.ente lnutlle dire ohe questa o quella cosa non si possono fare. Per lo meno parzialmente si può 11&mpre fare e c·e sempre li compagno volonteras-o cho fa quello ohe un altro rifiuta. Chi por caso non avene rloevuto tutte le clroolarl torni a rlchledorle. LA SECRETERIA, ~·~-- Avvertenza per i candidati I Comitati elettorali di ogni clrcoscrl. zlone solleoltlno kl .apodizione delle dlchla. razioni di accetta.ztone, ricordando ohe ol. tre l'autentl.oazione della firma del can. dldato da pa.rte del Notalo del luogo, oc. oorre ohe Il Trlmlnale le.gallzzl la ftrma dol Molalo, 11 manifesto re.pubblicano hn. peccato contro que!-la. norma e ne è sto_lo castigato ... dogli -elogi fa!'.'ci5li. Sarebbe ingc. neroso in.siel-erd. J1 manifesto del p, S. U. cl ha tracciato nobilrne11tc la. Yia: cc N-ella l,atta..glia elettornlc - e~so ha detto - malgrado la legge che fa. ri~sare fra. loro gli affini per la maggiore :;:.icurezza de!l'li a\Ter.-:.ari comuni, noi non con~irtcrcremo nemici che i nemici della libertà"· Perdò rinunziamo volont.erooo.menle in confronto degli ::unici della Voce ad ognii rocrirninazione ~uJ JH\~c::ato,ad ogni c:m• mazlone di preoedenU di simpatie, •li aiuti e ùi iUu~ioni sul fMci~mo cho un. che da. Idro parte hanno contribuito a 1e11dere fatale l'avyento del fas-..:bmo ~t.&,'!,:ù, Già! In punto di. .. fatu.lità n 110i ,·ien femprc <la petbaJ'e alla Brl~: llél{ue. Ln. fatrrlild è una dottrina troppo monarchicn, cioè troppo comudn, e ci fa :::pcdc di ,·ederla fatta propria. da penne repubblicane. l;.' la teoria per t·ni qun.nçto i pott:ri ret;.pÒn~abili e irrespo1151:1.1Jilit runo un 1~ac,-.ead una lremeuda prO\·a. di c::anguf>,::-e,·a bene, tutto il rnerilo è ùella lorO' volo11.lli, tlt~I loro 11c1t.1,irro, e ::e , a male, è.. l:i (crtn.lità. Quando una ,olla o l'c1ltra, iu~icrne con qucllt llCllla 1 oce, polrf'mo ~aminare e dare la don1t.a sttnzio11e a tutte le rc- •ponsLbilità. della couquist; fu~r.:i-,ta, ci !lt11ò. ben q11alr11110 che ~capprrù. dietro iJ para,·ento dC'Jla .. fatulità e ci pag:herù. c,n il couplet ~facciate della bc-lla Elenli! • Il fascismo 1tuò 1uare la $Ull vlolen:.a. Jia ba.stonrirci e prenderci in oiro con• tcmJ}o1·aneamé~ Il rogo dei giornali a Ferrara InChiIl "Popolo •·111na,, lrlcllfl...Ptrerrar, FERRARA, 21. Anche Fet-rara non ha. \-Olulo e.-=-;ere da mtt no delle altre città, !!acrif\cando la stampa df opposizione. ~·-on enL un mistero per nessuno che da di\'Cr~I glornl l tascis1l medlta,•a.no di dare alle fiamme 1 giornali mUa.nesL e, _dopo quanto era s.uccesso in 1'0.!:i(;a.na., l'intenzione fu tradolt.l in atto. Ieri a mezzo.giomo tl treno eh.' a.tTr..-a al• la noslra. stazione da Bc_Iogna portante i ~~Yr~~~t~i~•~~~f~~~; .. ev~;tU: ~~fgrtg~~ . gioi-nall furono incendlaU Andarono cu..··i distrutte tutte le copie della Giustizia, .de_J. r.tturnti!, del Corri.ere a.ella Stra: e, al11~c. del Popolo <t'I/IJlfo, rhe gl'incauu meend1.a· Ila. loro !rN.ta.-dlstruggltrke, non en separato. Proprio nel 1919 ! C'è nella polemica una specie di fuoa dissinttd.lLt1L che si chiama lo sca11to11.a• men.lo· e di tanto diminuisce l<Lbuonafede qua1rt~ 1>iù.si copr~ o si ,fhtoe ~pirilosa, hrillante, trattata d, scorcio o con fa frombola. . La questione era sorta così: un gwrnalr, fasci-s(f1.pubblica una prete.sa c_ro_1uu;adell'attività delillu.osa dei ,ocvet.tlt:t nel 1919~ Hr.20, la quale doi·rebbe essere la yiustiff• ca;ione della yuerrtL cidle fascista d11l t9t1 e della dittatura insl~ttrata nel 19:?"2. LlL 1·is1Jostanostra, è precisa, sullo stes- .so terreno proposto dall'avversarlo, e docum.enlala, a puntate con documenti attinti presso la stessa fonte a1.a:ersaria: di quei pretrsi delitti (sciope1i, a(lila::;ioni, conflWi ul eccidi) la più. parie ha avuto l'apJJO!J(JÌO e il consenso, più o 11te110 espres.~o, del giornale fascista il Popolo d'Italia e del si(/· Mussolini, edi:t{me 1919. ~futtri la serie an:i dei clisordi11i 1,i,f, r1rai·i 1 i moti per il caro-viveri, con più. di W morti e<l rnormi devasta;foni, sono u1>- poyginti e soi:reccilati dai fauisti modello 1919 e 1lisappro11ati dai 111agoio1·iuomini del nostro Pal'lito. E in.fl,11e anche la piri bret·e srrir dei tlelitti attribuibili all'esaltmn,11/0 di folle sot:versit:e, sono scon• lati con mr. maagior numero di t•illimr li'a qurste, oltre che con le maogiori eSJJi.a:.iompenali. La replir,a di:-i Conicre Jt.aliano, gio,. nalc fasrisla, ini;.iatorc della poleniica, C un prudente ed ammirevole siten.::io. La replica dPl Popolo d'Italia - chrsi 1! sentito chiamato in causa, comr imputalo impunito, imvancalosi an;i piU lol'tli a giudice, è dit·enuto infine il profittatore !della riprova:.ione pu1,. blica contro quei fatti ~ è lo .scanfo. namrn.to. Cioè, una prima t:olla ti invocano le cirroslrm:P ecce;ionali drl dopo ouerrn. (pro71d.o la tesi opposta.'); e la seconda si tor1w, dalla incomoda serie com,plrla, al com.odo stralcio di w,, episodio, alfr('tianlo be$liale qnanto Qlfri uLimen. lati dnl ascismo 1919 l' ,wn certo 011• proi'nto 11~ preparato eia noi. Con..staliamo e 1uusiamo innan;.i. rert,1 i 1>ro(l.llaiori di1.•ora110 111..ollo, ma mm r1,'t'ono arrirnre a digerire br• n"; J)Oich1' oli i/Lu.si e yli onl'sti $lan110 oµremlo (tli occhi alla verità dri dowmrnfi che non si oscurano con le fro,n• ùolc. MAGI Partito 5 cìalista Unitar· Comunicato della Seg alle Federazioni e Sezioni ROMA, 21. La Segreteria del Partito nell'Intento dJ faollitare la propaganda ohe dovrà eesere intensificata ir, questo pnledo elettorale. mette a disposizione del compagnl e delle Sezioni due importanti ed efficaci pubbll. o.azioni: <1 UN ANNO DI DOMINAZIONE l'ASCISTA n Questo libro, che In poohl giorni h.a già avuto larshisalma diffutlone In rutta lta. Ila, contiene una prezioaa ,raooolta di fatti e dooumontl aull'attivlta del Covemo fa. aoista dal novembre 1922 a tutto Il 1923. Una copia lire quattro; dleoi CGple 11. ro 33; 40 copia lire 100, R LE DIRETTIVE DEL PARTITO SOCIALISTA UNITARIO tt Una oopla oentesiml 50; 100 oople 11,.. ts. Le ort:tlnazlonl i.:i.ocompagnate dall'Impor. lo. dovono eaaere Indirizzate: Direzione Partilo Soolallata Unitario .. Casella po. tlale 460 • Roma. LA. SEGRETERIA.,

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