... Anno XXXVtn • N. 167 ABBONAMENTI ITALIA ESTERO ANNO , • • • • • L. «50,- L. 1OO.,-- SEMESTRE • • ♦ • •• ae5,- 99 n:o,- TRIMESTR:e. , • , 0 1.SD,'50 •• JZ!el'.,- Alle richlute deR11ABBONATf ptt uriulonl di Indirizzo non si d& cono se noo aono accompagnate da 1... I.- Una copia ceni. VENTI (arretrato ceni. QUARANTA) 011 Uflld del Ofornale • Mftano (20) Vla Kramer 19 - aono apnU tu!U I &torni dane 10 alle 12,30; dalle ore 14 Alle 19 a iust1z1 Domenica 15 Luglio 192:0 TARIFFE PER INSERZIONI Per ogni mllllmclro di altezza su UNA colonna: COMMERl CJALI e NECROLOGICI L. 2.50; FINANZIARI L. 3.- ECH· DI SPElTACOLI o CINEMATOGRAFI per linea contate L. 8.- ANNUNCI ECONOMICI L. 0,50 ptt parola. Pagtnnonto anticipato e dalle 20 alle ore 24.. quotidiano del Partito Socialista Unitario Italiano La Camera r spinge laproposta fascista di chiusura Il discorsoLuccipelmassimalisti - L'on.OranosottolemuradiDamasco - Lesoliteingiurieeminacce dell'on.munta- L'on.Acerbodifende il suoprogetto, manonpersuade laCamera - Unavotazione significativa Ladifesadellaleggelettorale La difesa della legge elettorale è stata falla oggi finalmente dal sottosegretario Ace!lbo. Semplice e dal suo punto di vista convincent.e. « Noi non siamo statularii: noi siamo venu\i al potere per vie extra parlamentari e intendiamo svolgere tutto il nostro programma con il melodo che oi è proprio. Il reslo è vana chiacchera. Lo statutarismo e Il parlamentarismo porlano alla rovina l'Italia. Noi l'abbiamo salvala•. L'on. sottosegrelario nella dimostrazione della lesi dowtl<> dare addosso a tutti i capi del parlamento che soetengono la legge. E facendosi forte del loro acqui86Cimenlo ai tatti compiuti nell'ottobre, domandò che si mettessero in coerenza con se stessi approvando que<Stache non è che una illazione secondaria di quel fallo principale che continua. L'on. sotto.segretario accomodo un po' la cronaca e la. storia. al suo bisogno, quando disss che il fascismo era venuto alla Camera per entrare Jegalilariamente nella maggioranza, che fu respinto da quesla e isolalo onde dovelr te tornare all'assalto rivoluzionario. Dimentico del tendenzialismo repubblicano del fascismo, oombinò un giro di parole le quali mentre dovevano indicare i gruppi liberali e democratici come rei di collaborazionismo sovversiV'o, dovevano slx>ccare in un elogio monarchico tutto d'occasione e artificiale al fine di sollevare una dimostrazione al re. Ciò che ci era di incongruo alla tesi saltava agli occhi. In fondo !'on. Aool1bo dava più il senso di (15· sere sampre in eruzione di rivolta che di obbedienza oostituzionale. AJmeno le due cose non si fondsvano per niente e lasciavano nel più crudele imbarazzo i liberali e i ~mocralici che seguoA Mon:tecltorlo ROMA, li. co~~~~i:f. ~~~~:Jj dtLi:~•~MrT".?°u. PP.)dl conio al ruclata Corglnl delle buo-., lnlenztont ~:.H 0:e~y~ol 8i;;1lt1:gr.'r:~~~~afl!1:.tr:g1° la costruztooe di strade provtnctnlt. AMlcura il fa!lclsta Banelll che 11 mlnt ,nero non mancherà. di provvedere colla ~~a~~~: ~t!f recit~Jrirc~l 1an~Weli~Jà~.~& g;~: ~~n~~~Ìe p!~;~~f~~~rf~h::11~:~r:o~~ut:':fe~~j altri corsi d'acqua della Venezia Giulia.. SIpromderàperIl ,1011nze faziose .. , llmltudo l' miodelleosterie I c:es~lc~:1n1i~:r~ 8 d~f 0Lt.?r:i. ~:o~~rd~j~~J 60llecitudlne, 1n seguito all'alluvione di J,'obello, & tuttl t lavori indlspensabtli per 11 rlprl6llno del transito, FINZI (S. S. agli lnlernl). all'on. M&- ~!fi~~irgsp1°nne o~~:~1~n! ~~1f: 0 r~g~~n!~ dello Statuto si verJftcarono alcuni incl denti tra socia.ltstl o fascletl senza graVJ conseguenze. dovut1, più che a ragioni po. litiche, alla eccessive Ubazlont. A questa 11 Governo et propone di provvedere con gp~yr~~:n1a:1!rt~~n~:.;~•orario degll s~ac. MASTRACCHI (mMSimaUsta), afferma i~~ t arag~ti~~l:~~1 ~~I~a tdi~~\a ~el1 s 1Fei~~ ~~\~ c~w:v!'O~he so;~~~r:ta{~p~~ a~~~ ,·lolenta a quella popolazione una. mani• i:~~:~~e L~o1:r;1;agra~r ~:::-~v~efl~ ugo~6fa~ zlone, che non ~ 6oclal1stn, reagi a tali ~~~ 1 ~ftzaa.ea1~:l p~~e!l~~\'.~m1za~~s~lr~bg~~: donarono o. minacele e violenze con dan- ~f o~! ~~w :1s~~~f~~~~Tude~ 'i!i~:~~7~a 0ft; piena e completa ltbertà délla città. dl Ca tanzaro contro la violenza. fascista. Ad una interruzione del fascista. SICI· LIANI l'on. MASTRACCHI rl11ponde: •TU ~g~b~~[~~~ :3s!r1n~ei 9f: ~fit~~n~~c:vbi: la rf"()ubblica,. Jl deputato di deetra. ta~ come colpito. Il contr1st1to discorso del 11mlm1llst1 Lucci rl~rd;~r:i~a~r:s!inedJ 1~! t!~c~~l~~e 1: 0 ~~~ rola li massimaliste. LUCCl n quale atferma che la opposizione alla presente leJZ:ge da parte di coloro che concessero i pieni poteri al Governo tnvolge una contraddl• 1.tone che deve e:-;6ere spiegata. O t pieni poteri furono concessi csenza fiducia, o la fiducia è venuta meno alla prova del ratti. La seconda ipotesi ò quella che si presen• ta plil verr,~lmlle. I costttuzwnall sanno altresl che la JI. bertà di 6tampa. e di diecu56ione rappresentano 11 fulcro della. vita costituzionale e non ~assono consentire ad una riforma :: f ~~~! ~o~ntuir;i!fi. una vera e propri.a tr~;t~~e: 8 g~~.~~~~n~o~81è Pgti°a 1 ::. 1 /}'!_\t~~f~ governo composto di una minoranza eh~ si mantiene colla forza armata e si illude di rare colla 6Ua azione un'opera di vera e reale restaurazione come oggi chiede la riforma elettorale pel bene del paese, potrà :g,;1:,~~!51~~ieedde{~ufi~t l oll~eitt~ mot1\'0 lfl F.: allora non basto al partito popolare opporre al governo la ragione formale de! mantenimento della iproporzlonale. L'ambiguo 1t1eggl1mento delp polari co 1 ra~~Fo 01 ~ 1 ? 01~;~~~:,b:rl~ ~I~~~;;.~ ~~~r!,j~~ timo contrasto dr.Ba politica del govprno eon 11 loro randameotalc programma (lr:. terru1.lonl). rac:1~}:~JI ;ieo~~r ;~~ ie;e dfrr 8 :~!~o 'V ~~: ~tr1 eoJdatl durRnle In guerra (a.pplau'-1 n dP..stra). COR<.iINT:- SI ricordi dt>Jla sua vlg1llC· cherla. no il carro del trionfatore. La Camera naturalmente è rimasta male. Nell'aria fluttuava questo pensiero: Ma decidetevi una buona volta, con, o senza, o contro il Parlamento! Ma il Parlamento con l'opinione sola del Governo non può esistere. Se il Parlamento è incompatibile con la rivoluzione fascista in corso, rimandatelo e sia un affare finito. Non pretendete che sia esso a riconoscerlo votando la Jegg,e su colali argomentazioni che non sostengono la legge, ma diminuiscono la Camera. Fu cosi che venuta in votazione la proposto. (li chiusura alla discussione, essa tu respinta. I popolari che sono in grandi angustie fra le lusinghe e le minaccio di cui sono falli segno, e non hanno ancora definito il loro atteggia• mento rispetto a proposte di transazione, sul numero minimo per il pre· mio di maggioranza e sul nwnero mas· simo dei posti che il premio oonferisce alla lista vincente, si sarebbero volentieri astenuti da una votazione di mera. procedura: ma l'effetto inesorabile della difesa della legge oontro la proporzionale ratt~ dall'on. Acerbo fu di portarli al volo contrario alla chiusura. Molti fra essi poi pensano che la. presentazione del decreto regolamento oontro la stampa, mille volte più pericoloso e nefasto della legge elettorale, ha delerminato una. situazione nuova che rende un po' ridicola lo. fiducia. e la collaborazione offerte da essi al governo fascista e ripetuto nel discorso Gronchi oon la riserva. della. legge elettorale. Ora la riserva. sulla legge che poteva. eliminarsi con !a concessione chiesta. dei 40 per cento e dei tre quinti, si raddoppia della più grave risei,va. sull'ultima e più essenziale delle libertà: quella della stampa già colpita a morte. VEI.JLA.1- et Vuol ptfl coraggio a parlare che ad tntenompere. Lo scambio <U tnvetuve tra le d°f, eetre-- :,~.dtir::rcò~n!f a'lf.!~~ 1:v6!i~ a•~~~~ panellare tlncbè. trovato vano il suo sror- !0• e:J:~ 1 rS:e l'~~~-J:~1~~- :h~h! 0 ~1 J~i:: ftnalmente quando à richiamato all'ordine. LUCCI: - Per quel poco dl coraggio cf. ,•Ile di out si 6entc,no capaci 1 soclal16tt non temono invece di manifestare chiaramente e apertamente la loro opposizione ad un governo ehe cerca di imporsi non con la persuasione e col consenso, ma con compres.5ione. MAJ-JARESII- Lei è un dlrtamatore vot. gare! DE NICOLA all'on. Manaresi, - La 'fi• chiamo aU'ordlnel GRAY: - Cl IJ)artt del coltelli a eerra• manico! (Prote6te del soclalfstt, urla all'estrema destra). CORGlNI: - Voi avete compreseo per ton. U anni 11 sentimento nazionale. Il baccano dura ancora qualche altro minuto e l'on. Corgtnt torna a quietarsi quon. do l'on. De Nicola lo richiama. all'ordine per la eeconda volta. LUCCI, - La libertà di dl,cU6slone è una conquista. comune a tutti e non è preroga. \Iva di un solo parttt9 (vlvlsalmt applausi) Il progetto liberticida 111gnltlc1to daunei slndmllsta \Segue 11 elndo..call~ta on. ORANO membro della Commissione del 18. Egli afferma che Il pr<>gettova considerato dal punto di vista dell'uomo che l'ha 1>resentat-0, il quale non è stato forse ancora ben compreso. Esso è uscito da quel partito socialista, grande scuola di ogni coscienza, ed è l'erede sin• tetico e concreto di una forza nata In seno al socta\1smo che è l'erede della concezione di violenza. del sindacalismo. Esso rappre· senta. un'e!=iptazlone s tnsteme una sfida. l)el socialisti c}lo si dichiararono impotenti a fare la rlvoluzlone (vtvt rumort e tntrrruz. alL'/1, S.). L'uomo è invece &OTto. B. Mussolini men· tre è vcnuio dalla cosidetta borghesia non è borghese non avendo i molteplici rispetti umani dello. borghesia non è democratico nà socialista perchè lo. democrazia e li so• c1aitsmo non eslswmo più e 5000 sorpassati ormai da. tutto il pensiero tuosoflco moder· no (vtvt a.pplaust a destra, 1-u.mort e l.nicrru:. all'E. S.). La. presente r1torma riflette la mentalità dell'uomo. E' quindi un 8.SSurdo discutere t principi lnformatonl della rlrorma. I rasclstt più estremi non desidera.vano la ri.torma, volendo piuttosto la soppressione del PartamC'nto. Con questa riforma. l'on. Mussolini ha voluto permettere al paese di formare un ParlAlffiento che sia il rlrtesso preciso della sua concezione statale. (aUri rumort). Conv,lcne quindi rinunziare alla talttca perpetua di dar battaglia. La Camera tn<r <stri a Mussolini la propria condlscendeaza. L'oratore neJla aua cosclC'nz& di uomo li· boro cln:rà. alla proposta ti suo voto (applau· sf a destra rnmort e proteste dault allrt settari). La confessione dell'on,Giunta SIcomoleta 11 rholuzlone diottobre Preulle quindi la parola 11 fascista on. Gll'\TA Dice che da. questa disCUS6lone &i P 1ratto pretesto per svalutare e sabo• tari• 'utla l'opera del governo e per una fero e crociata contro li fascismo. Cun la. ri!orma ,proposta ~i è voluto con. cludt•re una rivoluzione che tu nell'otto• bre scorso vattenuta per volontà. 5te-;~ del llP0 del raect.Mno. Denunzia l,1 contrad.Jlzlone In cui sono mnntrestamente caduti coloro e ,mentre fu• rono la~h! di approvazioni al governo quando &I 1ratt6 di contrrlrgll 1 ,poteri plu n.mpl, or:i. si agirnno vlvamen• te contro di E-.-.so6oltnnto per difentlere In pet'la.le 1,0filz1'onecho hanno in questa aula. Qunnto al popolari, la loro opf)OCSizlone non è gl11s1ifleata ·11er<'11t'¼ 1 !AfiClsmo h-a rl• messo in onore I vnlori religi06l augur:rn• ~1061che J'n.1.lone dell'l Cbiesa .,1 :..volgn 111piena aruwnla con quella dello Starn. E qunuto ai Foclal comunisti avrebbero do• lioteca Gino Bianco vuto abbandonare Il Parlamento per ne- aento assocclarsl 11 N!natore Albertlnl, vi carsl nelle piazze a battersi per la libertà. dico che è roba che fa schtto (rumori alSI Mrebb& ùovmo dimettere anche l'on. l'es1rcma sinistra). Ale56io. Quest'uomo che ieri l'altro col ii;uo DE XICOr.,A: On. Giunta, non &I C>CetJPl d!&corso ha 1>!1rn10come un gr15antemo In- di persone dell'altro 11.mio del Parla. tr!.stlto sulla tomba di una. carogna. mento. DE NICOLA: lA prego. GIUXT.\: Il • Crorlere deJla Sera, che GIUNTA: ll 6U0 discorso ml sembra.va è l'organo dei <:on&ervatori della Lombarpronunclato da un furfantello. dia, dell'Italia e di dove arrivo, conduce VOOI DALL'ESTRE'-fA nll'on. GIUNTA: con1ro di noi una. campagna che è deflSI vergogni I nlta dA.Rll applausi che riscuote dal social• pr~eg~};~{;;' :tiu~~:iofi~:i.::,~rretterle di comi~~\ 1 li1 NE (democratico}: Ricordati che ALESSIO: Domando la ,paroJa. vt ha aiutati a venire a Jloma. VIOiente escandescenze. ra~louri~T·~;l<;~g~~r~l .Ir:;~~~t' cc:r è!~~!: GIUNTA: Ieri l'on. Bentlnl 111 taceva qui 6ponente dell an-tltasclhmo internazionale e dentro paladino della Ubertà o della carta. del suol mandatari, si sta facendo quella c01Stltuzlonale e li suo compagno di grup, coalizione che 61 è fatta già ,aspra. E si po on. Znnibonl, 6allve le scale del Qui~ ca:plsce: a!I'Jnghilterra, alla Francl.a, a'lla rinale. Io non credo che l'on,. Zaniboni -, Jugosla\·la non Jrnò garbare lo spettacolo come egli ha detto - sia andato al Quf. di questa nmrav!gltosa. giovinezza italica rlnale per Il monumento alle mltrogliatrl, Pieno. <11 pensiero Imperlale che domani ci; credo plmtos10 che dopo arver batluto pen6erà a riprendere Ja Coreica Tun161 Invano all'cn,ile di Gardone, J.'on. Zanlbont ·Malta e In Dalmazia. ' ' abbia avvicinato raao ,pen;ona.ggio con uno Onorovole Pre6ldente, lasciate che tutte scopo molto dh·e-r-,o da quello che si è queste oche cominulno a starnazzare le detto. Egli ha pnrlato tol'Se di mltra.gltalrl• ali, e voi pro:,egulte il vo.:,tro viaggio suU.a cl, ma. non di quelle da mettere 6Ul mo• biga portala dal Ca\'allt dt Cesare. ~r~mJ1~~~·10~n1• di quelle da puntare in al- Alessiorllorceglislr!II DE NICOLA: Ma on. Glunt.a... ALESSIO ver Cotto personale afferma che Pl0RACCINI (soct~hsta): L'on. Zanlbon! le censure rlvoltegll dall'on. Giunta hanno è un valoro.so combatt-ente,.. soJtanto uno scopo denigratorio politl.oo GJUNTA: L'ho riconosciuto. non avendo potu10 l'on. Gl11nta nulla PJBBACCINI ... è un valoroso combattente obiettare agli appunti d& lui mossi alla po· e un uomo sincero e deve essere creduto. litica. dell'on. Mussolhll (lnterruz. del Pres. GIUNTA. Cosl voi c-he d.lte di essere n. del Consiglio). Quanto alle sue Iniziali slm· voluzlonarl e non avete il fegato di fare potle pel rasclsmo ricorda che esso non pro .. la M\•oluztone, 6aJlte Je scale del Quirinale pugna\'& allora nessuna riforma politica e spera11<10di schiacciare il rascl&mo che in• costltuziouale. comunque egli non rtuscl ~:c~o~clì~a~7i~fo;~ 1 dcW~a?1t~rftn!o af8~~~r~ 1 10~~ 11 g11e~;;~~:iLiiu~Wli~~<;}fèvb\1.sen. BO.· L'apologia dellariforma f ttadall'on.Acerbo Derivazione logloa dogll atti rlvoluzlonart già compiuti, de~:a ~~~O~~tr: 01 ~1 1l ~e~:~ f :e:i: cunl oJ)posltorl - egli dice - elle QUesto disegno di legge costituisce quasi la massi• ma espressione dell'azione r1\'0luzlona.rta del Governo fll6Cl&ta, che con t-s,o tende· rebbe o. sovvertlro 1 principi tondomemall delle llbertà statutarie. L'orlltore sostiene invece che rispetto alle vaste riforme legislative, spesso U ca.rat• Lere rivo] uztonarlo, che finora 11 Governo ha attuato il presente progetto non rappresento. che • un provvedimento di Semplice ma Imprescindibile conseguenza dl tutta una pra.ssl politica che 11 Governo con logica coerenza va com::retando ,. Ricorda. che quando 11 rasci6mo conQuistò il potere con metodi extra parlamentari, nes!mno chiamò a raccolta. i dlfeosort del· lo Statuto. La Ca1111ra ~ 111 rattncato I■ rlvoluzlon• tMOll&L :.\ttt rh'ol ztonar1 desttnau a p;:11ll're f.~~~àe~i:z1~~i1~ 1 :~0 1°s-1~~t1 8 ~E.!~t La riforma prpposta. non ~ che, una lt.erlvaztone logica, secondaria, di essi. Fin dal giorno· In cui la corona affidò al duce del mt•vtmento ra.sctsta l'lncartco di formare un nuovo Governo, situazione che la Camera ratificò Il nuovo ordine scntu· rito do.Ila gagliarda azione fascista ebbe la sua piena e legale convalida costltuzio· nate e parlamentare e la sua Infrangibile ba.Se giuridica. Per il Governo Il ~lstema. elettorale deve rawresentare solo uno strumento per la soluzione de1 1>robleml soclaJI e politici che va risolvendo nello sviluppo Integrale del suo programma. Asserisce che nel disegno di legge In discussione che si vuol far pa.s· sere per antldcmocratt~o e liberticida Il Go· verno ha accolto o avvia alla. soluzione nu• merosl principi cJemocratlc1 (71). Il fronte unico deglf oppositori, In nessun momento II Govemo era riu• setto finora a costringere Il blocco delle forze avversarle a spiegarsi palese. La rt• rorma elett.orale ha ragglunto fo scopo poi· chè tutll hanno trovato contro di e6sa la Jtnea di schieramento sotto Il vessillo delle libertà c'ostitui::lonalt. Addentrandosi nell'esame del 1)rogetto l'o· ratore sostiene che 11 sistema vigente è sta· to completamento condannato dalla oplnio• ne pubblica Questo per la riforma è un titolo fondamentale di merito trovando es• sa la sua alto. ragion~ storica. più. che In ciò che potrà. dare ln ciò che intanto nega. La !orma. etrettamente parlamentare diede buoni risultati in quel Po.est come l'Inghtlterra dovo lo. dl5tlpllna. nazionale tu co· stante,mente osservata e dove non sorsero del veri e propri Partiti antlnazlonall La propon.lonale rl,gld11men1e intesa ha potenziato al massimo I preesistenti ratt.o· rt di dlslntegrnzione nrtrettando Il proces• so di disgregazione dello Stato. E' per quo· sto che si de\'e recisamente respingere l'o.r• gomentazlone con cui l'on. Bonomi nella sua relazione di minoranza tenta l'ultima dlf~ s ater!rll~ f~o~~f~\~n~l;i governi democratici di questa le~islatura, di porre nello 6tesso piano rh.petto alla funzione nazlo, nate le due opposte ipartl di questa Carne. ~~si~{g~o 1rr~~\~~t~mr1~~~r~;!n~:ra. 8 \~;~~e rezlono armato... L'Isolamento del nazlonal-fasoU1tl, st~ v~~~r 0 a1f:sg~::f'r~ 1 at~~~ef~o ntati°o~~~l nazionali, il primo giorno <!ella nuova le f~!!f t~fe~t~~nfE~'l1 1 :tf f1?a~~1i~~a~~.:vaf1~a~: dotti in Parlamento. J.. .'oratore continuando tl suo dltfuso discorso rlcord4 coma 11 fascismo per sfugff!i'jec~ll~igg:!~e i~~~m:Jct~no~ 0 ~e;~'ir~gi~~f llOCjollstl Uenilo Mussolini ortrlva la sua per~onalt collnborazlone al governo dell'on. Orlnndo e dlchlnrava anzl che non si sarebbe nein meno opposto a che allo stesso gabinetto nvesae 11artecl'pato un rappresC'nlnnte df'JJ,: forze confedrrall operale che purt! ngi\'0• no nell'orhita del par11to socialista. A <Juf!. 6ta otferln. fu rJsposto nl'I modo che tutti sanno: con In ascesa dell'on. Turai! al Qui• rlnnle e con lo sciopero lf'galitnrlo. Come al dimostra la ooslltuzlonalltà del progetto, Circa l'accusa. dl anlicostltuzlonalltà l'on Acerbo non sa ribatterla che ricordando che la prlmn_ caml'ra scaturita <lalla prc. porzionnle •SI Inauguro con uno dramm L tlca se<lutn n<'lln QUllle a.ll'appnrlre r!Pl so. vrano i,roro111pc·rn da 156 de11111att un gri fio di t1Jsprfl1.1.oe di rlhf'lllo11f' (n.pplansl n destra, grl<la <li Vlvn. Il rr. Il prr~ldent~ rlC'lla Camera, li PresldC'nte del Consiglio, e ~E1~t~~a~ t~rn~~ 0 m~n vY!,;dlk SoclnlifimO e lo rlpellllmo,. (npplnusi all'estrema stnt' 6tra, rumori). ACEnno. contlnuanrlo: -- E si chlurlrv8 cnn un nitro grido che 1,nrtirn. i;l dn 'TUe' banchi, ma cbf' trovavo. forse anche clelle ripercussioni tacite In banchi dl altri set torl, 11 grido di Viva la Repubblica (applat.• si & destra, interruz. all'estrema s1nlstra, commentt). Del resto nessuno del elti~ml tleLtora.11 flnora. escogltatl può -a6Slcurare il governo ad un partito che a.bbla. la prevalenza 6U tutti gli altri e rispecchi la ma:ggiornnza assoluta del corpo elettorale. Tale eccezione è quindi 6uperat.a. d&la conslde,razlone che il pr:tnol'DIOdella 60• vranltà 1P()J)(ilare deve tper necessità. di C06e venirti a transazione colle esigenze ~r~~~ ~:f!\tv:. contentarsl di una 81PI)lioo• In ultLmB. ianal!& 1>&reiò i sl&teml da sCe• glleret sono due o attribuire l& .maggloran• za del .mandati parlamentari a Quella lista. e a quel ,partito .che ottengono il maggior numero di voti anche se queasto non Ntg• g:lunga. Ila. maggloran1.a assoluta, o oonten• tarai di .aivere una ce.mera in cui nessun partito prewilga e 8a )Jllaggloranza parlamenta.re risulti artiflcloea.mente da una. fortuita e .semprs rinnovantesi coallztone di tnJnorauze. ld. ,quale, il più d~lle volte rappreeenta il JJ«<glor n,ad!mento della volontà del corpo elettora1e. La funzione della Corona. ~Le60~~n~e:euwz:rl~~lt~~r:ne1f: l~u~o:~~~: z1one di un governo isolldo omogeneo e duraturo. Il secondo porta necessariamen• te -alla. C06tltuzione di un governo Jnorga. nico ed In.stabile assolutamente tnca1>ace di reallzzare un iprogramma di uoJitlca ~l~~~-ale, d1 eegulro qualsia.si org'.anlca dJ1!g~o~~~&i~J>~~e!~~fg-cfu 11~vr~zii;::. pr1o col sls.tema proporzionale ohe al Go- \·erno di gabinetto 61,ve'nne a 60Stitulre un direttorio scelto dal partiti, alla. res.ponsa.- bllltà del mloistero verso 11 re e ver5o la ~a3!~rt)~ ~~1nr~J~o~!ab6ffl~ da partiti de~a c~tu!~e s~~r;~:11K 11 ~er1°J~iJ~ g~~~:rii proprio Il sistema ,proporzionale ed I fa. ;;,cl&tl.con la Joro riformo. vengono a san. zlonare che 11 blema della T'ap-proo-en• ~~~zf a:,~1~1~ . A dlquJ!~~ d~llrgr s1~1t~ti~: gc,verno che ¼1a bensi una bas~ nella corrente 1>re\' te dell'opinione ·pubbllea ma che &la c:()IJ)ratuttoiUn governo. ' Il fo.sclsmo lotta per l'unltà spirituale della Nazione. Per I p~oporzlonallstl 11 Governo sarà un attore privato dtc1 Partili ma per 11 Fascismo es.,o_ è 1'org1 mo necessario per l'a:tua7.IL'nedf't fini t;UJlromf dell;i. Nazione. Chi parln Junqup In difesa dl'lla. propor7.ion:t.- Je, di !>ostanzlalc Illegalità. ctel dls::-gno i::li h•~g~. :,! lnvuhre nella più patente e nelh plu a,;surdn. delle contraddizioni Il paese' es.ce da un torbido per!odo. di· sgrega.mPnto morale sociale e paplamentue e tende njla unità. La riforma JJ~opo31n. i.'.l ~~~[h~o di cosl!tulre un nuovo ~nttore di Tutte le lotte sostenute dal fascismo ~ tutte le sue manifestazioni d l partito e di governo nel cumulo della guerriglia ci,1 1le nella insurrezione contro lo Stato imbe,lJe ~u ~~~~~~ri~i~e jr~~:t/t;ft~e:fn~efdt~i:•~~~ l'unità spirituale della. nazione. Qu~ta legge non è uno squillo di guer. ra, ma un alto d1 assestamento della guer- ~!·rI1~slin1c:~w:;zfo~n~~n•~~;~ig ~g::!h~~a~ fo t:i:~~.c~;ggrtYor~ 5 ~ 0 PJfre;;!~itie.g~: ::~- ziane della Camera. A:-.suma ora chi vuole la rMl)Oil68ò1lltà di un \'0tO che tra l'altro annulli quecsta ~; 1 {io1ed~~}~)~lml ap-plausi e congratula. Varie voci ,:rrJdano: • chiu&ura , Il Pre- :1c~~~~lnl:. mette al voti: :-.fa Ja pro,posta Sul lavori parlamentari: Acerbo pr01)one che la. CB.ml'ra teng-a domani una sedutn straord111ar1a. per J>roseguire Ja rlisoui:i6lone sulla riforma elet1orale. 11 Presi<lente g~~1V•~:1 1 1~~t~~lu~~~~t;. 0~~~:ts~~· ~lri~~rev~~c Il Gcrverno rl:-1pon<la d'urgenza ad una i,!llerrognzionc sulla libertà. di 6tampa. l· lnzl non irno consentire. Gonznle.s e Bul· toni ~hledono di svolgere lunetll inter• pellanza. 6ullo ste!-60 argomento. Flnzi chiede che anche r1uet:ite Jntel"J)ellanze se. f.~:t~~~!. 1~1 ~olsl~~; 1 .o (rumoM e proteste aJ. se~~t:et~\;1b1\~~m~~fea~r~ ~119.4J. Domani 74 socialisti un taripresenti TIO\IA, 11. All1i Sf'du(a d'oooi rrano prerenli n rlrJJntati <1111>nrtene11fi al Gr1L71po. Erano nsse111i, con oiw;ti/ka:.io11e considerata 1•nlidn dnL Direttorio: llfl(llioni, Casalini, Jfn}olo I' Ti1VJboschi. Son oiuSfi{lcati: Faooi, Ferri e Vadrca. Paura Come è male ridotta la stampa uovtr• nallva! Clt attarcht alln Omncra che sL riscatta e dltc1ule la sua dl(lYlità ed U suffruoio si 7Jossono riassmnere in q11e• sle sorprendenti domande dr/l'Epoca:. • C01,1e non ,t accorus la Camna della triste impressione prodotta neL Paese da questo reviremf'nt in tema di diritto elett..orale, cioè U 11vtotlo per la conserva• 1ione o la perdita del seouio occupa'lo.'» ,,E come non 1entcmo i deputali iL disaoio e L'incompahbiJitd in. cui li pone la capovolta Situazione che li ha portati in Parlamento e che potrà domani esclu• tlerli.' ,1 Se qu.e,ta Camera ha perduto ogni autorità per bocciare la riforma, si può sapere perchè dovrebbe avere L'autoritd per ap71rovarlat I deputati di opposizione non. difendono la u conserva::;ione o la perdita dcL seg(Jio occupato II attual• mente e non pe11.vano di forzare o di falsare la 11 capovoUa situazicme II che polrd elc{1r,erli od escluderli. Eui di(en• dono soltanto i diritti e le garanzie obiettive, impersonali deUa lotta di domQ.• ni. Li difendono per sè e per tutti, affinchè se realmente la sit1w:ione è cambiata, le future elezioni ,ie siano tJ. sincero risultato. Tnvece i fcist:i.sti e i loro oior• 11ali tipo E'4>oca- sono cosi pe1ssuasi che la slttw:tone non t camt.itata o t cambtata contro di Wro - che vogliono una leooe so/1.8ticatrice e violenta per contrastare e falsiflcare la volonld. del Paese. Che ridicola contraàdi:ione fra questo tentativo e la Loro si.cureua spava.Lda circa il cambiam en.to della pubblica opi• nionel .Ma ,e tutto U Paese è col Gover. no ta'sctsta, fatevt coraooto: la.sc!ata la libertd di voto e che ogni voto abbia eguale diritto/ Occorrono ta1tti discor-si compli.cati per rLspondere - o paladini dell'Epoca - a una cosi ,emplicc sflda.' ---- Un grande successo 14.000 copie in 15 giorni ROMA, U. L'opuscolo eu Le Direttive del Partito Socialista Unitario ha otte.rmto l\lD enorme succescso di ditfuefone. L'opuscolo tratto. sintetica.mente, ma chio.ramente, tutte le quefltloni più ardenti del giorno: Sodaltsmo e Comunismo - Democra:ia e Dittatura - Nazione e Interna:.ionall: - Stato e Comune - Leghe e Cooperative - CoUe:ttivi:::.aztone e Interesse alla produzione, ecc. Si comprende quindi come esso abbia. subito trovato l'interesse ed il consenso dei COOJ3]a,gni e degli amici. :-.1eno ,voche, Quasi tutte le Sezioni ne hanno fatta immediata ordinarJone e diffusione. Fra pochi giorni ei prevede che l'edizione sarà. eea11.1rltae coloTo che non vogliono arrivare troppo tardi devono Inviare imn1ediatamente l'importo a Roma • CMeUa. Postale 460, -- le teade -~l'Ol lini lii dmll Abblamo 1erl eentUo dall'on.Rf~. ~ Commisaarlo delle ferrovie, una teoria nuova per le labbra raeclate. Disse ron. Torre a~r f~~•~rr~s~~e~!~f :1 ~~~r:~1f ~t~o c~~~~~ ~~~al1~n!lf,~T"'~ i~~~etf_at~e~ò 0 r:~a~ra 6 i~~~ le teorie dell'on. Torre debbano durare solo :~e~r:~:rdd~u?1 ~a~~ndegÌ\m:~ 0 ct~tba'ft1e~~i e del decorali al valore. Intatti l'Uffklo Stampa dell'Associazione Nazionale Ferrovieri Fascisti comunica· d..'Assoclazlone nazionale ferrovieri · ra. scisti In eeno alla quo.le numerosissimi sono gli ex combatt-Ontl e che fino dallo suo CO· stl~uzlone 6i è occupata efflcacemente J)t'r evllare il llcenzlamonto degli avventizi rP• duci dalle armi, ottenendo per essi 11 diritto cli permanenza In servizio e ottenendo anche a tale scopo n licenziamento ciel per. sonate femminile, vede oggi valortzz!lrsl completamente i IJ)roprl risultati, perchè S. E. l'Alto Comml~ar1o, ln accoglimento delle proposte avanzate dalla Assocla1.1one Btessn, ha disposto che, a. ~ensi dell'nrt.. 7 R. D. N, 153 e in dipendenza dello disponi• b!Htà del posti rC6lsl vuoti per il llcen1.ia• ~:n\~1~f !1~e)! 00 r~ 1 :ar:~c:gt~~ 1 1~~:n~ ~~~fò dcgll ex combattenti dando la 11>recedenza a coloro che ~n_;>~atl al valore,. Rithiesta autonzzazione tontror n.Oelloni per un articolo del.''Lavoratore,. E' stata. disirJbulla. &Ila. Ca.m~fl\'1...~fl 1 ~eputatl la dom8Jl'da, a. procedere 111 glu<li7.iO contro Il d.:,>utato 13elloni Glusel)l)e. come gerente re~)onsnbilo del glornnl'J • Il La.. voratore di Trieste • 'l)(!r reato dl •€f:clta· mPnto all'odio r, al dlspre1.1.o de)l'esercito per m.ezzo della- stampa,. li .,-.fin!stro Gjl.a.rdn..slgHJI, on. o,•iglio, nel trasmetlerc la.le domanda a.I Prestclen1.e rle11n.Cnn\rra uniS<'e Jf\ rlchlC'stn. del Procn• ratoro del Re cU Tri-C"Rte.dlrC'lta a provo• ~1~~ dalla Camera l'autorizzazione a proce. 11 Procuratore del Tic, osserva, jn merito cl)e ne,l'artl'.'Olo lncrhnlnnto la Milizia volontaria l)Cr 1a S. N. è esposta ali' odio ed nt ,1tspre1.zo della clttadlnanta, e polc.hè la. :-.t \', è paregglnta oli' ESo('r<"lto.nel sud· a:nno~rtlcolo si riscontrano gli estremi del Lastampadiopposiil;~afadAncona • RO)IA, 14. SI ha da Ancona che quel fascisti hanno lerl bruclnH 1 pacchi della stampa. <1i op. posizione arrh·atl nrlla cl1tà. marchigiana. Questo ancora In tema di violenza di slnmpa. Unvolontario'basi;nato daifascisti Si ha da Riuvenna. che colà.Rf ~1!io 1 ~g. gredlto e bnetoneto dn nma clieclna di • sconosciutl • Savlot.11 ncrno volont~'lrio di gllerra. Gli • sco1106cluti , manco a dirlo sono fìtnil .rie~!~. per raselstt. ' Tafferuglifra fascisti e popolari Dimissioni dell'ammlnlstrazione comunale? ll·rl sera alla S!'dutn del Co~~'i~~~•-'l-:o~u. f1 ~~\~~r~ rf~t: 1~i1,ogodi"i taf!C'ntq'li fra All'inizio della cll.~u!'>Slone I rasctstl hann.1 presc11tn10 un ordine del giorno di a• ,lf"s•onf' nll'opera svolln. dal gowrno· ma il :-;tndaro nvv. '1nsdl' ronl e il ·rD.Jf.' Foc;· sntl rl"1105er,1 di non po,lt:r a,\nlrC'. '\'e na.c· qui~ un 1rntif~rio nl quale nnrlN'i,pb \'ivnmente a.iH·h1 il 1111mrroso pnbbll1•0 composto di fns•ir.:I <' 1)01f)Olnrl.La minoranza 11.l"<'.trnocli .pro: sta n.trrnnllonù l'nuta con• :-.1.qlinrt' l' In maggioranza l)OCOdupo so· spPSf' Jn SNl11tn Ali'nsrlln la rniu;rglornnzn. vmne dnt ra ~~:tl l~1~/~i~l~)P1~ 1 "~~~l~~r0 p;~: 1 ,1tR~~~!·.1tt\n! t n·C'nln <!ella hen~mrrila. !ti~o~~~'\ro;~~oÌ~~r r:dlni~~~~~t vogliono I parvenu,s dolla. politica ,(I della flnanzn fnscista. continua.no n diffondere comunicati mlrnbolnntJ, o a. incorniciar-, Il ootlo i !iloti più rnnt.ru;ticl del gior• nall L'ultimo cLl.ffuso, è queno clie esalta t 1800 rni.llonl di mngi::'iori entrate nell'an .. no 11)-!2•.23, qunsl come sogno della. pro,.. sperità del Paese ,o Jella. capacità fa.,s,-j. sta; ma. so Il Governo a.veese pubblicalo S6lll'Dllco:n:t&nte, come sole,·nno fare 1 precedenti Governi, u.no ~dr-chletto tli citre precise, il popolo H.a:llano avrebbe a,ppreso: t. CJ1e 1e entrale sono state ma.qglc,.. rt non rispeUo all'anno prooedente 1921-1?2,ma i<\speUo soltanto a quelle c!.- rre molto ipotetiehe e abbastanza. poco Conda.te - c.ome att-erma.va recentemente, e quando gli faceva comodo, lo st~so Ministro delie F,l'na.nze - che ernno inscritte n·el bllall'c1 di previsione. A Inie stregua sa.rebbc staio mollo pill proSpero l'altro anno, iJ 1921.22, che di.e... de nrlootemen.o \che quast 2 millard.it e niezzo di entrate ptù Jel previsto; e n.Ps• suno a11ora, più oneslamrnte, ne menO tanto scalpore! 2. Le entrate l)0680no dirsi veramen.◄ te lDI aumenlo quando esse sono mho• utori tU quelle accertate n,e-lL' anno pre ..· cedente. Dopo la. guerra, gli aumenti sono sta.ti sempre forUssim•, come dim~tro. li seguente specchietto ln milioni di lire: Aumentosull'anno Entrate tributarle prcccdcnlc 1917-18 '-206 1918·19 6.363 +' 1.167 1919-ro 7.317 + 1.9~• 1020.Cl 11 069 ·+ 3.752 1921-22. 12,691 •+ 1.62'Z Ora .,o, oome annuncia. dJ dom'uni'cato ministeriale lo entrate del 1922-23 sonQ giunto invece a. 12,7&1 mllionrL, ciò signt .. fica non che vt è stai.o un. aumento tor" Usslnto da. esaltare, mo. anzi un primo arresto nel modulo <]ell'aurnento, r:dotJ lo nell'ultimo tempo a soli 111, dico centoutndlctmtl!ont, di out la meta sono dovuti a. quell'alt segno di pr.ot,pCrit..ì! ~ progresso che rappresenta l'aumento delle ... giocate al Lotto! 3. Mo. ancllo se vi tosse staio 1n quest• ultimo anno un maggiore l!,um-ento, e poiehè in ognl C&1SO an .. che una entrata dt quast treclf:ci milinr.1 dl rappresenta. comunque un notevole risultalo tributa.rio - la questione ulta. riore e conoh.161vo. è la. eeguente: Vt hBi In questo fotto alouna. Influenza o a!C'Ull merllo Il Governo fa,ct,ta, E r!&pond!amo, con ~De 81'!~ !!ca ., docUIJ'Oentablie1,..,,_, a111>I ta1M11Ce n.tlltm.c, Arltmentloamente • d Quali IOIW>lnfatjt rii anmenn,; d-1 GOIDunlealo ao-tivof a) • L-a provllllone del!,& rtlu - dtu 11 com.,,,lcaro go,,emadr,o è ,tata superai., di un miliardo e 28 llont n. Orbene, U supei-amento è poco un merito o una conseguensa gavenro fo.solsta che noi, un a""° f allo stato degli aUi e della leggi, I prevedevamo matematicamente. Il comu nJcllto governativo i1 quo.le dice che questo campo ctSi prevedeva.no le contra .zlonl più. notev0Jh1 mente. Si legga. tnf ti a pag. 21 e a 1>ag.28 delle. Relazio cho, per incarico dc11o. commissione d Finanza e Tesoro, io cbbir l'onore di pre-i ..senlaro Wll anno ra. alla Camera. e che pur.o t.endoya voluto.mente al pessimismo ed ivi è iscritto testualmente <'.bele i~ ste dirette etraorcidnario noi 1922--.?3 a,, vrebbero "dt poco superato le prcvisioni11 e cho in qu.clle ordinarle 6i avrebbe, a.vu• t-0 11una eee(!tlenza. di proventi di più C"hG otto o 900 milioni in confronto dello? prc .. visioni"; cioè in -complesso 71rdcisame~ t~ quel m..iliardo che si è realizzato. Ciò dlmostra documentariamente noli tanto cho nol indovinassimo il futuro, ma. questo preeisamente: che le: leggi, }e dit,pOSizioni, l'opera delle agenzie delle imposte allora in am,, e ,wn alcuna n<t< vità. posterloro più ò meno rnsci,ste., assi.. curavano gitì allora allo Stato que1l'in"' tratto .. Aliquote, accertnml'"11ti, ruoli, tulio l'armamentario che doveva dare quel proviento BltJleriore di un miliardo a tutto giugno 1!.Vl3,era lnrntti già tutto allora prcdiRposto; o i !o.scisti non v, hanno nessun mr>rlfo, nesi::i.ma il}llucnzs. b) 11 sec:onJo ·dei maggiori aumenti conslatato dal comunicato governativo r.iguardn, per dt28 milioni le imrp06te di fabbricazione, tra Je qunli ~I solo zucche .. ro ha .contribuito con un i;upero di 381 milioni. Orbene anche pe.r esse, non solo la el.. tat . relazione della Com.missione F. T. prevedeva un anno Co.cho 11leprcvislont sarebbero ~tn.!.e lnr$tamente coperte 1,; ma ,11 gros~o dell'aumento dnTo dallo zuc .. che.ro prO\odcne da clne elementi aF:SOlut.a.. mente estranei e antrrlori alle gesta del Gov-erno fn!-'("i~tn: e cioò l'a.umC'nio della tnssn da 2!5 o. 300 lire il qulnfalc che fu decretato nC'll'ngo~to 192.2; e J'numentnla produzione dC'llc :blctol.e e dello zu·cchcro coltlvnti, rneC'olll o tn~,hrlrntl, se Dio vuole, prima d"llo. mnrcln .c.u Homn! e) Restano quindi ormai solo poro pii\ cli tre-cento milioni di aumenti da ,limo, stra.re per complctnrc ,·r.nbti 1800 ml .. lioni; o qun.n.do diremo C'h.." Ji <'6Si un centina.lo sono dovuti al lotto e al taliar.- ch;, ,un nitro centinaio nl t'ino rac-colto ... nf'l l~. ciò snrà più c!rn suffi i ntA, senza ~n~<'gutre n.d un."\ nd uno. tutt"' l~ a!tr•· vnria.zlonl, per ton ·lu<lere comf" ·ah• biamo cominciato: e cioè che l'csnlta.zione dei 1800 milioni di aum.r11to 11Ptre ,ntrate, Jirroml! cli un'opera fru.cistn, rnpprrs,.11t11 1n blulf rlrl più frmtasliri, ('ho ,<;ipolrrù 'i~ nccr<'<'Nt.nre rolo pr~~~o un popolo ptù ignornnto e mC>no cdvilc cli <1uello eh) per fortnnn. nncorn non è l'ltnlinno JI popolo si t•r1·ooa1w pìuttosto di Quo.. s!o GoYerno e dei suoi cnmun!<'nti. G, MATTEOTTI,
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